forum.rugby.it

oldprussians ha scritto:Ragazzi posso riportarvi alla materia di questo thread???

vero

e che sta a fa Emy...??

i moderatori oramai hanno desrtato sto forum...regna l'anarchia. Moderatori se ci siete fatevi vivi...anyone?..."I am legend, l'ultimo dei moderatori"

TommyHowlett ha scritto:Prendendo come riferimento gli anni del professionismo:
e giocatori francesi di nascita e formazione hanno giocato in nazionali non francesi [...] chi?

Si gioca eh...un caso ci sarebbe...abbastanza al limite pero'...
I fratelli Armitage, nati a Trinidad e Tobago hanno vissuto e cominciato a giocare a rugby a Nizza dove sono restati fino ai 20 anni.
Per loro si puo' parlare di formazione rugbistica francese, infatti Delon fu rifiutato dalla selezione Under 16 francese perché troppo alto e magro.

Ci sono alcuni ragazzi italiani che hanno superato le selezioni per le Accademie Inglesi e Francesi. Staranno lì qualche anno, nel frattempo studiano e giocano, e poi torneranno in Italia. Che si fà ? Li rimandiamo indietro perche non sono di formazione rugbystica italiana ?

Axel57 ha scritto:Ci sono alcuni ragazzi italiani che hanno superato le selezioni per le Accademie Inglesi e Francesi. Staranno lì qualche anno, nel frattempo studiano e giocano, e poi torneranno in Italia. Che si fà ? Li rimandiamo indietro perche non sono di formazione rugbystica italiana ?

non solo.
Li marchiamo a fuoco come traditori del sangue puro italiano e li accusiamo di non aver scelto le nostre "eccellenti strutture di formazione Rugbystica".

Però, visto che ho fatto 3 anni di accademia in francia e 2 anni di gioco giovanile in galles, ed ho osato giocare in squadre italiane, voglio, anzi no, ESIGO di essere il primo a subire il marchio nefasto !

PS: io sono l'esempio che non basta essere bravi da ragazzi per essere dei campioni, anzi

almeno le lingue le avrai imparate o no ?

Laporte ha scritto:Il che vuol dire che siamo i più scarsi come scuola rugbistica… contenti voi….

In realtà tutte le affermazioni precedenti non implicano affatto che la nostra scuola sia più scarsa delle precedenti da te citate.

Occorrerebbe dimostrare che la nostra scuola aveva in partenza lo stesso numero di talenti tecnico/fisici.
Purtroppo in Italia il rugby viene dopo
1) calcio,
2) pallavolo,
3) pallacanestro,
4) tennis,
5) pesca sportiva,
6) atletica,
7) motociclismo,
8) nuoto
9) badminton
10) ginnastica
11) vela
12) sport equestri
13) danza sportiva
14) arti marziali
15) bocce
16) golf
17) sport invernali

Magra consolazione: il rugby batte come numero di atleti tesserati ciclismo, canottaggio, scherma, pugilato e qualche altra federazione come pentathlon moderno e squash.

Il rugby dopo il badminton (???!!!!) aaargh, ma hanno le accademie pure lì? ed i naturalizzati, equiparati, ecc. ecc.? Ora capisco perché giravano tante api incaxxate quest'anno, vittime delle palline con il paracadute....

Tallonatore80 ha scritto:

Axel57 ha scritto:Ci sono alcuni ragazzi italiani che hanno superato le selezioni per le Accademie Inglesi e Francesi. Staranno lì qualche anno, nel frattempo studiano e giocano, e poi torneranno in Italia. Che si fà ? Li rimandiamo indietro perche non sono di formazione rugbystica italiana ?

non solo.
Li marchiamo a fuoco come traditori del sangue puro italiano e li accusiamo di non aver scelto le nostre "eccellenti strutture di formazione Rugbystica".

Però, visto che ho fatto 3 anni di accademia in francia e 2 anni di gioco giovanile in galles, ed ho osato giocare in squadre italiane, voglio, anzi no, ESIGO di essere il primo a subire il marchio nefasto !

PS: io sono l'esempio che non basta essere bravi da ragazzi per essere dei campioni, anzi

Potevi diventare la "grande speranza bianca" del rugby italiano e quelle capre di francesi e gallesi ti hanno fatto giocare in prima linea?

la sera usciva e faceva sempre tardi...

TommyHowlett ha scritto:Prendendo come riferimento gli anni del professionismo:

Laporte ha scritto: e giocatori francesi di nascita e formazione hanno giocato in nazionali non francesi

chi?

Bortolussi e mezza naziaonale spagnola, polacca e anche qualche georgiano... Oltre gli Armitrage.

TommyHowlett ha scritto:

Laporte ha scritto: e giocatori inglesi di nascita e formazione hanno giocato in nazionali non inglese.

chi?

Un bel po di scozzesi ad esempio...

PiVi1962 ha scritto:

Laporte ha scritto:Il che vuol dire che siamo i più scarsi come scuola rugbistica… contenti voi….

In realtà tutte le affermazioni precedenti non implicano affatto che la nostra scuola sia più scarsa delle precedenti da te citate.

Occorrerebbe dimostrare che la nostra scuola aveva in partenza lo stesso numero di talenti tecnico/fisici.
Purtroppo in Italia il rugby viene dopo
1) calcio,
2) pallavolo,
3) pallacanestro,
4) tennis,
5) pesca sportiva,
6) atletica,
7) motociclismo,
8) nuoto
9) badminton
10) ginnastica
11) vela
12) sport equestri
13) danza sportiva
14) arti marziali
15) bocce
16) golf
17) sport invernali

Magra consolazione: il rugby batte come numero di atleti tesserati ciclismo, canottaggio, scherma, pugilato e qualche altra federazione come pentathlon moderno e squash.

Ti sei dimenticato il cricket, fresco campione d'Europa....

Comuqnue e rispondo ad altri, ci sono molti giocatori di Badminton... ad esempio il marito bengalese della badante di mia zia...

laporte onnisciente.

giuseppone64 ha scritto:la sera usciva e faceva sempre tardi...

A puoi dirci giuro.