Re: Accademia - Centri di Formazione e varie
Inviato: 30 ago 2022, 10:38
Se piace il modello argentino, dobbiamo anche accettare che i nostri migliori vadano via, soprattutto in contesti dove girano più soldi rispetto a noi .
Onestamente non so quanti piú soldi girino in MLR:Mr Ian ha scritto: 30 ago 2022, 10:38 Se piace il modello argentino, dobbiamo anche accettare che i nostri migliori vadano via, soprattutto in contesti dove girano più soldi rispetto a noi .
Direi di no. E' piuttosto un prodotto della formazione di Massimo Brunello che iniziò a dargli responsabilità di collaborazione tecnica quando giocava ancora a Calvisano. Cuca è sempre stato un ragazzo sveglio, quando parlavi con lui ti sapeva dire vita morte e miracoli di qualunque giocatore del mondo, caratteristiche tecniche, punti di forza e di debolezza. Studia da tecnico da molti anni.Garry ha scritto: 29 ago 2022, 17:13Non so se Cavalieri si possa considerare un prodotto della formazione dei tecnici di Aboud
Non sarà solo per i soldi eh, cmq vivi negli USA, in un contesto dove lo sport è vissuto e curato in maniera maniacale. È vero che negli anni il rugby ha stentato un po', soprattutto la MLR, però adesso pare si stiano stabilizzandocrouchbindset ha scritto: 30 ago 2022, 10:52Onestamente non so quanti piú soldi girino in MLR:Mr Ian ha scritto: 30 ago 2022, 10:38 Se piace il modello argentino, dobbiamo anche accettare che i nostri migliori vadano via, soprattutto in contesti dove girano più soldi rispetto a noi .
https://rugbydome.com/how-much-do-mlr-r ... yers-earn/
https://rugbydome.com/dallas-jackals-sa ... mum%20wage.
Se tanto mi da tanto, ipotizzando anche che un head coach prenda un 20% in piú dei giocatori non mi sembra siano cifre che la FIR non paga.
Avevo risposto alla questione economica del tuo post.Mr Ian ha scritto: 30 ago 2022, 11:19Non sarà solo per i soldi eh, cmq vivi negli USA, in un contesto dove lo sport è vissuto e curato in maniera maniacale. È vero che negli anni il rugby ha stentato un po', soprattutto la MLR, però adesso pare si stiano stabilizzandocrouchbindset ha scritto: 30 ago 2022, 10:52Onestamente non so quanti piú soldi girino in MLR:Mr Ian ha scritto: 30 ago 2022, 10:38 Se piace il modello argentino, dobbiamo anche accettare che i nostri migliori vadano via, soprattutto in contesti dove girano più soldi rispetto a noi .
https://rugbydome.com/how-much-do-mlr-r ... yers-earn/
https://rugbydome.com/dallas-jackals-sa ... mum%20wage.
Se tanto mi da tanto, ipotizzando anche che un head coach prenda un 20% in piú dei giocatori non mi sembra siano cifre che la FIR non paga.
Perché secondo te la MLR è un'ottima occasione? Meglio dell'Under20 italiana con, ipotizzo io, tra qualche anno un posto in franchigia o in nazionale?Mr Ian ha scritto: 30 ago 2022, 12:20 Nel caso però di essere coach federale in Italia, purtroppo si è visto che scalare gerarchie è molto lento. Non è automatico che siccome sei assistente nella 20 poi automaticamente vieni provato in una franchigia...questo magari gli addetti ai lavori lo sanno e se gli capita l occasione, per me la MLR è un ottima occasione, la prendono al volo...
Si entra nel soggettivo e dipende quanta fretta hai di affermazione o di voler iniziare un esperienza come head coachMan of the moment ha scritto: 30 ago 2022, 13:34Perché secondo te la MLR è un'ottima occasione? Meglio dell'Under20 italiana con, ipotizzo io, tra qualche anno un posto in franchigia o in nazionale?Mr Ian ha scritto: 30 ago 2022, 12:20 Nel caso però di essere coach federale in Italia, purtroppo si è visto che scalare gerarchie è molto lento. Non è automatico che siccome sei assistente nella 20 poi automaticamente vieni provato in una franchigia...questo magari gli addetti ai lavori lo sanno e se gli capita l occasione, per me la MLR è un ottima occasione, la prendono al volo...
Solo la div1 ha 67 squadre (divise in conference), poi a parte esistono la D1-AA, D2, D3 con altri 70 college.crouchbindset ha scritto: 30 ago 2022, 11:46 Il rugby in USA é ancora molto lontano dal contare qualcosa, a livello di college é dentro solo a pochi selezionati college e non ha ancora sfondato come sport su cui ricadere se non si ha successo in altri sport. Tra le altre cose interessante un paio di anni fa ascoltavo un'intervista a McGinty l'apertura che ha fatto proprio un periodo di college in america e secondo il quale inseguono anche gli atleti sbagliati quelli del football americano che a suo avviso non hanno handling skills e tenuta fisico atletica (diverso tipo di sforzo quello del football americano) per il rugby mentre ignorano quelli del basket a suo avviso molto piú adattabili.
Ecco il Sevens l'avevo dimenticato, quello attrae risorse sia economiche che umane e sta invece crescendo bene, tenendo conto anche che per dinamiche di gioco potrebbe essere per quel mercato piú attraente.quaros ha scritto: 30 ago 2022, 14:25Solo la div1 ha 67 squadre (divise in conference), poi a parte esistono la D1-AA, D2, D3 con altri 70 college.crouchbindset ha scritto: 30 ago 2022, 11:46 Il rugby in USA é ancora molto lontano dal contare qualcosa, a livello di college é dentro solo a pochi selezionati college e non ha ancora sfondato come sport su cui ricadere se non si ha successo in altri sport. Tra le altre cose interessante un paio di anni fa ascoltavo un'intervista a McGinty l'apertura che ha fatto proprio un periodo di college in america e secondo il quale inseguono anche gli atleti sbagliati quelli del football americano che a suo avviso non hanno handling skills e tenuta fisico atletica (diverso tipo di sforzo quello del football americano) per il rugby mentre ignorano quelli del basket a suo avviso molto piú adattabili.
I college di "fama" sono in div1 con copertura televisiva CBS e sponsorizzazioni, le altre 3 divisioni sono però riconosciute e regolamentate da USA rugby e sono un mondo a parte.
Da qui probabilmente nasce il problema dei "pescaggi" dei giocatori dagli altri sport, lo stesso mcginty ha fatto un college di secondo profilo, quelli che i giocatori con borsa di studio sportiva fanno quando escono dalla squadra per intenderci. (Ohio o Minnesota costano molto di più della Marietta University, con tutto rispetto)
A tutto questo si aggiunge il rugby a 7, che è partito prima, ovviamente con copertura televisiva.
Sul fatto dei giocatori più o meno adatti c'è un video fatto dalla federazione internazionale in collaborazione con usa rugby che apre gli occhi sulla "pericolosità" del movimento americano.