Re: RBS 6 Nations 2016 IRLANDA v ITALIA
Inviato: 12 mar 2016, 18:04
p.s. io la smetterei di far ragionamenti legati alle elezioni federali ed alla depressione.
Onestamente uno si mette a organizzare un anno prima, sempre fiducioso, spende soldi, fatica, tempo, organizzazione e poi ti ritrovi a questi punti. Diciamo che lo spirito non è dei migliori perché io ok vado a farmi anche l'esperienza ma in primis vado a vedere la mia squadra che se prende 60 punti me li porto a casa pure io...jpr williams ha scritto:
Auguri al mio amico JK che va a vederli a Cardiff: amico mio, la città è bellissima e l'atmosfera allo stadio anche. Goditi quello.
Ecco, nonostante a guardare la partita di oggi mi sia venuto il voltastomaco, mi piace vedere di non essere l'unico che la pensa così. Ricordatevi anche di Kirwan, praticamente cacciato dopo un 6 Nazioni perchè i risultati erano pessimi, con alcuni giovani su cui però si basa ancora la Nazionale di adesso. Se non sbaglio l'obiettivo, di Brunel per questo ultimo 6 Nazioni era appunto quello di introdurre giovani, e mi pare che l'abbia fatto. E serviva farlo adesso, appena dopo il mondiale, per avere 4 anni per costruire per il prossimo di mondiale. E' vero, con alcuni giocatori più rodati forse si sarebbe fatta più bella figura. Ma cosa serve far giocare Festuccia che ha 36 anni in ottica di costruzione? E a chi dice che non ha fiducia nel campionato italiano, forse ne ha anche troppa, visti tutti i nuovi che ha messo. Altrimenti avrebbe chiamato tutti i vecchietti e a posto così. Kirwan lo si odiava a suo tempo, poi ci si è accorti che forse così male non era.Garryowen ha scritto:Il tifoso è mobile, qual piuma al vento... Un giorno vieni osannato e il giorno dopo sei nella polvere.
Chissà se riusciremo tranquillamente a masticare, digerire e poi espellere anche O'Shea come i precedenti...
Ero uno dei pochi che avrebbe gradito un secondo mandato per Mallet, poi ho letto le dichiarazioni dei giocatori dopo la sua partenza e dopo le prime partite con Brunel, e ho capito che sbagliavo. Giocatori con paura di sbagliare, bocciature senza appello, mancanza assoluta di gioco dei trequarti, proibizione tassativa di far viaggiare la palla oltre il n.10.
Adesso, dopo aver letto molti che dicevano: "finalmente Brunel!" e i giocatori che dicevano "finalmente sentiamo la fiducia, non abbiamo paura di sbagliare, possiamo giocare con i trequarti" "finalmente con Brunel vengono inseriti i giovani!"...adesso, dicevo, badilate di guano contro il povero enologo francese.
Termino qui perché altrimenti dovrei ripetere cose che ho scritto più volte.
Spero solo che O'Shea possa avere voce in capitolo, anzi, autorità, per modificare qualcosa nella struttura "a monte".
Se sarà come tutti gli altri semplicemente "l'allenatore della nazionale", allora fallirà come tutti gli altri
Hai ragione. Tu sei lucido, io parlo sull'onda emotiva. Il mio punto e' -e lo dico in realta' dal 2013, ossia dopo un ottimo 6N, che facciamo un gioco troppo complicato per noi, in questo dico che Brunel ha fallito (e, a proposito, anche io avrei visto benissimo un secondo mandato di Mallett, e adesso piu' che O'Shea vorrei Heineke Meyer, con uno specialista delle collisioni), se vuoi l'intercetto di Padovani nasce da questa idea un po' francese (nel peggior senso della parola, sia chiaro che non voglio offendere nessuno) e mi pare pero' che Parisse sia il braccio in campo di questo gioco complicato: troppe decisioni a mio modo di vedere cervellotiche. Io amo un gioco semplice, pochi passaggi tra un punto d'incontro e l'altro, con controllo dei breakdown (poi se hai trequarti come North, Watson o Brown che ti saltano gli avversari come birilli allora il discorso cambia), a me in questo senso ha impressionato Campagnaro, Parisse sembra lontano da questo mio modo di vedere il rugby per l'Italia.Garryowen ha scritto:Questo nessuno lo può dire con certezza.aperturaestremo ha scritto:Verissimo. Se Vunipola fosse italiano vero quello che dici tu. Se Parisse fosse inglese invece, non sarebbe titolare.Garryowen ha scritto:
Parisse è un giocatore completamente diverso rispetto a Vunipola. Se Vunipola giocasse con la maglia azzurra, sarebbero tutti palloni persi per mancato sostegno e "pulizia"
Leggendo i giornali britannici sarei portato a pensare il contrario. Magari lo farebbero giocare con il n. 6.
Per me potrebbe giocare insieme a Vunipola, per lo stesso motivo per cui, per me, in nazionale dovrebbe giocare insieme a Van Shalkwick
No io giocatori non hanno colpe...se non Odiete per esempio non avrebbe mai fatto meta o canna aver arrivato. ..TEONE ha scritto:Brunel ha la colpa di non avere impostato un gioco seriamente sostenibile.
Poi in questo 6n ha chiaramente sbracato.
Ma non mi vorrei concentrare su lui adesso.
Sono i giocatori che, oggi (ma anche contro Inghilterra e Scozia) di non avere carte da giocare. Il che è gravissimo.
Nessun impatto, nessuna penetrazione, nessun placcaggio a farsi "sentire".
Nulla.
Boh non so che dire.oldprussians ha scritto:No io giocatori non hanno colpe...se non Odiete per esempio non avrebbe mai fatto meta o canna aver arrivato. ..TEONE ha scritto:Brunel ha la colpa di non avere impostato un gioco seriamente sostenibile.
Poi in questo 6n ha chiaramente sbracato.
Ma non mi vorrei concentrare su lui adesso.
Sono i giocatori che, oggi (ma anche contro Inghilterra e Scozia) di non avere carte da giocare. Il che è gravissimo.
Nessun impatto, nessuna penetrazione, nessun placcaggio a farsi "sentire".
Nulla.
Se posso usare una analogia..
Anche il Jazz veine suonato con un struttura in cui si improvvisa. .. ma se souni totale free Jazz a questo livello ti masacrano
E soprattutto ... Buttato via tempo prezioso!Sergio Martin ha scritto:Occorre un ripensamento vasto e profondo. La nave sta andando nella direzione sbagliata.
E' un problema di allenatore, ma soprattutto di mentalita', organizzazione, spessore dei tecnici e dei quadri dirigenti, allocazione delle risorse. Insomma, un po' tutto. La sensazione è che abbiamo buttato nel camino un sacco di soldi...se questi sono i risultati...
Er Condor, quando viene, deve avere carta bianca su un bel po' di cose, e disporre di uno staff più ampio di quello attuale. Ma non basta. Bisogna rivedere anche molte altre cose a monte...
Quoto e a mio parere per fortuna che abbiamo giocatori come parisse/campagnaro ! Sono dei 'gioielli' insieme a qualche bella speranza (vedi p.es. Canna, Biagi ) ...Garryowen ha scritto:Io invece dopo questo Sei Nazioni Parisse e Campagnaro li metterei insieme nella categoria "Predicatori-nel-deserto", nel senso che meriterebbero una squadra migliore.
Però li abbiamo, quindi dobbiamo far crescere il resto. Non possiamo dire a Parisse "sei troppo forte per noi, vedi se puoi giocare con i Pumas".
Se vi ricordate, Campagnaro è andato a giocare in Inghilterra con la fama di "re dell'intercetto" ma anche con quella di recordman mondiale di palloni caduti dalle mani. Le gambe esplosive le aveva anche prima e così anche l'occhio per lo spazio, però non si è accontentato ed evidentemente ha lavorato sui suoi difetti. Adesso è veramente un giocatore di livello internazionale.
Parisse forse intendeva questo quando diceva che i nuovi arrivati in nazionale hanno ottime qualità ma devono devono lavorare per andare oltre. Non tutti lo fanno. Lavorano per arrivare al Pro12, lavorano per rinnovare il contratto e fanno il loro compitino, mentre dovrebbero pensare di lavorare per essere la migliore ala, o seconda linea, o pilone del Pro12.