Pagina 13 di 25

Inviato: 28 feb 2008, 16:55
da diddi
Tanu ha scritto:Scanavacca non avrebbe mai messo le dita negli occhi a Byrne.
Pez forse sì.

La "legge di Flor" è rispettata! :-]

Inviato: 28 feb 2008, 16:55
da Cane_di_Pavlov
Con Scanavacca avremo vinto quindi Bergamauro non si sarebbe innervosito.

Inviato: 28 feb 2008, 16:57
da diddi
Cane_di_Pavlov ha scritto:Con Scanavacca avremo vinto quindi Bergamauro non si sarebbe innervosito.
Con Scanavacca DA SOLO! Gli altri 14 avrebbero potuto rovinargli la partita... :-]

Inviato: 28 feb 2008, 17:00
da sunriseboy
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

(Certo, è meglio di Chuck Norris)

Inviato: 28 feb 2008, 17:00
da Il_killer_delle_lattine
Scanavacca è un dio, Pez è 'na chiavica

Inviato: 28 feb 2008, 17:00
da Il_killer_delle_lattine
Pez è un dio, Scanavacca è 'na chiavica

Inviato: 28 feb 2008, 17:01
da Il_killer_delle_lattine
Siamo in tempi di par condicio e che cavoli!!!!

Inviato: 28 feb 2008, 17:18
da ellis
Caro Diddi,
premetto (ma non ce n'è bisogno perchè sai bene come la penso....) che ti ritengo forse la miglior voce possibile in rugby.it, quella che unisce con maggior saggezza conoscenza rugbistica e conoscenza del mondo fuori dal campo con le "H"......

Però stavolta ho notato un neo nelle tue risposte a Italianrugbyfriend: mi sei sembrato, senza offesa, un avvocato o uno studente in giurisprudenza che fa notare quanto i suoi clienti virtuali (e cioè la Commissione Giudicante dell'IRB e l'inguardabile -in senso estetico più che come arbitro...- Pearson) non abbiano sbagliato o meglio siano normativamente inattaccabili nelle varie decisioni prese, quasi qualcuno stia presentando un esposto, si sia già di fronte ad un Giudice e tu sia, appunto, il loro avvocato.

Diddi, qui siamo su un forum; un'istituzione "nata" con Internet e che sta a rappresentare il bar (o se il bar non vi piace perchè "fa" troppo soccer, diciamo la club house), in un mondo moderno in cui tempo per i bar veri non ce n'è più.

Ho un lavoro di responsabilità e conosco come vanno le cose in tutti i campi: so bene che esistono certe posizioni normativamente inattaccabili che però trasudano "impropriety" da tutti i pori: i famosi poteri invisibili che, da che mondo è mondo, sono nettamente più pericolosi di quelli visibili.

Soprattutto quando esiste un potere che si auto-regge mediante una discrezionalità di base, il pericolo che una lobby se ne approprii e non lo molli più è sempre presente: si possono costruire direttive su misura, camuffandole da direttive che migliorano qualitativamente il "bene" della vicenda.

E questo può avvenire in tutti i campi: per esempio ci potrebbero essere gare di appalto costruite con sistemi di punteggio per la parte tecnica dove si dà più importanza a certe cose rispetto ad altre così come nello sport si possono dare direttive di metodo arbitrale che privilegino un modo di giocare piuttosto che un altro: tutto è opinabile ma niente è attaccabile dal punto di visto legal-normativo.

Insomma, più che risponderti, per esempio, che ai fini della recidività di un fallo volontario all'interno della stessa partita commesso dallo stesso giocatore, è ininfluente il tempo trascorso così come è ininfluente chi ha calciato nel caso della inutile, scellerata e provocatoria rincorsa di Byrne su Mauro sul +40 all'80° minuto, vorrei ricordarti che siamo qui per discutere e non per incriminare alcuno.

E nelle discussioni viene fuori ciò che, emozionalmente, ognuno di noi pensa: se ci sono tanti di noi qui (con provenienze, età e abitudini diverse tra loro) che hanno notato "impropriety" da parte di un mondo oggettivamente (come tu stesso ammetti nel punto 7) chiuso a tripla mandata nelle stanze decisionali, beh credo che parlarne tra di noi sia il minimo che in questo forum si debba poter fare.

Senza vergognarsi e sapendo, come giustamente dici tu, che i sistemi rugbistici per far crescere il nostro movimento, passano comunque da altre strade

Inviato: 28 feb 2008, 17:29
da ruggerbugger
così come è ininfluente chi ha calciato nel caso della inutile, scellerata e provocatoria rincorsa di Byrne su Mauro sul +40 all'80° minuto
Prova a chiedere a Irlandesi se l'anno scorso erano ininfluente fare ò meno piu punti possibili?
E poi, sinceramente, la state faccendo un pò lunga con queste storie di complotti anti Italiani....

Inviato: 28 feb 2008, 17:34
da ILCINO
diddi ha scritto:
ILCINO ha scritto:taglio
C'è il rischio che, a parlare troppo, si finisca con l'indispettire chi si cerca di influenzare. Tieni conto che le critiche agli arbitri sul forum stanno irritando persino me, che non sono nè celto né inglese.
Dissento perchè quando per vincere l'italia deve giocare al 100% e parte oggettivamente con l'hanciap den "nel dubbio fischio contro l'italia" non va bene perchè affossa il movimento.
Sono abbastanza stufo che quando il gioco sporco lo fanno i britannici (mani nelle ruck o sporcare la touche) sonosiamo sempre i mestri tosti con 100 anni di esperienza etc, quando lo facciamo noi invece siamo i soliti italiani insisciplinati che si lamentano.
Abbiamo poche fonti di gioco e ce le bloccano tutte con i falli. Potrò lamnatrmi o no?
Seconto te pearson è un arbrito all'altezza?
Parto dalla fine: NO. E' inadeguato fisicamente e le sue decisioni risentono dei suoi pregiudizi. Non nel senso che arbitra contro di noi, ma che a volte fischia sulla base di fatti che lui presume senza verificarli. Un esempio: quando ha dato il cartellino, ha presunto che Bergamasco stesse "uccidendo" la palla da terra, cosa che aveva appena intimato di non fare al nostro capitano dopo ripetuti episodi; la ripresa dall'altro lato evidenzia invece che Mirco stava sulle sue gambe e poteva quindi avere le mani sul pallone, salvo ritrarle alla chiamata "ruck - hands off blue": Pearson non vedeva i piedi di Mirco, ha visto le mani sulla palla e ha presunto che il nostro stesse facendo quanto era appena stato vietato, senza verificare. Pearson era peraltro abbastanza lontano da quella ruck, verificare gli sarebbe costato una corsetta, troppo per il suo fisico da "barilottero". :-]

Venendo al resto, se ci si limitasse a dire che "Abbiamo poche fonti di gioco e ce le bloccano tutte con i falli", mi troverei incondizionatamente d'accordo. Gli arbitri badano poco alla pulizia in touch e nei raggruppamenti e questo ci penalizza. Ma l'IRB vuole un gioco sempre più basato sulle azioni dei 3/4 e meno sulle fasi statiche, non possiamo sperare che questa situazione si inverta da sola. D'altro canto, se chiedessimo più attenzione nei raggruppamenti, rischieremmo di vedere sanzionate anche le miriadi di entrate al limite che anche noi facciamo, i placcaggi sull'uomo senza palla, i fuori-gioco, ecc... Resta il fatto che, soprattutto in touch, il nostro comportamento è molto più corretto rispetto a quello che ci viene riservato da avversari molto interessati ad impedirci di impostare una maul.

Più in generale, inviterei tutti a considerare che gli occhiali del tifoso sono fatti in modo tale, per cui gli errori arbitrali a favore sono sviste occasionali, mentre quelli contro sono ingiustizie sistematiche. Crescere significa anche smettere queste lenti e provare a vedere la realtà con quelle dell'avversario e dell'arbitro.
Proviamo a crescere insieme.[/quote]

Bene, ok. mi piacciono soprattutto la pacatezza e la competenza delle tue risposte. L'unica cosa che invece mi lascia ancora perplesso è che, se per crescere è sicuramente giusto mettere altre lenti, mi paicerebbe tuttavia che anche loro ci "aiutassero a crescere" mettendosi nei nostri panni: abbiamo una base infinitamente più ristretta della loro, abbiamo una cultura rugbistica magari ancora non così consolidata, però abbiamo fatto enromi progressi. per chi ci crede vederli vanificati da decisioni che riportano la nazionale indietro di anni (come considerazione) non fa certo bene. Ecco, secondo me le considerazioni negative sugli arbitri e IRB su questo forum sono per la frustrazione e non per faziosità (spero).

Inviato: 28 feb 2008, 18:04
da zorrykid
Cane_di_Pavlov ha scritto:Con Scanavacca avremo vinto quindi Bergamauro non si sarebbe innervosito.
Con Ramiro avremo vinto quindi Bergamauro e Bergamirko non si sarebbero inervositi 8-)

Inviato: 28 feb 2008, 18:06
da diddi
Almeno altrettanto caro Ellis,
non difendo nè giustifico la torre d'avorio decisionale celtobritannica del rugby, che anzi mi sta riccamente sulle scatole.
Sono fermamente convinto e ho più volte manifestato apertamente che l'Italia dovrebbe essere maggiormente tutelata in alcune fasi, soprattutto la touch, dove viene sistematicamente impedita, mediante pratiche spesso oltre il limite del regolamento, di sviluppare il gioco secondo i suoi intendimenti . Tuttavia, per fare queste affermazioni, non mi baso sulle impressioni che rivisito nella memoria tornando a casa dopo l'ennesima sconfitta; ma spendo parte del mio tempo per rivedere i filmati e analizzare (al rallentatore, perché non ho l'occhio del rugbysta per vedere le cose subito) le situazioni. Se volessi, potrei snocciolare una litania di infrazioni avversarie in touch, che avrebbe ovviamente il solo effetto di annoiare eventuali lettori; mi tocca pertanto accontentarmi di enunciare la sintesi delle mie osservazioni, riportando al massimo qualche esempio chiarificatore.
Ovviamente, non rivedo e analizzo solo le touche, ma anche le fasi salienti dell'incontro, gli episodi chiave; e qua e là anche qualche azione sfuggita ai più.

Permettimi, quindi, anche a costo di apparire "servo dei potenti", di contestare le conclusioni di coloro che, in buonissima fede, tranciano giudizi sulla base della loro memoria. Io non mi fido della mia memoria. Se non fossi andato a rivedere la registrazione, come avrei potuto sapere il secondo in cui sono avvenuti i falli di Evans? Come avrei potuto affermare che Byrne stava inseguendo un suo calcio? Non sempre ci riesco, ma cerco di non essere come Pearson, che non fischia quello che vede, ma quello che presume stia vedendo, la sua personale finzione della realtà.
Non si tratta quindi di difendere l'IRB, ma di portare il dibattito, del quale io sono soltanto UNA voce, a considerare ANCHE il punto di vista dell'IRB. Cioè: è vero che ci incasinano le touch, ma non aspettiamoci particolari aiuti su una fase statica, quando la politica generale è di sorvolare sui falli meno evidenti (e quelli in touch lo sono) per favorire la "fluidità" del gioco.

Se poi vuoi sapere se secondo me sussiste l'"impropriety" che tu lamenti, direi che esiste, ma non nei veri o presunti torti arbitrali. Risiede nella nostra deficitaria presenza negli organismi internazionali, nella assenza di nostri arbitri nel 6 Nazioni, nella malcelata spocchia che percepiamo nei nostri confronti. E' però anche vero che il nostro movimento è oggettivamente inferiore, sia come numeri che come volume di interessi, a quelli degli altri e che, finché non si equilibrerà questa situazione, non potremo aspirare seriamente a migliorare il nostro status politico.

Detto questo però io non vedo né malanimo, né prevenzione, né desiderio di danneggiarci da parte degli arbitri, e lo dico rivedendo le azioni a freddo. Quasi sempre c'è una spiegazione, un motivo, un ragionamento che aiutano a capire la decisione, se non a condividerla. Diciamoci la verità: una volta era peggio. Una volta ci fischiavano qualsiasi intervento al limite, anche quelli che venivano tollerati da parte degli altri. Oggi possiamo commettere una quota di scorrettezze "di gioco" senza sanzioni, come per esempio placcaggi sull'uomo senza palla, carenti legature dei flanker in mischia o, come ha osservato Gatland, tuffi sospetti su e oltre la palla nei placcaggi e nei raggruppamenti. Non siamo ancora alla pari dignità, ma ci stiamo muovendo in quella direzione.
Anche le lamentele dei tifosi nei forum possono aiutare ad arrivarci, ma se sono motivate e credibili, serie e confortate dai fatti. Altrimenti sono solo parole al vento.

Inviato: 28 feb 2008, 18:08
da totonno
diddi ha scritto: Più in generale, inviterei tutti a considerare che gli occhiali del tifoso sono fatti in modo tale, per cui gli errori arbitrali a favore sono sviste occasionali, mentre quelli contro sono ingiustizie sistematiche. Crescere significa anche smettere queste lenti e provare a vedere la realtà con quelle dell'avversario e dell'arbitro.
Proviamo a crescere insieme.
Come non quotarti??? :wink:

Inviato: 28 feb 2008, 18:11
da pullo
Per ritornare ai fatti nudi e concreti, non capisco come non sia stato mandato fuori il numero 5 gallese dopo aver ostruito la corsa degli italiani per due volte...

Inviato: 28 feb 2008, 18:16
da diddi
ILCINO ha scritto:...se per crescere è sicuramente giusto mettere altre lenti, mi paicerebbe tuttavia che anche loro ci "aiutassero a crescere" mettendosi nei nostri panni: abbiamo una base infinitamente più ristretta della loro, abbiamo una cultura rugbistica magari ancora non così consolidata, però abbiamo fatto enromi progressi. per chi ci crede vederli vanificati da decisioni che riportano la nazionale indietro di anni (come considerazione) non fa certo bene. Ecco, secondo me le considerazioni negative sugli arbitri e IRB su questo forum sono per la frustrazione e non per faziosità (spero).
E' pacifico che dobbiamo chiedere un trattamento equo.

Resta da vedere quanto della frustrazione che ci fa straparlare contro Pearson dipenda semplicemente dalla sconfitta piuttosto che dalla convinzione motivata di aver subito dei torti.