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Re: Qualcosa si muove...
Inviato: 9 feb 2018, 8:53
da JosephK.
Luqa-bis ha scritto:
ma romeni e georgiani prima dovrebbero decidere tra lor chi va nel 6N e soprattutto se ci devono andare loro o i russi.
Penso che intendano che chi vince il 6 nazioni b gioca il play off con l'ultima del 6 nazioni vero.
Re: Qualcosa si muove...
Inviato: 9 feb 2018, 8:57
da Hap
Italos ha scritto:Hap, io non vado su forum di rugby ma lavoro in un ufficio con dozzine di appassionati e mi trovo a parlare di rugby al club dei figli ed alle loro scuole.
Fagli una domanda semplice: se la Scozia arriva ultima e perde lo spareggio con la Georgia, l'anno dopo non si disputa la Calcutta Cup? E se poi Georgia e Italia arrivano sopra la Francia, sono pronti ad un Sei Nazioni con Georgia, Italia e Romania?
Vedrai la faccia che fanno. La risposta che ho avuto io è che vogliono i membri permanenti e poi gli inferiori che ogni anno fanno lo spareggio. Magari la Georgia accetterebbe, giusto per avere il piede nella porta, ma non sarebbe proponibile.
Se ci pensano un attimo, alle ramificazioni da qui a 15 anni, alla Georgia gli mandano baci e abbracci, fidati.
Io sono d'accordo con te. Il bello è che spesso non prendono nemmeno in considerazione che ultimi potrebbero arrivare anche gli Scozzesi, prima o poi. Comunque la maggior parte dei commentatori è inglese, è normale che non concepiscano proprio la cosa
Però io lì non ho mai letto l'argomento "il 6N è un club privato, quindi chi è fuori può attaccarsi e tirare forte" che tra l'altro mi vede d'accordo, però mi sembra strano non lo citino mai. Magari mi è sfuggito.
Luqa-bis ha scritto:
Hap--passami il forum internazionale in MP, pliz
Obbedisco. Dovresti averlo ricevuto.
Re: Qualcosa si muove...
Inviato: 9 feb 2018, 9:02
da Hap
Vi invito a leggere questo recente articolo di ESPN. Pezzo ben fatto, abbastanza approfondito e che conferma, in alcuni punti, la direzione presa dalla FIR espressa anche nel comunicato postato da Garry.
Tra l'altro, anche loro vedono, quella intrapresa da FIR, COS&Company, come la strada giusta.
http://www.espn.co.uk/rugby/story/_/id/ ... onor-oshea
Davvero, leggetelo perché merita.
Re: Qualcosa si muove...
Inviato: 9 feb 2018, 9:24
da Garryowen
Sì, ha parecchi spunti molto interessanti, su diversi argomenti (anche curiosità: davvero alle partite della Lazio c'è ingresso libero?).
Poi ogni tanto serve anche una visione esterna, di chi non è dentro al solito schema "In-Italia-tutto-va-male" e non si può lavorare bene, e i raccomandati, e il tempo perso ecc...ecc...
Re: Qualcosa si muove...
Inviato: 9 feb 2018, 10:07
da Luqa-bis
Interessante come posiziona Dan Newton il livello del campionato domestico italiano
Re: Qualcosa si muove...
Inviato: 9 feb 2018, 11:37
da jentu
Luqa-bis ha scritto:Interessante come posiziona Dan Newton il livello del campionato domestico italiano
Questo è quanto alcuni di noi affermano da anni, mentre altri negano da anni.
Io segnalo di Newton cio che ho inserito nella mia firma e che con Bep pratichiamo da anni.
Re: Qualcosa si muove...
Inviato: 9 feb 2018, 11:46
da Italos
Hap, quello del club privato è un pensiero mio, non è un qualcosa che ho letto da qualche parte, ma se ci pensi è così..
Re: Qualcosa si muove...
Inviato: 9 feb 2018, 11:58
da Hap
Italos ha scritto:Hap, quello del club privato è un pensiero mio, non è un qualcosa che ho letto da qualche parte, ma se ci pensi è così..
No no, ma credo sia proprio così.
Non è la RWC dove tutti hanno più o meno il diritto di provare a partecipare.
Re: Qualcosa si muove...
Inviato: 9 feb 2018, 12:02
da bep68
Il Rugby non è uno sport di talento, ma è una disciplina. Per valorizzare chi ha i requisiti di qualità, servono "maestri" capaci, che con la giusta passione, trasmettono competenze, e questo deve avvenire tra i 10 e i 16 anni.Solo il numero di atleti e in relazione a tale, il numero di istruttori di qualità, determineranno il risultato.E il risultato sarà il frutto di ciò che accade in torno al campo, e ciò che sull'erba si realizza, è solo la conseguenza di ciò che avviene intorno..
Re: Qualcosa si muove...
Inviato: 9 feb 2018, 20:10
da Aironifan
Hap ha scritto:Italos ha scritto:Hap, quello del club privato è un pensiero mio, non è un qualcosa che ho letto da qualche parte, ma se ci pensi è così..
No no, ma credo sia proprio così.
Non è la RWC dove tutti hanno più o meno il diritto di provare a partecipare.
E' così! Il 6Nazioni è totalmente autonomo.
C'è un board che decide. Formato dalle sei federazioni che compongono il torneo. Con un suo presidente (che ha tra l'altro espresso, un anno fa, proprio il concetto di cui sopra. Aggiungendo che per parecchi anni a venire, il torneo non si tocca).
Re: Qualcosa si muove...
Inviato: 10 feb 2018, 12:30
da Garryowen
Comunque leggo oggi che l'Uruguay battendo il Brasile ha raggiunto la quota di 13 vittorie consecutive: ecco il bello di non essere Tier 1...

Re: Qualcosa si muove...
Inviato: 24 mar 2018, 21:08
da Tallonatore80
JosephK. ha scritto:Tallonatore80 ha scritto:Hap ha scritto:Ma magari ci dicessero come si fa.
Non mi pare che 50 anni di birra e salamelle ci hanno portato sul tetto del mondo, eh.

no, ma siamo imbattibili a "birra e salsiccia" (Cit.)
Ohy Tallonatore! Bello rileggerti, indove eri finito?
Nuovo lavoro lontano da casa e figlio in arrivo.
Sono un filo impegnato e
Fatico a restarencostante.
Vi leggo ma non scrivo
Re: Qualcosa si muove...
Inviato: 24 mar 2018, 21:15
da giuseppone64
Hap ha scritto:Vi invito a leggere questo recente articolo di ESPN. Pezzo ben fatto, abbastanza approfondito e che conferma, in alcuni punti, la direzione presa dalla FIR espressa anche nel comunicato postato da Garry.
Tra l'altro, anche loro vedono, quella intrapresa da FIR, COS&Company, come la strada giusta.
http://www.espn.co.uk/rugby/story/_/id/ ... onor-oshea
Davvero, leggetelo perché merita.
grazie io l'avevo già letto , ma va divulgato tra noi carbonari...
Re: Qualcosa si muove...
Inviato: 24 mar 2018, 21:20
da giuseppone64
Luqa-bis ha scritto:il rugby italiano dagli anni '70 in poi (prima mi permetto di ritenere non necessariamente effettivo il contributo) ha avuto un percorso che lo ha portato a conoscere la polvere in Romania, Unione Sovietica e Marocco, e sfiorare le stelle in Inghilterra, Australia e con gli AB's.
Ma il rugby italiano degli anni '90 aveva delle caratteristiche che non sono replicabili:
1. contesto economico diverso (gli allegri bilanci pubblici e lo stato dell'arte di retribuzioni tasse e pensioni dal 1977 al 1993 son lì a dirlo)
2. contesto normativo effettivo diverso (i campioni svernavano remunerati da noi)
3. una generazione di talenti unita ad un paio di tecnici di assoluto valore .
Ma non è arrivato a creare un sistema competitivo.
I risultati della nazionale mimetizzavano le debolezze di un sistema che con le difficoltà economiche del paese, l'emorragia demografica e la mancata strutturazione tecnica e organizzativa non ha fatto il necessario passo avanti.
Da questo punto di vista l'ingresso nel 6N è stato un successo che ci ha fatto montare la testa e perdere l'umiltà necessaria.
Le risorse economiche sono importanti se confrontate con le altre federazioni sportive italiane ma sono misere se conforntate con quelle delle federazioni rugbistiche di eccellenza.
E quindi vanno spese in modo mirate.
Una distribuzione a pioggia alle società rimanda ad una prassi politica che non ha funzionato.
Resta però la questione del diverso approccio in base alla situazione anagrafica, e al livello di selezione.
Non condivido il paragone con i college anglosassoni, peraltro espressione di una cultura diversa.
Resto dell'idea che sino ai 16 anni ragazzi e ragazze è meglio che stiano attorno alla loro piazza/strada/chiesa/circolo.
Quindi un percorso sino alla U12, uno nella U14-U16 , uno nelle U18-U20. tre fasi di crescita umana e scolastica, tre fasi di formazione sportiva.
E restringerei il momento accademico alle ultime due dove si deve fare una selezione dei migliori talenti e perfezionarli.
Prima meglio , effettivamente, far girare i tecnici.
Anche nello sport a qualcuno sgradito un eccellente campione aveva esposto un programma che individuava aree di sviluppo da dove selezionare i talenti migliori.
io un giorno mi farò forza e proverò a scrivere un intervento così compiuto e articolato ancorché sintetico.
per il momento, pigramente, ti quoto...
Re: Qualcosa si muove...
Inviato: 24 mar 2018, 21:27
da giuseppone64
Tallonatore80 ha scritto:JosephK. ha scritto:Tallonatore80 ha scritto:Hap ha scritto:Ma magari ci dicessero come si fa.
Non mi pare che 50 anni di birra e salamelle ci hanno portato sul tetto del mondo, eh.

no, ma siamo imbattibili a "birra e salsiccia" (Cit.)
Ohy Tallonatore! Bello rileggerti, indove eri finito?
Nuovo lavoro lontano da casa e figlio in arrivo.
Sono un filo impegnato e
Fatico a restarencostante.
Vi leggo ma non scrivo
ma sbilanciarti un po' di più e dirci che ci vuoi sempre bene?