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jentu ha scritto:Ci hanno rallentato tutti i palloni, quelli che non hanno rallentato loro, li abbiamo rallentati noi.
Troppa gente a garantire il possesso ed il game play delle palle alte non ci si confà.
Poi non siamo riusciti a scavalcare bene la difesa rovesciata e ci siamo affidati alla mischia dominante.
Una sicura involuzione rispetto all'Argentina, ma dipende da diversi fattori che altri hanno già citato ( ore di viaggio, incostanza ancora irrisolta nelle prestazoni, poco carisma ed esperienza di alcuni, ...)
PS: gli statunitensi meritavano ben più di un giallo e questo modo di giocare se lo possono permettere solo con noi

Concordo con buona parte delle tue analisi ma dovremo migliorare anche sul gioco delle palle alte così come su altro; in caso contrario non solo non miglioreremo le nostre posizioni ma ne perderemo ancora. A tal proposito direi che per ora abbiamo solo messo una pezza al declino, vedremo poi se il "nuovo corso" ci porterà da qualche parte ma già con il Canada sarà molto dura anche perché se non riusciamo mai a mettere sotto certe squadre è pressoché matematico che non vinceremo sempre di pochi punti e che verrà la volta che le prenderemo.

giuseppone64 ha scritto:Per me erano le 8 di mattina, ma complice il fuso orario non c'è l'ho fatta.
Se penso che molti di voi hanno fatto nottata quasi mi vergogno a chiedere se è possibile rivederla.
Saluti

Da me erano le 10 am
A Giuse' Lassa perde... ne guadagni in salute.
Ci confermiamo la squadra che non riesce a fare due partite buone di fila.
Va bene il regalo dell'arbitro sulla meta tecnica ma l'Italia avrebbe dovuto adattarsi al metro sul breakdown.

Eh, si dice facile "bisogna adattarsi al metro dell'arbitro".
A volte non è così semplice.

A me basta così: vittoria.
Brutta, tirata, striminzita, ma vittoria.

Chissà perché il mio stomaco, il mio fegato e i meiei zebedei reagiscono meglio ad un +4 sugli USA che a un -7 con l'Argentina.

Chi aveva pagato non è rimasto affatto soddisfatto dello streaming di The Rugby Channel, che aveva l'avallo ufficiale della federazione Usa; i commenti sono piuttosto duri https://www.facebook.com/TheRugbyChannel

Nel secondo post c'è il video dell'inno italiano cantato da una soprano, con gli azzurri un po' interdetti

Il Canada ha battuto largamente la Russia, domenica prossima sarà dura

Ilgorgo ha scritto:Chi aveva pagato non è rimasto affatto soddisfatto dello streaming di The Rugby Channel, che aveva l'avallo ufficiale della federazione Usa; i commenti sono piuttosto duri https://www.facebook.com/TheRugbyChannel

Nel secondo post c'è il video dell'inno italiano cantato da una soprano, con gli azzurri un po' interdetti

Il Canada ha battuto largamente la Russia, domenica prossima sarà dura

Mi sembra di aver capito che i nostri erano meno carichi e concentrati e non si sono adattati al metro arbitrale.
Vediamo se in una settimana si ritrovano, il Canada pur se superiore agli USA mi sembra che lasci più giocare.
Dobbiamo ripartire dalle cose semplici, prima di tutto il controllo del gioco.
Speriamo.

reds ha scritto:Caxxx canna... Intercetto nei 22 ...
Siamo stati fortunati

Grazie tutti i nottambuli per la cronaca! Dopo aver letto 21-20 e questo post mi é venuto il magone in differita.

Ilgorgo ha scritto:Chi aveva pagato non è rimasto affatto soddisfatto dello streaming di The Rugby Channel, che aveva l'avallo ufficiale della federazione Usa; i commenti sono piuttosto duri https://www.facebook.com/TheRugbyChannel

Nel secondo post c'è il video dell'inno italiano cantato da una soprano, con gli azzurri un po' interdetti

Il Canada ha battuto largamente la Russia, domenica prossima sarà dura

Leggo di una prestazione opaca degli azzuri. Secondo me è dovuta a:

1) ore di viaggio
2) inno cantato da Bianca Vallorz Amato... adesso cerco informazioni su di lei....

Propongo di ingaggiare la Ricciarelli per cantare tutti gli inni dei nostri avversari

Giandolmen

Grazie di tutti i commenti, spero di recuperare il video, io non vorrei dirlo ma gli usa recentemente hanno perso col Brasile...

E' da un po' che penso ad una discussione su come poter limitare i problemi e gli infortuni in certe situazioni, in primis quelle da calci alti e relativa contesa. Forse dovremmo pensare di capire se si può evitare il salto per questo genere di prese, per dire su ogni palla alta non si può saltare.
Ok, diventa una cosa strana, ma ultimamente tutti gli infortuni di questo genere sono pesanti e sono situazioni altamente a rischio, vedasi anche Giammarioli con la Emergenti,

fabrio13H ha scritto:

jentu ha scritto:Ci hanno rallentato tutti i palloni, quelli che non hanno rallentato loro, li abbiamo rallentati noi.
Troppa gente a garantire il possesso ed il game play delle palle alte non ci si confà.
Poi non siamo riusciti a scavalcare bene la difesa rovesciata e ci siamo affidati alla mischia dominante.
Una sicura involuzione rispetto all'Argentina, ma dipende da diversi fattori che altri hanno già citato ( ore di viaggio, incostanza ancora irrisolta nelle prestazoni, poco carisma ed esperienza di alcuni, ...)
PS: gli statunitensi meritavano ben più di un giallo e questo modo di giocare se lo possono permettere solo con noi

Concordo con buona parte delle tue analisi ma dovremo migliorare anche sul gioco delle palle alte così come su altro; in caso contrario non solo non miglioreremo le nostre posizioni ma ne perderemo ancora. A tal proposito direi che per ora abbiamo solo messo una pezza al declino, vedremo poi se il "nuovo corso" ci porterà da qualche parte ma già con il Canada sarà molto dura anche perché se non riusciamo mai a mettere sotto certe squadre è pressoché matematico che non vinceremo sempre di pochi punti e che verrà la volta che le prenderemo.

Io nonostante tutto ritengo che il risultato sia positivo anche se striminzito. Gli USA hanno giocato a sporcare il gioco, falli sistematici su carrettini, punti d'incontro, mischie .. Addirittura su una touche una falciata per me da quasi rosso! poi ci si sono messe mete tecniche e cartellini gialli per noi (?mah)
Nell'Italia senza alcuni big, i giovani hanno fatto la loro bella figura.
Abbiamo avuto sempre in mano la partita, gli USA non hanno mai dato l'impressione di potersela portare a casa.
Settimana prossima tireremo le somme della campagna delle Americhe

I due tecnici sulla partita:

IL CT: “MIGLIOREREMO, MA LA SQUADRA HA SAPUTO USCIRE DALLE DIFFICOLTA”’

San Jose (Stati Uniti, CA) – “Sono contento per i ragazzi. La squadra ha saputo reagire alle difficoltà, la vittoria ci rende felici. Eravamo reduci da un viaggio lunghissimo dall’Argentina, avevamo in campo una squadra molto giovane: Mbandà e Negri all’esordio; Panico, Ceccarelli, Gega alle loro prime esperienze internazionali. La settimana scorsa avevamo giocato meglio, ma le circostanze erano diverse”.

Conor O’Shea analizza la sua prima vittoria da Commissario Tecnico della Nazionale arrivata nella notte italiana contro gli USA a San Jose, in California: “Le trenta ore di viaggio da Santa Fe sono state un fattore, al pari del caldo – ha detto il tecnico irlandese – ma la squadra ha reagito nei momenti difficili, è sempre stata aggressiva come avevo chiesto. L’attitudine dopo il giallo a Canna è stata positiva. Mbandà ha fatto un’ottima partita, Favaro è stato un leader sul campo, i giovani stanno acquisendo velocemente esperienza. Ora abbiamo otto giorni per preparare il Canada. Miglioreremo”.

Mike Catt, tecnico dei trequarti azzurri: “I ragazzi credono nel sistema difensivo e sono orgogliosi di giocare per l’Italia, questo è molto importante. C’è energia positiva in questa squadra, stiamo lavorando e miglioreremo partita dopo partita. Dobbiamo imparare a chiudere le partite quando ne abbiamo la possibilità, cosa che oggi non è accaduta, ma vincere serve a creare fiducia” ha concluso l’ex nazionale inglese.

I commenti sono improntati a positività, ed è bene che i nuovi e gli esordienti vadano bene.
Se qualcuno trova il link, gentilmente lo metta.
Sarebbe il caso di ricordare che ne abbiamo a casa una decina assai importanti, prima di storcere troppo il naso.

Ero convinto che il Canada fosse superiore, o addirittura molto superiore, agli USA, ma su Wikipedia leggo che gli ultimi 4 confronti li hanno sempre vinti gli USA. Non so se sia aggiornato, l'ultimo confronto è quello del febbraio di quest'anno.
Devo rivedere le mie convinzioni in merito, perché il Canada non vince un confronto diretto fin dall'agosto 2013, mentre prima vinceva quasi sempre il Canada.
Quindi USA in crescita (magari contro il Brasile avevano messo una formazione sperimentale...) e Canada meno in palla.
Attenzione però a Van der Merwe, se gioca. Se di fronte gli mettono Venditti, se lo beve in souplesse.

https://en.wikipedia.org/wiki/History_o ... ted_States

L'ho vista con un occhio aperto e l'altro chiuso, infatti ho ancora un sonno della madonna.
Mi sento di dire solo cose punto per punto:

1) Vittoria, serviva quello e quello abbiamo ottenuto. Con degli esordienti che non hanno sfigurato e contro una squadra ruvida e cattiva
2) La tecnica contro non ci stava mai nella vita
3) Se Gori non la smette coi calcetti alti a perdere palla (sembra che calci preso dal panico del non sapere cosa fare) buttando via palloni a tonnellate gli spezzo personalmente le cavigle
4) Gli esordienti (soprattutto Mbanda) hanno fatto una bellissima figura
5) L'anno scorso siamo usciti dai test estivi con le ossa rotte, qui recuperiamo almeno un po' di certezze
6) Non siamo mai abbastanza cattivi e lucidi per gestire la partita
7) almeno 1/2 squadra era sperimentale, con quelli "Buoni" a formentera


Buonanotte

Per chi conosce l'inglese, questa è la cronaca USA: http://www.usarugby.org/match/17822-usa-eagles-v-italy/

Ma veramente Venditti è entrato in area di meta e non è riuscito a schiacciare con tutti i suoi 115 kg?