Re: Mallet bella figura!!
Inviato: 11 feb 2009, 15:53
Appunto, anch'io ho provato a mettermi al posto di Nick. Uno pensa ad avere uno staff, una struttura ed invece si ritrova con la corte dei miracoli...yeti ha scritto:Io voglio provare a mettermi nei panni di Mallet. Nei panni di un professionista, criticabile o meno, ma di un professionista. E dico Mallet, ma potrei dire anche Bernard Laporte, Eddie Jones o qualsiasi altro che viene da realtà di quel livello lì. Anzi, dico che sono Eddie Jones, che lascia i Saracens a fine stagione e viene contattato da Dondi per sostituire Mallet. Lo faccio partendo da un presupposto molto semplice: vivo all'estero da 11 anni e vedo come gli italiani si rapportano e si presentano a chi non è italiano. E mi viene in mente l'episodio di Don Camillo, quando, con tanto di banda, discorsi pomposi e assemblea popolare, Peppone inaugura il trattore russo Nikita che si ferma dopo 30 metri. Ecco, noi siamo un po' cosí: non ci interessa il trattore in sé, ma ci interessa tutto quello che possiamo fare grazie ad un trattore intorno ad un trattore. Poi la qualitá del trattore è secondaria.
Allora io sono Eddie Jones: arrivo in Italia e mi presentano uno staff dove l'ex numero 9 della nazionale appena smesso di giocare deve essere il mio vice. Io, in Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica, Inghilterra non ho mai visto una cosa del genere. Ho visto gente formarsi, lavorare, studiare, acquisire competenze teoriche e pratiche. Ma una cosa così mai. Poi immagino che mi portino all'accademia di rugby di Tirrenia. Ci saranno Dondi e la sua corte dei Miracoli che mi faranno vedere questa cosa straordinaria e fighissima: l'Accademia. E io penso che questo, in Australia, in Nuova Zelanda, in Sudafrica, in Francia, in Inghilterra è ordinaria amministrazione. Una volta, atterrando a Dublino, ho visto non meno di una 30 di campi di rugby in erba aperti a tutti. E un centro con palestra, sala di muscolazione, sauna etc. etc. Aperto a tutti. E mi chiedo: ma perché questi qui si scaldano tanto per una cosa del genere? È il minimo che si possa fare.
Poi giro le squadre. Vado all'Aquila, per esempio. Mi fanno vedere uno stadio nuovo, fighissimo, da 10.000 posti, finito da 3 o 4 anni. Però mi dicono che non ci si può giocare. Io vorrei chiedere, vorrei sapere come mai. Loro provano a spiegarsi, ma io non capisco. Se c'é perché non si può giocarci. E se non ci si può giocare per un qualche motivo, perché non si analizza il problema e non lo si risolve il prima possibile? E se non ci si può giocare, perché ci hanno fatto Italia-Portogallo? A me sembra che provino ad arrampicarsi sugli specchi. Boh?
Poi vado a vedere Viadana - Treviso di Supercup. Sono tra le squadre più forti del campionato italiano. Voglio vedere se ci sono dei prospetti interessanti per il mio lavoro. Allora, vediamo un po' le formazioni:
Montepaschi Viadana: Pedersen; Spadaro (35‘st Bortolussi), Reid, Law, Mariani; Howarth (35‘st Pilat), McGrath; Benatti, Harding (18’st Persico), Birchall; Geldenhuys, Bezzi (28‘st Vella); Rouyet, Ferraro (30’st Moretti), Milani (30’st Sciamanna).
Benetton Treviso: Williams; Sartoretto, Horak, Sgarbi, Mulieri; Goosen (cap.), Semenzato; Johnson (24’st A. Pavanello), Palmer, Ansell; E. Pavanello, Kingi; Riva (43’pt A. Ceccato), Vidal (18’st E. Ceccato), De Gregori (30’st Mucciniat).
Ma a Treviso non doveva giocare Marcato, quello che mi dicono che dovrebbe fare il mediano d'apertura della Nazionale? Vabeh, abbiamo bisogno di un estremo. Fammi un po' vedere. Pedersen, Williams. E che me ne faccio di questi? Vabeh. Vediamo un po, se Parisse si fa male, chi possiamo mettere a 8 di questi? Benatti. Classe 1979. 1.90. Mah, forse mi creerebbe qualche problemino in touche. E poi insomma, non è proprio di primo pelo. E di là? Johnson? Ce l'avra una bisnonna italiana? Speriamo. Dunque, a centri siamo messi bene, però non si sa mai. Visto che non ho un estremo e qui in Italia le squadre più forti fanno giocare due stranieri invece di due italiani forse un motivo ci sarà. Metti che mi tocca spostare un centro di quelli che giocano all'estero ad estremo. Mi serve un altro centro. Allora fammi un po' vedere: Reid, Law, Horak, Sgarbi. 1 italiano su 4?
Poi vado sul sito della Federazione. Il sito internet dovrebbe essere lo specchio di un movimento. Ci dovrebbe essere tutto su tutto. Fammi un po' vedere. Mmmmh, bello il design. Belle le foto e la grafica. All'apparenza sembra figo. Andiamo un po' a vedere i contenuti. Voglio informarmi sulle partite, sui campionati, sulle squadre. Fammi vedere, ecco: campionati nazionali. C'è un archivio con ben 4520 notizie in archivio a partire dal 2003. 226 pagine. Figo!!! Fammi un po' vedere a p. 184. Ecco, clicchiamo su questa: "varato il progetto del rugby di base". Ecco, dai, così mi faccio un'idea di come hanno intenzione di lavorare qui. "Nessuna notizia in archivio". Beh, forse è una notizia un po' vecchia, dai, non scoraggiamoci. Andiamo a vedere il resoconto della 4 giornata del campionato di quest'anno. Ecco, pag. 12, notizia del 3 ottobre 2008. "Non ci sono notizie in archivio". Ma come? Una notizia di 4 mesi fa!!! Andiamo a pag. 3. Risultati del campionato U 19, 18 gennaio. Non ci sono notizie in archivio. Ma c4$$o!!!! Ma questo sarebbe il sito ufficiale della federazione di una squadra del 6 nazioni?
Io però non sono Eddie Jones. Sono un italiano che vive all'estero e ha bisogno di un nullaosta delle FIR per giocare in Francia. Telefono alla FIR a Roma. Mi risponde il fratello antipatico di Ninetto Davoli: "Siiiiiiiiii???". "Pronto, salve. Sono Pinco Pallo. Mi servirebbe un nullaosta della Federazione per consentirmi di giocare il campionato in Francia". "Che vuoi tèeeee?". "Mi serve una dichiarazione della FIR, dove si attesta che io non ho mai giocato nella Lega Italiana. Lo richiede la Federazione Francese". Due secondi di silenzio. "Spetta 'n po!?!!". Mano sulla cornetta, ma si sente: "Giova-aaa!!!! Vié 'n po' avvede che 'vvo questo?!!". E arriva Giovà (Giovanna, per gli amici), che perlomeno pare conosca i rudimenti dell'educazione.
Insomma. La domanda è: ma io, Eddie Jonse, che vengo da certe realtà con una certa cultura sportiva e gestionale, che vedo come hanno lavorato in Galles e Scozia per uscire da un impasse tecnica enorme, come recepisco tutto questo?
ps. Eddie Jonse - A Yè, ta fattto male parla co a Firre, te sei romanizzato...