Garry ha scritto:La discussione sbanda pericolosamente.
Non si parla di maggiore o minore impegno, non si parla di motivazione e obiettivi diversi.
Si parlava di biscotto, di accordi fra le due contendenti.
Si parte da lì e poi il calderone diventa sempre più grosso creando un minestrone in cui le cose non si distinguono.
Ma sì Garry, ridimensioniamo la cosa dandole i giusti contorni, sembra abbia parlato di un omicidio.
E' chiaro che si basa tutto su un minore impegno.
E' come quando, con vostro figlio piccolo, giocate a biliardino e dovete lasciargli segnare 10 gol: cosa fate, tenete palesemente il portiere fuori dalla porta o lo tenete in porta senza però riuscire a prender la pallina in alcuni tiri?
Quando ci si trova in queste situazioni NON PENSO ci siano riunioni massoniche e chissà quali piani, è quasi superfluo parlarne perchè tutti sanno da per loro come "devono andare le cose" (e anche perchè parlarne non è la cosa più intelligente).
Se non ci fossero le intercettazioni e fossimo ad un livello amatoriale, probabilmente i cellulari dei giocatori di Treviso sarebbero pieni di "baghino/me**a/cog****e mi devi una "gatta" pesante eh" e robe varie prima/dopo la partita.
Biscotto è semplicemente la definizione che, di recente, si dà alla partita decisiva che "deve" finire in un certo modo, non a chissà quali piani e stratagemmi. Se non vi piace il termine cambiatelo, per questo io ho usato "delitto perfetto"
PENSO si riduca tutto ad un
"Oh raga sabato tranquilla?"
"Sì dai, poi gliela facciam sentire quando facciam serata. Stiamo in partita, non facciam c*****e, ma ricordiamoci che ne devono far 4 (di mete)"
(dialogo in settimana nello spogliatoio Zebre. Sì, ovviamente tra di loro ne parlano)
Fine.
Chiaro che non è bello, non è etico nè sportivo, che ti incazzi quando ti trovi nei panni di Edimburgo/Scarlets.
Però son sempre dell'idea che ti ci devi trovare in quella situazione prima di giudicare.
Al loro posto, nello spogliatoio Zebre, saltereste fuori con un "ragazzi la partita di oggi dobbiamo vincerla a tutti i costi e il primo che non sputa il sangue in campo fa i conti con me"?