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Cusador ha scritto:Io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo lo sono(cit)

Bella citazione:)..un saluto da un italiano all'estero ( so che molti di voi nn sentivano la mia mancanza e so già che qualcuno per l'ennesima volta farà battute sulla mia presenza negli States..e visto che volevo farmi 4 risate ho scelto il topic giusto per rientrare in "attività").
Certo però che se Andrew Howe cominciasse ad esultare in ITALIANO e nn in inglese-burino...in pratica ha preso il peggio degli italiani ovvero la burinità...in poche parole un mix tra tamarro italiano ed americano. EVVIVA!!!
Molto meglio Dellapè

Saluti:)

Ahh dimenticavo..buon anno!!

Ancora più chiaro.

Intervista a Dellapè durante i mondiali di calcio 2006:

Giornalista: per chi hai tifato?
SD: quando noi (...) siamo usciti nei quarti, ho tifato Italia

Intervista ad Howe (mi pare dopo l'europeo vinto, non ricordo):

Giornalista: ma tu ti senti italiano o americano?
AH: me cojoni! Ma che stai a scherzà? E annamo! (più o meno, son padano)

Poi uno può anche essere nato in Cile, cresciuto in Tanzania e vivere nel Laos e sentirsi italiano..ma non mi venite a dire che il 90% dei nostri oriundi-equiparati non giocherebbe per la loro nazione d'origine se ne avesse avuto la possibilità.

Shye ha scritto: Per come la vedo io ti sei dato la risposta da solo qualche parola prima. Se si sente argentino come fa ad essere italiano?

Non vedo il problema. È come dire: "se si sente affamato, come fa a farsi lo shampoo?".

Shye ha scritto:...ma non mi venite a dire che il 90% dei nostri oriundi-equiparati non giocherebbe per la loro nazione d'origine se ne avesse avuto la possibilità.

Alt...mettere oriundi ed equiparati sullo stesso piano secondo me è sbagliato; e secondo me Castro e Parisse qualche chance con i Pumas ce l'avrebbero avuta...opinioni eh, per carità!

sunriseboy ha scritto:

Shye ha scritto:...ma non mi venite a dire che il 90% dei nostri oriundi-equiparati non giocherebbe per la loro nazione d'origine se ne avesse avuto la possibilità.

Alt...mettere oriundi ed equiparati sullo stesso piano secondo me è sbagliato; e secondo me Castro e Parisse qualche chance con i Pumas ce l'avrebbero avuta...opinioni eh, per carità!

Parisse ha scelto l'Italia e Castro..beh, ha esordito in nazionale molto giovane. Non so sinceramente adesso cosa sceglierebbe..
Ma gli voglio bene lo stesso

Beh.. volendo buttarla sul ideologico ( tralasciando come ormai mi sembra si stia facendo da tempo in questo topic, gli aspetti meramente normativi)mi verrebbe da dire : Cos'è la destra cos'è la sinistra Cit;), in termini di cos è l'italianità cosa non lo è. Io sinceramente farei a meno di molti italiani ( tra cui Howe ad esempio ) per Italianizzare ad HONOREM magari chi nato pur in un altro paese ( e pur mantenendo come è naturale forti legami con il luogo di nascita ) riflette al meglio i valori che io credo lo sport e la società ITALIANA dovrebbero riflettere; o quanto meno, macchiavellisticamente parlando, possa essere "usato" a quello scopo! Trovo difficile usare Andrew Howe ( ma potremmo citare ben altri "esempi" che lo sport nazionale ci offre ). Dite che sia utopistico? Beh si forse..e per questo..."Io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo lo sono(cit)"

Che poi Andrew Howe non mi sta neanche antipatico!..però dire lui si Canale no è stato un pò troppo:P..non è certo un'intervista ( alla quale uno può rispondere più o meno sinceramente ) a dirci quanto una persona sia degna o meno di rappresentare una nazionale. Per questo ho citato l'esultanza in Inglese ( con modalità da tamarro ) di Andrew Howe. E' un pò come quando all'estero ti vergogni del comportamento di certi italiani..con l'aggravante che insomma almeno l'impegno a esultare in italiano visto che è la TUA lingua ( o almeno dovrebbe ). PS..Il giorno che Canale dopo una meta urlasse VAMOS!avrei lo stesso atteggiamento

Ma si può sapere di cosa stai parlando?
Valori? Ideali? Ha esultato in inglese CON LA MADRE..non sarà il massimo della vita ma stare qua a processarlo per un'esultanza..questo l'italiano lo parla eccome (a differenza di alcuni della nostra nazionale che biascicano sì e no un "io piace italia") semplicemente perchè in Italia ci è cresciuto, ci vive e ci vivrà..

Degno di rappresentare una nazione? Ma fammi capire..per acquisire questo diritto uno cosa deve fare? Parlare come un libro stampato e urlare solo frasi approvate dall'Accademia della Crusca?

MAH

haahhahaha ma di cosa parli te Shye...prima fai appunti alla maniera di parlare di alcuni giocatori della nazionale e poi critichi ME per nn meglio precisati atteggiamenti da purista della lingua italica ( haahhha ). DECIDITI!
L'accademia della crusca in italia se poi non lo sapessi oltretutto non prende in considerazione l'INGLESE. Quanto a Andrew Howe l'esultanza davanti ai monitor in mondovisione non vedo cosa c'entri con la madre ( che nel frattempo aggiungo stava avendo un collasso cardio-circolatorio in tribuna ). Io apprezzo molto di più un giocatore che parla male l'italiano e si danna ad imparare l'inno e a fare le interviste in italiano, che un romano che nel momento clou della sua carriera si riscopre di madre lingua inglese! I tuoi argomenti con il nuovo anno latitano...

sean79 ha scritto:haahhahaha ma di cosa parli te Shye...prima fai appunti alla maniera di parlare di alcuni giocatori della nazionale e poi critichi ME per nn meglio precisati atteggiamenti da purista della lingua italica ( haahhha ). DECIDITI!
L'accademia della crusca in italia se poi non lo sapessi oltretutto non prende in considerazione l'INGLESE. Quanto a Andrew Howe l'esultanza davanti ai monitor in mondovisione non vedo cosa c'entri con la madre ( che nel frattempo aggiungo stava avendo un collasso cardio-circolatorio in tribuna ). Io apprezzo molto di più un giocatore che parla male l'italiano e si danna ad imparare l'inno e a fare le interviste in italiano, che un romano che nel momento clou della sua carriera si riscopre di madre lingua inglese! I tuoi argomenti con il nuovo anno latitano...

quote quote quote quote quote!

sean79 ha scritto: Io apprezzo molto di più un giocatore che parla male l'italiano e si danna ad imparare l'inno e a fare le interviste in italiano

Perchè pagato

sean79 ha scritto:che un romano che nel momento clou della sua carriera si riscopre di madre lingua inglese!

perchè la madre è americana


io vedo molto più onestà e coerenza nel secondo caso che nel primo...

giangi87 ha scritto:

sean79 ha scritto: Io apprezzo molto di più un giocatore che parla male l'italiano e si danna ad imparare l'inno e a fare le interviste in italiano

Perchè pagato

sean79 ha scritto:che un romano che nel momento clou della sua carriera si riscopre di madre lingua inglese!

perchè la madre è americana


io vedo molto più onestà e coerenza nel secondo caso che nel primo...

quote! quote! quote! quote! quote! QUOTE!!!

I miei argomenti latiteranno, ma tu mi sa che a stare oltreoceano cominci ad avere qualche problema con l'italiano, Sean..se vuoi ti traduco il mio pensiero in inglese.
Se uno esulta in inglese UNA VOLTA perchè la madre E' AMERICANA amen, ma non per questo non dovrebbe essere DEGNO (parola usata da te incredibilmente a sproposito) di vestire la maglia azzurra.
In nazionale invece abbiamo gente che fa fatica a mettere insieme 2 parole di italiano e che ho sentito esultare spesso e volentieri in spagnolo (vedi Castro dopo una meta con i Tigers..ma qua nessuno sta accusando i GIOCATORI come stai facendo tu col povero Howe).

Sul fatto di DANNARSI ad imparare l'inno mi viene da ridere..non è mica la Divina Commedia

Basterebbe chiedere semplicemente chi tra Howe e i nostri oriundi si sente italiano e poi vediamo...ma sappiamo tutti e due quali sarebbero le risposte di uno e degli altri (tolto Parisse e forse Canale, va)

Vedi Shye... il problema è che Howe potrà anche sentirsi italiano al 1000%... ma italiano non lo è neanche un po'... essendo figlio di un'americana e di un americantedesco....... d'italiano ha solo la residenza!!!!

Castro, Canale e tutti gli altri, invece, un qualcosa di più di un semplice ex-patrigno italiano ce l'hanno...

ItalianRugbyFriends ha scritto:Vedi Shye... il problema è che Howe potrà anche sentirsi italiano al 1000%... ma italiano non lo è neanche un po'... essendo figlio di un'americana e di un americantedesco....... d'italiano ha solo la residenza!!!!

Castro, Canale e tutti gli altri, invece, un qualcosa di più di un semplice ex-patrigno italiano ce l'hanno...

Quindi tutti gli americani figli di italiani, irlandesi, portoricani, ecc non sono americani?

Da 300 milioni a quanti passano? A 1500?