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Sì, confermati Alberts e Whitehead nella formazione Sharks che affronterà i Lions.

In Aotearoa, tutta da vedere la sfida di Napier fra Chiefs e Crusaders (tecnicamente in casa, in realta' su un'altra isola e in territorio Hurricanes, neutrale), entrambi sconfitti dagli Highlanders nei due turni scorsi.
Chiefs molto molto in forma, ma non riesco ancora a immaginare Canterbury perderne due di fila. Sara' tirata comunque.

I 'canes affrontano l'ultima partita del tour a Perth contro i Force, prima di tornare in NZ ed essere le prossime vittime di Otago. Riposo per alcuni titolari acciaccati: un piloncino ventunenne dal nome infinito sostituisce Moran, Savea al posto di Leiua (e secondo me e' anche piu' forte), Bateman parte dall'inizio anche se non al 100%, fortunatamente ce la fa anche Andre Taylor che la settimana scorsa ha giocato molto bene, e il 19enne Perenara fa l'esordio da titolare a mediano di mischia, con Chris Eaton che grazie al cielo si accomoda in panca (se al Westpac lo vedo fare un'altra tragicomica presa al volo come quella di sabato scorso a Jo'burg, giuro che gli tiro dai numerati con un Mauser 86 antimateriali).
Nei Force rientrano Cameron Shepherd a estremo e Wykes, dalla panchina. Sara' dura per gli Hurricanes, spero non siano troppo provati dalla lunga trasferta, ma i Force giocheranno alla morte per evitare tre sconfitte consecutive, e col fattore campo partono favoriti.

Imperdibile il match di Dunedin, dove gli Highlanders cercano la tripletta contro i Waratahs. Joseph mi sembra un ottimo allenatore, gran motivatore soprattutto.
Sara' interessante vedere se Otago riuscira' a ripetere il tutto esaurito allo stadio di venerdi' scorso. Poco da fare, il clima incide tanto... il meteo di Dunedin e' il piu' inclemente dell'universo dopo quello di Wellington, adesso con lo stadio coperto la gente allo stadio ci va eccome, per la squadra e' un'arma in piu'.

I disastrati Blues vanno a Pretoria senza Wulf e soprattutto senza Kaino, ma con Nonu e Weepu dall'inizio. Finora incolori le prestazioni di Piri dalla panchina. Nell'ultima pesante sconfitta, il suo ingresso ha messo un minimo barlume di ordine nelle deliranti idee della squadra, ma a quel punto i Chiefs avevano praticamente smesso di giocare. Giustissimo provarlo a 9 di fianco ad Anscombe, cosi' gioca nel suo ruolo naturale e da una mano al bocia a creare gioco. Anche perche' Mathewson a Hamilton e' stato... inconsistente? Evanescente? Assente? Qualsiasi aggettivo che esprima incorporeita' va bene.

Ho una brutta sensazione Tah's per questo weekend...

Ho lasciato titolari Beale, Ioane e Morahan, giocano contro, ma ho messo in panca AAC e ho lasciato in panca anche Rob Horne, al posto di Tim Whitehead.

Sator Arepo ha scritto:In Aotearoa, tutta da vedere la sfida di Napier fra Chiefs e Crusaders (tecnicamente in casa, in realta' su un'altra isola e in territorio Hurricanes, neutrale), entrambi sconfitti dagli Highlanders nei due turni scorsi.
Chiefs molto molto in forma, ma non riesco ancora a immaginare Canterbury perderne due di fila. Sara' tirata comunque.

E non solo, anche qui in Italia
I Chiefs stanno giocando benissimo, ma devono fare in modo di giocare per più di 60 minuti con quell'intensità, altrimenti subiscono.

Imperdibile il match di Dunedin, dove gli Highlanders cercano la tripletta contro i Waratahs. Joseph mi sembra un ottimo allenatore, gran motivatore soprattutto.
Sara' interessante vedere se Otago riuscira' a ripetere il tutto esaurito allo stadio di venerdi' scorso. Poco da fare, il clima incide tanto... il meteo di Dunedin e' il piu' inclemente dell'universo dopo quello di Wellington, adesso con lo stadio coperto la gente allo stadio ci va eccome, per la squadra e' un'arma in piu'.

Quello stadio è bellissimo, un gioiello, ma...davvero hanno fatto il tutto esaurito contro i Crusaders?

I disastrati Blues vanno a Pretoria senza Wulf e soprattutto senza Kaino, ma con Nonu e Weepu dall'inizio. Finora incolori le prestazioni di Piri dalla panchina.

I Blues stanno giocando davvero male, ma per quel che ho visto molto di questo brutto gioco dipende dale prestazioni attuali di 9 e 10. Con Weepu ed Anscombe (a mio avviso giocano in modo non eccelso, ma sicuramente non incolore) c'è molta più logica e con Nonu al fianco di Ranger le cose non possono che andare meglio. Sarà una partita interessante coi Bulli, forse quella della loro rinascita.

Wooden ha scritto: Quello stadio è bellissimo, un gioiello, ma...davvero hanno fatto il tutto esaurito contro i Crusaders?

Affermativo, non mi ricordo piu' dove l'ho letto (planet rugby?), comunque anche in tv si vedeva che era bello pieno. Certo era la prima in casa, prima nello stadio nuovo, contro i Crusaders e' sempre un derby molto sentito, sicuramente c'era gente da Christchurch e poi c'e' da dire che hanno tolto, proprio sradicato, i settori di curva! Almeno questo si vedeva in televisione... Sono sicurissimo che prima ci fossero, ho visto Italia-Irlanda da una di quelle curve.
Forse pensavano, non senza motivo, che la capienza pensata per i mondiali fosse eccessiva per il Super XV... Be' sono felice che abbiano sbagliato i calcoli, se lasciavano tutti i settori magari li riempivano comunque.

Non so a voi, ma a me la partita tra Crusaders e Chiefs è piaciuta molto, bella scelta da parte di Sky.
I Chiefs stanno giocando il miglior rugby finora, almeno stando a ciò che vedo dai torrents del resto hanno un ottimo mix tra tre-quarti, mediani giovani e di qualità capaci di gestire bene la palla (anche se non ho capito perchè Cruden prima di calciare sembra che rifletta sul significato della vita) e avanti che si danno molto da fare lungo tutto il campo.
Come dicevo, l'unico difetto è che tendono a partire forte e a (tentare di) gestire il vantaggio accumulato nel secondo tempo.
La stessa cosa stava accandendo oggi, coi Crusaders che pur in inferiorità nel punteggio sembravano in controllo della partita, fin quando un loro stesso errore ha riportato su i Chiefs con una meta del pilone Taumalolo che sta facendo davvero un ottimo lavoro in questo avvio di stagione. Per i Crusaders invece ottimo lavoro da parte dei ragazzi del triangolo allargato che hanno dovuto gestire molti possessi, lavorando molto con le ripartenze. Purtroppo per loro, i Crusaders si sono dimostrati troppo fallosi, per nulla incisivi nei breakdown, nelle mischie e anche nelle touche (per non parlare di clamorosi errori di handling) e non sono riusciti a scardinare la difesa dei Chiefs, se non con un ottimo cambio di direzione di Fruean che ha rimesso le cose in gioco.
Il materiale comunque ce l'hanno entrambe e non è la prima volta che i Crusaders iniziano male.

Ringrazio tutti per le risposte e/o links.

Ho visto anch'io Crusaders-Chiefs .. concordo sostanzialmente con wooden, però forse partita bella è un po' eccessivo, ci sono stati troppi errori, soprattutto dai crusaders..

Più che altro mi ha stupito come i Chiefs abbiano tenuto bene davanti e sprattutto in mischia
Tameifuna, che finalmente ho potuto vedere, è veramente una bestia..con l'aiuto dello zio (Taumalolo) ha dato bel filo da torcere (e anche qualche arata) alla premiata ditta Franks, su cui invece avevo riposto le mie fanta-speranze ..piuttosto non so quanti anni potrà reggere i 138 kg (e non è neanche altissimo)
Probabilmente la mischia Crusaders paga la mancanza del mitico Brad, che era un autentico (granitico) lock

Vedo infine che gli Hurricanes hanno fatto sei mete a Perth ...mai l'avrei pensato
Sarà contento Sator

E comunque grande ribaltone nella conference n.z., con le due chiare favorite agli utlimi due posti

Aleksej ha scritto: Più che altro mi ha stupito come i Chiefs abbiano tenuto bene davanti e sprattutto in mischia
Tameifuna, che finalmente ho potuto vedere, è veramente una bestia..con l'aiuto dello zio (Taumalolo) ha dato bel filo da torcere (e anche qualche arata) alla premiata ditta Franks, su cui invece avevo riposto le mie fanta-speranze ..piuttosto non so quanti anni potrà reggere i 138 kg (e non è neanche altissimo)
Probabilmente la mischia Crusaders paga la mancanza del mitico Brad, che era un autentico (granitico) lock

Mi sono loggato con l'intenzione di scrivere esattamente le stesse parole.
I Chiefs sorprendono li' dove nessuno se li aspettava, nel tight five... sta a vedere che grazie agli infortuni hanno assemblato una coppia di piloni titolari da paura.
Come dice Wooden pero', sembra che non gli piaccia chiudere anzitempo la partita, si accontentano di gestire il vantaggio, e contro avversari come quelli di ieri e' un grosso rischio.
E i Crusaders deludono proprio nei loro (va be', alcuni dei loro) marchi di fabbrica, le fasi statiche... Thorn era uno fisicamente molto forte (anche a trentasei anni) che faceva la differenza anche in mischia chiusa, oltre che in touche e tutto il resto.

Gli Hurricanes:
Se mi avessero detto che tornavano dal tour con due vittorie di cui una per 46-19, ma chi ci credeva?
Purtroppo a un certo punto ho perso il controllo della serata e mi e' sfuggito il primo tempo, ma una partita cosi' mi pare l'ennesima dimostrazione che puoi avere anche il 95% di possesso, ma come dice la firma di Mad, non serve a niente se non fai punti. Hurricanes spietati, che hanno segnato praticamente ogni volta che hanno avuto la palla in mano.
Con due piloni decenti in mischia, sarebbero competitivi contro chiunque. Anche se la prima linea si conferma molto mobile... ci saranno tallonatori piu' veloci di Coles da questa parte della galassia?
La sfiga e' che, paradossalmente, adesso che si torna a casa cominciano i problemi: a quanto si e' visto finora e' palese che qualsiasi squadra kiwi sara' molto piu' ostica di quelle incontrate finora all'estero (forse, ma proprio forse, a parte gli Stormers).
E poi, vogliamo parlare di Perenara?
19 anni, terza partita in Super Rugby, prima da titolare.
Tre mete.

In Nuova Zelanda si rischia di avere una profondita' di giocatori, specie nei ruoli chiave mediano di mischia e di apertura, come non si vedeva da qualche anno.
Sulla base delle passate stagioni e di queste prime tre partite, ricapitoliamo un attimo i giocatori che quando sono al top del rendimento possono giocarsi/si stanno giocando/si potrebbero un di' giocare una convocazione negli All Blacks, includendo i giovani prospetti che non hanno ancora dimostrato niente e i veterani attualmente non al top.
Mediani: Aaron Smith, Weepu, Cowan, Ellis, Kerr-Barlow, Leonard, Mathewson, chissa' forse Perenara.
Aperture: Carter, Cruden, Slade, Barrett, Bleyendaal, Harris, Sopoaga, chissa' forse Anscombe. Nell'attesa del ritorno in Aotearoa del Sommo Vate delle aperture universali.
Non c'e' bisogno di lasciarsi trasportare dall'entusiasmo, ma come elenco non sembra male. Da aggiornare a fine stagione, in ogni caso.

N.B. Se facessimo lo stesso giochino per il Sudafrica, credo scopriremmo che anche loro non sono messi per niente male.

Alla fine l'attitudine al gioco di QC viene a mancare ai Reds, Mike Harris non è lontanamente paragonabile (in attacco) a ciò che produce Cooper... ok ottimo gestore tattico, solido, ma "troppo" normale per lanciare anche solo gente come Ioane, Tapuai o Morahan.

Poi Ioane ci mette del suo... non segna nemmeno con la matita...

Interessante scena, mentre Horwill rimetteva la maglia pulita dal sangue in panchina, Cooper gli parlava e gli dava indicazioni in attacco disegnando l'aria col ditino... chissà a chi si riferiva poi...

I Reds, ahimè, non attaccano più.

Dico che, se solo qualche squadra italiana facesse tutti gli errori di Reds e Rebels, verrebbe additata al pubblico ludibrio...

E' inutile... qua c'è la cultura che l'errore esecutivo è orrore.
E' da estirpare a costo di fare una partita di pick and go e calcioni inutili. Il "rischio" non esiste, va da sè che i giocatori non sono allenati ad accollarsi responsabilità che vanno di poco oltre il normale compitino.

Là sbagliano perché provano di giocare tutto. Intanto si allenano a prendere le decisioni in campo, a osservare prima a decidere dopo e a eseguire poi!

Con tutte le conseguenze (positive) che porta all'attitudine dei giocatori.

Sbagliare decisione è molto più grave che sbagliare l'esecuzione, ma è molto più facile "curare" l'errore esecutivo che quello decisionale.
Quindi tieni allenata costantemente la testa, che le mani e le gambe non sono un problema.


Non importa essere veloci nelle gambe, se sei veloce tra le orecchie!

Pienamente d'accordo. Ecco perché mi piace il rugby dell'emisfero sud.

Vabbè io parlo poi da "medio ambiente italiano", di basso livello per testimonianza diretta, ma poi lo vedo chiaramente anche nelle serie superiori... in giro per l'Europa gli standard sono ovviamente (per fortuna?!) diversi.

Però ho avuto anche la fortuna di avere gli ultimi 3 allenatori che tante tante volte ci dicevano: provate a giocare, provate a fare qualcosa, costruite, giocate! Se sbagliate non preoccupatevi, poi lavoreremo su quello, perché avremo qualcosa su cui lavorare!


Poi oh, in Emisud gli va fatta grassa quanto a tecnica individuale...

Intanto mi chiedo perché diavolo McKenzie continua a cambiare Morahan per Rod Davies. Perché?????