PRO12 2011-12 - 9a giornata

[VANZANDT]

Cmq giocando così a Treviso vedremo sempre più pubblico e questo è innegabilmente una vittoria del rugby italiano.

dissento allo stato attuale questa è una vittoria della serietà del lavoro di treviso in questo senso nutro qualche speranza che Brunel, fresco reduce da esperienza di club, possa spingere in federazione per valorizzare ed estendere adeguatamente il progetto treviso. La cosa bella di ieri è che al di la della sconfitta la gente fosse contenta di aver assistito ad una partita di ottimo livello stesso sentimento che si sentiva nei commenti riferiti alla partita con gli ospreys (che non ho potuto vedere) per questo sono certo che se le cose continueranno in questo modo ci sarà sempre più pubblico a Monigo (una benetton ipoteticamente in lizza per i playoff - non certamente quest'anno - a mio avviso renderebbe insufficiente la capienza dell'impianto)

[Leinsterugby]

mi accodo ai complimenti a Clancy, si vede che è internazionale per qualcosa

[doublegauss]

Cmq giocando così a Treviso vedremo sempre più pubblico e questo è innegabilmente una vittoria del rugby italiano.

dissento allo stato attuale questa è una vittoria della serietà del lavoro di treviso

Perché, Treviso dov'è? In Lituania? In Uzbekistan? Oppure, dio ci scampi, in qualche altro paese inventato che comincia con la P (e che non è Paperopoli)?

Capisco avercela con la FIR, ma insinuare che il rugby italiano è una cosa e Benetton è un'altra è, oltre che falso, abbastanza puerile. La Benetton è una realtà in cui la migliore società italiana di rugby ha portato alla migliore squadra italiana di rugby. Fine.

[mariemonti]

Perché, Treviso dov'è? In Lituania? In Uzbekistan? Oppure, dio ci scampi, in qualche altro paese inventato che comincia con la P (e che non è Paperopoli)?

...e finisce per "...nia" Ma non è Topolinia?

[VANZANDT]

Cmq giocando così a Treviso vedremo sempre più pubblico e questo è innegabilmente una vittoria del rugby italiano.

Perché, Treviso dov'è? In Lituania? In Uzbekistan? Oppure, dio ci scampi, in qualche altro paese inventato che comincia con la P (e che non è Paperopoli)?

Capisco avercela con la FIR, ma insinuare che il rugby italiano è una cosa e Benetton è un'altra è, oltre che falso, abbastanza puerile. La Benetton è una realtà in cui la migliore società italiana di rugby ha portato alla migliore squadra italiana di rugby. Fine.

ho inteso che la frase fosse equivalente a "movimento italiano" se questa è l'interpretazione corretta confermo quello che ho detto...

[doublegauss]

ho inteso che la frase fosse equivalente a "movimento italiano" se questa è l'interpretazione corretta confermo quello che ho detto...

Ma l'ho intesa così anch'io. Perché, di grazia, i successi di Treviso non sarebbero successi del movimento italiano?

Se poi mi dici "Che pignolo e palloso che sei, quello che io non voglio è che sopra le vittorie di Benetton ci metta il cappello la FIR che non ha mai fatto niente per Treviso se non metterle i bastoni fra le ruote" posso pure essere d'accordo. Ma il movimento italiano non è la FIR, né tantomeno la sua attuale gestione.

[VANZANDT]

ho inteso che la frase fosse equivalente a "movimento italiano" se questa è l'interpretazione corretta confermo quello che ho detto...

Ma l'ho intesa così anch'io. Perché, di grazia, i successi di Treviso non sarebbero successi del movimento italiano?

Se poi mi dici "Che pignolo e palloso che sei, quello che io non voglio è che sopra le vittorie di Benetton ci metta il cappello la FIR che non ha mai fatto niente per Treviso se non metterle i bastoni fra le ruote" posso pure essere d'accordo. Ma il movimento italiano non è la FIR, né tantomeno la sua attuale gestione.

vabbe allora la pensiamo uguale speriamo in una guida degna della parte sana del movimento al più presto

[tonione]

questo versante della discussione è veramente interessante. perchè un club, cioè il Treviso non può ambire ad essere anche vissuto, sentito, goduto dagli italiani in senso lato ma anche rEgbistico? perchè c'è un movimento "intellettuale" che vede nel Treviso rugby benetton una riduzione, anzich(é) una possibilità?

[VANZANDT]

questo versante della discussione è veramente interessante. perchè un club, cioè il Treviso non può ambire ad essere anche vissuto, sentito, goduto dagli italiani in senso lato ma anche rEgbistico? perchè c'è un movimento "intellettuale" che vede nel Treviso rugby benetton una riduzione, anzich(é) una possibilità?

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bravo ..... può essere un punto di riferimento per tutta una serie di realtà valide vogliose di lavorare con criterio perciò è anche una possibilità invece, a mio avviso, quando si applica la riduzione ("rugby italiano") bisogna mettere i puntini sulle i e sottolineare una netta ed inconcilibile allo stato attuale differenza con la FIR. poi chi vorrà alimentarsi di esempi virtuosi prenderà come riferimento tv e speriamo al più presto (anche se al momento non si intravede niente all'orizzonte) realtà simili agli altri lasciamo volentieri l'esempio negativo della fir sperando che facciano tutti la fine che si meritano

[tonione]

veramente quello che ha espresso il concetto per primo è stato doublegauss, il bravo va a lui.

[mariemonti]

A me sembra invece che sia una discussione senza senso. La Federazione ha ottenuto l'ingresso in Celtic League, distribuisce ai due club che partecipano qualche milione di euro, ha una sua visione che può essere condivisa o meno, ma per perseguire i suoi scopi ha messo determinate regole. Non le condividiamo? Noi siamo liberi di farlo, però Benetton ed Aironi NON solo liberi di farlo. Come qualsiasi altra società sportiva di qualsiasi sport organizzato in una federazione, anche loro devono ubbidire a determinate regole.
Per me, per colpa di queste regole le squadre italiane partono "ad handicap" con le celtiche che hanno meno limitazioni sugli stranieri, però si deve sottostare a queste regole. D'altra parte ci sono anche regole in loro favore, a parte i contributi economici che fanno convergere tutti i giocatori di interesse nazionale verso le due franchigie. Per esempio, la regola dei permit players

Il successo o meno di questa operazione della FIr non si misura con i successi di Benetton ed Aironi, bensì con i futuri successi della nazionale, con l'aumento dei tesserati, del pubblico, del gruppo dei giocatori "internazionali" (è chiaro che le due cose sono collegate fra loro, però se non lo fossero, la seconda parte sarebbe comunque la più importante).
Sarebbe bello che gli obbiettivi di FIR e franchigie fossero comuni, ma c'è qualcuno che può dire se a Benetton ed Aironi interessino i successi della nazionale? Se la risposta fosse "sì" sarebbe tutto a posto.

X TONIONE
Nessuno ce l'ha con Treviso, il problema è che ancora molti considerano l'avventura celtica in generale come la causa dell'impoverimento del movimento rugbistico nazionale. Ti sei già dimenticato tutto il processo che ci ha portato fino a qui? La mancanza di soldi imputata non alla crisi economica, ma alla scarsa attrattiva dell'Eccellenza? Non so quanti abbiano cambiato idea in questi due anni. Nel mio piccolo ho provato a far ragionare queste persone, ma senza grossi risultati.

[tonione]

il serpente si può spezzare, a livelo di discussione, anche dalla testa. cioè la Fir non è Dondi e Dondi non è la Fir. la Fir è, niente di più niente di meno, che un ente. un ente sportivo che non dovrebbe incapponirsi sulla nazionale. dovrebbe incapponirsi sul successo del messaggio rugby nella testa degli italiani, fatti fermi alcuni valori regbistici. e ancora prima di questo dovrebbe essere interessata alla progressione della qualità sportiva del rugby praticato includendo in se stessa tutto ciò, e ripeto tutto ciò, che sia rappresentativo. Chissà se separando la testa, Dondi, dal corpo, la Fir, si possa finalmente affrontare questo argoemento.

Treviso rugby benetton è la possibilità di un'isola per il movimento italiano che non capisco perchè non debba essere abitata da tutti.

[tonione]

porca zozza Uizzi! c'è aonnio1 che ha tirato una quintalata di argomenti per il bene del pugilato e delle mma, nella radice Europa. come si fa se non si ripuliscono questi signori a suon di risposte e discussioni aperte?

[LukeK27]

La Federazione [...] per perseguire i suoi scopi ha messo determinate regole.

Regole variabili molto allegramente, piccolo dettaglio che a chi fa programmazione un po' di fastidio lo può creare. Forse si dovrebbe pensare prima di scrivere le regole con troppa leggerezza. Di gente che fa regole modificabili al volo a piacimento ne ho già vista: politici che si destreggiavano in giochetti da 4 soldi.

[mariemonti]

Certo, sono d'accordo.
Che siano giuste o meno, le regole hanno sempre avuto un comune denominatore: sono arrivate in ritardo ed hanno compromesso la campagna acquisti. In questo, ad essere precisi, gli aironi hanno subito più danni rispetto al Treviso perchè hanno sempre fatto le cose con maggiore "prudenza"