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...solo per punzecchiarti : non mi rispondi su Massimo Cuttitta (eclatante precedente di casa nostra)...[/quote]


Cuttitta e' nato a Latina,69 caps di cui solo 22 da capitano, e si e' formato in sudafrica per poi tornare in Italia.quindi situazione simile.

Ero un po giovane, ma storcerei il naso retroattivamente, perche poi a togliergli la fascia guardacaso arrivo' un certo Massimo Giovannelli, leggendario capitano molto piu ricordato di Cuttitta se permetti....

Comunque assodato il fatto ( grazie cane) che l italianita' e' uno dei tanti parametri e non una regola dell IBoard , ci saranno tanti esempi in giro che contrastano la mia ''teoria''.

Manon per questo metto da parte il mio pensiero.

prisilla ha scritto:.Basta capitani veneti!!! !!!!

mi pare che i veneti si siano sempre comportati bene come capitani...........................

Rispetto tutte le diverse opinioni, mi sembra peró che spesso alcuni esprimono pareri senza verificare le informazioni che puó aver raccolto qua e la e soprattutto fare delle affermazioni No corrette per mancanza di conoscimenti vari.
Sergio Senior é nato in Argentina da genitori 100% italiani, é stato registrato nel comune di l'Aquila Ha frequentato scuole argentine e parallelamente le scuole italiane. In casa si é sempre parlato in italiano, ha incominciato a giocare a rugby ai cinque anni in Argentina in un piccolo club e partecipare almeno durante un mese/anno ad allenamenti con i ragazzi de L'aquila Rugby. Quando fu chiamato dai dirigenti dei Pumitas Sergio, pur ringraziando della convocazione, rispose che ya aveva deciso di giocare con la squadra degli azzurrini.
Senza togliere nessun merito agli allenatori del piccolo club dove Sergio ha iniziato a praticare il Rugby, sono convinto che le sue doti naturali, le insegnanze ricevute, l' amore e serietá che sempre ha messo per ogni cosa che desiderava fare e la sua scelta di giocare per la squadra azzurra lo fanno piú italiano che altri. La mia no vuole essere una polemica ma solamente un riconoscimento doveroso verso Sergio che ha dato e dará sempre tutto per il rugby Italiano, perché soprattutto nell'anima, nel pensiero e mentalitá, si sente un vero Italiano senza peró perdere le sue origini argentine.

jaco ha scritto:...solo per punzecchiarti : non mi rispondi su Massimo Cuttitta (eclatante precedente di casa nostra)...

parramatta ha scritto: Cuttitta e' nato a Latina,69 caps di cui solo 22 da capitano, e si e' formato in sudafrica per poi tornare in Italia.quindi situazione simile.

Ero un po giovane, ma storcerei il naso retroattivamente, perche poi a togliergli la fascia guardacaso arrivo' un certo Massimo Giovannelli, leggendario capitano molto piu ricordato di Cuttitta se permetti....
[...]

"Solo 22"? Se per te son pochi...

Ma la mia domanda non è chi era meglio tra Cuttitta e Giovannelli... Cuttitta fu un degnissimo capitano, un grande giocatore (uno dei più forti al mondo in quegli anni nel suo ruolo) e nessuno si sognò mai di contestare la sua "italianità"... che poi sia arrivato il Giova (anzi prima, ma a seguito di un incidente d'auto pauroso dovette star fuori e cedere anche i gradi a "Mause") è un altro discorso...

Parisse ha scritto:Rispetto tutte le diverse opinioni, mi sembra peró che spesso alcuni esprimono pareri senza verificare le informazioni che puó aver raccolto qua e la e soprattutto fare delle affermazioni No corrette per mancanza di conoscimenti vari.
Sergio Senior é nato in Argentina da genitori 100% italiani, é stato registrato nel comune di l'Aquila Ha frequentato scuole argentine e parallelamente le scuole italiane. In casa si é sempre parlato in italiano, ha incominciato a giocare a rugby ai cinque anni in Argentina in un piccolo club e partecipare almeno durante un mese/anno ad allenamenti con i ragazzi de L'aquila Rugby. Quando fu chiamato dai dirigenti dei Pumitas Sergio, pur ringraziando della convocazione, rispose che ya aveva deciso di giocare con la squadra degli azzurrini.
Senza togliere nessun merito agli allenatori del piccolo club dove Sergio ha iniziato a praticare il Rugby, sono convinto che le sue doti naturali, le insegnanze ricevute, l' amore e serietá che sempre ha messo per ogni cosa che desiderava fare e la sua scelta di giocare per la squadra azzurra lo fanno piú italiano che altri. La mia no vuole essere una polemica ma solamente un riconoscimento doveroso verso Sergio che ha dato e dará sempre tutto per il rugby Italiano, perché soprattutto nell'anima, nel pensiero e mentalitá, si sente un vero Italiano senza peró perdere le sue origini argentine.

Un post da incorniciare, grazie!
Forza Sergio (junior e senior )!!!

Parisse ha scritto:Rispetto tutte le diverse opinioni, mi sembra peró che spesso alcuni esprimono pareri senza verificare le informazioni che puó aver raccolto qua e la e soprattutto fare delle affermazioni No corrette per mancanza di conoscimenti vari.
Sergio Senior é nato in Argentina da genitori 100% italiani, é stato registrato nel comune di l'Aquila Ha frequentato scuole argentine e parallelamente le scuole italiane. In casa si é sempre parlato in italiano, ha incominciato a giocare a rugby ai cinque anni in Argentina in un piccolo club e partecipare almeno durante un mese/anno ad allenamenti con i ragazzi de L'aquila Rugby. Quando fu chiamato dai dirigenti dei Pumitas Sergio, pur ringraziando della convocazione, rispose che ya aveva deciso di giocare con la squadra degli azzurrini.
Senza togliere nessun merito agli allenatori del piccolo club dove Sergio ha iniziato a praticare il Rugby, sono convinto che le sue doti naturali, le insegnanze ricevute, l' amore e serietá che sempre ha messo per ogni cosa che desiderava fare e la sua scelta di giocare per la squadra azzurra lo fanno piú italiano che altri. La mia no vuole essere una polemica ma solamente un riconoscimento doveroso verso Sergio che ha dato e dará sempre tutto per il rugby Italiano, perché soprattutto nell'anima, nel pensiero e mentalitá, si sente un vero Italiano senza peró perdere le sue origini argentine.

Non credo ai miei occhi.. si è materializzato "Parisse padre di Parisse figlio"
Dove dici senior credo però volessi dire junior..e comunque quoto tutto seondo me l'argomento dell'italianità di Sergio Parisse è assolutamente irrilevante..in bocca al lupo a Parisse, secondo me ha tutte le caratteristiche per essere un buon capitano: fortissimo in campo, poco appariscente fuori, disciplinato, serio e motivato..sul carisma e sul rispetto dei compagni non posso dire ma spero ci siamo e/o aumentino col tempo

Rimango perplesso dagli insulti che girano su questo forum..c'è gente che si permette di dare dell'OTTUSO E DEL FASCISTA a Parramatta solo perchè la vede in maniera diversa e, consentitemelo, non è noiosamente politically correct e cerchiobottista come il 90% dei presenti.
Non condivido tutto, quello che condivido non lo ritiro fuori perchè ho giurato di non parlare più di oriundi.

In ogni caso Sergio è italianissimo e il discorso non si pone nemmeno. Se non merita lui la fascia non la merita nessuno. Le mie perplessità sono semmai sul fatto di levare a Bortolami, ma tant'è, ormai è fatta.

Parisse ha scritto:Rispetto tutte le diverse opinioni, mi sembra peró che spesso alcuni esprimono pareri senza verificare le informazioni che puó aver raccolto qua e la e soprattutto fare delle affermazioni No corrette per mancanza di conoscimenti vari.
Sergio Senior é nato in Argentina da genitori 100% italiani, é stato registrato nel comune di l'Aquila Ha frequentato scuole argentine e parallelamente le scuole italiane. In casa si é sempre parlato in italiano, ha incominciato a giocare a rugby ai cinque anni in Argentina in un piccolo club e partecipare almeno durante un mese/anno ad allenamenti con i ragazzi de L'aquila Rugby. Quando fu chiamato dai dirigenti dei Pumitas Sergio, pur ringraziando della convocazione, rispose che ya aveva deciso di giocare con la squadra degli azzurrini.
Senza togliere nessun merito agli allenatori del piccolo club dove Sergio ha iniziato a praticare il Rugby, sono convinto che le sue doti naturali, le insegnanze ricevute, l' amore e serietá che sempre ha messo per ogni cosa che desiderava fare e la sua scelta di giocare per la squadra azzurra lo fanno piú italiano che altri. La mia no vuole essere una polemica ma solamente un riconoscimento doveroso verso Sergio che ha dato e dará sempre tutto per il rugby Italiano, perché soprattutto nell'anima, nel pensiero e mentalitá, si sente un vero Italiano senza peró perdere le sue origini argentine.

Se il neurone, sofferente per piaghe da decubito, ha capito bene, lei è il papà di Sergio, allora la ringrazio per aver messo al mondo quella splendida creatura di suo figlio, che è un bravissimo giocatore è sarà anche un gran capitano, al pari di Marco, che è stato eccelso e continuerà ad esserlo come giocatore.
Se lei non fosse il papà la ringrazio cmq per quello che ha scritto e spero serva a smorzare la sterile polemica italiani e non.

FORZA SERGIO! FORZA MARCO! FORZA AZZURRI!

Parisse ha scritto:Rispetto tutte le diverse opinioni, mi sembra peró che spesso alcuni esprimono pareri senza verificare le informazioni che puó aver raccolto qua e la e soprattutto fare delle affermazioni No corrette per mancanza di conoscimenti vari.
Sergio Jr é nato in Argentina da genitori 100% italiani, é stato registrato nel comune di l'Aquila Ha frequentato scuole argentine e parallelamente le scuole italiane. In casa si é sempre parlato in italiano, ha incominciato a giocare a rugby ai cinque anni in Argentina in un piccolo club e partecipare almeno durante un mese/anno ad allenamenti con i ragazzi de L'aquila Rugby. Quando fu chiamato dai dirigenti dei Pumitas Sergio, pur ringraziando della convocazione, rispose che ya aveva deciso di giocare con la squadra degli azzurrini.
Senza togliere nessun merito agli allenatori del piccolo club dove Sergio ha iniziato a praticare il Rugby, sono convinto che le sue doti naturali, le insegnanze ricevute, l' amore e serietá che sempre ha messo per ogni cosa che desiderava fare e la sua scelta di giocare per la squadra azzurra lo fanno piú italiano che altri. La mia no vuole essere una polemica ma solamente un riconoscimento doveroso verso Sergio che ha dato e dará sempre tutto per il rugby Italiano, perché soprattutto nell'anima, nel pensiero e mentalitá, si sente un vero Italiano senza peró perdere le sue origini argentine.

E' sicuramente anche (molto) merito suo se Sergio Jr ha fatto determinate scelte. Grazie e buon VI Naz !

Forza Sergi (Junior e Senior)!!!!!!!!

premesso che a me la scelta di parisse capitano ha sorpreso in quanto inaspettata, ma che allo stesso tempo piace, vorrei dire che mi sembra che più che un forum di rugby mi sembra un sito di hooligan.

concordo con jo.locic, a me sembra che i veneti si siano sempre comportati bene, come giocatori, e come capitani. ma tant'è

Forze Sergio...non sarai aitante come Capitan Billie ma sei giovane... Ti farai!

PS: prova a dire allo spogliatoio che noi OLD ne avremmo un pò le palle piene di onorevoli sconfitte, contiamo su di Voi!...altrimenti ti scateniamo contro le camioniste

Radagast ha scritto:Forze Sergio...non sarai aitante come Capitan Billie ma sei giovane... Ti farai!

PS: prova a dire allo spogliatoio che noi OLD ne avremmo un pò le palle piene di onorevoli sconfitte, contiamo su di Voi!...altrimenti ti scateniamo contro le camioniste

altro non aspettiamo che scatenarci contro ( o pro...) Parisse...ok, spostatela voi in off topic questa...