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La vicenda sta andando avanti così: La vicenda è andata avanti così: https://www.rugbymeet.com/it/news/serie ... -non-basta

Per me se non si trova il colpevole (può essere solo il pilone o il tallonatore) sarebbe corretta la soluzione prospettata da metabolik, punire tutto il club, perché coprire un episodio del genere non vuol dire essere un club unito e solidale, vuol dire omertà mafiosa

Garry ha scritto:

jaco ha scritto:

Soidog ha scritto:

LeondeVenexia ha scritto:

Garry ha scritto:Se è troppo impressionante, censuratela

Tanti anni fa, circa 40, capitò nell'allora serie A. Il rugby conquistò le prime pagine dei giornali per un episodio analogo. Nessuno può prevedere un'atto inconsulto, può accedere in ogni competizione sportiva

...ricordo, a Reggio Calabria.

Attenzione non commettere l'errore che ho visto fare in passato. Il giocatore del Reggio Calabria, Monacelli, è quello che ha ricevuto il morso, non il morsicatore

Non mi pare di aver detto il contrario... mi sono limitato a ricordare dove fosse accaduto...

jaco ha scritto:

Garry ha scritto: Attenzione non commettere l'errore che ho visto fare in passato. Il giocatore del Reggio Calabria, Monacelli, è quello che ha ricevuto il morso, non il morsicatore

Non mi pare di aver detto il contrario... mi sono limitato a ricordare dove fosse accaduto...

Ho solo messo in guardia su quell'errore perché mi è capitato di leggerlo più di una volta.
L'autore del morso è poi diventato arbitro della massima serie

Mr Ian ha scritto:http://www.ilneroilrugby.it/2018/12/20/ ... ore-anchor

Lo hai pubblicato perché condividi questa roba?

Se avete tempo da perdere, leggetelo. Sono le solite banalità, sciocchezze qualunquistiche e alla fine il dato importante, se provato, vale a dire il calo delle sponsorizzazioni, passa in secondo piano. L'unica cosa che valeva la pena approfondire.
Ma si sa, ormai tipo si è creato il suo pubblico e ci sono persone che non aspettano altro che leggere il prossimo sproloquio

Garry ha scritto:

Mr Ian ha scritto:http://www.ilneroilrugby.it/2018/12/20/ ... ore-anchor

Lo hai pubblicato perché condividi questa roba?

Se avete tempo da perdere, leggetelo. Sono le solite banalità, sciocchezze qualunquistiche e alla fine il dato importante, se provato, vale a dire il calo delle sponsorizzazioni, passa in secondo piano. L'unica cosa che valeva la pena approfondire.
Ma si sa, ormai tipo si è creato il suo pubblico e ci sono persone che non aspettano altro che leggere il prossimo sproloquio

difficile parlare di populismo quando poi i dati confutano le tue tesi, il personaggio non mi fa impazzire per nulla; ma ha un pò di ragione, soprattutto per tutti quelli che minimizzano la situazione e che un tavolo per il bene comune di questo sport andrebbe fatto.

E' talmente in malafede che scrive sciocchezze come "oggi lo spirito unitario del nostro rugby non esiste più" e insiste pure.
Oggi, naturalmente. Intendendo "con questo presidente, con questo consiglio" e cose così.

Allora qualcuno mi deve spiegare quando mai c'è stato "spirito unitario" nel nostro rugby. Quando?

Quando lui saltava i fossi per il lungo

Interessante il punto sul calo dei partecipanti con un aumento complessivo (sempre che sia vero e che non ci siano cambiamenti negli "accounting standards").

Avrei avuto interesse a leggere di quanto siano andati su le sponsorizzazioni sportive (a netto del calcio dove, per ordine di grandezza, ci sarebbe una posizione dominante). Se le sponsorizzazioni nella pallanuoto sono andate su del 20% mentre il rugby è sceso, ci sarebbe una discussione da organizzare.
Ma io ho l'impressione che i soldi dati allo sport siano calati. A meno che siano per Ronaldo che ca alla Juve..

http://allrugby.it/forse-non-sara-domani/
la vera progettualità è non fare nulla ma lasciar fare a chi è più competente

Nel caso del morso sarebbe il colmo se l'autore fosse un compagno di squadra.

In quanto agli articoli:

1. il calo quantitativo delle sponsorizzazioni credo sia legato al contingente periodo economico
2. il numero dei tesserati è stato per anni contestato dagli stessi autori di blog e giornali. Adesso, con le tessere a pagamento, diventa dato esemplare?
3. Quello che conta sono le società seniores iscritte ai campionati maschili e femminili, e quelle dei campionati U14-U16-U18.
Per le prime siamo a 310-320 circa per le altre?

Questione Benetton, capisco il pensiero di Zatta, ma se vuoi essere libero di agire come vuoi, devi essere autonomo economicamente. Se chiedi un contributo "paritario" scegli di non esserlo del tutto.

sagace commento di italos. esaustive le annotazioni di luqa-bis che integro con un'annotazione e un ? ulteriore. il comparto giovanile-dal u14 in su-dovrebbe contenere circa un centinaio di atleti cada squadra, basta calcolare quante squadre partecipano ai tornei di minirugby. il solo torneo di treviso prevede la presenza di qualche miglio di bambini e ragazzini e di decine di squadre, 40? 60? 100? supponiamo che vi siano circa 200 squadre in grado di fare minirugby con una media di cento giocatori per squadra. facciamone altrettante per le giovanili con la medesima media quantitativa, cioè altri cento per squadra. e i conti sono fatti. poi aggiungiamoci il femminile e il resto. questi siamo.

a sommi capi, per stare positivi, circa 50.000. non sono i 9000 di metabolik- ricordo che disse 30x300- e non sono gli 80000 dei dati ufficiali. una discrepanza di 30.000 non è una cosa leggera e proporrei di approfondire.

il terzo intervento di fila lo faccio perchè mi è venuta in mente un'altra cosa che aveva scritto luqa a proposito del treviso. se vuoi l'indipendenza devi fare con i soldi tuoi. del tutto. troverete paginate scritte su questo argomento in questo forum.rispondo che lo stesso discorso vale per la Fir. il treviso fornisce parecchi giocatroi alla nazionale, per quello riceve i soldi. nel tempo si è capito che si doveva avanzare insieme con un metodo che prevedesse alcune priorità esclusive. tipo che l'impiego del nazionale deve trovare una continuità tra squadra e club. con qualche tensione ma senza colpi bassi e inutili vendette. un rapporto basato su punti chiave, il cui il primo punto è lo sviluppo e la tutela del giocatore azzurro senza che questo fatto diventi un onere per il club. ognuna delle due parti rispetta l'essenza dell'altra. tenete però presente che senza uno sponsor come benetton questa magia sarebbe impossibile da ottenere. basti guardare cosa è successo alle altre della Celtic; dove il contributo federale è l'unico modo per fare una squadra professionistica sostenibile.

Garry ha scritto:La vicenda sta andando avanti così: La vicenda è andata avanti così: https://www.rugbymeet.com/it/news/serie ... -non-basta

Per me se non si trova il colpevole (può essere solo il pilone o il tallonatore) sarebbe corretta la soluzione prospettata da metabolik, punire tutto il club, perché coprire un episodio del genere non vuol dire essere un club unito e solidale, vuol dire omertà mafiosa

Nuova puntata.
Mi dispiace molto per il giocatore, un mezzo calvario, per lui.
Dall'altra parte, invece, per colpa di un vigliacco ci sta facendo una figuraccia tutto il club: https://rugbymeet.com/it/news/serie-c/c ... re-il-lobo