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Il problema è che con Canna a 12, non ci credono neanche i giocatori. Questa è la mia impressione.
Aldilà di ogni considerazione tecnica, questo ti baca la testa in modo irreversibile e vai in campo già per perdere.

Con COs si perdeva, ma si andava in campo sicuri di giocarcela e essere competitivi. E lo eravamo con tutti, nonostante le sconfitte.
Adesso... Boh? Mi sembra tutto piuttosto abborracciato.
In attesa di ricredermi

Aironifan ha scritto: 29 ott 2020, 22:11 Il problema è che con Canna a 12, non ci credono neanche i giocatori. Questa è la mia impressione.
Aldilà di ogni considerazione tecnica, questo ti baca la testa in modo irreversibile e vai in campo già per perdere.

Con COs si perdeva, ma si andava in campo sicuri di giocarcela e essere competitivi. E lo eravamo con tutti, nonostante le sconfitte.
Adesso... Boh? Mi sembra tutto piuttosto abborracciato.
In attesa di ricredermi

Assolutamente, ed è peraltro la stessa sensazione che si ha guardando le Zebre, non per niente le accomunavo.

Dirò di più.
Sarà il Canna a 12, ma credo abbia radici più profonde e radicate: l'atteggiamento è lo stesso che hanno le squadre quando giocano per mandar via l'allenatore (a prescindere dallo sport).

Mr Ian ha scritto: 29 ott 2020, 18:44 osservazione sul rugby attuale molta lucida e precisa, mi sei piaciuto. Non condivido la tua disperazione perchè cmq il materiale è questo e c'è poco da fare.

Beh Mr Ian, la Benetton che 2 settimane fa (non 50) se la gioca fino alla fine e perde di 12 contro Leinster al completo (sotto di 7 a 2 minuti dalla fine), schierava appena 7 stranieri su 23.

Di cui:
Halafihi = Polledri
Tavuyara = Bellini
Snyman = Cannone
Bigi (dell'annata playoff) = Faiva

Giusto Duvenage e Herbst son superiori a Violi e Lazzaroni.
E Ioane diventerà azzurrabile a breve, ma davvero pensate che se avesse giocato lui saremmo arrivati lì lì per vincere?

Tra Benetton e Italia, il valore più o meno è quello, eppure sembra di parlare di squadre agli antipodi con 40 punti di scarto di differenza.
O son tutti Dottor Jekyll e Mr Hyde, o gli irlandesi in nazionale alzano il livello o qualcuno ci sta mettendo del suo per farcene prendere 50...

GrazieMunari ha scritto: 29 ott 2020, 23:15 Tra Benetton e Italia, il valore più o meno è quello, eppure sembra di parlare di squadre agli antipodi con 40 punti di scarto di differenza.
O son tutti Dottor Jekyll e Mr Hyde, o gli irlandesi in nazionale alzano il livello o qualcuno ci sta mettendo del suo per farcene prendere 50...

L'ultima non credo, sarebbe una bassezza indicibile.
Pero' il ragionamento fila: la nazionale gioca peggio delle franchigie, o meglio, gioca come le Zebre e non come il Benetton.
La mia idea e' semplicemente che i nostri hanno bisogno di piu' tempo per assimilare gli schemi per via di un minor "mestiere" di alcuni. Per questo motivo sarebbe utilissimo avere una struttura unica che controlli franchigie piu' nazionale cosicche' tutte e tre le squadre possano fare lo stesso gioco dal punto di vista tattico.

Consulente ha scritto: 29 ott 2020, 23:30

GrazieMunari ha scritto: 29 ott 2020, 23:15 Tra Benetton e Italia, il valore più o meno è quello, eppure sembra di parlare di squadre agli antipodi con 40 punti di scarto di differenza.
O son tutti Dottor Jekyll e Mr Hyde, o gli irlandesi in nazionale alzano il livello o qualcuno ci sta mettendo del suo per farcene prendere 50...

L'ultima non credo, sarebbe una bassezza indicibile.
Pero' il ragionamento fila: la nazionale gioca peggio delle franchigie, o meglio, gioca come le Zebre e non come il Benetton.
La mia idea e' semplicemente che i nostri hanno bisogno di piu' tempo per assimilare gli schemi per via di un minor "mestiere" di alcuni. Per questo motivo sarebbe utilissimo avere una struttura unica che controlli franchigie piu' nazionale cosicche' tutte e tre le squadre possano fare lo stesso gioco dal punto di vista tattico.

No, non volevo dire che Smith lo stia facendo apposta (anche se a leggere le vostre considerazioni tecnico-tattiche un po' sembra).
Intendevo che un allenatore bravo e seguito fa la differenza a confronto con uno così così e per di più non seguito...

Per farla breve e senza scomodare i Gatland, gli Eddie Jones o gli Erasmus: con Crowley CT non avremmo fatto 3 partite su 4 senza mete di squadra, non avremmo finito a 0 punti due partite e non ne avremmo presi 50 dall'Irlanda settimana scorsa.
Mi dispiace ma un allenatore fa la differenza, eccome se la fa.

Per il resto son d'accordissimo con te

GrazieMunari ha scritto: 30 ott 2020, 1:38 Per farla breve e senza scomodare i Gatland, gli Eddie Jones o gli Erasmus: con Crowley CT non avremmo fatto 3 partite su 4 senza mete di squadra, non avremmo finito a 0 punti due partite e non ne avremmo presi 50 dall'Irlanda settimana scorsa.
Mi dispiace ma un allenatore fa la differenza, eccome se la fa.

Uno dei "segreti" di Crowley e del Benetton è la programmazione e il lavoro nel corso del tempo.
Quindi eviterei di mettere continuamente in discussione il Ct che ha fatto tre partite, una pandemia di mezzo e un'altra partita con molti assenti.
Tra l'altro ai tempi di Cos era pieno di gente che lo credeva l'ultimo scemo, bravo ma non un allenatore di campo. Ora dopo 4 gare ci sono già i malinconici

Criticare le scelte è sacrosanto, ma evitiamo di mettere Smith in discussione almeno fino a dicembre.. Alla fine dell'AUTUMN CUP

GrazieMunari ha scritto: 29 ott 2020, 23:15
Beh Mr Ian, la Benetton che 2 settimane fa (non 50) se la gioca fino alla fine e perde di 12 contro Leinster al completo (sotto di 7 a 2 minuti dalla fine), schierava appena 7 stranieri su 23.

Di cui:
Halafihi = Polledri
Tavuyara = Bellini
Snyman = Cannone
Bigi (dell'annata playoff) = Faiva

Giusto Duvenage e Herbst son superiori a Violi e Lazzaroni.
E Ioane diventerà azzurrabile a breve, ma davvero pensate che se avesse giocato lui saremmo arrivati lì lì per vincere?

Tra Benetton e Italia, il valore più o meno è quello, eppure sembra di parlare di squadre agli antipodi con 40 punti di scarto di differenza.
O son tutti Dottor Jekyll e Mr Hyde, o gli irlandesi in nazionale alzano il livello o qualcuno ci sta mettendo del suo per farcene prendere 50...

Capisco il ragionamento (tranne l'ultima parte sottolineata che - permettimi - è di una bassezza incredibile anche solo pensarla)

Devi però tenere conto di una cosa: hai ragione quando paragoni i blocchi Benetton e Leinster (che sono i bacini d'utenza principali di Italia e Irlanda) ma il problema principale è che, andando oltre, loro hanno Ulster (finalista di Pro14 e tra le prime 8 in Champions), Connacht (altra squadra sempre tosta) e poi i Dragons, noi oltre a Treviso e i 3-4 talenti che giocano all'estero abbiamo solo le derelitte Zebre...

C’è da chiedersi se riusciranno a mantenere isolati i giocatori fino a dicembre, perché quelli che torneranno al Benetton potrebbero trovare qualche compagno contagiato. Non è che si posano fare due mesi di ritiro, credo

FP96 ha scritto: 30 ott 2020, 9:46

GrazieMunari ha scritto: 29 ott 2020, 23:15
... o qualcuno ci sta mettendo del suo per farcene prendere 50...

Capisco il ragionamento (tranne l'ultima parte sottolineata che - permettimi - è di una bassezza incredibile anche solo pensarla)

Pensiero di chiara derivazione ultras pallatondari. Nessun altro, qui al bar, avrebbe potuto scrivere una cosa del genere, ma è interessante, ogni tanto, confrontarsi con il pensiero dell’”altro mondo”

marte_ ha scritto: 30 ott 2020, 9:24 Criticare le scelte è sacrosanto, ma evitiamo di mettere Smith in discussione almeno fino a dicembre.. Alla fine dell'AUTUMN CUP

beh la sara troppo tardi perché avremo perso contro la Georgia

Consulente ha scritto: 29 ott 2020, 23:30Pero' il ragionamento fila: la nazionale gioca peggio delle franchigie, o meglio, gioca come le Zebre e non come il Benetton.

Benetton ha degli stranieri forti.

che si possa arrivare a ricamare dal presunto atteggiamento percepito dei giocatori che stanno giocando svogliati coscientemente perchè già dopo 4 partite non seguono più l'allenatore mi pare francamente un modo un po' così per chiacchierare di rugby...
Che ci sia una differenza di solidità ed efficacia del gioco tra Treviso e la Nazionale è altrettanto evidente. Altrettanto chiaro a mio avviso è che la presenza degli stranieri a Treviso ne aumenti di quel che basta la competitività per poter fare la differenza. Leinster+Uslter+Munster+Connacht è diverso da Treviso+Zebre. Che a quei livelli poi piccole differenze possono portare nel corso del singolo match a grosse differenze finali.

Detto questo per me la condizione fisica dei nostri può essere anche una singola parte dei motivi ma non è sicuramente quella determinate che ci ha visto soccombere a Dublino. Abbiamo un gioco dispendioso dal punto di vista del posizionamento e riposizionamento che spesso ci fa perdere terreno spostando il pallone in zona 3 per riuscire a riguadagnare la linea del vantaggio (spesso senza superarla). Corriamo tanto con poco costrutto a mio avviso.
Detto questo ricordo che Chrowley il primo anno era criticatissimo nel blog...

Nella conferenza stampa domanda a Smith sulle difficoltà nel BD.
Risposta sintetica: "Abbiamo lavorato veramente duro su questo punto. Siamo d'accordo"
Devo dire che mi piace l'atteggiamento. Ora però bisogna vedere in campo il lavoro

Su Varney conferma che hanno avuto poco tempo per lavorare ed è stato fermo 10 giorni in stanza. E che hanno programmato i tempi di inserimento dei giovani

Garry ha scritto: 30 ott 2020, 9:51

FP96 ha scritto: 30 ott 2020, 9:46

GrazieMunari ha scritto: 29 ott 2020, 23:15
... o qualcuno ci sta mettendo del suo per farcene prendere 50...

Capisco il ragionamento (tranne l'ultima parte sottolineata che - permettimi - è di una bassezza incredibile anche solo pensarla)

Pensiero di chiara derivazione ultras pallatondari. Nessun altro, qui al bar, avrebbe potuto scrivere una cosa del genere, ma è interessante, ogni tanto, confrontarsi con il pensiero dell’”altro mondo”

Mi dimentico sempre che il rugby è lo sport eletto giocato da androidi e non persone, colpa mia

Ripeto, nel "qualcuno ci sta mettendo del suo per farcene prendere 50" intendo che se hai un allenatore così così invece di uno bravo ci son già almeno 15/20 punti di differenza ogni volta che scendi in campo.
Intendevo Smith e il mio discorso finiva lì.

In aggiunta (ma non era compreso nel "qualcuno ci sta mettendo del suo per farcene prendere 50"), se ti capita un allenatore che non riconosci come come leader da seguire o come fenomeno o il cui progetto non ti convince, in automatico passi dal dare il 110% al darne il 90%, l'80%, se non di meno. Basta aver praticato sport e aver avuto almeno 2 allenatori diversi per saperlo.
E questo fa tutta la differenza del mondo. Oltre ad essere la più normale, a prescindere dallo sport...

GrazieMunari ha scritto: 30 ott 2020, 11:02
Ripeto, nel "qualcuno ci sta mettendo del suo per farcene prendere 50" intendo che se hai un allenatore così così invece di uno bravo ci son già almeno 15/20 punti di differenza ogni volta che scendi in campo.
Intendevo Smith e il mio discorso finiva lì.

...io l'avevo capito...