Mr Ian ha scritto:Il rugby giocato nell'emisud viaggia ad una velocità doppia rispetto all'eminord, è innegabile....Mi andrete contro di sicuro...ma io preferisco ancora il rugby europeo, mi affascina di più l'aura e la tradizione che circonda le squadre europee...ovviamente sul piano dello spettacolo non sto neanche a commentare.
Io sono dell'opinione, e l'ho detto tante volte, che una bella partita da emisfero nord, come si vedono però raramente in periodi di playoff e in più in tempi di stagione regolare, è spettacolo puro, molto più completo della partita stereotipo dell'emisfero sud!
Però sono sempre meno frequenti, ormai anche nel campionato francese, rimane un po' l'Heineken Cup e la regular season di Premiership... comunque non con tutte le squadre! Felicissimo per il risultato di ieri tra l'altro.
Non so se avete visto Wasps vs. Falcons, lotta per la salvezza, sembrava una partita a perdere, clamorosa per chi, come Newcastle, doveva pure segnare 4 mete per essere sicura!
Io se ci penso posso tirare fuori Northampton - Leinster del 2011, partita particolarissima più che altro dovuto al fatto che una squadra aveva 40' nelle gambe e un'altra 80'. Posso ricordarmi la semifinale Leinster - Tolosa, o un quarto di finale Munster - Ospreys del 2009 di HC. Ma poco altro...
Semplicemente ancora, una partita di playoff di SuperRugby è molto più divertente di una di playoff (o finale) di eminord... pensate alle semifinali 2012 Reds vs. Blues e Stormers vs. Crusaders, o la finale Reds - Crusaders; o nel 2011, Stormers - Waratahs (bellissima, con 1 sola meta segnata se non sbaglio!)!
Senza considerare che di solito, nella seconda metà di stagione di SuperRugby, le difese si affinano e lo spettacolo rimane più o meno uguale... a me Crusaders vs. Reds di quest'anno m'è piaciuta moltissimo (1 meta dei Reds vs. 5 piazzati dei Crusaders), come m'è piaciuta la vittoria dei Brumbies a Wellington segnando 5 mete in una partita dove il meteo non è stato certo clemente!
Per inciso, ho sempre sostenuto anche che una partita brutta dell'emisfero sud (v. Brumbies vs. Reds) sia quanto di più brutto ci sia nel rugby, molto più noioso di una partita noiosa dell'eminord.
Perché è un rugby fatto prima di tutto di gioco d'attacco, di squadre che attaccano più in base a ciò che hanno di fronte (schieramento difensivo etc) rispetto alla posizione del campo in cui sono.
E' un rugby dove quindi una giornata no significa una quantità di errori agghiaccianti a destra e a manca, proprio come è successo ieri.
E' una diversa attitudine al gioco, c'è poco da fare, un rugby fatto non di ruoli fissi, ma di posizioni in un dato momento dell'incontro, come mi ha insegnato il mio ultimo allenatore e come, in Italia, per ora sta insegnando il signor Villepreux (scelta di una lungimiranza incredibile quella del Mirano che, stando a quanto avevo letto a inizio stagione nel 2010, aveva iniziato con lui una collaborazione continuata per il settore giovanile, questo significa pensare al futuro)!
Secondo il mio modestissimo parere, è comunque questo il gioco del rugby per tutti, perché va da se che se ti insegnano a importi sull'avversario con la tecnica e la tattica, prima del fisico, le opportunità ci sono anche per gente normale.
Andate a vedere la squadra dei Brumbies (primi nel girone Aus) o dei Cheetahs (che hanno battuto i Waratahs pieni di Wallabies), c'è gente che se dovesse giocare in stile europeo, non durerebbe 3 mesi ad alto livello, però giocando come giocano loro sono in grado di battere chiunque.