calep61 ha scritto:youngblood ha scritto:Non è questione di velocità, è questione di tenuta mentale...e lui in questi due anni ha fatto vedere di non averne molta. Quindi per me è un ottimo utility back, un ottimo estremo con delle ottime mani ed un ottimo piede...ma a mediano proviamo dell'altro
Questa affermazione denota la supponenza media che si ha in Italia sul ruolo dell'estremo. In realta, può essere anche un giocatore che può non eccellere su alcuni skill tecnici, spesso a più tempo di effetture la giocata e ciò consente dicompensare eventuali approssimazioni, ma sicuramente non può ricoprire questo ruolo colui che non sappia mettere in campo intelligenza e senso tattico e Tebaldi ha dimostrato di avere entrambe queste qualità.
Il problema di Tito Tebaldi e che soffre più del dovuto giocare sotto pressione, tra l'altro più problematica da gestire come MM, ma non è il solo tra le aperture; mai chiesto come mai Burton preferisce giocare profondo e Oliver è forse più freddo? L'abbiamo visto quest'anno quandole cose sono incominciate ad andare male quali sono state le sue performance. Vogliamo tirare in ballo un grande, bene, non mi sembra che O'Gara sia un fenomeno diguerra attaccato alla linea e non sono poche le scoppole che ha accumulato negli anni da qualche terza linea. Insomma, non è che per giocare a 10 o sei Maradona (per fare un accenno calcistico di sicuro effetto; O'Gara me l'ero già speso!)o stai in panchina, il metodo delle sfumature di grigi nella valutazione degli atleti può valere anche per un Tito Tebaldi, in particolare in mancanza di alternative eccezzionali, credo

L'estremo è un ruolo fondamentale nel rugby moderno, insieme al 2-8-9-10,e non si può prescindere dalla sua qualità...deve avere il piede e l'occhio per giostrare il gioco tattico, e mani e gambe per venire su palla in mano...insieme all'apertura è il più tecnico dei trequarti, ma avere un secondo in più per pensare (e non tanto di più) non vuol dire che tu giochi senza pressione psicologia, anzi...in virtù di quel tempo maggiore che hai a disposizione, ci si aspetta che ogni tua scelta sia giusta, che non vi sia nemmeno la minima sbavatura in ogni cosa che fai. Detto questo secondo me Tito vive il ruolo di estremo con più tranquillità rispetto alla mediana, ma credo per una condizione sua psicologica personale più che per mancanza di pressione...perchè quella c'è sempre!!!
Riguardo alle altre aperture, non è che giocano al piede perchè han paura e se la fanno addosso, ma solo perchè hanno delle qualità e cercano di sfruttarle al meglio...se O'Gara avesse la qualità di giocare a ridosso della linea stai sicuro che lo farebbe...non son mica arrivati lì per caso loro, hanno la testa per capire come giocare e cosa fare.
Detto questo, mi sembra che stia cambiando un bel pò Treviso per l'anno prossimo...Campagnaro, Morisi, Esposito, Fuser, Ambrosini, Budd, La Grange, Loamanu, De Marchi se arriva...è una bella rivoluzione nella rosa, speriamo non si faccia troppo sentire nel gruppo...cambiare tanto a volte a dei contraccolpi lunghi da assorbire.