Heineken Cup 2013/2014
Moderatore: Emy77
-
franzele
- Messaggi: 456
- Iscritto il: 26 ago 2006, 0:24
Re: Heineken Cup 2013/2014
Montpellier picchiava duro, hanno una durezza negli impatti che in pro12 non si vede. I nostri si sono sacrificati anche troppo, contro una corazzata del genere devi avere una mediana intelligente ed esperta, che non perda i palloni e faccia cose semplici e lucide.
-
JosephK.
- Messaggi: 10119
- Iscritto il: 28 ago 2007, 18:19
Re: Heineken Cup 2013/2014
Validissimo cambio in un contesto in cui hai Ghiraldini prima scelta, Sbaraglini seconda, Ceccato che si gioca il secondo posto e Maistri a crescere. L'anno scorso ha sempre fatto buone prestazioni e con lui la mischia regge mentre con Maistri soffre terribilmente. Questo tenendo il fatto che secondo me Maistri alla distanza uscirà un ottimo tallonatore. Comunque a proposito di lancio in touche: un Giazzon, titolare zebrato, non è che lancia meglio di Ceccato eh...Leinsterugby ha scritto:validissimo a me non sembra,visto che ha problemi nel lancio in touche e nel gioco allamano.JosephK. ha scritto:
Ceccato ha 27 anni e secondo me è un validissimo cambio, posto che Maistri deve fare ancora tanta, tanta strada. Di Santo ha 32 anni, Rouyet 35. Rouyet dei tre mi pare certamente quello meno performante, se vedete in mischia tenta di cavarsela con l'esperienza, spesso spinge laterale per tentare di far girare, insomma tenta di tirare avanti il carretto, ma il suo periodo migliore temo sia passato...
comunque era chiaro che bisognava intervenire sul mercato in prima linea, cittadini de marchi e rizzo dovranno tirare avanti per un anno.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
-
Ale_86
- Messaggi: 1501
- Iscritto il: 24 set 2006, 20:29
- Località: Copenhagen/Boston
Re: Heineken Cup 2013/2014
Aggiungo solo un paio di commenti sul gioco d'attacco di Treviso, per il resto avete giá detto tutto
M'è parso, soprattutto nel primo tempo, che Treviso ogni tanto creava opportunità molto ghiotte. Prima considerazione: queste opportunitá nascono quasi sempre da episodi quali errori degli avversari o guizzi individuali. Bene, vuol dire che c'é talento e che sono reattivi sugli errori altrui. Male, perché opportunitá da gioco strutturato non se ne vedono: manca l'abilitá di forzare l'errore, di partire da una situazione neutrale e trasformarla in una situazione favorevole. Questo é quello che manca a Treviso (lo sostengo da un paio di anni) per poter entrare tra "i grandi", che vuol dire pensare seriamente ai PO del pro12 e/o a passare il turno in HC. Non serve essere al livello degli AB che dal nulla ti spingono nei tuoi 22, ma TV é ben sotto il livello medio europeo da questo punto di vista.
La seconda considerazione è che anche quando, vuoi per gli slalom di Dingo, vuoi per la reattività dei giocatori di TV (questa invece a livelli molto alti), si presentavano opportunitá ghiotte, sembrava quasi che la squadra volesse segnare a tutti i costi in prima fase. E questo ha portato a prendersi dei rischi assurdi per finalizzare l'azione, e a sprecare un sacco di possessi. Una grande squadra avrebbe mantenuto il possesso, costruito il famoso "momentum", e spinto inesorabilmente all'angolo l'avversario. Questo punto mi pare legato al primo, nel senso che i giocatori si rendono conto che hanno grosse difficoltá a creare un break o mettere alle corde la squadra avversaria partendo da una situazione neutrale.
Sono solo io o é una cosa che avete notato anche voi?
M'è parso, soprattutto nel primo tempo, che Treviso ogni tanto creava opportunità molto ghiotte. Prima considerazione: queste opportunitá nascono quasi sempre da episodi quali errori degli avversari o guizzi individuali. Bene, vuol dire che c'é talento e che sono reattivi sugli errori altrui. Male, perché opportunitá da gioco strutturato non se ne vedono: manca l'abilitá di forzare l'errore, di partire da una situazione neutrale e trasformarla in una situazione favorevole. Questo é quello che manca a Treviso (lo sostengo da un paio di anni) per poter entrare tra "i grandi", che vuol dire pensare seriamente ai PO del pro12 e/o a passare il turno in HC. Non serve essere al livello degli AB che dal nulla ti spingono nei tuoi 22, ma TV é ben sotto il livello medio europeo da questo punto di vista.
La seconda considerazione è che anche quando, vuoi per gli slalom di Dingo, vuoi per la reattività dei giocatori di TV (questa invece a livelli molto alti), si presentavano opportunitá ghiotte, sembrava quasi che la squadra volesse segnare a tutti i costi in prima fase. E questo ha portato a prendersi dei rischi assurdi per finalizzare l'azione, e a sprecare un sacco di possessi. Una grande squadra avrebbe mantenuto il possesso, costruito il famoso "momentum", e spinto inesorabilmente all'angolo l'avversario. Questo punto mi pare legato al primo, nel senso che i giocatori si rendono conto che hanno grosse difficoltá a creare un break o mettere alle corde la squadra avversaria partendo da una situazione neutrale.
Sono solo io o é una cosa che avete notato anche voi?
-
nino22
- Messaggi: 3298
- Iscritto il: 24 gen 2005, 0:00
- Località: San Cataldo (CL)
Re: Heineken Cup 2013/2014
http://www.espnscrum.com/heineken-cup-2 ... 91603.html
Interessanti le statistiche del match di Treviso, Benetton che in quanto a possesso e territorio è stata addirittura superiore ai francesi ... dove Montpellier è stato decisamente superiore? Difensori battuti, praticamente il doppio ... francesci sempre avanzanti, superiori nel superare l'uomo e nell 1 vs 1 e poi percentuali di placcaggi portati a segno ... stesso numero di placcaggi fatti ma Treviso ne ha sbagliati il doppio ...
Interessanti le statistiche del match di Treviso, Benetton che in quanto a possesso e territorio è stata addirittura superiore ai francesi ... dove Montpellier è stato decisamente superiore? Difensori battuti, praticamente il doppio ... francesci sempre avanzanti, superiori nel superare l'uomo e nell 1 vs 1 e poi percentuali di placcaggi portati a segno ... stesso numero di placcaggi fatti ma Treviso ne ha sbagliati il doppio ...
-
Mr Ian
- Messaggi: 13240
- Iscritto il: 2 feb 2012, 16:20
Re: Heineken Cup 2013/2014
Assolutamente d accordo con te, dimostrazione che ci sono state almeno 3 occasioni nitide per fare meta. Sciupate per errori banaliAle_86 ha scritto:Aggiungo solo un paio di commenti sul gioco d'attacco di Treviso, per il resto avete giá detto tutto![]()
M'è parso, soprattutto nel primo tempo, che Treviso ogni tanto creava opportunità molto ghiotte. Prima considerazione: queste opportunitá nascono quasi sempre da episodi quali errori degli avversari o guizzi individuali. Bene, vuol dire che c'é talento e che sono reattivi sugli errori altrui. Male, perché opportunitá da gioco strutturato non se ne vedono: manca l'abilitá di forzare l'errore, di partire da una situazione neutrale e trasformarla in una situazione favorevole. Questo é quello che manca a Treviso (lo sostengo da un paio di anni) per poter entrare tra "i grandi", che vuol dire pensare seriamente ai PO del pro12 e/o a passare il turno in HC. Non serve essere al livello degli AB che dal nulla ti spingono nei tuoi 22, ma TV é ben sotto il livello medio europeo da questo punto di vista.
La seconda considerazione è che anche quando, vuoi per gli slalom di Dingo, vuoi per la reattività dei giocatori di TV (questa invece a livelli molto alti), si presentavano opportunitá ghiotte, sembrava quasi che la squadra volesse segnare a tutti i costi in prima fase. E questo ha portato a prendersi dei rischi assurdi per finalizzare l'azione, e a sprecare un sacco di possessi. Una grande squadra avrebbe mantenuto il possesso, costruito il famoso "momentum", e spinto inesorabilmente all'angolo l'avversario. Questo punto mi pare legato al primo, nel senso che i giocatori si rendono conto che hanno grosse difficoltá a creare un break o mettere alle corde la squadra avversaria partendo da una situazione neutrale.
Sono solo io o é una cosa che avete notato anche voi?
-
TommyHowlett
- Messaggi: 3686
- Iscritto il: 7 apr 2004, 0:00
- Località: Porto Viro
Re: Heineken Cup 2013/2014
A fine giornata si può dire che i lamenti degli anglofranchi sulla HC sono ben giustificati; dominio a livello di risultati nel confronto T14+AP vs. Pro12 e, nelle singole partite, netta supremazia sul campo. Se Tolone rifila più di 50 punti all'unica squadra imbattuta del Pro12 vuol dire che, almeno a metà ottobre, la differenza c'è.
E' vero, siamo all'inizio e di solito la conta la si fa alla fine della fase a gironi, momento in cui le diverse preparazioni potrebbero anche rimescolare le carte; i due campionati per club obligano a partire a mille sin dalla prima giornata per evitare di rischiare di perdere il treno buono per le parti alte della classifica, il Pro12 invece ammette anche i diesel modello anni '80.
Non è edificante sentire parlare di bella prestazione di Treviso, che per un'ora ha tenuto testa ai francesi ecc., quando si è perso 10 a 27; sembrano le sconfitte onorevoli di qualche anno fa della nazionale.
Il dibattito sul futuro della massima competizione rugbystica europea sarà ancora più cruento con questi risultati sul tavolo e le posizioni delle controparti ancora più lontane, a vantaggio ovviamente di francesi e inglesi.
E' vero, siamo all'inizio e di solito la conta la si fa alla fine della fase a gironi, momento in cui le diverse preparazioni potrebbero anche rimescolare le carte; i due campionati per club obligano a partire a mille sin dalla prima giornata per evitare di rischiare di perdere il treno buono per le parti alte della classifica, il Pro12 invece ammette anche i diesel modello anni '80.
Non è edificante sentire parlare di bella prestazione di Treviso, che per un'ora ha tenuto testa ai francesi ecc., quando si è perso 10 a 27; sembrano le sconfitte onorevoli di qualche anno fa della nazionale.
Il dibattito sul futuro della massima competizione rugbystica europea sarà ancora più cruento con questi risultati sul tavolo e le posizioni delle controparti ancora più lontane, a vantaggio ovviamente di francesi e inglesi.
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.
-
nino22
- Messaggi: 3298
- Iscritto il: 24 gen 2005, 0:00
- Località: San Cataldo (CL)
Semmai visto il dominio francese io non capisco l'andare a braccetto con loro (che con i loro megasalari sono il primo vero nemico) da parte degli inglesi che se analizziano:
- Sarries: vittoria risicata contro Connaght
- Quins: sconfitti contro Llalelli
- Exeter: gli unici ad aver convinto realmente (anche se nel secondo tempo hanno mollato di brutto)
- Tigers: sconfitti a Belfast
- Saints: sconfitti a Castres
- Gloucester: vittoria contro Perpignan
- Sarries: vittoria risicata contro Connaght
- Quins: sconfitti contro Llalelli
- Exeter: gli unici ad aver convinto realmente (anche se nel secondo tempo hanno mollato di brutto)
- Tigers: sconfitti a Belfast
- Saints: sconfitti a Castres
- Gloucester: vittoria contro Perpignan
- Spinoza
- Messaggi: 2227
- Iscritto il: 13 gen 2013, 2:08
Re: Heineken Cup 2013/2014
Se posso dire anche io la mia dico che soprattutto nel primo tempo si è vista la mancanza di un'apertura capace di scelte di gioco appropriate. Ma questa non vuole essere una critica a McLean che ha giocato in ruolo evidentemente non suo.
Ale_86 ha scritto:Aggiungo solo un paio di commenti sul gioco d'attacco di Treviso, per il resto avete giá detto tutto![]()
M'è parso, soprattutto nel primo tempo, che Treviso ogni tanto creava opportunità molto ghiotte. Prima considerazione: queste opportunitá nascono quasi sempre da episodi quali errori degli avversari o guizzi individuali. Bene, vuol dire che c'é talento e che sono reattivi sugli errori altrui. Male, perché opportunitá da gioco strutturato non se ne vedono: manca l'abilitá di forzare l'errore, di partire da una situazione neutrale e trasformarla in una situazione favorevole. Questo é quello che manca a Treviso (lo sostengo da un paio di anni) per poter entrare tra "i grandi", che vuol dire pensare seriamente ai PO del pro12 e/o a passare il turno in HC. Non serve essere al livello degli AB che dal nulla ti spingono nei tuoi 22, ma TV é ben sotto il livello medio europeo da questo punto di vista.
La seconda considerazione è che anche quando, vuoi per gli slalom di Dingo, vuoi per la reattività dei giocatori di TV (questa invece a livelli molto alti), si presentavano opportunitá ghiotte, sembrava quasi che la squadra volesse segnare a tutti i costi in prima fase. E questo ha portato a prendersi dei rischi assurdi per finalizzare l'azione, e a sprecare un sacco di possessi. Una grande squadra avrebbe mantenuto il possesso, costruito il famoso "momentum", e spinto inesorabilmente all'angolo l'avversario. Questo punto mi pare legato al primo, nel senso che i giocatori si rendono conto che hanno grosse difficoltá a creare un break o mettere alle corde la squadra avversaria partendo da una situazione neutrale.
Sono solo io o é una cosa che avete notato anche voi?
- giuseppone64
- Messaggi: 12879
- Iscritto il: 13 dic 2011, 14:29
- Località: roma
Re: Heineken Cup 2013/2014
pensa che mallet lo faceva giocare apertura in nazionale...
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
-
edgrim
- Messaggi: 872
- Iscritto il: 25 lug 2003, 0:00
- Località: Salerno, Latina e Genova
Re: Heineken Cup 2013/2014
Strana vittoria del Racing Metro contro Clermont 13 - 9.
Clermont controlla il pallone (70% del tempo) e il territorio (73% in campo avverso) ma non riesce a sfondare l'ottima difesa dei parigini che - invece - approfittano delle poche occasioni offerte dagli ospiti. ESPN da il conto dei placcaggi 161 a 36 per il Racing.
In particolare, da una pericolosissima azione nei 22 del Racing scaturisce la meta di Andreu che si invola dopo l'ennesimo pallone rubato al Clermont da Lapeyre.
I migliori, a mio avviso, sono stati Lauret, Machenaud (da soli placcano quasi quanto tutto Clermont) e Lapeyre (stupefacente nel recupero palloni sui placcaggi propri e dei compagni) per i parigini; uno scintillante Sivivatu, che predica da solo in un deserto di imprecisione, per Clermont.
Clermont controlla il pallone (70% del tempo) e il territorio (73% in campo avverso) ma non riesce a sfondare l'ottima difesa dei parigini che - invece - approfittano delle poche occasioni offerte dagli ospiti. ESPN da il conto dei placcaggi 161 a 36 per il Racing.
In particolare, da una pericolosissima azione nei 22 del Racing scaturisce la meta di Andreu che si invola dopo l'ennesimo pallone rubato al Clermont da Lapeyre.
I migliori, a mio avviso, sono stati Lauret, Machenaud (da soli placcano quasi quanto tutto Clermont) e Lapeyre (stupefacente nel recupero palloni sui placcaggi propri e dei compagni) per i parigini; uno scintillante Sivivatu, che predica da solo in un deserto di imprecisione, per Clermont.
-
maniac
- Messaggi: 297
- Iscritto il: 12 mag 2011, 14:44
Re: Heineken Cup 2013/2014
Il miglior commento del topicAle_86 ha scritto:Aggiungo solo un paio di commenti sul gioco d'attacco di Treviso, per il resto avete giá detto tutto![]()
M'è parso, soprattutto nel primo tempo, che Treviso ogni tanto creava opportunità molto ghiotte. Prima considerazione: queste opportunitá nascono quasi sempre da episodi quali errori degli avversari o guizzi individuali. Bene, vuol dire che c'é talento e che sono reattivi sugli errori altrui. Male, perché opportunitá da gioco strutturato non se ne vedono: manca l'abilitá di forzare l'errore, di partire da una situazione neutrale e trasformarla in una situazione favorevole. Questo é quello che manca a Treviso (lo sostengo da un paio di anni) per poter entrare tra "i grandi", che vuol dire pensare seriamente ai PO del pro12 e/o a passare il turno in HC. Non serve essere al livello degli AB che dal nulla ti spingono nei tuoi 22, ma TV é ben sotto il livello medio europeo da questo punto di vista.
La seconda considerazione è che anche quando, vuoi per gli slalom di Dingo, vuoi per la reattività dei giocatori di TV (questa invece a livelli molto alti), si presentavano opportunitá ghiotte, sembrava quasi che la squadra volesse segnare a tutti i costi in prima fase. E questo ha portato a prendersi dei rischi assurdi per finalizzare l'azione, e a sprecare un sacco di possessi. Una grande squadra avrebbe mantenuto il possesso, costruito il famoso "momentum", e spinto inesorabilmente all'angolo l'avversario. Questo punto mi pare legato al primo, nel senso che i giocatori si rendono conto che hanno grosse difficoltá a creare un break o mettere alle corde la squadra avversaria partendo da una situazione neutrale.
Sono solo io o é una cosa che avete notato anche voi?
-
maniac
- Messaggi: 297
- Iscritto il: 12 mag 2011, 14:44
Re: Heineken Cup 2013/2014
Non parlerei di "anglofranchi", visti i risultati delle squadre inglesi non così esaltanti...TommyHowlett ha scritto:A fine giornata si può dire che i lamenti degli anglofranchi sulla HC sono ben giustificati; dominio a livello di risultati nel confronto T14+AP vs. Pro12 e, nelle singole partite, netta supremazia sul campo. Se Tolone rifila più di 50 punti all'unica squadra imbattuta del Pro12 vuol dire che, almeno a metà ottobre, la differenza c'è.
E' vero, siamo all'inizio e di solito la conta la si fa alla fine della fase a gironi, momento in cui le diverse preparazioni potrebbero anche rimescolare le carte; i due campionati per club obligano a partire a mille sin dalla prima giornata per evitare di rischiare di perdere il treno buono per le parti alte della classifica, il Pro12 invece ammette anche i diesel modello anni '80.
Non è edificante sentire parlare di bella prestazione di Treviso, che per un'ora ha tenuto testa ai francesi ecc., quando si è perso 10 a 27; sembrano le sconfitte onorevoli di qualche anno fa della nazionale.
Il dibattito sul futuro della massima competizione rugbystica europea sarà ancora più cruento con questi risultati sul tavolo e le posizioni delle controparti ancora più lontane, a vantaggio ovviamente di francesi e inglesi.
D'alto canto le compagini francesi fanno shopping a mani basse nel pro12, poi è chiaro che si scava il divario...
Condivido invece il commento su Treviso, quando si perde si perde e basta.
Unica considerazione (non scusante) può essere nella formazione B (quella in tribuna)... avrebbe fatto tanto peggio della squadra A)?
De Marchi - Ghiraldini - Muccignat - Van Zyil - Minto - Derbyshare - Filippucci - Vosawai - Gori - Di Bernardo - Esposito - La Grange - Pratichetti - xx - Berquist...
-
mockba1
- Messaggi: 313
- Iscritto il: 30 lug 2011, 16:29
Re: Heineken Cup 2013/2014
che coincidenza un mio amico proprio ieri mi diceva che aveva giocato in giovanile e in under 20 con Manici e che lui era nato flanker e che per anni ha giocato flanker...difatti e quello che gli ho chiesto io, "wow lo conosci Manici, sembra un flanker piu' che un tallonatore"...e lui mi ha spiegato il perche'...infatti Manici e' eccezionale nel gioco aperto ma secondo me molto migliorabile nei fondamentali (beh il fondamentale) per un tallonatore...il lancio non e' il massimo. In ogni modo succede relativamente spesso vedere un flanker passare a tallonatore, credo anche il Ghira fosse nato flanker. Anche Shawzeski (srry per lo spelling) puzza parecchio di passato da flankerPata ha scritto:Buonasera a tutti, oggi ho potuto vedere solo il primo tempo del Treviso. Scrivo perché leggendo poi il tabellino mi è venuta una curiosità. Ho visto che Maistri è entrato per sanguinamento al posto di un'ala se non sbaglio e mi pare che anche in un tabellino precampionato l'avevo visto subentrare a un trequarti. Si tratta di un errore? O come cambia la squadra (penso per esempio a quando c'era Palmer che giocava sia flanker che ala...magari Maistri entra al posto di un'ala ma all'ala effettivamente ci va un flanker non so) La cosa mi incuriosice perché non è comune vedere un avanti giocare nella trequarti, ancora meno un prima linea fuori dalla prima linea stessa (anche se ogni tanto si vedono tallonatori/flanker...ed in effetti Maistri mi sembra un tallonatore "atipico", molto alto, più un fisico da numero 8 che da tallonatore).
Buon Rugby a tutti,
Pat'a
-
nino22
- Messaggi: 3298
- Iscritto il: 24 gen 2005, 0:00
- Località: San Cataldo (CL)
Re: Heineken Cup 2013/2014
Manici più che in touche imho ha mostrato grossissimi limiti nel tallonaggio.
-
aperturaestremo
- Messaggi: 2109
- Iscritto il: 24 ago 2011, 18:12
- Località: Pisa/Roma
Re: Heineken Cup 2013/2014
Sono d'accordo anche io, analisi lucidissima. Qualcuno ha giustamente criticato McLean, io direi che anche Botes ha giocato davvero male, lo so, sono un po' prevenuto, ma mi e' parso deficitario nella gestione del gioco, oltre che impreciso al piede.maniac ha scritto:Il miglior commento del topicAle_86 ha scritto:Aggiungo solo un paio di commenti sul gioco d'attacco di Treviso, per il resto avete giá detto tutto![]()
M'è parso, soprattutto nel primo tempo, che Treviso ogni tanto creava opportunità molto ghiotte. Prima considerazione: queste opportunitá nascono quasi sempre da episodi quali errori degli avversari o guizzi individuali. Bene, vuol dire che c'é talento e che sono reattivi sugli errori altrui. Male, perché opportunitá da gioco strutturato non se ne vedono: manca l'abilitá di forzare l'errore, di partire da una situazione neutrale e trasformarla in una situazione favorevole. Questo é quello che manca a Treviso (lo sostengo da un paio di anni) per poter entrare tra "i grandi", che vuol dire pensare seriamente ai PO del pro12 e/o a passare il turno in HC. Non serve essere al livello degli AB che dal nulla ti spingono nei tuoi 22, ma TV é ben sotto il livello medio europeo da questo punto di vista.
La seconda considerazione è che anche quando, vuoi per gli slalom di Dingo, vuoi per la reattività dei giocatori di TV (questa invece a livelli molto alti), si presentavano opportunitá ghiotte, sembrava quasi che la squadra volesse segnare a tutti i costi in prima fase. E questo ha portato a prendersi dei rischi assurdi per finalizzare l'azione, e a sprecare un sacco di possessi. Una grande squadra avrebbe mantenuto il possesso, costruito il famoso "momentum", e spinto inesorabilmente all'angolo l'avversario. Questo punto mi pare legato al primo, nel senso che i giocatori si rendono conto che hanno grosse difficoltá a creare un break o mettere alle corde la squadra avversaria partendo da una situazione neutrale.
Sono solo io o é una cosa che avete notato anche voi?