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Esattamente

Luqa-bis ha scritto:AIn verità , in verità io ammetto ...

... che se leggo su un quotidiano italiano (sportivo, economico, nazionale, locale) che la Challenge è paragonabile alla UEFA League io apprezzo la scelta , il paragone e anelerei la diffusione

... che se leggessi sempre sul solito quotidiano, che "i mediani nel rugby portano il 9 e il 10, e hanno compiti paragonabili al centromediano metodista , al regista o al trequartista" , non ne sarei offeso.

.. che se leggessi che "il mediano del rugby è un po come il QB del football americano" , nemmeno.

Ma sono consapevole di essere un bifolco della nobile arte ovale.

In verità in verità vi dico: anch'io!

Ma perché bifolchi?
Siete solo dei parvenu, diciamo così.

Garry ha scritto:Ma perché bifolchi?
Siete solo dei parvenu, diciamo così.

Senza dover esibire quarti di nobiltà rugbistica, è chiaro che se si parla di uno spettacolo, allora tutto va bene. Però se si parla di dna, di radici, di discendenza eccetera, la cosa assume un altro aspetto.

Quando sentirò qualcuno spiegare il gioco del football dicendo che il portiere è un po' come l'estremo nel rugby, sia pure nella rozzezza del paragone, allora sì che saremo sulla strada giusta

DNA per DNA,
Aplogruppo per aplogruppo

Il portiere del calcio degli associati è la versione borghese del culbaìo
il libero del lanciulaio lario
il centravanti del lantosaio lario

i trequarti sono un mezzosangue di nobiltà araldica tra dei datori indietro e Lanciuliai
i mediani tra datori innanzi e Lenciulai
le terze tra sconciatorie Letosai
i tight five sono gli innanzi e Lantosai

Luqa-bis ha scritto:... che se leggessi sempre sul solito quotidiano, che "i mediani nel rugby portano il 9 e il 10, e hanno compiti paragonabili al centromediano metodista , al regista o al trequartista" , non ne sarei offeso.

.. che se leggessi che "il mediano del rugby è un po come il QB del football americano" , nemmeno.

Ma sono consapevole di essere un bifolco della nobile arte ovale.

Il mio primo allenatore era un bifolco come te. Era il mio prof di educazione fisica e ci faceva fare sia calcio che basket che rugby.
Mi mise come mediano di mischia (e come play a basket, dove facevo sincera pena) perchè a calcio giocavo mezzala e secondo lui c'era una similitudine concettuale fra i due ruoli. In fondo tutti gli sport con la palla (volley escluso) consistono nel portare l'attrezzo verso la meta opposta: che ci siano similitudini almeno concettuali è nell'ordine delle cose.

ah si ?
non vi offende la forzata citazione del calcio ogni volta che si parla di rugby?
e allora perchè quando si parla di calcio non si dice che il portiere è un pò come l'estremo ? quali somiglianze concettuali ci sono fra uno sport di contatto e altri non di contatto ?
Vivetelo come vi pare, ma i vostri sentimenti non spostano di una virgola il rapporto di forza imperialista fra calcio ed altri sport.
Il primo comandamento del Gombloddo è chiaro : tu non avrai altro sport all'infuori del calcio.
Tutti gli altri sport sono tollerati solo in funzione del calcio, la pietra di paragone imprescindibile di qualsiasi sport, si tollera che se ne parli solo a patto di ricordare che la coppa ovale tal dei tali è come la coppa sferica qual dei quali e che il ma è come Ma.radona.
Non si considera possibile che uno non sappia chi è Maradona.

Forse vuol dire solo considerare i lettori degli idioti, se per spiegare qualsiasi cosa devono per forza paragonarla al calcio, magari utilizzando la stessa terminologia.

Unico caso in cui il rugby sembrava avere avuto la meglio è stato quel momento ridicolo in cui i pallonari hanno provato a scimmiottare il "terzo tempo" che consisteva in una semplice stretta di mano a fine gara. Ridicolo.

Per il resto, abbasserò le armi solo quando sentirò un giocatore di rugby richiamare l'attenzione dell'allenatore dicendogli "Ehi, Mister!".
Sono due cose completamente diverse, meglio, peggio, decidete voi, ma diverse, stop.
Hanno in comune che si gioca con un pallone, solo che uno l'è un pò schisè

metabolik ha scritto:ah si ?
non vi offende la forzata citazione del calcio ogni volta che si parla di rugby?

ma che te ne frega, basta che se ne parla. Quando invece non se ne parla mi fa incacchiare

c'è un portalone, on rugby, che parla con un linguaggio tecnicamente regbistco; all'inizio c'erano influenze di tutti i tipi, nel divenire sono diventati dei tecnici credibili. uno che parla tecnicamente bene c'è. attorno a questo ci sono il libero e pieno di cuore grillotalpa, ilneroeilrugby che oltre a essere libero si premura di offrirci stimoli complessi, e l'isolato r1823, uno che ha un codice poco gradito a tutti senza che nessuno sappia veramente perchè. aggiungere rugbymeet, è solo uno spunto perchè anche altri potrebbero essere aggiunti in questa lista. tutto questo per dire che se uno vuole il linguaggio del rugby nel 2019 sa o potrebbe sapere dov'è.

è la mentalità, quindi in questo caso un difetto di analisi che contesta metabolik.

Condivido in toto tonione, anche se i tecnicismi di Onrugby due volte su tre sono scopiazzature di altri articoli in inglese

Certo, tonione, se rimani nel ghetto nessuno ti disturba, e comunque a me l'elenco che hai fatto lascia parecchio perplesso

sarebbe opportuno non deviare garry. è un elenco, può essere allargato con i giornali di carta. se lo vuoi fare sarebbe preferibile menzionare le firme direttamente e non il singolo giornale. perchè,come dice metabolik, nei giornali ci sono le tendenze, il linguaggio da presa, l'impellenza di farsi capire. un po' come in tv. variabili che metabolik contesta in analisi della mentalità. una cosa originaria, sempre.

E chi devia, tonione. Hai messo insieme giornalisti e bon ragas.
Insomma contano i titoli, quello che si scrive, come si scrive. Hai fatto un po' un minestrone, ad ogni modo metabolik parlava di un'altra cosa, parlava del Gombloddo, non credo possa esistere una fronda interna al movimento, tu hai citato tutti gli interni al movimento, sia pure, qualcuno, in modo indegno.

Io ho una posizione più soft. i media vogliono mantenere il volgo ignorante. Lo tengono volutamente all'oscuro del vero Verbo rugbistico. E così il predominio culturale del popolo del "Mister" durerà in eterno

ho semplificato e se non si semplifica non si arriva a niente*.

*asteriscone!