Pagina 13 di 28
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 11 gen 2016, 21:22
da zappatalpa
jpr williams ha scritto:io copierei tutto dall'Argentina, il paese da cui avremmo più da imparare quanto a rugby senza pretendere di scimmiottare modelli da noi economicamente e socialmente improponibili.
con permesso mi intrometto nella discussione:
seguendo questo ragionamento dovremmo peró fare anche molte altre cose, perlomeno
- l'introduzione delle 4 ore di educazione fisica dalle elementari, con obiettivi certi e misurabili per i ragazzi e voti correllati
- voto di educazione fisica fa media con le altre materie
dalle superiori e universitá:
- obbligo di sport di squadra o ulteriore riconoscimento se sport di squadra
alla federazione rimarebbe il compito di incentivare il 7 nelle scuole, organizzando corsi per gli insegnanti per esempio
avremmo risultati piú soddisfacenti anche in altri sport (e una popolazione mediamente piú in forma)
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 11 gen 2016, 22:08
da zappatalpa
Nella discussione ci sono alcuni interessanti paralleli con l'hockey su ghiaccio che conosco bene e che ha sperimentato giá vie diverse, anche grazie alla frequenza con cui la federazione cambia le regole del gioco ogni anno (a differenza dal rugby una squadra di hockey la assembli in poche settimane se i giocatori si mantengono in forma, quest'anno il Bolzano ha iniziato gli allenamenti su ghiaccio 2 settimane prima del via).
Percui il mio pensiero é:
1- sarebbe importantissimo fare la U19 o U20 dei club (indipendentemente dal ciclo scolastico, semplicemente andresti a giocare l'U20 con molti 19enni)
2- una sola franchigia non funzionerebbe (per es. giá con il solo Bolzano nell' EBEL, la nazionale gioca solo nelle pause e a fine campionato, inoltre lo sforzo atletico non confrontabile, si pensi di fare anche i playoff..). Un pó di concorrenza e di campanile. L'italia per quanto é grande dovrebbe averne 4 di squadre in CL
3- la vera questione é: come migliorare i 300 che servono per un bel campionato di eccellenza?
a questo problema secondo me non si puó dare una risposta "dall'alto". Sicuramente una U19-20 di buon livello aiuterebbe, ma il problema é a monte: devi creare i presupposti per invogliare i ragazzi e le famiglie a mandare i ragazzi "A" (perdonatemi l'espressione) al campo di rugby piuttosto che a calcio. Nell'hockey molti ragazzi e genitori, per quanto é piccolo il movimento, vanno a fare l'anno in Canada o in Germania (dove hanno un buon sistema di U19) perché hanno il sogno di giocare in Svizzera o perlomeno in EBEL e giá l'anno in U19 tedesca da indicazione approssimativa quanto potrebbe valere il ragazzo. Ecco che il sogno dei ragazzi "A" puó essere il Top 14, CL e sennó una passione da inseguire in un campionato semi-pro con cui arrottondare.
Preferirei un sistema senza accademie in territori con accettabile densitá di buon livello e le lascerei Centro-Sud, ma non ho idee precisissime a riguardo.
Con gli stranieri ed equiparazione alla lunga non si risolve niente. E bisogna anche considerare che di ragazzi "A" ne abbiamo sempre meno in questo sistema scolastico di 2 ore settimanali e come materia che non fa media.
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 11 gen 2016, 22:12
da Garryowen
zappatalpa ha scritto:jpr williams ha scritto:io copierei tutto dall'Argentina, il paese da cui avremmo più da imparare quanto a rugby senza pretendere di scimmiottare modelli da noi economicamente e socialmente improponibili.
con permesso mi intrometto nella discussione:
seguendo questo ragionamento dovremmo peró fare anche molte altre cose, perlomeno
- l'introduzione delle 4 ore di educazione fisica dalle elementari, con obiettivi certi e misurabili per i ragazzi e voti correllati
- voto di educazione fisica fa media con le altre materie
dalle superiori e universitá:
- obbligo di sport di squadra o ulteriore riconoscimento se sport di squadra
alla federazione rimarebbe il compito di incentivare il 7 nelle scuole, organizzando corsi per gli insegnanti per esempio
avremmo risultati piú soddisfacenti anche in altri sport (e una popolazione mediamente piú in forma)
Al di là dei dettagli, è quello che intendevo anch'io quando dicevo che se anche siamo sicuri di poter prendere qualche altra nazione a modello, dovremmo iniziare a "copiare" dal basso (sempre che sia possibile), ma non dalla punta della piramide
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 12 gen 2016, 9:05
da zappatalpa
é successo ció che temevo: interrompere la fruttuosa discussione con il mio sermone interminabile, perlopiú postato per errore due volte.
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 12 gen 2016, 9:46
da Ilgorgo
zappatalpa ha scritto:seguendo questo ragionamento dovremmo peró fare anche molte altre cose, perlomeno
- l'introduzione delle 4 ore di educazione fisica dalle elementari, con obiettivi certi e misurabili per i ragazzi e voti correllati
- voto di educazione fisica fa media con le altre materie
dalle superiori e universitá:
- obbligo di sport di squadra o ulteriore riconoscimento se sport di squadra
alla federazione rimarebbe il compito di incentivare il 7 nelle scuole, organizzando corsi per gli insegnanti per esempio
avremmo risultati piú soddisfacenti anche in altri sport (e una popolazione mediamente piú in forma)
Ho apprezzato questa idea. Lo scopo non dev'essere naturalmente quello di creare atleti per lo sport di vertice, sarebbe un po' da DDR dire "atesso piccini antate a fare cinnastika così foi ezzere puoni regbisti ta cranti"; lo scopo dev'essere migliorare la salute dei ragazzi (soprattutto dei "secchioni" che almeno ai miei lontani tempi ottenevano con troppa facilità l'esenzione da ginnastica) e anche farli divertire di più, perché penso sia più divertente un'ora di educazione fisica affrontata con un obiettivo agonistico che un'ora condotta da un professore che legge il giornale mentre i ragazzi fanno qualche giro di palestra ai due all'ora.
Riguardo all'università, non metterei alcun obbligo (si è adulti a quell'età, uno studente maggiorenne deve scegliere da solo se fare sport) ma sicuramente può funzionare l'idea di dare qualche credito a chi fa sport per l'ateneo. Magari è così già adesso, non lo so
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 12 gen 2016, 10:09
da zappatalpa
Ilgorgo ha scritto:Lo scopo non dev'essere naturalmente quello di creare atleti per lo sport di vertice
Ciao Gorgo! Quelli che tu chiami secchioni sono quelli che passano troppe ore davanti alla PC/Play/Smart/Tab/Caz. Probabilmente piú di uno per classe.
Le 4 ore sono solo un passo per ristabilire la giusta dose di attivitá motoria dei ragazzi.
Inoltre (almeno dalle mie parti) noto un certo distaccamento dall'agonismo, soprattutto di squadra, si tende di piú a fare sport per conto proprio e non misurabile (fun-sport). Per il momento il nuovo sex-appeal del rugby riesce a sopperire a queste perdite, ma in futuro?
Un obiettivo della FIR per una crescita sostenibile a lungo termine dev'essere entrare nelle scuole von il 7 e/o touch, non pensi?
Chiusa parentesi! Ripassiamo pure al breve termine
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 12 gen 2016, 11:55
da JosephK.
Ma poi onetamente la singola ora com'è adesso, tra spostamenti classe-palestra (sempre che ci sia), cambio, appello, mezza lavata, cambio, rientro in classe, cosa viene fuori, mezz'oretta massimo?
Si facciano 2 ore e 2 ore, minimo, con anche la possibilità di far fare una doccia a sti poracci. Ai miei tempi ricordo rientri fetidi in classe tutti sudati dopo la ginnastica, magari fatta alla prima ora...
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 12 gen 2016, 12:34
da mauott
JosephK. ha scritto:Ma poi onetamente la singola ora com'è adesso, tra spostamenti classe-palestra (sempre che ci sia), cambio, appello, mezza lavata, cambio, rientro in classe, cosa viene fuori, mezz'oretta massimo?
Si facciano 2 ore e 2 ore, minimo, con anche la possibilità di far fare una doccia a sti poracci. Ai miei tempi ricordo rientri fetidi in classe tutti sudati dopo la ginnastica, magari fatta alla prima ora...
L'ideale sarebbe fare come I francesi Che fino ad una certa etá hanno il mercoledí libero da scuola per attività di scolastiche di contorno dall'uncinetto al rugby. Certo se capiti nella scuola con l'uncinetto

....
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 12 gen 2016, 18:54
da stilicone
Il voto di educazione fisica fa media.
Il fatto è che nessuno ha mai l'insufficienza, a meno che non abbia sputato in un occhio al prof.
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 12 gen 2016, 19:43
da Luqa-bis
Mah,
siccome nelle medie circa il 75% dei ragazzi fa pratica sportiva,
il problema della pratica credo sia da affrontare nella metà femminile e nella fase "ormonale" dei maschi , che calano l'attività fisica quando sono alle prese con altri interessi.
E nella pratica dei genitori, visto che chi ha almeno un genitore che pratica sport ha una tendenza quasi doppia a fare sport.
Che poi vi vedoun po' dirigisti (alla DDR) con uno sport che dà da mangiare a pochissimi e per il quale molti se sei meno di 6x200 (misure british eh) ti guardano come uno scalzignudo.
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 12 gen 2016, 22:13
da zappatalpa
Gentile Luqa, mi scuso se non piacciono molto le mie idee..
Per me l'avviamento allo sport agonistico in futuro dovrá passare sempre di piú attraverso la scuola.
Al momento, anche senza essere alla DDR

non si puó negare che, anche ammettendo che la percentuale dei ragazzi che fa sport rimane alta,
la qualitá e l'intensitá media della pratica sportiva é mediamente diminuita, e ogni recente statistica sta a dire che la capacitá motoria media dei ragazzi alle medie é in caduta libera.
Faccio un esempio: tempo fa giocare a calcetto o a 5 s'andava solo d'estate quando molti erano in vacanza, ora é punto d'arrivo e "sport" che va in Tv! Invece sul campo regolare in una ventina d'anni al posto di 4 gironi di 3° categoria ne sono rimasti 3 gironi con 12 squadre invece di 14 (e molte squadre hanno una forte percentuale di stranieri). Si puó affermare che i praticanti veri sono dimezzati, o i tesserati Futsal contano come quelli FiGC?
Contano uguale per il sistema sportivo italiano le frotte di bocia che vanno in palestra a HelloFit a spingere 3 serie di panca o chi si fa un ora di corsa, impara schemi e la domenica si misura con i coetanei?
T'assicuro che dico queste cose non solo per sentito dire, ma per osservazione sul campo e in realtá neanche tanto di grande cittá.
Questa "evoluzione" la pagheremo senz'altro fra alcuni anni in termini di costi sanitari.
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 13 gen 2016, 9:30
da Garryowen
zappatalpa ha scritto:Gentile Luqa, mi scuso se non piacciono molto le mie idee..
Provate a trovare una roba del genere su On rugby...
![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 13 gen 2016, 9:35
da Ilgorgo
Zappatalpa è sempre un passo avanti, proprio su Onrugby compare oggi un articolo che sostiene come la nostra debolezza sia proprio la scuola
http://www.onrugby.it/2016/01/13/rugby- ... ma-scuola/
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 13 gen 2016, 9:38
da mondOvALE
Ed io ribadisco paro paro quanto appena commentato "di là"...
Gli oceanici in generale vivono di pane e rugby. Non c’è praticamente altro. Normale che sia permeato nel tessuto culturale/sociale a tal punto da andare ben al di là della semplice attività agonistica da scegliere nelle scuole o da provare da adulti.
Nel vecchio continente non è così. C’è una possibilità di scelta enorme e che quasi mai ricade su uno sport caratterialmente formativo ma strapieno di regole, troppo “fisico” per essere accettato dalle famiglie e soprattutto che vive all’ombra del calcio. Immaginiamoci un bambino al mare con chi mai giocherebbe o socializzerebbe con una palla ovale…
Finchè ci sarà una pluralità di scelta, trovo comprensibile che il rugby non sia al primo posto tra le opzioni, se non per dei bimbi/ragazzi con un padre ex giocatore o cose simili e che li induce a quell’attività così di nicchia.
E che rimarrà sempre tale, è bene farsene una ragione, con i risultati a larga scala e ad alto livello che ne conseguono…
Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Inviato: 13 gen 2016, 9:48
da zappatalpa
Ilgorgo ha scritto:Zappatalpa è sempre un passo avanti/
troppo buono, per la veritá mosieur Brunel lo disse dopo una settimana che era in Italia. non ci voleva un all black