Pagina 13 di 14

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 22 feb 2017, 12:38
da mondOvALE
Zappatalpa, Calvisano rifila 40 punti a tutti da anni perchè ha avuto sponsor locali che a tempo debito hanno massicciamente investito in quello. Se fossero stati di Desenzano, oggi avremmo il Desenzano Rugby che legna chiunque. Del resto i risultati non son dovuti al "bacino" di 10.000 abitanti, tanti o pochi che siano. Calvisano non forma nulla e nessuno. Va con la forza dei soldi e di altro a prendere i giocatori altrove. Niente di più semplice. Del resto l'ha ammesso Sandro Vaccari in una bella intervista natalizia. Che poi negli anni si sia formato un ambiente ed una struttura adeguata per esprimersi è un altro discorso.
Per quanto riguarda la questione generazionale, non so che dirti. Oggi in ogni livello e settore siamo zeppi di "figli di" perchè in pochissimi son stati capaci di seguire degnamente le orme del padre. Non perchè era il padre e basta, ma perchè la generazione cresciuta tra l'80 e il 90 è stata quel che è stata e i ragazzini tatuati e narcisi di oggi son figli di quei paninari... Ovviamente non generalizzo ma il concetto è quello.
Io la penso così e ne sono piuttosto convinto.

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 22 feb 2017, 12:58
da Garryowen
Su questo non posso darti torto. Da un paninaro non può nascere un rugbista. È matematico.

Però oltre a quelli che ascoltavano i Duran Duran c'era una buona fetta di popolazione giovanile che ascoltava i Led Zeppelin.
Da questa massa critica, che speriamo si sia riprodotta in abbondanza, deve pescare O'Shea

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 22 feb 2017, 13:05
da zappatalpa
mondOvALE ha scritto:Zappatalpa, Calvisano rifila 40 punti a tutti da anni perchè ha avuto sponsor locali che a tempo debito hanno massicciamente investito in quello. Se fossero stati di Desenzano, oggi avremmo il Desenzano Rugby che legna chiunque. Del resto i risultati non son dovuti al "bacino" di 10.000 abitanti, tanti o pochi che siano. Calvisano non forma nulla e nessuno. Va con la forza dei soldi e di altro a prendere i giocatori altrove. Niente di più semplice. Del resto l'ha ammesso Sandro Vaccari in una bella intervista natalizia. Che poi negli anni si sia formato un ambiente ed una struttura adeguata per esprimersi è un altro discorso.
Per quanto riguarda la questione generazionale, non so che dirti. Oggi in ogni livello e settore siamo zeppi di "figli di" perchè in pochissimi son stati capaci di seguire degnamente le orme del padre. Non perchè era il padre e basta, ma perchè la generazione cresciuta tra l'80 e il 90 è stata quel che è stata e i ragazzini tatuati e narcisi di oggi son figli di quei paninari... Ovviamente non generalizzo ma il concetto è quello.
Io la penso così e ne sono piuttosto convinto.
Ale, lo sport professionistico funziona cosi. E in prima linea hanno due 19enni italiani titolari. Giá questo basta per definirlo "etico" in ottica nazionale. Ma al momento mi preme che tu mi spiegassi una cosa che non ho capito sopra:

....ma quali orme?? il 135% di debito in tutto quello che ci circonda, un arretratezza culturale degna di San Remo e i Checco Zalone al cinema, ecco cosa ci lasciano :D e tutt'ora commandano! e importano stranieri a gogo o per guadagnarci o per non dover ammettere che sono dei falliti! bah, ogni tanto mi sento un extraterrestre qua dentro. Quando in una squadra di serie C di calcetto giocano 5 stranieri nessuno ha niente da dire, poi si sentono delle cose e tutto torna....

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 22 feb 2017, 13:29
da jpr williams
mondOvALE ha scritto:Calvisano non forma nulla e nessuno.
Su questo dissento totalmente e recisamente.
Occorre intendersi bene su cosa significa "formare"
Calvisano prende buoni prospetti intorno ai 20 anni e li fa diventare pronti per il professionismo: questo, secondo me, è "formare" esattamente come fa chi prende un ragazzotto di 15 anni e lo fa diventare un buon prospetto. E' un discorso di filiera, all'interno della quale ogni anello ha un suo ruolo. Le società attive nel settore giovanile prendono i ragazzi e ne fanno dei prospetti, le migliori di eccellenza (quelle che hanno il coraggio di puntare sui giovani e non preferiscono avere solo stranieri o italiani vicino agli anta) li prendono e li portano al passaggio verso il Pro12, dove dovrebbero diventare professionisti pronti per la nazionale. Ognuno di questi passaggi "forma". E nessuno di questi livelli è più importante degli altri: se ne manca uno crolla tutto.

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 22 feb 2017, 14:59
da Garryowen
Allora diresti anche che Parisse si è formato a Treviso.

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 22 feb 2017, 15:01
da mondOvALE
jpr, non è questione di dissentire. Prendere dei ventenni e farli giocare, pur con regolarità, non significa formare. Significa finirgli il percorso di completamento per diventare un rugbista vero.
Questo il Calvisano lo fa, in special modo ultimamente, a dire il vero.
Ma è normale (ripeto: normale) che un paesello bucolico con attorno solo qualche aziendona non possa pretendere di fare ciò che fa l'Accademia, un grosso centro urbano o, se mi è concesso, chi campa a pane e noci ed è costretto a puntare solo sul settore giovanile.
L'esempio ce l'ho qui a Brescia. Il Junior gioca in A, sta facendo i playoff promozione e schiera TUTTI (dico TUTTI) bresciani doc, tranne due argentini.
Quello è formare.
Vero che sto anche parlando di una città ben dimensionata, però i meriti van dati.
A Calvisano riconosco quello di andare a caccia, farlo ottimamente e accaparrarsi ciò che gli interessa.

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 22 feb 2017, 15:10
da jpr williams
Garryowen ha scritto:Allora diresti anche che Parisse si è formato a Treviso.
Cos'era Parisse prima di Treviso?

@Ale
Io sostengo che nessuno forma decentemente un giocatore dai 6 ai 40 anni, e che ogni livello aggiunge qualcosa alla formazione del giocatore. Quindi Calvisano (e altri, per carità, Calvisano è solo attualmente l'esempio più evidente) prende dei ragazzi promettenti di 20 e ne fa dei giocatori pronti al salto in Pro12. Se non vogliano chiamare anche questa "formazione" trovatemi un altro termine.
Io mi sono formato alle elementari, alle medie, al classico e all'Università: ognuno di questi gradini mi ha formato, mica solo il primo.
Calvisano è il liceo...

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 22 feb 2017, 15:14
da Garryowen
jpr, Parisse è andato in nazionale U19 quando a Treviso ancora non sapevano che faccia aveva e subito dopo, a diciotto anni, nazionale maggiore senza passare dal via

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 22 feb 2017, 15:16
da jpr williams
Garryowen ha scritto:jpr, Parisse è andato in nazionale U19 quando a Treviso ancora non sapevano che faccia aveva e subito dopo, a diciotto anni, nazionale maggiore senza passare dal via
Vuoi dire che a quell'età era lo stesso giocatore che lo Stade ha voluto?
Vuoi dire che gli anni di Treviso non gli hanno aggiunto niente?
Che sono passati come acqua?
Io non credo e quindi anche Treviso l'ha formato, per me.

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 22 feb 2017, 16:03
da zappatalpa
jpr williams ha scritto:
Garryowen ha scritto:Allora diresti anche che Parisse si è formato a Treviso.
Cos'era Parisse prima di Treviso?

@Ale
Io sostengo che nessuno forma decentemente un giocatore dai 6 ai 40 anni, e che ogni livello aggiunge qualcosa alla formazione del giocatore. Quindi Calvisano (e altri, per carità, Calvisano è solo attualmente l'esempio più evidente) prende dei ragazzi promettenti di 20 e ne fa dei giocatori pronti al salto in Pro12. Se non vogliano chiamare anche questa "formazione" trovatemi un altro termine.
Io mi sono formato alle elementari, alle medie, al classico e all'Università: ognuno di questi gradini mi ha formato, mica solo il primo.
Calvisano è il liceo...
quoto al 100%
Non fa strano che Calvisano ha il liceo e Brescia solo le medie? Brescia ha forse meno soldi, é meno appettibile per sponsor, ha meno aspiranti liceali?
O che servono competenze di un certo tipo per mantenere un liceo, e soprattutto, che i liceali escono veramente preparati per l'universitá?
Forse da lontano si riesce a giudicare meglio quello che sta facendo Calvisano. È come se il Vipiteno giocasse in EBEL e Bolzano in Serie A. Tutta la mia ammirazione...

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 22 feb 2017, 16:36
da mondOvALE
Fosse così semplice, a Torino, Genova, Roma, Milano, Firenze etc si dovrebbero sentire perfetti asini, dati gli sponsor a disposizione.
Credo ti sfugga il motivo del perchè nei grandi centri urbani non esiste (più) rugby di livello decente nonostante vi orbitino gigantesche aziende mentre le eccellenze sono quasi tutte in paesini o cittadine...
Si vede che i genii son tutti in provincia e campagna. Sarà l'aria buona.

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 22 feb 2017, 16:50
da Garryowen
jpr williams ha scritto:
Garryowen ha scritto:jpr, Parisse è andato in nazionale U19 quando a Treviso ancora non sapevano che faccia aveva e subito dopo, a diciotto anni, nazionale maggiore senza passare dal via
Vuoi dire che a quell'età era lo stesso giocatore che lo Stade ha voluto?
Vuoi dire che gli anni di Treviso non gli hanno aggiunto niente?
Che sono passati come acqua?
Io non credo e quindi anche Treviso l'ha formato, per me.
Non volevo dire nulla. Ho sempre considerato Parisse italiano al 100% anche come atleta.
E' che qui giravano voci di diverso parere.
Però, se il discorso vale per Pinco-Pallino-formato-a-Calvisano, vale anche per Parisse, come italiano, ma anche per Geldenhuys come equiparato di lungo corso o i vari atleti arrivati qui ventenni e approdati in nazionale o arrivati vicino (Robertson, oppure Mc Cann et similia...)

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 22 feb 2017, 16:52
da Squilibrio
Garryowen ha scritto:Su questo non posso darti torto. Da un paninaro non può nascere un rugbista. È matematico.

Però oltre a quelli che ascoltavano i Duran Duran c'era una buona fetta di popolazione giovanile che ascoltava i Led Zeppelin.
Da questa massa critica, che speriamo si sia riprodotta in abbondanza, deve pescare O'Shea
Nemmeno un portiere di calcio... scusate non c'entra nulla ma è bellissima
http://www.gazzettadiparma.it/video/gos ... enzia.html

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 22 feb 2017, 17:10
da zappatalpa
mondOvALE ha scritto:Fosse così semplice, a Torino, Genova, Roma, Milano, Firenze etc si dovrebbero sentire perfetti asini, dati gli sponsor a disposizione.
Credo ti sfugga il motivo del perchè nei grandi centri urbani non esiste (più) rugby di livello decente nonostante vi orbitino gigantesche aziende mentre le eccellenze sono quasi tutte in paesini o cittadine...
Si vede che i genii son tutti in provincia e campagna. Sarà l'aria buona.
Non ho detto questo. Ho detto solo che Calvisano dev'essere ammirato e preso a modello. TU invece mi sembra hai detto che con i soldi sono capaci tutti e che essere grandi fosse un'aggravante. Diamo merito al merito, su!
Garryowen ha scritto: Però, se il discorso vale per Pinco-Pallino-formato-a-Calvisano, vale anche per Parisse, come italiano, ma anche per Geldenhuys come equiparato di lungo corso o i vari atleti arrivati qui ventenni e approdati in nazionale o arrivati vicino (Robertson, oppure Mc Cann et similia...)
mi pare che nessuno abbia affermato il contrario
ma Io ancora non ho capito se
1) sei un procuratore
2) sei un ex-equiparato 8-)
3) che minchia c'hai da interessarti sempre e solo agli equiparati SAF, ce lo vuoi raccontare? :-]

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 22 feb 2017, 17:11
da mondOvALE
La cosa un pò inquietante è la motivazione. In Inghilterra si scommette su qualsiasi cosa. La possibilità che quello pseudo-portiere mangiasse un panino in panchina rientrava tra quelle scommesse ed era ben pagata.
Con quel gesto che lui, pur sapendo di quelle puntate, ha giustificato dicendo che voleva ironizzarci, ha in realtà fatto una cazz@ta più grossa di quanto non abbia fatto per la sua salute o per il buon gusto.
Però che fa ridere è vero.