Allentore della difesa..

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

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danci
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Re: Allentore della difesa..

Messaggio da danci »

Hap ha scritto:Cioè, non ho capito, quindi per conflitto di interesse non collaborerà nemmeno con noi per la sfida con i bokke?
Eh, no, con noi non c’è proprio, finora ha fatto il tour di novembre con i Boks, ma domenica se ne tornerà in SA perché non vuole – o non può - far parte del coaching staff prima di giocare con noi.

Che strano contratto deve avergli fatto la FIR, del tipo “ci fai da consulente se e quando ne hai voglia, se hai altro da fare pazienza...”
oldprussians
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Re: Allentore della difesa..

Messaggio da oldprussians »

Oh capito che non ci fosse con noi per la partita contro SA

Ma ci doveva essere contro Fiji e Argentina
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jpr williams
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Re: Allentore della difesa..

Messaggio da jpr williams »

danci ha scritto:
Hap ha scritto:Cioè, non ho capito, quindi per conflitto di interesse non collaborerà nemmeno con noi per la sfida con i bokke?
Eh, no, con noi non c’è proprio, finora ha fatto il tour di novembre con i Boks, ma domenica se ne tornerà in SA perché non vuole – o non può - far parte del coaching staff prima di giocare con noi.

Che strano contratto deve avergli fatto la FIR, del tipo “ci fai da consulente se e quando ne hai voglia, se hai altro da fare pazienza...”
Mah. :o
Ne ho sentite di robe strane, ma come questa... :roll:
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
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jpr williams
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Re: Allentore della difesa..

Messaggio da jpr williams »

O'Sé sull'argomento:

La chiusura è dedicata a Brendan Venter e al suo ruolo non sempre chiarissimo con la nostra nazionale: “Prima di tutto, Brendan è un amico. Non fa parte del nostro staff full-time. La sua è una collaborazione, come quella che stiamo cercando di definire con Wayne Smith. Questo tipo di collaborazioni sono importanti per tutti, non solo per i giocatori, ma anche per noi dello staff.”

Confesso che ci capisco meno di prima. Dico poi che il concretizzarsi di una collaborazione con Wayne Smith sarebbe di per sé una bella cosa, ma se deve essere su basi così bislacche, anche no.
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sandrobandito

Re: Allentore della difesa..

Messaggio da sandrobandito »

Bah, sono consulenze a chiamata, se funzionano ci stanno.
Solo mi chiedo se li pagano coi voucher... :-]
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jpr williams
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Re: Allentore della difesa..

Messaggio da jpr williams »

sandrobandito ha scritto:Bah, sono consulenze a chiamata, se funzionano ci stanno.
Solo mi chiedo se li pagano coi voucher... :-]
Ma non li avevano aboliti :lol: ?

Comunque no, a me non piacciono le cose così raffazzonate. O si fa un contratto di collaborazione, o si programmano degli stage periodici. Ma messa così sembra della serie: "Wayne, quando ti gira di fare un salto a salutare gli amici di Casale fammi un fischio che ci vediamo per una grappa". :x
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sandrobandito

Re: Allentore della difesa..

Messaggio da sandrobandito »

jpr williams ha scritto:"Wayne, quando ti gira di fare un salto a salutare gli amici di Casale fammi un fischio che ci vediamo per una grappa".
A me sembra un'ottima scusa. :-]
oldprussians
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Re: Allentore della difesa..

Messaggio da oldprussians »

jpr williams ha scritto:O'Sé sull'argomento:

La chiusura è dedicata a Brendan Venter e al suo ruolo non sempre chiarissimo con la nostra nazionale: “Prima di tutto, Brendan è un amico. Non fa parte del nostro staff full-time. La sua è una collaborazione, come quella che stiamo cercando di definire con Wayne Smith. Questo tipo di collaborazioni sono importanti per tutti, non solo per i giocatori, ma anche per noi dello staff.”

Confesso che ci capisco meno di prima. Dico poi che il concretizzarsi di una collaborazione con Wayne Smith sarebbe di per sé una bella cosa, ma se deve essere su basi così bislacche, anche no.
In altre parole...Ovviamente la situazione non funziona ma Brendan e un amico e non voglio mettere pressione sulla nostra amicizia.

Allora siamo negoziando con Wayne Smith per farlo full time dato che viene a vivere in Italia!
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Hap
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Re: Allentore della difesa..

Messaggio da Hap »

Adesso è tutto chiaro [emoji28]

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Agli amici che compaiono dagli abissi di internet solo quando l'Italia le prende, gustando il momento con rara intensità: grazie.
Grazie.
Grazie perché mi avete fatto capire il senso di tutti quei video porno in cui i mariti si sollazzano vedendo la moglie soddisfatta da un estraneo.
Leinsterugby
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Re: Allentore della difesa..

Messaggio da Leinsterugby »

a proposito di allenatori
quando ci vuole ci vuole. Splendido articolo di Masi su On rugby sul proprio lavoro agli Wasps.
Lo riposto qui perchè è uno spaccato strapieno di spunti interessanti, sul rugby lo sport e la formazione in generale

Le Junior Academy: struttura, selezione, organizzazione e bacino
I Wasps hanno due sezioni di Junior Academy: la South Academy nell’area ovest di Londra e la North Academy a Coventry. Tra le varie cose di cui mi occupo, sono responsabile della South Academy Under 18 che comprende una quarantina di atleti.
Com’è strutturato il lavoro? Le due Under 18 si allenano una volta a settimana tre volte al mese, mentre una volta al mese c’è un allenamento con una selezione delle due. La selezione a dicembre inizierà un campionato vero e proprio con altre squadre, tutte Academy dei club di Premiership.
I ragazzi che la compongono durante la settimana si allenano con la propria scuola, poi il lunedì in Academy: con questi lavoriamo su aspetti come tecnica individuale e video analisi, perché sono giocatori che hanno un approccio professionale. Per i ragazzi è un carico di lavoro non indifferente, organizzando il tempo tra scuola e sport: fino al primo pomeriggio hanno lezione, poi si allenano con la scuola con cui giocano il mercoledì e il sabato, la domenica è libera poi il lunedì vengono da noi in Academy. Con questi giocatori c’è un contatto costante, perché due volte la settimana quando giocano le partite abbiamo la possibilità di vederli. Di questa Under 18 i Wasps hanno già individuato alcuni giocatori che hanno il potenziale per entrare in Senior Academy, ultimo gradino prima di diventare un giocatore Wasps.

Per quanto riguarda invece gli step precedenti, a 14 e 15 anni si fanno dei provini per entrare nell’Academy Under 16. Si tratta di allenamenti a cui vengono invitati circa 200 giocatori: il nostro compito in questa fase è quella di individuare attraverso giochi ed esercizi specifici quelli con il potenziale maggiore, che vengono invitati a entrare nell’Academy Under 16. Il suo funzionamento è speculare a quello Under 18, con la North e la South, ma non partecipa a nessun campionato: gioca soltanto amichevoli.

Cosa guardiamo in fase di selezione? A 14 e 15 anni doti fisiche, atletiche e tecniche. A 16 anni si inizia a dare uno sguardo al comportamento, come reagiscono sotto pressione e in che modo hanno mantenuto le doti atletiche e fisiche rispetto a prima. A 18 anni entra in gioco l’attitudine, che è un fattore fondamentale e deve essere impeccabile: del resto è il gradino prima della Senior Academy, i cui giocatori vivono a contatto con la prima squadra. E’ imprescindibile che vi arrivino con un bagaglio di valori extra tecnici: etica del lavoro, rispetto, che per il mondo Wasps sono fondamentali.

Ogni Academy ha una zona di riferimento. La nostra è Coventry e la parte ovest di Londra e da qui arrivano quasi tutti i nostri atleti. Se siamo interessati ad un giocatore proveniente da un’altra zona di Londra, bisogna fare domanda all’Academy locale e chiedere se può essere rilasciato o meno: è un settore loro e c’è una precedenza da rispettare. Ma diciamo che non è esattamente un problema: il numero di giocatori è altissimo. Un’altra occasione per vedere i giocatori è nelle partite tra scuole o nel campionato delle Under 18, diciamo che di ragazzi ne vediamo parecchi.


Il processo di selezione e la valorizzazione degli individui. E il piano B
L’organizzazione dell’allenamento va dal miglioramento dei fondamentali come skills e passaggi a tecniche più specifiche per aree di gioco come difesa e ruck. Ciò che noi proponiamo sono allenamenti e giochi ad altissima intensità: questo è il brand Wasps, giocare ad alta intensità e proporre un rugby votato all’attacco. Fa parte dei nostri valori tecnici e noi abbiamo il compito di trasmetterlo ai ragazzi.
Nonostante già a questo livello ci siano ragazzi mediamente molto competenti, le differenze di livello ci sono. Se ci sono due/tre giocatori potenzialmente fortissimi, l’allenamento è impostato in modo da stimolare la crescita di questi: sono loro che fissano l’asticella e lo standard per tutti. Del resto questo è il senso della selezione, partire dai molti e arrivare ai pochi che possono un domani diventare professionisti, non innalzare il livello medio generale. Si setta il lavoro sugli individui e non sul collettivo.
Dal punto di vista puramente tecnico invece, fino all’Under 18 non c’è struttura e si dà molta libertà ai giocatori. Devono trovare le soluzioni, adattarsi, non sta a noi dirgli cosa devono fare ma insegnare gli strumenti per applicarlo. Se vogliamo che crescano dobbiamo spingerli da subito a cercare la soluzione.

Un simile metodo di lavoro chiaramente permette di individuare davvero i migliori tra i migliori. Tutti hanno il sogno di diventare professionisti, tutti investono se stessi in modo profondo e chiaramente non tutti arrivano fino in fondo. Nel club abbiamo una figura, un ex giocatore, che si occupa proprio dello sviluppo extra sportivo. Diamo molta attenzione alla vita extra sportiva e in particolare per i giovani. Vogliamo che studino, che entrino in contatto con le università, che portino avanti studi specifici. C’è molta attenzione sia al post carriera per gli ex professionisti sia alla costruzione del piano B per i giovani. Anche l’RPA, l’associazione giocatori, fa un lavoro straordinario in questo senso per i giovani.


La A-League: per chi non ha minutaggio
I giocatori che riescono ad entrare in Senior vivono un rugby professionistico a 360°. Hanno un contratto, si allenano con la prima squadra, hanno un team tecnico e uno staff a disposizione. Per quanto riguarda le partite, assaggiano l’alto livello in Anglo-Welsh Cup, giocando con squadre satelliti magari in Championship oppure in A-League.
In questi mesi mi sto occupano anche della cosiddetta seconda squadra, che gioca la A-League dove abbiamo fatto tre partite fino ad oggi. Lo scopo è quello di dare minutaggio a chi trova meno spazio, sia esso un giovane della Academy oppure un giocatore della prima squadra di rientro da un infortunio. Quest’anno abbiamo fatto esordire due ragazzi dell’Academy Under 18, per vedere come reagiscono sotto pressione in un contesto comunque importante.


Le cose che più mi hanno colpito
Alcuni aspetti mi hanno particolarmente colpito. Innanzitutto i sacrifici che fanno questi ragazzi: hanno il sogno di vestire la maglia Wasps, stanno a scuola, si allenano con la scuola, fanno due ore di treno per allenarsi in Academy, poi rientrano a scuola per dormire e il giorno dopo si ricomincia. Non hanno una vita facile e quelli che arrivano fino in fondo hanno davvero fatto tantissimi sacrifici.
Un altro aspetto degno di nota è la collaborazione che c’è con i tecnici della nazionale inglese Under 18 e Under 20. Con loro ci sentiamo settimanalmente, c’è grande apertura e desiderio di lavorare coordinandosi per vedere un giocatore raggiungere i migliori risultati e la miglior crescita. Ho avuto anche il piacere di trascorrere un giorno in ritiro con la nazionale Under 18 e vedere come lavorano.


Una volta alla settimana con la Prima Squadra
Una volta a settimana ho anche l’opportunità di allenare con lo staff della prima squadra. Per il mio percorso di crescita è veramente fondamentale poter essere a contatto con tecnici e giocatori di primissimo livello, iper competenti: sto imparando davvero tantissimo e sono felicissimo di quanto sto facendo. Do una mano al reparto dei trequarti e a fine allenamento mi occupo di skills con i ragazzi della Senior Academy, ma si uniscono molto spesso anche i giocatori della prima squadra.
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jaco
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Re: Allentore della difesa..

Messaggio da jaco »

Qua https://www.rugbymeet.com/it/news/merca ... ayne-smith danno per fatto l'ingresso di Smith nello staff da prima del tour estivo... ma non si capisce se continuativamente o a spot come Venter (speriamo di no)...
oldprussians
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Re: Allentore della difesa..

Messaggio da oldprussians »

jaco ha scritto:Qua https://www.rugbymeet.com/it/news/merca ... ayne-smith danno per fatto l'ingresso di Smith nello staff da prima del tour estivo... ma non si capisce se continuativamente o a spot come Venter (speriamo di no)...
Secondo Smith e meglio di Venter
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Re: Allentore della difesa..

Messaggio da Garryowen »

oldprussians ha scritto:
jaco ha scritto:Qua https://www.rugbymeet.com/it/news/merca ... ayne-smith danno per fatto l'ingresso di Smith nello staff da prima del tour estivo... ma non si capisce se continuativamente o a spot come Venter (speriamo di no)...
Secondo Smith e meglio di Venter
Eh no, dai.
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
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jaco
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Re: Allentore della difesa..

Messaggio da jaco »

beh...anche sì forse... non lo so... son due gran bei profili, ma il curriculum di Smith fa paura... se poi fosse a tempo pieno (e assicurasse la sua presenza anche contro gli All Blacks :wink: )...
sandrobandito

Re: Allentore della difesa..

Messaggio da sandrobandito »

jaco ha scritto:assicurasse la sua presenza anche contro gli All Blacks
Ah beh, cambierebbe tutto... :-]
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