FAR GIOCARE GRAN PARTE DEGLI UNDER 19 IN SUPER 10 ??
SECONDO IL MIO MODESTO PARERE ... E' UN MASSACRO.
Aquila , PAROLE , PAROLE , PAROLE
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prisilla
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grazie mille pier...pier12345 ha scritto:prisilla ha scritto:SENTI ADMINCHIAM io non sono una piccola tennista.....
Classico!!!
Credo Prisilla che lui stava parlando del tu Icono o Avatar o imbolo ..la piccola tenista
Vanta:La fontana delle 99 cannelle;La fontana luminosa (costruita per fare cifra tonda);Collemaggio; La Perdonanza; un Mammuth morto.
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MISS TERZO TEMPO 2008
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issor
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raffy6
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AdMinchiam
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COMUNICATO STAMPA del 7.7.2006
Nella odierna mattinata, alla presenza del Direttore Generale Dott. Rinaldo Tordera e dell’Avv. Pierluigi Daniele, si è tenuto, nei locali della Carispaq, un incontro tra il Presidente di “L’Aquila Rugby 1936 Società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata”, Dott. Francesco Aloisio, accompagnato dai Sigg.ri Giovanni Alfonsetti e Arch. Vincenzo De Masi ed i delegati del pool di imprenditori che intende rilevare la citata società di “L’Aquila Rugby 1936 Società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata”, Sigg.ri Raffaele Gallucci e Giacomo Pasqua, accompagnati dal Sig. Mauro Zaffiri.
Entrambe le parti hanno riconfermato la volontà il realizzare, al meglio, tutto quanto necessario per la chiusura della operazione finanziaria atta a far subentrare il pool di imprenditori locali nella gestione societaria di “L’Aquila Rugby 1936 Società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata”, la quale ha già provveduto, nei giorni scorsi, ad iscriversi regolarmente al prossimo campionato 2006-2007.
In particolare è emerso che:
- il pool di imprenditori ha in corso concreti contatti per incrementare il numero degli attuali partecipanti (15) al fine di dare adeguata solidità economica al nuovo progetto triennale, fissando ad un minimo di 25 gli imprenditori che dovranno aderire;
- nel caso in cui il progetto triennale avrà esecuzione, interverrà un importante sponsor, con il quale sono già stati presi concreti contatti;
- l’attuale dirigenza di “L’Aquila Rugby 1936 Società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata”, per il tramite del Presidente Dott. Francesco Aloisio, è attivamente impegnata per costruire, comunque, la squadra per il prossimo campionato 2006-2007;
- entrambe le parti stanno lavorando per raggiungere l’obiettivo comune di trasferire “L’Aquila Rugby 1936 Società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata” al nuovo gruppo imprenditoriale che ha espresso piena fiducia nelle scelte che saranno operate, in autonomia, dall’attuale dirigenza di “L’Aquila Rugby 1936 Società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata”.
Perchè continuare a raccontare fandonie (riferimento alle parti in neretto) e pensare di fare il matrimonio con i fichi secchi?!?!?!
1) la s.r.l. si occupava di settore propaganda e giovanile: quali dirigenti hanno esperienza e conoscenza di mercato giocatori seniores (o alla fine si capisce che le due società son la stessa cosa....);
2) con quali SOLDI i dirigenti della s.r.l. si stanno impegnando nei confronti dei terzi (tecnici, giocatori): fanno fronte anche alle 4 (quattro) mensilità non ancora pagate ai giocatori?!?!?!
3) e se gli imprenditori non raggiungessero il numero minimo auspicato (25) e mandassero il loro progetto "all'aria" (come onestamente hanno tenuto a ribadire all'atto della presentazione), con quali soldi la s.r.l. affronterebbe un campionato di Super10?!?!?
Le solite storie e follie all'italiana :
Nella odierna mattinata, alla presenza del Direttore Generale Dott. Rinaldo Tordera e dell’Avv. Pierluigi Daniele, si è tenuto, nei locali della Carispaq, un incontro tra il Presidente di “L’Aquila Rugby 1936 Società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata”, Dott. Francesco Aloisio, accompagnato dai Sigg.ri Giovanni Alfonsetti e Arch. Vincenzo De Masi ed i delegati del pool di imprenditori che intende rilevare la citata società di “L’Aquila Rugby 1936 Società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata”, Sigg.ri Raffaele Gallucci e Giacomo Pasqua, accompagnati dal Sig. Mauro Zaffiri.
Entrambe le parti hanno riconfermato la volontà il realizzare, al meglio, tutto quanto necessario per la chiusura della operazione finanziaria atta a far subentrare il pool di imprenditori locali nella gestione societaria di “L’Aquila Rugby 1936 Società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata”, la quale ha già provveduto, nei giorni scorsi, ad iscriversi regolarmente al prossimo campionato 2006-2007.
In particolare è emerso che:
- il pool di imprenditori ha in corso concreti contatti per incrementare il numero degli attuali partecipanti (15) al fine di dare adeguata solidità economica al nuovo progetto triennale, fissando ad un minimo di 25 gli imprenditori che dovranno aderire;
- nel caso in cui il progetto triennale avrà esecuzione, interverrà un importante sponsor, con il quale sono già stati presi concreti contatti;
- l’attuale dirigenza di “L’Aquila Rugby 1936 Società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata”, per il tramite del Presidente Dott. Francesco Aloisio, è attivamente impegnata per costruire, comunque, la squadra per il prossimo campionato 2006-2007;
- entrambe le parti stanno lavorando per raggiungere l’obiettivo comune di trasferire “L’Aquila Rugby 1936 Società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata” al nuovo gruppo imprenditoriale che ha espresso piena fiducia nelle scelte che saranno operate, in autonomia, dall’attuale dirigenza di “L’Aquila Rugby 1936 Società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata”.
Perchè continuare a raccontare fandonie (riferimento alle parti in neretto) e pensare di fare il matrimonio con i fichi secchi?!?!?!
1) la s.r.l. si occupava di settore propaganda e giovanile: quali dirigenti hanno esperienza e conoscenza di mercato giocatori seniores (o alla fine si capisce che le due società son la stessa cosa....);
2) con quali SOLDI i dirigenti della s.r.l. si stanno impegnando nei confronti dei terzi (tecnici, giocatori): fanno fronte anche alle 4 (quattro) mensilità non ancora pagate ai giocatori?!?!?!
3) e se gli imprenditori non raggiungessero il numero minimo auspicato (25) e mandassero il loro progetto "all'aria" (come onestamente hanno tenuto a ribadire all'atto della presentazione), con quali soldi la s.r.l. affronterebbe un campionato di Super10?!?!?
Le solite storie e follie all'italiana :
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AdMinchiam
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IL MESSAGGERO - Articolo di Sabato 8 Luglio 2006
RUGBY L’Aquila, la volontà non basta
L’AQUILA - Il sipario sull’Aquila Rugby incomincia a chiudersi lentamente. È quello che si intuisce leggendo il comunicato stampa sull’incontro di ieri, alla presenza del direttore generale della Carispaq Tordera, tra l’attuale presidente dell’Aquila 1936, Aloisio (accompagnato da Alfonsetti e De Masi), con i rappresentanti dell’azionariato imprenditoriale Gallucci e Pasqua. Nella nota è scritto «che le parti hanno riconfermato la volontà di realizzare tutto quanto necessario per la chiusura delle operazione finanziaria atta a far subentrare il pool di imprenditori nella gestione dell’Aquila 1936...», ma poi in un altro passo «il pool di imprenditori ha in corso concreti contatti per incrementare il numero degli attuali partercipanti (15) al fine di dare adeguata solidità economica fissando ad un minimo di 25 imprenditori che dovranno aderire al progetto triennale.
Nel caso in cui l’idea avrà esecuzione, interverrà un importante sponsor con il quale sono stati già presi concreti contatti. Entrambe le parti stanno lavorando per raggiungere l’obiettivo».
”Tradotto” vuol dire che gli imprenditori daranno disponibilità totale solo se il gruppo sarà composto di 25 persone. Come mai non si riesce a trovare altri dieci imprenditori? È possibile che un sodalizio sportivo fiore all’occhiello di un’intera regione non interessa a nessuno o forse dietro le parole di facciata della vecchia dirigenza si nasconde qualcosa che blocca la trattativa? Qualcuno dovrà rispondere seriamente a queste domande. Anche senza il pool di imprenditori L’Aquila avrà una squadra nella Top-Ten 2006-2007, ma retrocederà e allora i ”titoli di coda” scenderanno impietosamente.
Ma se Atene piange Sparta non ride. Parliamo infatti del Rovigo, rivale storica dei neroverdi. Nei prossimi giorni i veneti porteranno i libri contabili in Tribunale. Ogni mondo è paese...
PENSIERINO DI UN SABATO POMERIGGIO D'ESTATE: IMMAGINATEVI SOLO PER UN ISTANTE (DI PIU' NON NE VAL LA PENA) A QUALE CAMPIONATO DI "SUPER"10 ANDIAMO INCONTRO
BUONANOTTE L.I.R.E., DORMI BENE, TANTO QUESTE SONO COSE CHE A TE NON INTERESSANO, VERO
RUGBY L’Aquila, la volontà non basta
L’AQUILA - Il sipario sull’Aquila Rugby incomincia a chiudersi lentamente. È quello che si intuisce leggendo il comunicato stampa sull’incontro di ieri, alla presenza del direttore generale della Carispaq Tordera, tra l’attuale presidente dell’Aquila 1936, Aloisio (accompagnato da Alfonsetti e De Masi), con i rappresentanti dell’azionariato imprenditoriale Gallucci e Pasqua. Nella nota è scritto «che le parti hanno riconfermato la volontà di realizzare tutto quanto necessario per la chiusura delle operazione finanziaria atta a far subentrare il pool di imprenditori nella gestione dell’Aquila 1936...», ma poi in un altro passo «il pool di imprenditori ha in corso concreti contatti per incrementare il numero degli attuali partercipanti (15) al fine di dare adeguata solidità economica fissando ad un minimo di 25 imprenditori che dovranno aderire al progetto triennale.
Nel caso in cui l’idea avrà esecuzione, interverrà un importante sponsor con il quale sono stati già presi concreti contatti. Entrambe le parti stanno lavorando per raggiungere l’obiettivo».
”Tradotto” vuol dire che gli imprenditori daranno disponibilità totale solo se il gruppo sarà composto di 25 persone. Come mai non si riesce a trovare altri dieci imprenditori? È possibile che un sodalizio sportivo fiore all’occhiello di un’intera regione non interessa a nessuno o forse dietro le parole di facciata della vecchia dirigenza si nasconde qualcosa che blocca la trattativa? Qualcuno dovrà rispondere seriamente a queste domande. Anche senza il pool di imprenditori L’Aquila avrà una squadra nella Top-Ten 2006-2007, ma retrocederà e allora i ”titoli di coda” scenderanno impietosamente.
Ma se Atene piange Sparta non ride. Parliamo infatti del Rovigo, rivale storica dei neroverdi. Nei prossimi giorni i veneti porteranno i libri contabili in Tribunale. Ogni mondo è paese...
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LIRE mia ben puoi esser contentaAdMinchiam ha scritto:IL MESSAGGERO - Articolo di Sabato 8 Luglio 2006
RUGBY L’Aquila, la volontà non basta
L’AQUILA - Il sipario sull’Aquila Rugby incomincia a chiudersi lentamente. È quello che si intuisce leggendo il comunicato stampa sull’incontro di ieri, alla presenza del direttore generale della Carispaq Tordera, tra l’attuale presidente dell’Aquila 1936, Aloisio (accompagnato da Alfonsetti e De Masi), con i rappresentanti dell’azionariato imprenditoriale Gallucci e Pasqua. Nella nota è scritto «che le parti hanno riconfermato la volontà di realizzare tutto quanto necessario per la chiusura delle operazione finanziaria atta a far subentrare il pool di imprenditori nella gestione dell’Aquila 1936...», ma poi in un altro passo «il pool di imprenditori ha in corso concreti contatti per incrementare il numero degli attuali partercipanti (15) al fine di dare adeguata solidità economica fissando ad un minimo di 25 imprenditori che dovranno aderire al progetto triennale.
Nel caso in cui l’idea avrà esecuzione, interverrà un importante sponsor con il quale sono stati già presi concreti contatti. Entrambe le parti stanno lavorando per raggiungere l’obiettivo».
”Tradotto” vuol dire che gli imprenditori daranno disponibilità totale solo se il gruppo sarà composto di 25 persone. Come mai non si riesce a trovare altri dieci imprenditori? È possibile che un sodalizio sportivo fiore all’occhiello di un’intera regione non interessa a nessuno o forse dietro le parole di facciata della vecchia dirigenza si nasconde qualcosa che blocca la trattativa? Qualcuno dovrà rispondere seriamente a queste domande. Anche senza il pool di imprenditori L’Aquila avrà una squadra nella Top-Ten 2006-2007, ma retrocederà e allora i ”titoli di coda” scenderanno impietosamente.
Ma se Atene piange Sparta non ride. Parliamo infatti del Rovigo, rivale storica dei neroverdi. Nei prossimi giorni i veneti porteranno i libri contabili in Tribunale. Ogni mondo è paese...
PENSIERINO DI UN SABATO POMERIGGIO D'ESTATE: IMMAGINATEVI SOLO PER UN ISTANTE (DI PIU' NON NE VAL LA PENA) A QUALE CAMPIONATO DI "SUPER"10 ANDIAMO INCONTRO
BUONANOTTE L.I.R.E., DORMI BENE, TANTO QUESTE SONO COSE CHE A TE NON INTERESSANO, VERO
di questa digression che non ti tocca...
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maxro
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Il Messaggero
Mercoledì 12 Luglio 2006
RUGBY
Martinelli abbandona L’Aquila va a Bologna: preferisce il basket
L’AQUILA - L’amore per la pallacanestro ha prevalso nel cuore di Michele Martinelli. Dopo l’esperienza come general manager degli Sharks Roseto, sembrava che Martinelli fosse interessato fortemente alle questioni del rugby aquilano, ma non ha potuto rinunciare alle sirene della palla ”a spicchi”. Come rappresentante di una cordata (composta da imprenditori bolognesi e romani), Martinelli ha acquistato la Fortitudo Bologna dal magnate Giorgio Seragnoli.
«Dell’acquisto della Fortitudo - dice Martinelli - non se n’era mai parlato, ma l’ipotesi c’era. Il basket è stata sempre la mia passione (da giovane ha giocato in alcune squadre laziali per poi diventare presidente della formazione femminile della Stella Azzurra Roma n.d.r.). Comunque non sono il capo di nessuna cordata, perchè siamo solo un gruppo di amici». Quindi ora lei non farà più parte del pool di imprenditori intenzionati al ”progetto L’Aquila Rugby”? «Darò sempre - risponde Martinelli - il mio apporto dall’esterno e confermo il mio contributo economico. Per ovvi motivi questi giorni sono stato lontano dall’Aquila, ma a breve mi incontrerò con Giacomo Pasqua e Raffaele Gallucci i quali rappresentano il pool di imprenditori per fare il punto della situazione».
Per il ”progetto L’Aquila Rugby”, intanto, sembra che arrivino buone notizie: ciascuno dei 15 imprenditori del pool ha contattato personalmente un altro operatore economico per incoraggiarlo ad entrare nel gruppo. Bocche cucite sull’argomento, ma pare che qualcuno abbia dato risposta positiva. L’obiettivo è quello di raggiungere almeno la quota di ventidue professionisti interessati all’”azionariato imprenditoriale” per l’acquisizione delle quote dell’Aquila Rugby 1936 Srl. Il pool di imprenditori sarebbe pronto ad essere protagonista della ”nuova L’Aquila Rugby” anche se il gruppo rimarrà composto di 15 persone: a condizione, però, che lo sponsor (si parla di un grande marchio dell’edilizia intenzionato a ”sposare” l’iniziativa degli operatori economici aquilani), sia adeguato economicamente e non faccia sentire l’assenza di altri imprenditori. Probabilmente se ne saprà qualcosa di più dopodomani, venerdì, visto che dovrebbe esserci in programma, presso la Carispaq, una nuova riunione del pool degli imprenditori.
Sul fronte della giovanile neroverde, i tecnici della Nazionale Under 18, Andrea Cavinato ed Andrea Sgorlon, hanno reso noti i nomi dei 26 azzurrini convocati per il tour che li vedrà protagonisti in Sudafrica da domenica prossima al 31 luglio. Tra questi ci sono due atleti dell’Aquila Rugby, Lorenzo Sebastiani e Roberto Quartaroli. Insieme agli altri 24 azzurrini, Sebastiani e Quartaroli sosterranno quattro partite di cui due contro la selezione scolastica Under 18 (21 luglio al Loftus Verseld di Pretoria e una settimana dopo, il 28 a Witbank).
S.Cas.
Mercoledì 12 Luglio 2006
RUGBY
Martinelli abbandona L’Aquila va a Bologna: preferisce il basket
L’AQUILA - L’amore per la pallacanestro ha prevalso nel cuore di Michele Martinelli. Dopo l’esperienza come general manager degli Sharks Roseto, sembrava che Martinelli fosse interessato fortemente alle questioni del rugby aquilano, ma non ha potuto rinunciare alle sirene della palla ”a spicchi”. Come rappresentante di una cordata (composta da imprenditori bolognesi e romani), Martinelli ha acquistato la Fortitudo Bologna dal magnate Giorgio Seragnoli.
«Dell’acquisto della Fortitudo - dice Martinelli - non se n’era mai parlato, ma l’ipotesi c’era. Il basket è stata sempre la mia passione (da giovane ha giocato in alcune squadre laziali per poi diventare presidente della formazione femminile della Stella Azzurra Roma n.d.r.). Comunque non sono il capo di nessuna cordata, perchè siamo solo un gruppo di amici». Quindi ora lei non farà più parte del pool di imprenditori intenzionati al ”progetto L’Aquila Rugby”? «Darò sempre - risponde Martinelli - il mio apporto dall’esterno e confermo il mio contributo economico. Per ovvi motivi questi giorni sono stato lontano dall’Aquila, ma a breve mi incontrerò con Giacomo Pasqua e Raffaele Gallucci i quali rappresentano il pool di imprenditori per fare il punto della situazione».
Per il ”progetto L’Aquila Rugby”, intanto, sembra che arrivino buone notizie: ciascuno dei 15 imprenditori del pool ha contattato personalmente un altro operatore economico per incoraggiarlo ad entrare nel gruppo. Bocche cucite sull’argomento, ma pare che qualcuno abbia dato risposta positiva. L’obiettivo è quello di raggiungere almeno la quota di ventidue professionisti interessati all’”azionariato imprenditoriale” per l’acquisizione delle quote dell’Aquila Rugby 1936 Srl. Il pool di imprenditori sarebbe pronto ad essere protagonista della ”nuova L’Aquila Rugby” anche se il gruppo rimarrà composto di 15 persone: a condizione, però, che lo sponsor (si parla di un grande marchio dell’edilizia intenzionato a ”sposare” l’iniziativa degli operatori economici aquilani), sia adeguato economicamente e non faccia sentire l’assenza di altri imprenditori. Probabilmente se ne saprà qualcosa di più dopodomani, venerdì, visto che dovrebbe esserci in programma, presso la Carispaq, una nuova riunione del pool degli imprenditori.
Sul fronte della giovanile neroverde, i tecnici della Nazionale Under 18, Andrea Cavinato ed Andrea Sgorlon, hanno reso noti i nomi dei 26 azzurrini convocati per il tour che li vedrà protagonisti in Sudafrica da domenica prossima al 31 luglio. Tra questi ci sono due atleti dell’Aquila Rugby, Lorenzo Sebastiani e Roberto Quartaroli. Insieme agli altri 24 azzurrini, Sebastiani e Quartaroli sosterranno quattro partite di cui due contro la selezione scolastica Under 18 (21 luglio al Loftus Verseld di Pretoria e una settimana dopo, il 28 a Witbank).
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magari potresti andare tu ad allenare la squadra cosi' si che ci alzeremmo tutti scattanti in piedi.
Vanta:La fontana delle 99 cannelle;La fontana luminosa (costruita per fare cifra tonda);Collemaggio; La Perdonanza; un Mammuth morto.
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Manuel Ferrari è il teologo italo-argentino della mischia ed inventore di una speciale macchina da mischia. Il suo forte è la preparazione meticolosa degli avanti e della mischia in particolare: un "piccolo" Fouroux.gualtiero ha scritto:CHI E'??AdMinchiam ha scritto:Se il buongiorno si vede dal mattino, allora restiamo a .... letto
L'AQUILA RUGBY ha scelto il nuovo allenatore: Manuel FERRARI.
Per cui vedo tempi duri ancora una volta per Lo Cicero, viste le reazioni alla mischia di Fouroux, e per i tre-quarti che vengono penalizzati dal gioco di Ferrari.
Come allenatore in Italia non ha avuto grandi risultati: è più ritenuto un esperto di mischia che head-coach.
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prisilla
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INFATTI MOLTO MEGLI TU ADMINCHIAM IO MI OFFRIREI FOSSI IN TE.
MA chi è questo????
Ma che vuole?????
ma che vuole da L'Aquila rugby?????
BOh!
Inizio a pensare che i centri anziani sono chiusi e quindi vengono tutti qui stressare con le loro adminchiate.
MA chi è questo????
Ma che vuole?????
ma che vuole da L'Aquila rugby?????
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Inizio a pensare che i centri anziani sono chiusi e quindi vengono tutti qui stressare con le loro adminchiate.
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Wakea
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- Località: la costa fiorita, illuminata dai raggi della stella più bella del cielo!
cara Prisilla, se tu invece di fare proclami d'amore nei confronti di una realtà che non conosci ti informassi un pò di più sugli "attori" di queste vicende, non parleresti di adminchiate....
L'Aquila per quanto riguarda gli allenatori della mischia poteva pescare direttamente in casa (intendo in città...), avrebbe trovato non uno ma "qualche" personaggio disposto a mettere a disposizione della società le proprie competenze.
Comunque finchè la notizia non è definitiva....
Adminchiam, sai qualcosa sul fronte giocatori?
L'Aquila per quanto riguarda gli allenatori della mischia poteva pescare direttamente in casa (intendo in città...), avrebbe trovato non uno ma "qualche" personaggio disposto a mettere a disposizione della società le proprie competenze.
Comunque finchè la notizia non è definitiva....
Adminchiam, sai qualcosa sul fronte giocatori?