forum.rugby.it

jpr williams ha scritto:Le possibilità che abbiamo di vincere questa partita sono legate all'ipotesi che i Wallabies arrivino qua in condizioni fisiche pietose e con la testa da un'altra parte, altrimenti fra noi e loro c'è una distanza almeno tripla di quella che c'è fra noi e la Georgia. Quindi una trentina di punti.
Una sconfitta sotto quella soglia è tutto grasso che cola.
Mi accontenterei di fare un paio di mete non nel trash time indipendentemente dal gap.
E' necessario prendere atto che la nostra dimenrsione non è questa: nel mondo ci sono due grandi competizioni fra nazionali, cioè il 6N ed il Championship che coinvolgono 10 squadre: 8 sono di un livello, poi ci sono i Pumas che se la battono dignitosamente con tutti e poi ci siamo noi che siamo un pò degli intrusi in quell'ambito. Almeno al momento e non so per quanto.

Se succede come penso io... avrai troppa paura di tornare su sto forum...

Mai paura, come direbbe Raimondi.

Anche perchè l'unico modo di non sbagliare i pronostici è non farne mai!
E' quello che penso, poi può capitare la botta di culo di trovare una squadra allo sbando come ci capitò col SAF ed allora bisogna avere la capacità di cogliere l'occasione ed approfittarne, ma se parliamo a bocce ferme del raffronto fra il loro valore ed il nostro 30 punti sono anche pochi.

Nella vittoria coi giappi però hayward fece una bella partita.

jpr williams ha scritto:Mai paura, come direbbe Raimondi.

Anche perchè l'unico modo di non sbagliare i pronostici è non farne mai!
E' quello che penso, poi può capitare la botta di c*** di trovare una squadra allo sbando come ci capitò col SAF...

Se è per quello tutte le Tier1 hanno sempre incontrato una squadra allo sbando: noi.
L'Italia è costantemente allo sbando, però i nostri avversari quando ci danno la tramagliata al massimo dicono che non siamo degni di stare nel 6N, non dicono mai "abbiamo incontrato un'Italia allo sbando".

Mi fa sorridere questo preparare il terreno ai soliti commenti distruttivi per una impossibile vittoria.
- Abbiamo incontrato un'Australia allo sbando
- Era l'Australia B
- Erano stanchi dopo la partita con il Galles
- L'arbitro ci ha favorito

Hanno appena giocato con il Galles, se l'avete vista ditemi quanto è allo sbando questa squadra.
Qualsiasi risultato venga domani, persa di poco, persa di molto, Testa alta, umiliazione, sarà ottenuto con un'ottima Australia, che se giocherà male sarà per merito nostro.
Facciamo due mete negli ultimi minuti? Ottima preparazione fisica e mentale, altro che trash time

Il mio pronostico è che perderemo con onore.
Mancano i tre migliori (e non per poco) nei tre ruoli-chiave della spina dorsale della squadra, eppure per me gli australiani se la dovranno sudare.

Garry ha scritto:

jpr williams ha scritto:Mai paura, come direbbe Raimondi.

Anche perchè l'unico modo di non sbagliare i pronostici è non farne mai!
E' quello che penso, poi può capitare la botta di c*** di trovare una squadra allo sbando come ci capitò col SAF...

Se è per quello tutte le Tier1 hanno sempre incontrato una squadra allo sbando: noi.
L'Italia è costantemente allo sbando, però i nostri avversari quando ci danno la tramagliata al massimo dicono che non siamo degni di stare nel 6N, non dicono mai "abbiamo incontrato un'Italia allo sbando".

Mi fa sorridere questo preparare il terreno ai soliti commenti distruttivi per una impossibile vittoria.
- Abbiamo incontrato un'Australia allo sbando
- Era l'Australia B
- Erano stanchi dopo la partita con il Galles
- L'arbitro ci ha favorito

Hanno appena giocato con il Galles, se l'avete vista ditemi quanto è allo sbando questa squadra.
Qualsiasi risultato venga domani, persa di poco, persa di molto, Testa alta, umiliazione, sarà ottenuto con un'ottima Australia, che se giocherà male sarà per merito nostro.
Facciamo due mete negli ultimi minuti? Ottima preparazione fisica e mentale, altro che trash time

Il mio pronostico è che perderemo con onore.
Mancano i tre migliori (e non per poco) nei tre ruoli-chiave della spina dorsale della squadra, eppure per me gli australiani se la dovranno sudare.

Allo sbando no, ma certo non è al livello dell'Australia finalista in RWC 2015.
Io continuo a essere ottimista.

hardhu ha scritto: Allo sbando no, ma certo non è al livello dell'Australia finalista in RWC 2015.
Io continuo a essere ottimista.

Certo, tutti vorrebbero essere uguali alloro momento migliore, se lo diciamo alla nostra nazionale di calcio...

Io sono ottimista sulla qualità della prestazione, ma non sul risultato.
Credo che qualcuno, e anche qualche equiparato, si sia convinto finalmente che la partita con la nazionale non è la pausa fra le partite del club, ma è LA partita.
Non è il punto di arrivo, ma il punto di arrivo è VINCERE con la nazionale. Finché non arrivi lì sei sempre a metà strada.
Credo che i giocatori azzurri si siano per la maggior parte sempre impegnati sul campo, ci mancherebbe, ma questa convinzione dei propri mezzi, questa responsabilità e questa dedizione sono arrivate solo da poco e con il ricambio generazionale (oltre allo staff dei tecnici)

jpr williams ha scritto:

cassone ha scritto:L'unica cosa però è che non riconoscere un salto di qualità con il ritorno dell'estremo TITOLARE di Treviso nel suo ruolo naturale in nazionale(certo poi bisognerà vedere come sta fisicamente), al posto di un giovanotto che è chiaramente adattato lì, che farebbe molto meglio altrove...beh secondo me è un pò eccessivo, ai limiti dell'essere prevenuti nei confronti di Hayward.
Posso pure capire che uno sia un pò avverso agli equiparati, però la valutazione tecnica dovrebbe essere un'altra cosa, o ritieni davvero che Sperandio sia uguale o meglio da estremo di Haward?

Devo neccessariamente fare una premessa prima di risponderti: non seguo il pro>12 e quindi non ho la più pallida idea di cosa combini Hayward nel suo club.
In nazionale invece ho visto tutte le sue prestazioni e le ho trovate tutte di una tristissima mediocrità.
Mi rendo, però, conto che in assenza di Minozzi e Padovani ci sia rimasto solo questo e perciò mi tocca far buon viso a cattivo gioco. Piuttosto che giocare in 14 va bene anche lui.

Hayward qualche buona prestazione in Nazionale l'ha fatta, in particolare con Minozzi ha sempre fatto vedere una buona intesa ed insieme hanno costruito delle belle giocate.
In Pro 14 ha un ottimo rendimento. Non capisco questa sottostima nei suoi confronti

Man of the moment ha scritto:OT ho appena visto la mezz'ora più divertente dell'ultimo periodo.
Q & A di Cherif Traore su Facebook. Non capisco se faccia apposta, scherzi o sia sempre così allegro, ma fa spanciare. Epico quando dichiara che il giocatore con cui si trova meglio è Faiva (ma vi ricordate in campo l'anno scorso?!). È anche interessante perché spiega la sua storia

Link: https://m.facebook.com/story.php?story_ ... 6817378362

Qualcun'altro l'ha visto?

Molto divertente. Munari lo ha soprannominato "sorriso", mi pare una ragione evidente ci sia.

Segnalo la domanda di Zanni: "A livello economico Cherif cosa pensi della continua crescita dello Spread in Italia e che ripercussioni avrà a breve sul nostro paese?"

Sì io l'ho "conosciuto" (scambiato 2 parole) in centro a Firenze post partita è veramente simpatico

Ora anche tutti i nostri giocatori provengono da campionati professionistici, come è per quelli delle TIER 1 ed il Giappone.
Nonostante le opinioni di qualcuno al bar, il livello delle nostre due squadre di club è cresciuti negli ultimi 2 anni.
Non sono più giustificabili, quindi, almeno con quelli che CoS considera i titolari, tranvate ed affini se non con le prime 3 del ranking, che sono di un altro livello anche con quelle appena più sotto.
L'Australia mi pare sia all'8° posto, scontrandosi proprio come facciamo noi quasi solo con le Tier 1, per me è solo appena sopra di noi.

Nel frattempo Planet Rugby (che di solito ci piglia) ci dà sconfitti di 14.

Il settimo posto di AUS ha un punteggio che la pone praticamente equivalente alla sesta e alla quinta.
Il livello di gioco AUS è ancora superiore al ns., non 'appena' sopra, (soprattutto per il sostegno in velocità), però è anche vero che c'è stata una ns. crescita.
E' quindi un TM interessante in questo senso, da guardare più interessati ad una verifica di recente crescita, senza patemi, dopo aver superato l'esame ben più stressante che doveva non-invalidare i progressi degli ultimi 10 anni.

Soidog ha scritto:

jpr williams ha scritto:

cassone ha scritto:L'unica cosa però è che non riconoscere un salto di qualità con il ritorno dell'estremo TITOLARE di Treviso nel suo ruolo naturale in nazionale(certo poi bisognerà vedere come sta fisicamente), al posto di un giovanotto che è chiaramente adattato lì, che farebbe molto meglio altrove...beh secondo me è un pò eccessivo, ai limiti dell'essere prevenuti nei confronti di Hayward.
Posso pure capire che uno sia un pò avverso agli equiparati, però la valutazione tecnica dovrebbe essere un'altra cosa, o ritieni davvero che Sperandio sia uguale o meglio da estremo di Haward?

Devo neccessariamente fare una premessa prima di risponderti: non seguo il pro>12 e quindi non ho la più pallida idea di cosa combini Hayward nel suo club.
In nazionale invece ho visto tutte le sue prestazioni e le ho trovate tutte di una tristissima mediocrità.
Mi rendo, però, conto che in assenza di Minozzi e Padovani ci sia rimasto solo questo e perciò mi tocca far buon viso a cattivo gioco. Piuttosto che giocare in 14 va bene anche lui.

Hayward qualche buona prestazione in Nazionale l'ha fatta, in particolare con Minozzi ha sempre fatto vedere una buona intesa ed insieme hanno costruito delle belle giocate.
In Pro 14 ha un ottimo rendimento. Non capisco questa sottostima nei suoi confronti

Entrambe le partite col Giappone le ha giocate molto bene, se non ricordo male.

Nel Benetton poi, è un giocatore imprescindibile. Contrattaccante micidiale! Molto forte sulle palle areee e con un bel piede.
Averne di giocatori così!

jpr williams ha scritto:Le possibilità che abbiamo di vincere questa partita sono legate all'ipotesi che i Wallabies arrivino qua in condizioni fisiche pietose e con la testa da un'altra parte, altrimenti fra noi e loro c'è una distanza almeno tripla di quella che c'è fra noi e la Georgia. Quindi una trentina di punti.
Una sconfitta sotto quella soglia è tutto grasso che cola.
Mi accontenterei di fare un paio di mete non nel trash time indipendentemente dal gap.
E' necessario prendere atto che la nostra dimenrsione non è questa: nel mondo ci sono due grandi competizioni fra nazionali, cioè il 6N ed il Championship che coinvolgono 10 squadre: 8 sono di un livello, poi ci sono i Pumas che se la battono dignitosamente con tutti e poi ci siamo noi che siamo un pò degli intrusi in quell'ambito. Almeno al momento e non so per quanto.

Amico mio, da dove ti deriva questo pessimismo cosmico?
Certo che i valori in campo sono differenti, certo che l'Italia deve avere un po' di collaborazione dall'avversario per vincere.
Il problema grosso e' sempre stato che, anche quando troviamo squadre giocabili, che non accade poi cosi' raramente, non riusciamo a cogliere l'occasione o a dare la sensazione di poterla cogliere.
E io, personalmente, sono convinto che il motivo principale sia interamente mentale e simile al braccino corto che viene ai tennisti quando stanno per battere qualcuno molto piu' forte di loro.

Consulente ha scritto:

jpr williams ha scritto:Le possibilità che abbiamo di vincere questa partita sono legate all'ipotesi che i Wallabies arrivino qua in condizioni fisiche pietose e con la testa da un'altra parte, altrimenti fra noi e loro c'è una distanza almeno tripla di quella che c'è fra noi e la Georgia. Quindi una trentina di punti.
Una sconfitta sotto quella soglia è tutto grasso che cola.
Mi accontenterei di fare un paio di mete non nel trash time indipendentemente dal gap.
E' necessario prendere atto che la nostra dimenrsione non è questa: nel mondo ci sono due grandi competizioni fra nazionali, cioè il 6N ed il Championship che coinvolgono 10 squadre: 8 sono di un livello, poi ci sono i Pumas che se la battono dignitosamente con tutti e poi ci siamo noi che siamo un pò degli intrusi in quell'ambito. Almeno al momento e non so per quanto.

Amico mio, da dove ti deriva questo pessimismo cosmico?
Certo che i valori in campo sono differenti, certo che l'Italia deve avere un po' di collaborazione dall'avversario per vincere.
Il problema grosso e' sempre stato che, anche quando troviamo squadre giocabili, che non accade poi cosi' raramente, non riusciamo a cogliere l'occasione o a dare la sensazione di poterla cogliere.
E io, personalmente, sono convinto che il motivo principale sia interamente mentale e simile al braccino corto che viene ai tennisti quando stanno per battere qualcuno molto piu' forte di loro.

Il fatto è che si rifiuta di guardare il Pro14 e siccome vede solo le partite del campionato domestico italiano, che è migliorato rispetto a 3 anni fa, ragiona sempre su quel metro.
Quindi...