Under 18 2018-2019
Moderatore: Emy77
- jpr williams
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Re: Under 18 2018-2019
Certo.
Però, come si suol dire, l'occasione fa l'uomo ladro.
Se il regolamento fosse un pò più stringente, magari, anche l'uomo sarebbe forzato ad una maggiore virtù.
Però, come si suol dire, l'occasione fa l'uomo ladro.
Se il regolamento fosse un pò più stringente, magari, anche l'uomo sarebbe forzato ad una maggiore virtù.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Soidog
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Re: Under 18 2018-2019
La storia di Jake Polledri è stata d'esempio per i fratelli Varney. A quanto pare, come accadde a lui, non erano stati considerati prospetti sui quali puntare. A volte anche le Federazioni più attente nello scouting possono trascurare elementi interessanti. La Fir fa bene a monitorare gli Italians di talento.Garry ha scritto:Beh, in un caso simile, a me verrebbe da pensare prima di tutto al giocatore. A che tipo di persona possa essere un tizio che cambia casacca così allegramente. Con quali valori sia stato educato.
C'è un regolamento lasco? Va bene, ma poi sono io che decido.
L'Under 20 non può più cappare, probabilmente la Emergenti, oltre a cambiare nome, non sarà più una selezione di soli giocatori del Top12 e verrà utilizzata anche per bloccare eleggibili.
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ruttobandito
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Re: Under 18 2018-2019
Giusto. A questo punto, però, sarebbe interessante sapere in occasione di quale torneo...Soidog ha scritto: L'Under 20 non può più cappare, probabilmente la Emergenti, oltre a cambiare nome, non sarà più una selezione di soli giocatori del Top12 e verrà utilizzata anche per bloccare eleggibili.
"MANI DI MINCHIA!!!"
Alfonso Catarinicchia
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GrazieMunari
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Re: Under 18 2018-2019
Oltre che di virtù (convenienza o meno nel giocare per una nazionale piuttosto che per un'altra), immagino ci sia anche un contrasto tra quel che sente il giocatore e quel che crede di dover sentire perchè inculcatogli da altri.
I genitori e quindi le nazioni tra cui scegliere son 2, possono addirittura arrivare a 6 se consideriamo anche i nonni e in un trionfo di melting pot, chiaro che ognuno di loro influenzi il figlio nella decisione.
E, in base al carattere del ragazzo, l'influenza ha un peso piccolo/grande.
Penso non sia solo per convenienza, anche se quella riveste una parte sicuramente non trascurabile
I genitori e quindi le nazioni tra cui scegliere son 2, possono addirittura arrivare a 6 se consideriamo anche i nonni e in un trionfo di melting pot, chiaro che ognuno di loro influenzi il figlio nella decisione.
E, in base al carattere del ragazzo, l'influenza ha un peso piccolo/grande.
Penso non sia solo per convenienza, anche se quella riveste una parte sicuramente non trascurabile
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Garry
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Re: Under 18 2018-2019
Sì, ma il problema, per me, viene dopo.
Hai indossato a 17 anni la maglietta di una nazione e hai cantato l'inno.
Finito il torneo è tutto finito? Si riparte da zero e ti senti libero di scegliere?
Hai indossato a 17 anni la maglietta di una nazione e hai cantato l'inno.
Finito il torneo è tutto finito? Si riparte da zero e ti senti libero di scegliere?
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
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GrazieMunari
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Re: Under 18 2018-2019
Eh no appunto, dicevo, magari a una certa età si sente di rappresentare la nazione X perchè magari influenzato da genitore/nonno, poi magari un giorno sente qualcosa di diverso e cambia idea... alcuni son casi limite in cui penso il ragazzo non sappia bene cosa fareGarry ha scritto:Sì, ma il problema, per me, viene dopo.
Hai indossato a 17 anni la maglietta di una nazione e hai cantato l'inno.
Finito il torneo è tutto finito? Si riparte da zero e ti senti libero di scegliere?
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Soidog
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Re: Under 18 2018-2019
La prossima Challenge Cup potrebbe essere un'opzioneruttobandito ha scritto:Giusto. A questo punto, però, sarebbe interessante sapere in occasione di quale torneo...Soidog ha scritto: L'Under 20 non può più cappare, probabilmente la Emergenti, oltre a cambiare nome, non sarà più una selezione di soli giocatori del Top12 e verrà utilizzata anche per bloccare eleggibili.
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Guido_53
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Re: Under 18 2018-2019
Più si sposta in avanti l'età della scelta, più si da alle nazioni più forti di scegliere i più forti, lasciando gli altri a quelle più deboli, a parte qualche errore di valutazione. E' uno dei tanti elementi che contribuiscono a mantenere inalterati gli attuali rapporti di forza. E' chiaro poi che in una situazione di melting pot, il giovane giocatore possa sentirsi molto indeciso su quale nazionale rappresentare ed entrino in gioco considerazioni di diverso tipo e anche convenienza. (Ho il nonno inglese e sono fortissimo: punto ai bianchi. Ho la madre italiana, sono forte ma non un top: punto agli azzurri. Ho l'altra nonna belga, sono scarsetto ma il rugby mi piace davvero tanto: punto ai belgi). Non credo proprio, però, che le regole vengano fatte per rispettare le crisi di appartenenza dei giovani giocatori.
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Guido_53
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Re: Under 18 2018-2019
Più si sposta in avanti l'età della scelta, più si da alle nazioni più forti la possibilità di scegliere (...)
Scusate l'omissione.
Scusate l'omissione.
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ruttobandito
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Re: Under 18 2018-2019
Vero. Ce lo lascerebbero fare? E noi, ce la faremmo?Soidog ha scritto:La prossima Challenge Cup potrebbe essere un'opzioneruttobandito ha scritto:Giusto. A questo punto, però, sarebbe interessante sapere in occasione di quale torneo...Soidog ha scritto: L'Under 20 non può più cappare, probabilmente la Emergenti, oltre a cambiare nome, non sarà più una selezione di soli giocatori del Top12 e verrà utilizzata anche per bloccare eleggibili.
Vero anche questo, anche se non proprio giusto. Quindi gli Emergibili da convocare dovrebbero essere per lo più U23.Guido_53 ha scritto:Più si sposta in avanti l'età della scelta, più si da alle nazioni più forti la possibilità di scegliere (...)
Scusate l'omissione.
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Alfonso Catarinicchia
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Luqa-bis
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Re: Under 18 2018-2019
Mah, si dice che
si cambia lavoro, si cambia casa, si cambia partito, si cambia moglie, si cambia religione, si cambia sesso ma è quasi impossibile che si cambi squadra del cuore.
Appunto, squadra del cuore- lo è la nazionale? O lo è il club (non vale solo per il rugby).
E su cosa si pensa che si debba decidere?
Il circolo union ne fa una questione per metà romantica e per metà pratica con una visione quasi vetero cattolica : sposa la bandiera che vuoi tra quelle che puoi, ma dopo sarai legato per sempre.
Il circolo league è più moderno: scegli la bandiera che vuoi per questa stagione, la prossima... vedremo - un po' come per certe moderne forme di convivenza/unione...
si cambia lavoro, si cambia casa, si cambia partito, si cambia moglie, si cambia religione, si cambia sesso ma è quasi impossibile che si cambi squadra del cuore.
Appunto, squadra del cuore- lo è la nazionale? O lo è il club (non vale solo per il rugby).
E su cosa si pensa che si debba decidere?
Il circolo union ne fa una questione per metà romantica e per metà pratica con una visione quasi vetero cattolica : sposa la bandiera che vuoi tra quelle che puoi, ma dopo sarai legato per sempre.
Il circolo league è più moderno: scegli la bandiera che vuoi per questa stagione, la prossima... vedremo - un po' come per certe moderne forme di convivenza/unione...
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Guido_53
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Re: Under 18 2018-2019
Anche vero, ma preferisco la situazione dell'union, magari anche corretta e irrigidita un po'. Le nazionali non possono essere come i club, dove chi ha più soldi si compra i giocatori che gli servono. In altri sport ci sono paesi che letteralmente regalano il passaporto agli atleti che vogliono far gareggiare sotto la loro bandiera.
- jpr williams
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Re: Under 18 2018-2019
In quel caso, però, mi dite che senso ha mantenere in vita le competizioni fra rappresentative nazionali? Tanto vale abolirle.
Come è noto la penso allo stesso modo per quanto riguarda gli equiparati: non dovrebbero esistere in competizioni fra rappresentative nazionali. Tanto vale fare competizioni fra rappresentative di federazioni, ma il concetto di "nazionale" a quel punto non c'entra più.
Come è noto la penso allo stesso modo per quanto riguarda gli equiparati: non dovrebbero esistere in competizioni fra rappresentative nazionali. Tanto vale fare competizioni fra rappresentative di federazioni, ma il concetto di "nazionale" a quel punto non c'entra più.
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Luqa-bis
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Re: Under 18 2018-2019
Beh, basta assumere il concetto di residenti, o quella di rappresentativa di lega o di federazione.
Siamo sempre lì, a voler imporre al mondo una propria visione dell'appartenenza ad un etnos secondo la nostra visione.
World Rugby ha cercato di essere pragmatica sancendo 3 possibili linee di eleggibilità e imponendo l'impossibilità della "doppia cittadinanza in senso agonistico", ma non ha mai impedito di essere più restrittivi.
Adesso che c'è, per il vivaio d'oltremanica ci stracciamo le vesti?
Siamo sempre lì, a voler imporre al mondo una propria visione dell'appartenenza ad un etnos secondo la nostra visione.
World Rugby ha cercato di essere pragmatica sancendo 3 possibili linee di eleggibilità e imponendo l'impossibilità della "doppia cittadinanza in senso agonistico", ma non ha mai impedito di essere più restrittivi.
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- jpr williams
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Re: Under 18 2018-2019
Proprio quello che dicevo. A quel punto non avrà più senso parlare di nazionale italiana. Sarà la squadra della FIR.Luqa-bis ha scritto:Beh, basta assumere il concetto di residenti, o quella di rappresentativa di lega o di federazione.
Via inno, bandiere e tutto ciò che fa riferimento al concetto di nazione.
Un confronto fra federazioni
Rimanendo nell'ambito delle competizioni fra nazionali per me l'unico criterio dovrebbe essere quello della cittadinanza: se uno è cittadino italiano può giocare per l'Italia.Luqa-bis ha scritto:Siamo sempre lì, a voler imporre al mondo una propria visione dell'appartenenza ad un etnos secondo la nostra visione.
World Rugby ha cercato di essere pragmatica sancendo 3 possibili linee di eleggibilità e imponendo l'impossibilità della "doppia cittadinanza in senso agonistico", ma non ha mai impedito di essere più restrittivi.
Adesso che c'è, per il vivaio d'oltremanica ci stracciamo le vesti?
Altrimenti ti rimando alla prima parte del post.
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