Quote: Carloleonardi83:
1)L'abruzzo rugby chiede ricorso alle 17.30 esattamente dopo 23 minuti dalla fine della partita.
2)Da REGOLAMENTO DI GIOCO edizione 2004
regola n.1 il terreno
punto 1.6
a- se luna o altra squadra ha obiezioni circa il terreno deve segnalarle all'arbitro prima che la partita cominci.
b- l'arbitro cercherà di risolvere i problemi, ma non dovrà iniziare una partita se riterrà pericolosa una qualsiasi parte del terreno.
Da TEAM ARBITRALE- seconda edizione settembre 2004
(norme di comportamento consegnate agli ufficiali di gara)
- pagina 7- prima della gara-
l'arbitro i GDL ed il quarto uomo devono arrivare all'orario stabilito, essere pronti ad ispezionare il terreno di gioco, il team dovrà assicurarsi che non ci siano ostacoli, o elementi che costituiscono pericolo, vicino all'una o all'altra linea di touch, alla linea di meta, ed alla linea di pallone morto, e ovviamente all'interno dell'area di gioco.
3)In ogni caso per questo tipo di sanzione NON E' PREVISTA PARTITA PERSA A TAVOLINO.
4)A tutt'oggi non è arrivata nessuna raccomandata che informasse il Cus Catania della partita persa a tavolino.Senza i mezzi informatici la squadra catanese domenica sarebbe scesa in campo regolarmente.
5)Il Cus Catania non puo' fare ricorso in quanto, nel ricorso bisogna allegare la raccomandata con l'informativa con la decisione del giudice sportivo.
6)Il Cus Catania ha chiesto inoltre il rinvio della partita Ostia - Abruzzo in attesa della decisione del giudice sportivo, accolta' inizialmente da Sacca' ed dal presidente Dondi, ma che un noto avvocato in ambito rugbistico ha bloccato in quanto non sussistono le condizioni di rinvio visto che il controricorso non è stato presentato.
7)In ogni caso anche in caso di accettazione del controricorso è impensabile che l'Ostia giochi prima con l'Abruzzo e poi contro il Cus Catania, in quanto non è plausibile che una squadra giochi tre finali anziche' due!
8)Inoltre nel campo dell'abruzzo rugby una delle due porte di calcio è posizionata sulla linea di pallone morto.
9)Nella partita Ostia - Abruzzo è stato riassegnaro l'arbitro REALE DI BARI autore di un vergognoso arbitraggio nella partita di andata tra Abruzzo e Cus, con 3 gialli per i rossoazzurri e 23 punizioni in favore dell'abruzzo contro le 4 in favore del Cus.
1) Rispondo per l’ennesima volta La situazione fu fatta presente all’arbitro prima dell’inizio della partita, ed un vostro dirigente disse che avrebbe provveduto.
2) Parlate addirittura di Dondi, e di Saccà, chissà quale squadra ha più conoscenze in alto……
3) Sul nostro campo, entrambe le porte da calcio distano 3 m dalla linea di pallone morto e come da regolamento non prevedono protezioni. Per quanto riguarda le porte da calcio e la buca del salto in lungo sul vostro campo, basta vedere il video sul vostro sito per capire la loro pericolosità.
http://cuscatania.altervista.org/Video/abruzzoweb.wmv
Non è mia abitudine parlare degli errori degli arbitri, ma visto che avete iniziato……
Fino ad ora, nessuno aveva messo in discussione il gioco ed il risultato in campo, ma poiché lo avete fatto, ci tengo a fare alcune precisazioni:
a) Non è che quelle punizioni e cartellini gialli ve le siete meritati tutti? Specialmente quelli presi quando avete fatto crollare il raggruppamento quattro volte consecutive a pochi metri dalla vostra linea di meta?
b) La vostra prima meta era a dir poco irregolare visto che l’uomo che ha segnato è caduto di schiena in area di meta e successivamente si è girato per schiacciare.
c) Nelle touch saltavate sempre nei 5m
d) La vostra terza linea (6) era in perenne fuorigioco, parafrasando Munari, si era comperato un appartamento in campo avversario, (punito una sola volta).
Veniamo al gioco della partita di ritorno:
a) I due cartellini gialli nostri erano sicuramente sacrosanti.
b) Ad ogni touch il vostro saltatore veniva preso prima che saltasse, cosa come ben sai, ti avvantaggia, ma non è permessa. (zero calci di punizione)
c) La vostra quarta meta, vista sul video, risulta quantomeno “dubbia” il portatore di palla prima si stacca e poi si ricongiunge… lo sa che non è permesso….
D’altronde quando si perde, l’arbitro ha sbagliato, invece dopo una partita vittoriosa, l’arbitro ha fatto pienamente il suo dovere.
Alla luce di questi episodi, siete sicuri di aver vinto sul campo così limpidamente come volete far credere?