Film sul Rugby, film del Rugby

Eleonora · Messaggio da **Eleonora** » 16 gen 2004, 8:03

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 15-01-2004 alle ore 08:33, egon wrote:
 Carissima Eleonora, sono molte le donne che frequentano questo sito, compresa la sottoscritta. Per quel che riguarda la discussione corrente mi ritrovo ad avere un ruolo da spettatrice attenta e curiosa dal momento che appartengo al \"ramo\".... Essendo infatti un\'artista mi interessa molto il modo in cui Eck tradurrà le parole in immagini. Quale sarà, in sostanza, l\'approccio figurativo da lui scelto per dare corpo e sostanza a questo meraviglioso mondo che é il rugby. Però é importante centrare il testo, avere in mano il lemma altrimenti la mia mente non potrà mai \"sguinzagliare\" liberamente.... In realtà però qualche idea mi é venuta, così di primo acchito, seguendo quelle che sono le mie emozioni, le mie sensazioni. Magari se ne potrà riparlare....
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 Altrettanto carissima Egon, perchè spettatrice e non protagonista?
 \"Sguinzaglia\" la tua mente liberamente, aspetti che Eck traferisca le parole in immagini e gli neghi le tue, perchè?
 Dimmi di te come artista, questo puoi\\
 ciao e a molto presto

Eck · Messaggio da **Eck** » 17 gen 2004, 15:47

Grazie Egon

Eleonora · Messaggio da **Eleonora** » 18 gen 2004, 12:37

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 16-01-2004 alle ore 20:15, egon wrote:
 ..... E\' molto difficile trovare uno sport di così forte impatto emotivo ed emozionale, là dove il pubblico e gli atleti sono, in tutti gli ottanta minuti, un\'unica cosa. Avevate ragione a ricercare una certa contiguità con il teatro. C\'é tutta e per intero.... Un evento che si nutre e si autoalimenta dei sentimenti di tutti, che si protrae, che si propaga come un sassolino in uno stagno. A cerchi concentrici.... Unico e irripetibile. Sempre diverso e sempre uguale nei suoi meccanismi. Forme che delimitano e danno un senso a un campo visivo. Gli schemi intesi come un segno su un foglio da disegno. Una linea forte, aggressiva, incisiva, determinata. Una pennellata di colore, di colori caldi, di sfumature nette e circostanziate. Masse plastiche nella continuità dello spazio-tempo. Il tutto ha un senso, un significato nell\'arco di ottanta minuti.... La storia e le storie, o forse una specie di pantonima....... </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 E\' proprio così il lavoro dell\'attore, dico attore-guerriero, _ ATTORE_ , non queste piccole squallide imitazioni di esseri umani, che attraversano le scene e gli schermi guardandosi il buco del culo allo specchio.
 
 Il nostro è epico furore... amore che muove le montagne

yeti · Messaggio da **yeti** » 19 gen 2004, 10:17

Sto riflettendo sui postumi del mio primo infortunio. Un mio compagno di squadra deve aver saputo da Tombolino della mia stratosferica prestazione atletica di Natale e siccome all\'allenamento di martedi 6 gli sono sfrecciato sotto il naso palla alla mano e gliel\'ho sbattuta in mezzo ai pali, ha pensato bene di azzopparmi la settimana dopo. Temeva il suo posto in squadra.
 Ale, avevi ragione. Sono i compagni che ti fanno più male degli altri. Sto scalpitando come un cavallo brado in un recinto.
 Stavo pensando una cosa. Ho notato una certa relazione tra il rugby e certe discipline umanistiche. Ho trovato un certo numero di persone interessate al rugby, anche praticato, soprattutto in certi ambiti molto particolari: slavistica, iranistica...Mi chiedevo se c\'è una relazione tra il rugby e queste scelte \"culturali\" che sembrano così antitetiche ad uno sport così duro e fisico.
 
 G.

giroboa · Messaggio da **giroboa** » 19 gen 2004, 10:23

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 19-01-2004 alle ore 10:17, yeti wrote:
 Ho notato una certa relazione tra il rugby e certe discipline umanistiche. Ho trovato un certo numero di persone interessate al rugby, anche praticato, soprattutto in certi ambiti molto particolari: slavistica, iranistica...Mi chiedevo se c\'è una relazione tra il rugby e queste scelte \"culturali\" che sembrano così antitetiche ad uno sport così duro e fisico.
 
 G.
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 mi dispiace ma credo che sia del tutto casuale yetuzzo!!! non vedo alcuna relazione tra quei mondi e un gioco. I valori del rugby sono comuni a molte culture ed allo sport in generale.

yeti · Messaggio da **yeti** » 19 gen 2004, 11:24

So quello che intendi dire, ma la cosa nelle mie intenzioni andava girata e limitata al fatto che certi ambienti \"accademici\" sono molto refrattari allo sport, soprattutto quelli filosofici e linguistici (almeno qui da noi). Ci hai presente questi bambogi occhialuti, che puzzano di polvere fino al midollo? Eppure il rugby, no. Tant\'è vero che ho trovato sul campo sportivo in Francia il rettore dell\'Istituto di Slavistica, nostro vicino e membro della mia commissione esaminante. E\' stato divertentissimo. Un reciproco \"Ma lei che ci fa qui?\". Un tizio tedesco che giochicchia ma che ora non vedo più da tempo si occupa di arti figurative. Insomma, mentre nella massa degli inglesi c\'è di tutto, dall\'avvocato al netturbino, in quel di Germania le pochissime persone che si interessano di rugby hanno scelto strade assai poco convenzionali. Forse è per questo che qui mi è saltato di più all\'occhio.
 
 G.

giroboa · Messaggio da **giroboa** » 19 gen 2004, 12:24

Infatti è quello che supponevo volessi intendere, ma non ne ero certo. Grazie della (incredibile!!!) succinta risposta.
 Giroboa

layla · Messaggio da **layla** » 19 gen 2004, 20:35

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 19-01-2004 alle ore 11:24, yeti wrote:
 So quello che intendi dire, ma la cosa nelle mie intenzioni andava girata e limitata al fatto che certi ambienti \"accademici\" sono molto refrattari allo sport, soprattutto quelli filosofici e linguistici (almeno qui da noi). Ci hai presente questi bambogi occhialuti, che puzzano di polvere fino al midollo?
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 Eccome se li ho presenti! Innanzitutto, saluti e salute a tutt* gli/le utenti del forum. Io studio psicologia qui a Roma, dove vivo, e siamo tutti invariabilmente occhialuti... Ma soprattutto occhialute, vista la predominanza di ragazze che hanno scelto questa facoltà. Ho trovato però un compagno di studi, aquilano doc, che ha giocato a rugby da ragazzo ed è rimasto per sempre contagiato dal morbo ovale... Risultato: siamo celebri entrambi, nel nostro gruppo, per riuscire a mandare in vacca qualsiasi discussione su qualsiasi argomento, perché gira e rigira finiamo a parlare di RUGBY. Si parli di psicologia, di politica, di attualità... Il rugby c\'entra sempre! Il rugby è IL lemma. Basta un up & under... E la discussione prende la piega che deve prendere: ovale, ovviamente!

Eck · Messaggio da **Eck** » 20 gen 2004, 8:21

Benvenuti nel forum. Il lavoro cresce ancora.
 
 Yeti, aspetto le tue foto e anche le tue Alessandro.
 
 A molto presto

alessandroviola · Messaggio da **alessandroviola** » 20 gen 2004, 12:46

Sarà per una mia innegabile deformazione \"padovana\", ma mi sembra indiscutibile il fatto che il rugby abbia una grande presenza (e non casuale) di praticanti con una formazione culturale cosiddetta \"elevata\" (senza dover citare di nuovo Oscar Wilde).
 Non dimentichiamoci che il rugby nasce, si sviluppa e ancora oggi è ancora praticato con passione in istituti scolastici di mezzo mondo.

alessandroviola · Messaggio da **alessandroviola** » 20 gen 2004, 13:24

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 19-01-2004 alle ore 10:17, yeti wrote:
 Sto riflettendo sui postumi del mio primo infortunio. Un mio compagno di squadra deve aver saputo da Tombolino della mia stratosferica prestazione atletica di Natale e siccome all\'allenamento di martedi 6 gli sono sfrecciato sotto il naso palla alla mano e gliel\'ho sbattuta in mezzo ai pali, ha pensato bene di azzopparmi la settimana dopo. Temeva il suo posto in squadra.
 Ale, avevi ragione. Sono i compagni che ti fanno più male degli altri. Sto scalpitando come un cavallo brado in un recinto.
 Stavo pensando una cosa. Ho notato una certa relazione tra il rugby e certe discipline umanistiche. Ho trovato un certo numero di persone interessate al rugby, anche praticato, soprattutto in certi ambiti molto particolari: slavistica, iranistica...Mi chiedevo se c\'è una relazione tra il rugby e queste scelte \"culturali\" che sembrano così antitetiche ad uno sport così duro e fisico.
 
 G.
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 1) quello dei compagni un po\' bastardi che per paura di perdere il posto in squadra non esitano ad intervenire con un po\' troppa \"irruenza\" (spesso più di quella che mettono sul campo quando giocano con gli avversari) sui loro stessi colleghi è un fenomeno, seppur abbastanza limitato, ma che esiste e molti possono esserne testimoni, ma non era a questo che mi riferivo nei miei precedenti interventi... magari potrebbe essere un buono spunto per far intervenire qualche altra vittima (o carnefice?...) di questo genere di situazioni...
 
 2) so benissimo cosa vuol dire \"scalpitare come un cavallo brado in un recinto\" per voler rientrare in campo: sono quasi due anni che aspetto con sempre più ansia quel momento!!!
 
 veramente ci si trasforma in figure patetiche che vorrebbero andare a vedere i propri compagni giocare, ma sanno che staranno male, non vedendosi in campo, e staranno malissimo specialmente se vedranno i propri compagni faticare e soffrire... io di solito (lo so, è patetico al massimo...) mi metto dietro un angolo della clubhouse che permette una visione del campo imerfetta, \"d\'infilata\" e \"sbircio\", facendo capolino e cercando di tenermi lo stomaco che, per la tensione, mi fa \"soffrire\". A volte cerco di indignarmi e me ne vado dal campo, prendo la macchina, faccio per guidare verso casa, mi metto a fare qualche giro a vuoto, e poi mi ritrovo di nuovo al campo, sempre lì a fare capolino come uno scemo che è sempre sul punto di vomitare per la tensione... che manica di pazzii scatenati!...

alpha · Messaggio da **alpha** » 20 gen 2004, 13:41

Se posso dare il mio contributo anche da noi, ad Ingegneria, ci sono molti rugbisti o appassionati.
 Agli esami o negli spazi comuni ci troviamo diversi con maglie dei posti piu\' sperduti.
 Ci si guarda e si capisce di appartenere allo stesso mondo.
 
 
 P.S.
 Questo topic e\' bellissimo e mi da moplti spunti di riflessione.
 Grazie a tutti i partecipanti!

Eck · Messaggio da **Eck** » 20 gen 2004, 14:07

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 20-01-2004 alle ore 13:41, alpha wrote:
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 P.S.
 Questo topic e\' bellissimo e mi da moplti spunti di riflessione.
 Grazie a tutti i partecipanti!
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Eck · Messaggio da **Eck** » 20 gen 2004, 14:09

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 20-01-2004 alle ore 13:41, alpha wrote:
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 P.S.
 Questo topic e\' bellissimo e mi da moplti spunti di riflessione.
 Grazie a tutti i partecipanti!
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 quali sono gli spunti e quale la riflessione?
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