forum.rugby.it

giangi87 ha scritto:Ah ok, scusami avevo capito male!
Personalmente credo che Waldrom sia uno fra i migliori n°8 del NPC, dietro solo ai nazionali (Tuiali'i, Soialo e Lauki), però c'è da dire che non è un impact-player, perchè ha un fisico non proprio straripante (1.85 mt per 106 kg). Quindi non vorrei che Cribb fosse stato preferito per questa "mancanza" di Waldrom, però è solo un'ipotesi mia, niente di più.

Rileggiti questo post perchè è nato tutto da qui,gli interventi miei,di L3gs e di Gialula erano riferiti a questa tua affermazione,ossia che Waldrom non è un impact-player,ricordi?

rivel1 ha scritto:non capisco il collegamento ritiro di faliva-pilone destro forte

ti quoto,Faliva è un buon pilone sinistro...

giangi87 ha scritto:Per quanto riguarda il discorso dell'impact player, io ho semplicemente detto che non è un "n°8 all' isolana" mica che non è un giocatore da impatto.
Chiaro?

giangi87 ha scritto:
Ah ok, scusami avevo capito male!
Personalmente credo che Waldrom sia uno fra i migliori n°8 del NPC, dietro solo ai nazionali (Tuiali'i, Soialo e Lauki), però c'è da dire che non è un impact-player, perchè ha un fisico non proprio straripante (1.85 mt per 106 kg). Quindi non vorrei che Cribb fosse stato preferito per questa "mancanza" di Waldrom, però è solo un'ipotesi mia, niente di più.

No,non è per niente chiaro,rileggiti un pò questo post che hai scritto tu,dove dici chiaramente che Waldrom non è un impact player,non per fare polemica ma giusto per la precisione...(comunque anche qui parli di Lauki,un errore di battitura capita una volta,non ogni volta che si scrive quella parola)

vabbè abbiamo capito tutti che era lauaki che intendeva

gialula ha scritto:

giangi87 ha scritto:Per quanto riguarda il discorso dell'impact player, io ho semplicemente detto che non è un "n°8 all' isolana" mica che non è un giocatore da impatto.
Chiaro?

giangi87 ha scritto:
Ah ok, scusami avevo capito male!
Personalmente credo che Waldrom sia uno fra i migliori n°8 del NPC, dietro solo ai nazionali (Tuiali'i, Soialo e Lauki), però c'è da dire che non è un impact-player, perchè ha un fisico non proprio straripante (1.85 mt per 106 kg). Quindi non vorrei che Cribb fosse stato preferito per questa "mancanza" di Waldrom, però è solo un'ipotesi mia, niente di più.

No,non è per niente chiaro,rileggiti un pò questo post che hai scritto tu,dove dici chiaramente che Waldrom non è un impact player,non per fare polemica ma giusto per la precisione...(comunque anche qui parli di Lauki,un errore di battitura capita una volta,non ogni volta che si scrive quella parola)

Avete ragione, chiedo scusa, ma non era quello che intendevo. Intendevo " che non è un impact player come" quelli sopra-citati, nel senso che non è un impact player di 2 mt x 120 kg, tanto per intenderci. Rimane comunque un giocatore d'impatto, ma non con quelle caratteristiche fisiche, come credevo che cercasse Rovigo.
Riguardo Lauaki, so benissimo chi è e come si scrive, scusami tanto se mentre lavoro e posto un intervento, mi dimentico una "a" quando scrivo un cognome. Tu invece saprai sicuramente tutta la sua genealogia.

Riporto da legarugby.it:

Ronald Te Huia Cribb è della Femi Cz Rovigo

Nato a Wanganui (NZ) il 7 luglio 1976, 194 centimetri d’altezza per 110 chili di peso, Cribb ha debuttato in NPC a soli 21 anni con la provincia di North Harbour, vestendo la maglia di New Zealand Maori nello stesso anno. Dopo un 1999 speso come draft player per la franchigia di Super12 dei Canterbury Crusaders, nel 2000 Cribb sale alla ribalta da titolare, mettendo a segno la meta che regala il terzo titolo consecutivo nella finale di Super12 contro gli ACT Brumbies di Gregan e Larkham; è terzo nella speciale classifica dei marcatori della propria squadra, con 7 segnature.
Una stagione che gli vale la maglia da titolare degli All Blacks per due anni; i tifosi italiani lo ricordano per le due mete messe a segno contro gli azzurri, nel test-match giocato a Genova il 25 novembre 2000.
Quindi tre campionati nella franchigia di Super12 dei Blues e la soddisfazione di portare la fascia di capitano per North Harbour nell’NPC 2003. Nelle ultime stagioni, Cribb ha vestito la maglia della compagine giapponese dei Kobe Steel Kobelco Steelers.
Il curriculum di Ronald Te Huia Cribb in cifre: 41 presenze in NPC, 34 in Super12, 15 con gli All Blacks, 6 in maglia New Zealand Maori.
Il team manager Andrea Scanavacca appare raggiante: “Arriva nel nostro campionato un atleta conosciutissimo dagli appassionati della palla ovale ed uno dei numeri 8 All Blacks più amati degli ultimi anni.”
Un atleta del calibro di Cribb arriva nel Super10. La trattativa:
“E’ stata difficile e laboriosa: due mesi di contatti con il giocatore, che aveva ricevuto anche le prestigiose offerte del Munster e di due franchigie sudafricane per il prossimo Super14. Tengo a precisare che Cribb non arriva in prova, il suo è un ingaggio vero e proprio. Ha scelto l’Italia e si è subito informato su cosa significhi il rugby per Rovigo; è rimasto colpito dalla storia rossoblu e dalla passione di una città così piccola e lontana, ma che vive di questo sport. Senza dimenticare la sua compagna…”
Che cosa intendi?
“Che l’Italia è una meta molto gradita alla fidanzata del giocatore. C’è da dire che ho sentito Ron proprio ieri e mi è parso molto carico ed ansioso di conoscere la città, la squadra ed i compagni. Il suo arrivo è legato alla celerità con cui riusciremo ad ottenere il visto. Ci piacerebbe averlo sugli spalti già sabato, per presentarlo ai tifosi.”
Con questo arrivo, Massimo Brunello può completare il proprio scacchiere in terza linea e nella cerniera 8/9/10…
“E’ l’impact player che cercavamo; ottimo fisicamente e validissimo palla in mano e nella gestualità. La ciliegina sulla torta del nostro mercato, uno sforzo che la Società ha deciso di compiere per tornare agli alti livelli ed un grande regalo a tutti i nostri tifosi ed agli sponsor. Cribb è sicuramente un giocatore che - per la propria fama - può dare molta visibilità".

Dal sito del GRAN:


Il PlusValore GRAN comunica di aver acquisito le prestazioni sportive di Ignacio Martin, spagnolo di San Sebastian, classe 1983.

Il neo giocatore bluceleste ha militato nella selezione Espoir del Biarritz Olympic, nel biennio 2004/2006 e nel Bera Bera Rugby Team, club di prima divisione spagnola, dalla stagione 2006 a quella 2008.
Martin vanta anche convocazioni nella nazionali spagnole di rugby a 7 e a 15, entrambe nella stagione 2004/2005.

Martin è stato integrato nella rosa da coach Riaan Mey dopo un periodo di prova di una settimana in cui il giocatore si è allenato con i nuovi compagni.
Martin è un giocatore polifunzionale, il ruolo che ricoprirà sarà infatti quello di utility back.

Una curiosità: Ignacio Martin è laureando in architettura e trascorrerà, nell’Ateneo della nostra città, un anno di studio nell’ambito del programma di scambio interculturale Erasmus.

Correggo l'ufficio stampa del GRAN: su google ho visto che era nella nazionale spagnola anche nel 2007 e nella nazionale a sette perfino nel 2008.

No, scusate, mi sembra una dimenticanza grave: a maggio 2008 Martin ha vinto con la Spagna lo shield al torneo di Londra battendo il Kenia (quinto nel ranking mondiale a sette) e segnando pure una meta...

ma fra Martin e Cribb c'e un mondo di differenza
non capisco come mai ingaggiano un giocatore cosi invece di un altra italiano...

per rovigo, un ottimo elemento..che darebbe molto piu forza a la terza linea, forse lasciando immelman piu spazio per il gioco al mano e piu il lavoro pesante a Cribb.

EmmePi ha scritto:Dal sito del GRAN:


Il PlusValore GRAN comunica di aver acquisito le prestazioni sportive di Ignacio Martin, spagnolo di San Sebastian, classe 1983.

Il neo giocatore bluceleste ha militato nella selezione Espoir del Biarritz Olympic, nel biennio 2004/2006 e nel Bera Bera Rugby Team, club di prima divisione spagnola, dalla stagione 2006 a quella 2008.
Martin vanta anche convocazioni nella nazionali spagnole di rugby a 7 e a 15, entrambe nella stagione 2004/2005.

Martin è stato integrato nella rosa da coach Riaan Mey dopo un periodo di prova di una settimana in cui il giocatore si è allenato con i nuovi compagni.
Martin è un giocatore polifunzionale, il ruolo che ricoprirà sarà infatti quello di utility back.

Una curiosità: Ignacio Martin è laureando in architettura e trascorrerà, nell’Ateneo della nostra città, un anno di studio nell’ambito del programma di scambio interculturale Erasmus.

Non ho capito una cosa:Ignacio Martin è venuto a Parma per motivi di studio o voi l'avete fatto venire a Parma per giocare e in seguito si è iscritto all'università?

sembra che sia stato una mossa di opportunismo da parte di Parma..cioe..lui era gia cmq en parma con la programma di Erasmus..

qualcuno mi sa dire se ci sono ancora squadre del s10 che hanno ancora visti da usare?

rovigo ne ha uno
anche viadana mi pare uno

Martin era a parma per motivi di studio e si è offerto...credo proprio sia andata così...in caso contrario non tardera ad arrivare la smentita di Bix!!

gialula ha scritto:

EmmePi ha scritto:Dal sito del GRAN:


Il PlusValore GRAN comunica di aver acquisito le prestazioni sportive di Ignacio Martin, spagnolo di San Sebastian, classe 1983.

Non ho capito una cosa:Ignacio Martin è venuto a Parma per motivi di studio o voi l'avete fatto venire a Parma per giocare e in seguito si è iscritto all'università?

Giriamo la domanda ai dirigenti del club, perchè non credo che Emmepi o altri possano avere la risposta. Io non ho ancora avuto modo di parlargli.
Piuttosto, a me qualcuno ha detto che aveva provato per il Noceto e non l'hanno preso. Dalla domanda che hai fatto suppongo che quella voce non fosse vera.