Scozia Italia Murryfield Agosto 2015

[Garryowen]

Pur di attaccare la federazione, adesso i lettori di On Rugby sponsorizzano e rimpiangono Tebaldi (dopo averlo massacrato in passato) . Non credo che i problemi più grossi della nazionale vengano dai singoli giocatori. Magari a quell'analisi ci si può arrivare dopo, ma prima vanno criticate certe scelte.
Come ho scritto prima, giochiamo come se avessimo ancora una mischia dominante, e così non è. Giochiamo come se avessimo trequarti in grado di superare l'avversario nell'uno contro uno (credo che ieri il game plan prevedesse di non utilizzare mai il piede) mentre con la die così non è, e via discorrendo

[Mr Ian]

Pur di attaccare la federazione, adesso i lettori di On Rugby sponsorizzano e rimpiangono Tebaldi (dopo averlo massacrato in passato) . Non credo che i problemi più grossi della nazionale vengano dai singoli giocatori. Magari a quell'analisi ci si può arrivare dopo, ma prima vanno criticate certe scelte.
Come ho scritto prima, giochiamo come se avessimo ancora una mischia dominante, e così non è. Giochiamo come se avessimo trequarti in grado di superare l'avversario nell'uno contro uno (credo che ieri il game plan prevedesse di non utilizzare mai il piede) mentre con la die così non è, e via discorrendo

Su Onrugby di osanna ancora Mallett, che cmq gli va dato il merito di aver costruito un assetto difensivo su di cui ancora si vive di rendita.
Tutti vogliono le dimissioni di Brunel, cosa folle a tre settimane dal mondiale, i giornalisti in conferenza stampa non fanno mai domande, hanno paura che poi gli neghino gli accrediti per il 6N....
La verità è che si va avanti con un nucleo di giocatori alla frutta, spremuti che poco hanno da dare al rugby di alto livello...chissà se il gruppo di Mallett lo avesse avuto Brunel, gli stessi giocatori nel fiore dei loro anni....
I nostri illustrissimi dirigenti stanno in silenzio, tanto sanno che la colpa di tutto sto scempio è loro e delle loro scarsissime capacità organizzative. Cosa si pretende di raccogliere se non si è seminato mai ed al massimo si è fertilizzato solo con l autoreferenzialità???
Il peggio deve ancora venire....io ieri ho visto Irlanda-Galles, gran partitone, con i dragoni abbastanza in palla ed un Tipuric stellarre

[Garryowen]

...i giornalisti in conferenza stampa non fanno mai domande, hanno paura che poi gli neghino gli accrediti per il 6N....

No, questo non lo credo proprio, dai. Se negassero un accredito scoppierebbe un casino...
Non fanno domande "cattive" solo perché non hanno, a parte qualche rara eccezione, le competenze tecniche.
Non credo che Munari frequenti le conferenze stampa...

[JosephK.]

Pur di attaccare la federazione, adesso i lettori di On Rugby sponsorizzano e rimpiangono Tebaldi (dopo averlo massacrato in passato) . Non credo che i problemi più grossi della nazionale vengano dai singoli giocatori. Magari a quell'analisi ci si può arrivare dopo, ma prima vanno criticate certe scelte.
Come ho scritto prima, giochiamo come se avessimo ancora una mischia dominante, e così non è. Giochiamo come se avessimo trequarti in grado di superare l'avversario nell'uno contro uno (credo che ieri il game plan prevedesse di non utilizzare mai il piede) mentre con la die così non è, e via discorrendo

Concordo con Garry. Secondo me uno dei nostri difetti principali è non sapersi adattare alla situazioni del gioco. Facciamo degli esempi.
- Prime due mischie. Avanziamo, "sembriamo" dominanti in particolare nel lato di Aguero (che 30 minuti a tutta li dà ed è dura buttarlo dietro). Poite fa chiaramente capire a Castro che non deve legarsi al braccio, non deve tirare verso il basso e deve spingere dritto. Ci becchiamo 4 calci contro Castro e poi iniziamo a prenderli anche su Aguero. Non cambiamo nulla del nostro modo di interpretare la mischia con un direttore di gara che parla e continua a dire a Castro a Ghiraldini cosa vuole che si faccia. Abbiamo impostato così, continuiamo a fare così e Poite ci fischia contro a nastro con la conseguenza che per 30 minuti non abbiamo MAI il possesso.
- per 2 partite il game plane probabilmente prevede di tenere palla e di stare vicini ai raggruppamenti e "giocarla" sicura. No uso del piede. Ci estenuiamo in un gioco d'attacco tutto sommato banale, passaggio al largo, zero incroci centrali, linee di corse ovvie (a parte Benvenuti). TEntativi di guadagnare qualche metro velleitari con Vunisa o Castro. Miniunit preparate 10 minuti prima. Continuità del gioco azzerata. Se la palla arriva ai tre quarti facciamo inavanti sistematico dopo 3 fasi. Ai miei tempi si diceva: primo stare nel campo avversario. Noi giochiamo tra i nostri 22 e la metà campo in modo sterile e velleitario regalando punizioni per tenuto e in avanti da cui derivano ulteriori punizioni.
- abbiamo un buon drive organizzato. Si è visto anche ieri. Però non possiamo fare sempre e comunque solo drive e soprattutto se nell'unica occasione in cui loro rispondono strabene (nei 10 minuti finali) dobbiamo avere la lucidità, santa parola per noi, di tirare fuori e giocare.
- le scelte tattiche arroganti. Questa squadra deve avere sempre nella testa le parole di uno sano come Totò Perugini. "possiamo vincere solo se noi siamo al 100 per cento e gli altri non sono al massimo". E' vero. Zitti, testa bassa, umiltà, in primis in campo. Se vinci per per caso dopo aver perso 10 mischie un calcio libero, come diavolo puoi chiedere MISCHIA? Da quell'azione è derivata fallo in mischia, calcio in touche, drive loro con fallo e giallo a Minto, metà in inferiorità. Partita chiusa.
- si parla di Palazzani. Il quale è scolastico e a volte spara missili alti. Ma difficilmente non te la dà in mano. Violi è certamente più frizzante nel gioco, l'ha dimostrato anche in quei pochi minuti di ieri (anche esagerando, vedasi calcio veloce). Ha trovato un calcino nel buco in avanti. DAva un poì di velocità. Si vuole tentare di avere un alternativa: lo si metta dall'inizio. Violi è più come Tebaldi, passatemi il paragone, può farti la cosa che dà un po' di imprevedibilità (ma anche la cavolata, se vuoi un "ragioniere" allora tieniti Gullo). Brunel ha fatto capire quanto stimi Violi che certo è più avanti di Canna anche perché è andato in Georgia ed era nel gruppo già prima. Gli ha fatto giocare 6 + 4 minuti.

Tallonatore dice che bisognerebbe riempirli di pernacchie. Non so, io a Roma l'anno scorso quando il Galles ci ha sepolto di mete e lo stadio si "esaltava" ad una nostra flebile avanzata un po' ero imbarazzato. Non si tratta di non poter perdere. Si tratta di perdere con ONORE. Che non vuol dire perdere entro i 10. Significa restare col cervello in campo e con la voglia di lottare. Ieri la voglia di lottare credo ci fosse, tanto alla fine è uscita la frenesia e il nervosismo (stamping di Mauro, tacchettata di Rizzo, sono segnali che almeno la "rabbia" agonistica c'è, poi ovviamente usata male e in modo scioccamente controproducente). Non c'era completamente il cervello, la lucidità, l'umiltà che sono facce della stessa medaglia. Se Ghiraldini parte dicendo "andiamo a vincere" non ha la consapevolezza di questa squadra. Deve dire: "andiamo a lottare si ogni palla fino all'ultimo minuto, umilmente, rispettando la squadra che è fatta per larga parte dei vincitori del torneo dove noi siamo arrivati ultimi e penultimi". Mettete la testa di Perugini: zitti, lottare e cervello.

[Garryowen]

Aggiungo che i nostri, palla in mano, hanno fatto molta più strada nella partita - sia pure brutta - di Torino che in quella di ieri. A Torino il primo placcatore veniva spesso se non quasi sempre superato. Poi è anche vero che chi riesce a liberare la palla per l'off load non trova MAI nessuno...

[doublegauss]

- si parla di Palazzani. Il quale è scolastico e a volte spara missili alti. Ma difficilmente non te la dà in mano. Violi è certamente più frizzante nel gioco, l'ha dimostrato anche in quei pochi minuti di ieri (anche esagerando, vedasi calcio veloce). Ha trovato un calcino nel buco in avanti. DAva un poì di velocità. Si vuole tentare di avere un alternativa: lo si metta dall'inizio. Violi è più come Tebaldi, passatemi il paragone, può farti la cosa che dà un po' di imprevedibilità (ma anche la cavolata, se vuoi un "ragioniere" allora tieniti Gullo). Brunel ha fatto capire quanto stimi Violi che certo è più avanti di Canna anche perché è andato in Georgia ed era nel gruppo già prima. Gli ha fatto giocare 6 + 4 minuti.

A proposito di mediana: per me Allan è uno dei pochi che s'è salvato.

[Dordi]

La mia impressione è che Brunel non selezioni liberamente i giocatori ma abbia pressioni dall'alto a cui lui non si sogna minimamente di ribellarsi. Selezionare per un mondiale faticoso giocatori che sicuramente non reggeranno più di un quarto d'ora per partita perchè l'età è avanzata, vuol dire non poter turnare certi giocatori fondamentali che dovranno giocare praticamnte sempre. E non mi si parli dell'importanza della esperienza come alibi. Dei 3 più vecchietti, è stato rimandato a casa solo Bortolami che, secondo me non andava neanche chiamato. Siccome le previsioni sono negative sull'esito di questo mondiale, avremo perso l'occassione di far fare almeno esperienza ai giovani per far prendere qualche altro cap a chi è ormai alla frutta. Scartare Barbieri e tenere Mauro B. la trovo una decisione assurda se non nella logica espressa sopra

[LoZioDelPilone]

già da ragazzino mi esaltavo guardando il 5N in biancoenero su TMC
fortunatamente il rugby mi piace al di là del colore della maglia e della nazionalità di chi ci gioca
per cui dal 18 settembre mi godrò un gran mondiale

e pazienza se quei 15 con la maglia azzurra (che addirittura per metà sono italiani) non renderanno onore nè al gioco nè allo spirito del rugby
sono certo che il rugby sopravviverà anche senza il loro apporto

[Dordi]

Fortuna che i nostri alla vigilia avevano dichiarato di andare in Scozia "per vincere"... Chissà come sarebbe finita se fossero andati là "per perdere"...

Io di solito non sono catastrofista ed ipercritico per principio ma come si fa ad difendere questa federazione. Quante partite dobbiamo ancora perdere perchè qualcosa cambi? Brunel è responsabile eccome, come lo è chi lo ha messo là. La squadra non ha capo nè coda ed anche la mischia adesso è penosa ed era l'unico reparto che ci rispettavano un po'. Distrutto tutto. Ripeto: non è catastrofismo ma i numeri dei risultati conteranno qualcosa o contano solo i buoni propositi della conferenza stampa prepartita? Se qualche scelta gli è stata imposta (e di questo io ne sono convintissimo altrimenti non mi spiego certe convocazioni....) si toglie il disturbo con dignità altrimenti quando tornerà in Francia non avrà un ingaggio neanche in serie C. Il lauto stipendio fa comodo ma c'è un limite a tutto. E la stampa fa critica all'acqua di rose forse perchè i competenti si contano in una mano e rimangono dita libere.

[Leinsterugby]

Ho riletto con calma il 3d e devo dire che mi pare che le colpe vadano equiripartite in questa situazione

1) non c'è + la scusa dell'alto livello dei tempi di mallet e bbz: abbiamo un gruppo di 40 giocatori che bene o male (+ spesso) si confronta quotidianamente con le controparti celtiche e in misura minore inglesi e francesi e, ultimo anno di Treviso a parte, in tante occasioni ha dimostrato di competere dignitosamente. Non dico vincere, ma quantomeno battersi con onore, questo vale anche per le zebre in parte. Dai convocati bisogna pretendere di più in termini di impegno, cog.li.oni, e voglia di mettersi in mostra. NOn credo fosse un caso che la nostra ultima prestazione dignitosa sia arrivata quando in campo c'erano solo Parisse e Ghiraldini del gruppo storico con i vari bacchin, chistolini, biagi, favaro ecc.


2)Biagi e Favaro: casi lampanti di come le convocazioni siano state gestite malissimo e lo stesso è successo con le aperture nell'ultimo biennio.

3) Nonostante i problemi a livello di movimento (un po' comuni anche altri sport) che conosciamo tutti, carenza cronica di formatori, carrozzone FIR ecc. ecc (vedasi anche l'under 20 coi giocatori che non sanno l'inglese).
Io credo che dopo il 6 nazioni 2013 sia successo qualcosa alla nazionale che già prima era in cerca di identità. Quei 2 successi con bagno di folla all'Olimpico abbiano letteralmente bloccato i (piccoli) progressi del primo anno e mezzo di gestione brunel, dove fra l'altro la nazionale era supportata da un Treviso di Smith veramente bello e competitivo. Sono andati in tour nel pacifico in infradito poi novembre un disastro inenarrabile. Certo la situazione celtic non aiutava, ma cristo sei in cerca di contratto fai vedere al mondo di che pasta sei fatto.
In questo, sinceramente, sono d'accordo con Laporte e Tallonatore80 credo ci siano parecchie responsabilità da parte di un gruppo di giocatori intoccabili con Parisse e co. che tirano le fila del discorso. Se canale non fosse infortunato, sono pronto a scommettere che sarebbe stato in campo ieri al posto di morisi.

Non credo brunel e lo staff siano dei completi incompetenti, non è possibile esprimere una pochezza tale.
In tutto questo, la cosa più triste, è che non c'è più nemmeno l'orgoglio di fare bene.
guarderò il mondiale come se fosse uno sprint del tour o una grande classica di un giorno nel ciclismo, mi godrò lo spettacolo sapendo bene che gli italiani non potranno mai fare bene. L'unica cosa che mi fa rabbia è che dal 2007 a questa parte si arriva sempre al mondiale con questi problemi di 'spogliatoio' con i presidenti federali (sic) e gli allenatori prigionieri di certe dinamiche. L'unica eccezione fu il 2003, guarda caso quando kirwan ebbe il coraggio di lanciare nella mischia un gruppo di giovani di belle speranze

[Leinsterugby]

già da ragazzino mi esaltavo guardando il 5N in biancoenero su TMC
fortunatamente il rugby mi piace al di là del colore della maglia e della nazionalità di chi ci gioca
per cui dal 18 settembre mi godrò un gran mondiale

e pazienza se quei 15 con la maglia azzurra (che addirittura per metà sono italiani) non renderanno onore nè al gioco nè allo spirito del rugby
sono certo che il rugby sopravviverà anche senza il loro apporto

speriamo che qualcuno dei ragazzi dell'under 18 di massimo brunello non si perda nei prossimi 5-6 anni

[herrsimo]

Si ma, francamente, andare al mondiale sapendo, in partenza, di fare da sparring di altre due nazionali al momento irraggiungibili, non è di per se un fallimento!?
Con Francia e Irlanda in tempi recenti abbiamo vinto.
Cosa è successo da allora???
Che diavolo è successo??

torno sul tecnico...

Il clima della squadra e' quello del 2013. Qua e la' abbiamo avuto il brodino caldo di qualche risultato incoraggiante ma i problemi sono cronici... Ho ancora gli incubi della partita con le Fiji (vittoria di Pirro e non mi riferisco alla milza di Morisi) e soprattutto quella con l'argentina.
Gli uomini sono piu' o meno quelli.
Se gli uomini sono quelli (anzi no piu' vecchi) e il conduttore lo stesso ci stupiamo se siamo ancora qua?? Non c'e' il coraggio di scelte radicali si e' deciso di ancorarsi sul gruppo che Kirwan prima e Mallet dopo formarono (con la parentesi di BBZ).
E questo e' figlio del fatto che l'italia e' condannata sempre e comunque a fare risultato. Politicamente ed economicamente. Un quinto posto al 6N al posto del sesto sono dei bei milioni di Euro di differenza ad esempio. Se perdi di 50 (e puo' succedere se sperimenti) i "tabloids" inglesi sparano sul fatto che l'iItalia debba anadre fuori dal 6N, cosa ci stanno a fare in Pro12 etc..
Ci vorrebbe una struttura che politicamente avrebbe supportato questa scelta di osare nel rinnovamento nonche' un struttura(Federazione, franchigie e campionato nazionale) in grado di non buttare all'ortiche il poco che si e' prodotto o si e' strappato alle altre nazioni. E investire in un progetto decennale sulla formazione (ma di questo rugby.it e' pieno di consigli). La Scozia tra alti e bassi e' maestra in questo: forma pochi giocatori ma fa scappare pochi (Allan forse e' l'unica eccezione...)

Ho fatto un po' un'analisi...
Non ci sono Canale (ora ritirato), Orquera (autoescluso), Vosawai e Botes ("ostracizzati"?) nel gruppo in due anni sono entrati Vunisa, Palazzani e abbiamo recuperato Biagi (che nel 2013 era appena rientrato da un'annata schifosa a Bristol) e Minto (stendiamo un velo pietoso come e' stato gestito da Federazione e TV il suo caso), Benvenuti, Derbyshire e Favaro (in questi due mesi - incrociamo le dita per tutt'e tre).
Altri nuovi che sono entrati nel frattempo ma sono stati poi accantonati sono Haimona e Bisegni (causa infortunio), Visentin, Lovotti, Bacchin e Barbini (tutti fuori per scelta tecnica).
Ora Violi e Canna ma senza il coraggio di osare. Il caso di Haimona poi e' esemplare: si e' scelto un certo tipo di giocatore per caratteristiche ed eta' ma in qualche modo si e' ritardato lo sviluppo di un bel piu' promettente Allan - non a caso quando si gioca di schifo e' sempre quello che si salva. Haimona aveva e ha un senso ma si e' figli del tutto e subito.

[HagarTheHorrible]

Se gli uomini sono quelli (anzi no piu' vecchi) e il conduttore lo stesso ci stupiamo se siamo ancora qua??

Si fanno le omelette con le uova che si trovano in dispensa. Una di queste uova disputerà il quinto mondiale. Domande?

[jpr williams]

Ho visto la partita ieri sera sul tardi registrata; poi, dopo averla vista, mi sono detto "Domani posto un commento di fuoco e analizzo tutte le lacune tecniche"
Adesso sono qui e non mi viene niente; che dici dopo una nullità simile? Mi congratulo con gli amici che sono riusciti a trovare qualcosa da commentare. Io non gliela faccio; a Torino avevo visto qualcosa di decente e mi ero confortato. Dopo ieri sono senza parole e mi confesso più laportiano di Laporte.
Ah, se ieri al posto della Scozia c'era la Romania ne prendevamo 20 di meno, ma, probabilmente, non facevamo la meta di indegno culo che abbiamo fatto.

Com'era quella roba? #portacirispetto? Ma và a dà via i ciapp

#Gavazzimandalunder18

[Leinsterugby]

Ho visto la partita ieri sera sul tardi registrata

che coraggio