Questa è mistificazione bella e buona :mariemonti ha scritto: Sui "meriti generali del mondo del rugby" ho i miei dubbi. Anzi, nego decisamente.
Resta il balletto delle cifre sull'incremento dei tesserati e delle squadre, che se fosse confermato quello che ha detto Dondi sarebbe un altro bel successo della sua gestione. (Se poi i club d'Eccellenza falliscono per manie di grandezza, non è certo colpa della FIR)
Non so quanti euro arrivino dal Sei Nazioni e dalla Celtic, ma so che li ha ottenuti Dondi. C'era una nazionale di successo, Dondi l'ha "venduta" ai britannici con successo.
- Tesserati : i dati FIR sono gonfiati deliberatamente , lo sappiamo tutti ed è stato anche confermato dal CONI , non da Amore o Zatta , non solo , l'attuale dirigenza si è sempre rifiutata di fare la cosa più semplice della terra - prendere i modelli delle partite che arrivano in FIR dai concentramenti del minirugby all'eccellenza e sommare semplicemente quanti giocatori scendono in campo e verificare se negli ultimi anni aumentano o diminuiscono
- Celtic : finanziariamente è una perdita secca per il movimento, perchè la FIR e le squadre pagano una tassa di 3 milioni per entrare ed hanno rinunciato ad alcuna quota di diritti TV o pubblicitari
- 6N : è vergognoso che Dondi non citi nemmeno una volta che quando siamo entrati nel 6N il presidente era Mondelli, e lui era solo l'aiutante, non solo, siamo entrati nel 6n con una squadra i cui giocatori militavano tutti nel campionato italiano, quindi il merito di Grenoble non è certo solo di Coste e della Federazione...
- Coppe europee : non è certo stata la federazione a conquistarla , ma i risultati positivi che i club , prima fra tutti la Benetton erano riusciti ad avere (per esempio il Petrarca andò a battere i Gallesi del Pontypridd a casa loro) ed il riflesso di un campionato nazionale molto competitivo con grandi campioni che ci giocavano e stadi frequentati anche da 10.000 persone , tutte cose che contano moltissimo per la IRB e che l'attuale gestione FIR HA ROVINATO DELIBERATAMENTE