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Inviato: 23 ott 2006, 17:35
da TommyHowlett
Pardon, ho detto Ghirada intendendo Monigo
Inviato: 23 ott 2006, 17:38
da pulici
issor ha scritto:TommyHowlett ha scritto:egon ha scritto:
«La chiave è attirare grandi sponsor, e coinvolgere le grandi città», sostiene Barca. «Gli sforzi di Calvisano o Treviso sono lodevolissimi, ma i bacini di interesse restano quelli che sono: insufficienti. La buona volontà non basta». [...]"[/i]
"... far giocare le partite contro i grandi team europei (Calvisano-SdF ad esempio) in "traferta" al Plebiscito o alla Ghirada (non me ne vogliano i bresciani) capaci di numeri importanti (7-8 mila spettatori)..."
...difficile infilare 7-8 mila spettatori alla Ghirada...meglio a Monigo

leggendo l'articolo s'intendono grossi stadi in grosse citta' per grandi numeri... non 7-8000 posti
ma sara' mai possibile in italia?
quando A.Milano era forte quanti spettatori faceva?
Inviato: 23 ott 2006, 18:09
da mebarba
Perchè farsi delle domande senza senso. Coloro che hanno ucciso il rugby in Italia sono quelli che hanno impedito nel 2005 la partecipazione alla Celtic League di alcune formazioni ed ultimamente fanno anche i gradassi perchè la nazionale batte il Portogallo.
Se non ci mettiamo d'accordo su questo inutile fantasticare.
Se il rugby lo fanno morere a Treviso inutile pensare a Milano.
Inviato: 23 ott 2006, 18:25
da TommyHowlett
x Pulici.
Arrivare a 7-8000 spettatori a Monigo o al Plebiscito vuol dire: 1) fare il tutto esaurito 2) farsi avanti per chiedere ospitalità agli stadi del calcio, magari cominciando da quelli più piccoli, per arrivare fino a San Siro (quando, non si sa). In Francia il Biarritz e il Burgoign hanno stadi da 10-15 mila posti; qualche anno fa hanno cominciato a riempirli e ora le partite più importanti e gli incontri di coppa li giocano addirittura all'estero (Biarritz) per fare star comodi 30-35 mila spettatori. Tra un po' le squadre inglesi e quelle gallesi, che hanno impianti di 10 mila posti, giocheranno i match clou a Twickenham e al Millennium, ma per raggiungere questo obiettivo hanno dovuto realizzare tanti e tanti esauriti nei loro "stadietti". Un passo per volta: cominciamo intanto con arrivare a 3000 in HC...
Inviato: 24 ott 2006, 7:48
da Rugby-Tv
mebarba ha scritto:Perchè farsi delle domande senza senso. Coloro che hanno ucciso il rugby in Italia sono quelli che hanno impedito nel 2005 la partecipazione alla Celtic League di alcune formazioni ed ultimamente fanno anche i gradassi perchè la nazionale batte il Portogallo.
Se non ci mettiamo d'accordo su questo inutile fantasticare.
Se il rugby lo fanno morere a Treviso inutile pensare a Milano.
Parole sante
Inviato: 24 ott 2006, 9:07
da Ilgorgo
Mi sa che le squadre italiane in Heineken avranno ben poche chanches anche nel prossimo weekend. Viadana e Padova potrebbero però conquistare in Challenge la prima vittoria azzurra della stagione nelle coppe europee. I miei pronostici:
Ven, 20.30: Castres vs Treviso, Castres by 26
Ven, 20.45: Sharks vs Calvisano, Sharks by 23
Sab, 14.00: Overmach vs Biarritz, Biarritz by 21
Ven, 20.00: Viadana vs Albi, Albi by 3
Ven, 20.30: Warriors vs Gran Parma, Warriors by 10
Sab, 15.00: Petrarca vs Montauban, Montauban by 4
Inviato: 24 ott 2006, 9:16
da jaco
Pulici, il grande Amatori Milano (poi Milan) degli anni '90 faceva, sì e no, un migliaio di spettatori a partita (di media)...
Inviato: 24 ott 2006, 9:28
da Ilgorgo
Una storia sintetica delle vittorie italiane in Heineken Cup
95/96: 1 vittoria in 4 partite (1 Treviso, 0 Milano)
96/97: 1 su 8 (Treviso, 0 Milano)
97/98: 3 su 12 (2 Treviso, 1 Milano)
98/99: 4 su 12 (3 Treviso, 1 Padova)
99/00: 2 su 12 (2 Treviso, 0 Padova)
00/01: 0 su 12 (0 Aquila e Roma)
01/02: 1 su 12 (1 Treviso, 0 Calvisano)
02/03: 2 su 12 (2 Calvisano, 0 Viadana)
03/04: 1 su 12 (1 Treviso, 0 Calvisano)
04/05: 3 su 12 (3 Treviso, 0 Calvisano)
05/06: 0 su 12 (0 Treviso, 0 Calvisano)
06/07: 0 su 3 (0 Treviso, Calvisano e Parma)
Treviso: 14 vittorie in 43 partite
Calvisano: 2 su 23
Milano: 1 su 12
Padova: 1 su 12
L'Aquila: 0 su 6
Roma: 0 su 6
Viadana: 0 su 6
Parma: 0 su 1
Inviato: 24 ott 2006, 9:41
da pulici
jaco ha scritto:Pulici, il grande Amatori Milano (poi Milan) degli anni '90 faceva, sì e no, un migliaio di spettatori a partita (di media)...
solo?

Inviato: 24 ott 2006, 12:19
da ilprincipedelrugby
Volevo solo aggiungere che l'esperimento di portare la finale S10 a Monza é stato un piccolo fiasco dal punto di vista organizzativo e di nr. spettatori......
Non riesco quindi ad immaginare Calvisano-SF a Milano o Monza con più di 3000 spettatori...... a che serve?
Inviato: 24 ott 2006, 13:02
da THAKER
TommyHowlett ha scritto:L'avevano detto tutti gli addetti ai lavori, l'avevamo detto qua nel forum, ci avevano cazziato in Europa: così come stiamo sarà un successo se vinciamo qualche partita, nel complessivo delle due coppe. Tra le tante cose, imporre i 12 italiani in rosa, quando non ce n'è uno di numero che possa vantare un po' di esperienza internazionale, superfondamentale a questi livelli, credo sia quanto di più masochistico si potesse chiedere, e i risultati si sono visti. Va a finire che dopo quest'anno la terza squadra in HC la daranno agli scozzesi oppure ne daranno una quarta, giustamente visti gli inizi della competizione, a irlandesi o gallesi senza barrage o cavolate varie.
Per l'ennesima volta diciamo: con le prossime sicure batoste e umiliazioni qualcuno capirà che è tempo di drastiche riforme a tutti i livelli per il rugby di club in Italia?
La daranno via? Forse, ma intanto il barrage Parma lo ha vinto in Galles e non è poco!!!!
Concordo sulle riforme, ma se per te è una cazzata il limite di Italiani allora tanto vale chiudere baracca e burattini. X' sarà grazie a questo che forse tra un paio di anni non avremo dei campioni, ma giocatori con esperienza si. Senza ci sarebbe il rischio di nona vere nemmeno quelli...
E' il motivo per cui preferisco Calvisano o Treviso a Viadana...
Inviato: 24 ott 2006, 13:04
da JPR
TommyHowlett ha scritto:egon ha scritto:
«La chiave è attirare grandi sponsor, e coinvolgere le grandi città», sostiene Barca. «Gli sforzi di Calvisano o Treviso sono lodevolissimi, ma i bacini di interesse restano quelli che sono: insufficienti. La buona volontà non basta». [...]"[/i]
Certo, potrebbe essere. Ma se si cominciasse con una città "virtuale" qual è il centro del Veneto (asse Verona-Padova-Venezia) con i suoi 3 milioni e mezzo di abitanti, con già una solida cultura rugbystica? Padova è più grande di Cardiff, per fare un esempio. "Gonfiare"dal punto di vista mediatico le partite che si giocano in Veneto (pubblicità in TV investendo 'sti c...i di introiti che crescono, bontà nostra) sarebbe l'inizio per attirare grossi sponsor; il passo successivo potrebbe essere far giocare le partite contro i grandi team europei (Calvisano-SdF ad esempio) in "traferta" al Plebiscito o alla Ghirada (non me ne vogliano i bresciani) capaci di numeri importanti (7-8 mila spettatori); terzo, con gli sponsor e il pubblico arriverebbero le televisioni e tornerebbero i giocatori emigrati, e il gioco, sulla carta anzi sullo schermo, è fatto.
Detta così sembra molto facile...ma hai voglia di gonfiare dal punto di vista mediatico se in campo poi schieri squadre mediocri in confronto al livello medio europeo...che vuoi gonfiare a fare se poi in campo si perde regolarmente e spesso con passivi pesanti? Alla base di tutto ci vogliono squadre di qualità e competitive e per farle ci vogliono star e per prendere le star ci vogliono soldi! Ora come ora allo stadio ci và solo lo zoccolo duro e per allargare il bacino devi avere squadre capaci di vincere! Come si pretende di attirare l'attenzione di spettatori paganti, tv e media se è risaputo che al 90% Calvisano o Treviso quel giorno perderanno il loro match di Heineken?
Inviato: 24 ott 2006, 13:19
da THAKER
GHIAL CALVISANO - STADE FRANCAIS 10-45
MARCATORI: p.t. 4' c.p. Skrela, 7' c.p. Scanavacca, 19' m. Messina tr Skrela, 39' m. Arias tr Skrela; s.t. 3' m. Corleto tr Beauxis, 7' m. Ma.Bergamasco tr. Beauxis, 12' m. Dal Maso tr Scanavacca, 35' m. Samo tr Beauxis, 42' m. Saubade tr Beauxis.
GHIAL CALVISANO: Buso (34' s.t. Cagnoni); Vodo (11' s.t. Zanoletti), Gallinetti, Downey, Spragg; Scanavacca, Griffen (36' s.t. Patelli); Zanni, Persico (24' s.t. Ngauamo), Dal Maso (22' s.t. Zaffiri); Gissing, Purll, Moore (1' s.t. Cittadini), Ghiraldini (13' s.t. ), Bocca (11' s.t. Moore). All. Delpoux.
STADE FRANCAIS: Corleto; Arias (29' s.t. Dominici), Messina, Glas, Saubade; Skrela (1' s.t. Beauxis), Albouy (39' s.t. Fillol); Parisse, Ma.Bergamasco, Duplooy (38' s.t. Auradou); James, Marchois (18' s.t. Samo); DeVilliers, Blin (21's.t. Szarzewski), Marconnet (10' s.t. Montes). All. Galthié.
Arbitro: Donay Courtney (Irlanda)
Note: p.t. 3-17. Spettatori: 2200. Gialli:. Calci: Ghial 2 su 3 (Scanavacca p.5); Stade 7 su 7 (Skrela 3/3 p.7, Beauxis 4/4 p.8). Uomo del match: Parisse. Punti Ghial 0, Stade 5.
I giocatori evidenziati sono nati nel 1983 - 1984 - 1985 e 1986 questi sono i giocatori che, a volte con coraggio, devono fare esperienza per poi giocare. X' ora hanno 23 anni, tra 5 ne avranno 28 e saranno al top della forma e potranno portare a dei risultati. Quanto è già stato fatto con la nazionale (Parisse e Mi.Bergamasco sono del 1983...) è da riproporre nei club. De Marigny è infortunato, ma tanto di cappello a Delpoux che al suo posto ha messo in campo un ragazzo di 20 anni che con "i grandi" ha giocato solo pochi minuti. Credo che alla lunga sia questa politica che paga, magari non subito.
Inviato: 24 ott 2006, 13:29
da Squilibrio
mebarba ha scritto:Perchè farsi delle domande senza senso. Coloro che hanno ucciso il rugby in Italia sono quelli che hanno impedito nel 2005 la partecipazione alla Celtic League di alcune formazioni ed ultimamente fanno anche i gradassi perchè la nazionale batte il Portogallo.
Se non ci mettiamo d'accordo su questo inutile fantasticare.
Se il rugby lo fanno morere a Treviso inutile pensare a Milano.
Io non credo, bella roba avere in Celtic League Calvisano, Treviso e Padova. Giustissimo, tutti i soldi della federazione e sponsor concentrati su tre squadre e gli altri?
Per migliorare bisognerebbe che si lasciassero perdere i propri orticelli e si guardasse al rugby italiano in generale, perchè non fare selezioni per partecipare alla celtic league e perchè no alle coppe europee?
Inviato: 24 ott 2006, 13:40
da Bacioci
Non credo che sia l'obbligo a schierare 12 italiani che porterà dei benefici. A me sembra puramente una trovata demagogica. Il lavoro va fatto dietro. Che senso ha scherare 12 italiani se poi questi non sono in grado (perchè quelli buoni, ricordiamolo, sono già all'estero!) di reggere il confornto internazionale? Io parlo non di talento (magari tra questi ce n'è qualcuno), ma parlo di preparazione tecnica e mentale al rugby di alto livello. Questa non si acquisisce facendo, al massimo, 6 partite da titolare di Hcup in un anno (e chie tra questi giovani farà veramente tutte e 6 le parite titolare?). Ma voi avete un'idea di come sono prearati i giovani in francia, in Inghilterra o negli altri Paesi?
Che la Fir faccia prima in modo che ci siano strutture per preparare i giocatori ad essere dei buoni professionisti e poi può anche pretendere che debbano giocare tutti e 22 italiani!
Chiedete a Pam (lui che qualcosina sa) com'è il rugby all'estero.
Scusa, Thaker, non prenderla come una cosa personale, ma è proprio perchè pochi di noi conoscono quello che fanno all'estero che quei politicanti della Fir si fanno belli con regole demagogiche, sapendo benissimo che non avranno nessun riultato. Per costruire una casa da dove si parte? Dal tetto? Ecco! E' proprio quello che sta facendo la fir.