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Garry ha scritto: 19 lug 2023, 15:01 Le Zebre da un estremo all'altro. L'anno scorso mi sembra che avessero disputato solo due partite di preparazione, quest'anno addirittura cinque.
Sarà per i tanti giovani che devono testare?

Alcuni giocheranno solo quelle partite quasi. E non sto parlando degli accademici

io lo scrivo, se Bortolami quest'anno non centra i playoff o una finale di Challenge, la sua avventura a Treviso finisce.

E’ molto stimato dalla proprietà, per me dipende non solo dall’obiettivo. Sarei un poco più possibilista di te; certo sulla carta è il Benetton più forte di sempre.

https://carborugby.com/2023/07/26/zebre ... ranchigia/

Uno dei problemi noti del rugby italiano è quello del non sapersi raccontare..bravi a carborugby per questa bell intervista..ci sono cose che fanno riflettere, tipo il non conoscere il budget dedicato per una specifica attività, ma anche su questo si può e si deve migliorare

Un pò prolisso.
La cosa che salta di più all'occhio è che i terzi tempi sono un successone.
Ian, tu che per il terzo tempo hai una specie di repulsione e lo giudichi come un ridicolo retaggio di un passato di cui vergognarsi, dovresti disapprovare

Però anche una bella iniziativa come quella dei gicatori che portano gadget ai primi nati della settimana a cosa serve, se poi non lo sa nessuno?
Io seguo abbastanza le Zebre, ma non ne sapevo nulla, figuriamoci i parmigiani...

Mr Ian ha scritto: 27 lug 2023, 8:14 https://carborugby.com/2023/07/26/zebre ... ranchigia/

Uno dei problemi noti del rugby italiano è quello del non sapersi raccontare..bravi a carborugby per questa bell intervista..ci sono cose che fanno riflettere, tipo il non conoscere il budget dedicato per una specifica attività, ma anche su questo si può e si deve migliorare

bravi Carborugby che hanno fatto parecchie domande senza andare glissare troppo su alcuni temi. Sorprendente che ormai ci sia davvero pochi blog/siti di approfondimento che facciano interviste su aspetti inesplorati del nostro rugby. Spero che facciano cose simili anche per la Serie A Elite, hanno provato con le descrizioni dei Club ma resta comunque una spiegazione for dummies che vabbè a me interessa poco.

Detto questo, leggendo l'intervista, mi è subito venuto in mente come il tentennare sulle Zebre è stato e probabilmente sarà un grosso pericolo di credibilità del nostro rugby, proprio a livello dei club e dei vari appassionati del territorio. tutte le iniziative, il coinvolgimento dei club ecc. in caso di spostamento sarà un enorme "scusate stavamo scherzando, la family non c'è più, adesso se volete c'è la family dei lupi o di vattelapesca". A creare una credibilità ci vuole un sacco di impegno e risorse, a distruggerla veramente poco.

Mr Ian ha scritto: 27 lug 2023, 8:14 https://carborugby.com/2023/07/26/zebre ... ranchigia/

Uno dei problemi noti del rugby italiano è quello del non sapersi raccontare..bravi a carborugby per questa bell intervista..ci sono cose che fanno riflettere, tipo il non conoscere il budget dedicato per una specifica attività, ma anche su questo si può e si deve migliorare

Quanto vorranno le Viole Amatori Parma per la loro club house? Non mi sembra un investimento impossibile ad occhio, e a quel punto avresti ancora maggiore libertà

DonCiullo007 ha scritto: 27 lug 2023, 15:55

Mr Ian ha scritto: 27 lug 2023, 8:14 https://carborugby.com/2023/07/26/zebre ... ranchigia/

Uno dei problemi noti del rugby italiano è quello del non sapersi raccontare..bravi a carborugby per questa bell intervista..ci sono cose che fanno riflettere, tipo il non conoscere il budget dedicato per una specifica attività, ma anche su questo si può e si deve migliorare

Quanto vorranno le Viole Amatori Parma per la loro club house? Non mi sembra un investimento impossibile ad occhio, e a quel punto avresti ancora maggiore libertà

Situazione che, vista dall'esterno, è border line fra il demenziale e l'autolesionista

Io non ho ancora capito in concreto cosa sarebbe sta femili oltre che un elenco.

Garry ha scritto: 27 lug 2023, 14:18 Però anche una bella iniziativa come quella dei gicatori che portano gadget ai primi nati della settimana a cosa serve, se poi non lo sa nessuno?
Io seguo abbastanza le Zebre, ma non ne sapevo nulla, figuriamoci i parmigiani...

Da quando è venuto a mancare Mussini secondo me a livello di comunicazione non ci stanno capendo tanto, vanno un po' a tentativi, provano cose e non hanno ancora trovato una dimensione/metodo.
Ovviamente i vari avvicendamenti a livello dirigenziale non hanno aiutato, però una volta che hai un programma seguilo o comunque cerca di mantenerlo/curarlo. So che hanno sospeso diverse iniziative così dal giorno alla notte, ovviamente se a monte non conoscono il budget e gli chiudono il rubinetto può capitare da un momento all'altro però non ci fai una bella figura (anche a livello di sponsor e di amicizie con le istituzioni locali).

https://www.rugbymeet.com/news/49190945 ... Oi9OkIHto8

Direi una presa di posizione dura da parte di una testata che normalmente è sempre imparziale

DonCiullo007 ha scritto: 1 ago 2023, 17:07 https://www.rugbymeet.com/news/49190945 ... Oi9OkIHto8

Direi una presa di posizione dura da parte di una testata che normalmente è sempre imparziale

che ci siano troppi eventi a Treviso è però un dato di fatto, almeno il 6N u20 e i test match potrebbero farli altrove.

Ma di che si discute, delle briciole? Di 3.800 persone di media? Dove almeno 500 e passa sono bambini o familiari?
Ma che osservazioni sono?

ma infatti, sta te a vedere che se il Valorugby, Petrarca e Colorno fanno 300 spettatori a partita è perché i nazionali sono a Treviso.
Quando si parla di credibilità dei club si parla anche di questo, ci sono società in Serie B che fanno meglio, miseriaccia a vedere la finale promozione Villorba-Feltre c'erano più di 2'000 spettatori. A Colorno il tabellino della semifinale playoff dice "Presenti circa 1200 spettatori".
Ma di che stiamo parlando.