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Link interessanti.
Quindi, ricca-pito-lando:
-la madre è totalmente italiana, perchè nata da padre e madre italiani
-prima dell'U20 ha giocato nell'U18 azzurra, non è un avvicinamenro dell'ultima ora.
Non c'è nessun argomento per criticare il suo inserimento in Nazionale, è una possibilità fiftififti Galles-Italia, una scelta che spetta solo a lui.
Condanno senza appello la critica di jpr.
Rimane da stabilire il tipo di anolini (di carne o di formaggio?), prendendo spunto da Polledri.
Per lui non ci sono dubbi, avendo appurato la discendenza dal borgo montano Morfasso (PC) : anolini di carne.
Certo che è una storia notevole, anche un pò epica, quella del nonno prigioniero in Inghilterra che rimane a lavorare lì in una fattoria e ci porta anche la moglie, e poi il nipote sceglie di giocare per l'Italia, anche grazie agli anolini !
Mi fermo, se no mi spunta la lacrimuccia .

Beh
in fondo i Varney sono di origine normanna, del Calvados. Forse potrebbero lamentarsi anche i francesi.

E a Hennlan Bridge, gli italiani costruirono anche una cappella, che qualcuno avesse legami ci sta.

Di Ruzza leggo solo sulla Gazzetta dello Sport che scrive così: "Nel ruolo fa rumore l'assenza di Federico Ruzza, uno dei giocatori più talentuosi della Nazionale, bocciato perché troppo 'leggero'".

Spero non sia questa la ragione, ma temo sia vero. Mi taccio per decenza.

profetacciato ha scritto: 7 ott 2020, 13:05 Di Ruzza leggo solo sulla Gazzetta dello Sport che scrive così: "Nel ruolo fa rumore l'assenza di Federico Ruzza, uno dei giocatori più talentuosi della Nazionale, bocciato perché troppo 'leggero'".

Spero non sia questa la ragione, ma temo sia vero. Mi taccio per decenza.

Spero sia un'invenzione del giornalista. Altrimenti mi tocca sperare nell'esonero.. E non vorrei

profetacciato ha scritto: 7 ott 2020, 13:05 Di Ruzza leggo solo sulla Gazzetta dello Sport che scrive così: "Nel ruolo fa rumore l'assenza di Federico Ruzza, uno dei giocatori più talentuosi della Nazionale, bocciato perché troppo 'leggero'".

Spero non sia questa la ragione, ma temo sia vero. Mi taccio per decenza.

Non ci credo.

Consulente ha scritto: 7 ott 2020, 13:22

profetacciato ha scritto: 7 ott 2020, 13:05 Di Ruzza leggo solo sulla Gazzetta dello Sport che scrive così: "Nel ruolo fa rumore l'assenza di Federico Ruzza, uno dei giocatori più talentuosi della Nazionale, bocciato perché troppo 'leggero'".

Spero non sia questa la ragione, ma temo sia vero. Mi taccio per decenza.

Non ci credo.

+1
Il rugby si risveglia e dalla Gazzetta riparte il ... GOMBLODDO !!

Ma no, dai, è impossibile.
Al limite se pensasse che è leggero metterebbe in campo un altro e lui lo porterebbe in panchina. Praticamente gli copre cinque posizioni della mischia

Gavazzi per una volta interferisci bene e fallo convocare

Consulente ha scritto: 7 ott 2020, 13:22

profetacciato ha scritto: 7 ott 2020, 13:05 Di Ruzza leggo solo sulla Gazzetta dello Sport che scrive così: "Nel ruolo fa rumore l'assenza di Federico Ruzza, uno dei giocatori più talentuosi della Nazionale, bocciato perché troppo 'leggero'".

Spero non sia questa la ragione, ma temo sia vero. Mi taccio per decenza.

Non ci credo.

Ma soprattutto Favretto pesa più di Ruzza?
No sembra pesino uguale (108 kg)
Io aspetto prima la squadra di Treviso o le spiegazioni dei diretti interessati prima di sbilanciarmi, che una motivazione più articolata di pesa troppo poco è obbligatoria

metabolik ha scritto: 7 ott 2020, 12:48Condanno senza appello la critica di jpr.

Padronissimo.
Resto convinto del fatto che il confronto fra nazionali dovrebbe essere il confronto fra il meglio che i movimenti riescono a produrre e, da questo punto di vista, mettere in campo uno nato in Galles e cresciuto nel movimento gallese senza saper dire nemmeno "pizza" mi sembra fuori luogo. Non dice nulla sul valore del rugby italiano.
Per me sarebbe molto più italiano un figlio di senegalesi arrivato qui a un anno di età, che abbia fatto le scuole qui e iniziato col minirugby qui.
Ma tant'è: qui interessa solo il pragmatismo quindi gioite pure.
Anzi, magari a voi una nazionale con dentro 15 neozelandesi acrobaticamente azzurrati andrebbe benissimo.
Ma mi fermo qui perchè questi discorsi li abbiamo fatti mille volte e alla milleunesima diventano vieppiù noiosi.

In pratica è per il disarmo unilaterale, come Carlo Cassola

Perdonami jpr, ma non ti andavano bene anche gli oriundi?
O solo se non sono gallesi?

jpr williams ha scritto: 7 ott 2020, 13:55

metabolik ha scritto: 7 ott 2020, 12:48Condanno senza appello la critica di jpr.

Padronissimo.
Resto convinto del fatto che il confronto fra nazionali dovrebbe essere il confronto fra il meglio che i movimenti riescono a produrre e, da questo punto di vista, mettere in campo uno nato in Galles e cresciuto nel movimento gallese senza saper dire nemmeno "pizza" mi sembra fuori luogo. Non dice nulla sul valore del rugby italiano.
Per me sarebbe molto più italiano un figlio di senegalesi arrivato qui a un anno di età, che abbia fatto le scuole qui e iniziato col minirugby qui.
Ma tant'è: qui interessa solo il pragmatismo quindi gioite pure.
Anzi, magari a voi una nazionale con dentro 15 neozelandesi acrobaticamente azzurrati andrebbe benissimo.
Ma mi fermo qui perchè questi discorsi li abbiamo fatti mille volte e alla milleunesima diventano vieppiù noiosi.

coppa delle federazioni:
gioca solo chi è stato tesserato e formato dai 6 ai 18 anni in un unica federazione.
Il torneo principale è il 6 Federazioni
Le cui partecipanti sono:
FIR
FFR
IRFU
WRU
SRU
RFU

Garry ha scritto: 7 ott 2020, 13:32 Ma no, dai, è impossibile.
Al limite se pensasse che è leggero metterebbe in campo un altro e lui lo porterebbe in panchina. Praticamente gli copre cinque posizioni della mischia

Concordo. Ruzza ha sempre avuto un buon impatto sulle partite partendo dalla panchina. In seconda linea è un giocatore un po' atipico perché non è un grinder e neppure un saltatore puro. Tra le seconde linee convocate da Smith solo Favretto è fondamentalmente un saltatore, è però ancora molto leggero perché gli mancano una decina di kg rispetto ai pari ruolo avversari.
Magari la scelta dipende anche dalla momentanea indisponibilità di Bigi, Manfredi e Faiva che rende più complicato il funzionamento della touche. Lucchesi è molto bravo, ma è giovane e un punto di riferimento nelle rimesse gli servirà.

Luqa-bis ha scritto: 7 ott 2020, 14:27Perdonami jpr, ma non ti andavano bene anche gli oriundi?
O solo se non sono gallesi?

Fossero kirghisi sarebbe la stessa cosa.
E' vero quel che dici. Pensa che c'è stato un tempo in cui ero anche sostenitore della bontà dell'avventura celtica e mi andavano benissimo persino gli equiparati; anzi, ne volevo di più.
Poi uno nel corso del tempo rivaluta fatti e situazioni e magari dice "no, mi ero sbagliato" e cambia idea. Anche perchè, magari, parlando con altri alcuni di essi gli hanno fatto vedere la questione da un altro punto di vista. Ne parlavo con un amico "vecio" del rugby che mi diceva "per noi la nazionale era quello che valevamo noi come movimento". Ci ho riflettuto e gli ho dato ragione ed oggi penso che i risultati che una nazionale consegue mettendoci dentro giocatori "costruiti" da altri non siano veramente del tutto suoi. Che questo falsi il vero valore di un movimento.
Ma mi rendo conto benissimo che queste cose interessano solo a me e a pochi poco pragmatici. Per la maggior parte qui, come ho detto, andrebbero bene anche 15 strangers "italian compliant" e che non c'entrino una fava col nostro movimento, quello che vale e quello che sa esprimere.