Faccio un esempio:LeondeVenexia ha scritto:Ciao Garry,Garry ha scritto:Non so tratta di spaccare il capello in quattro e di interpretare le parole di Munari.
Dico che da giornalista Munari non si può permettere un’affermazione da bar, approssimativa e categorica:
Tolto il Veneto e a parte Lombardia ed Emilia (ma non per qualità) non c’è più nulla.
Mi sembra che di non veneti ce ne sia un certo numero, fra Zebre e Benetton, e comunque dire che non c’è più nulla è offensivo
capisco la tua affermazione e penso che probabilmente anche Munari in questa occasione sia un po' cascato nel sensazionalismo da giornalista generalista.
Tuttavia, a mio parere è preoccupante che tra Pro 14 e Pro 12 ci siano 7 squadre venete su un totale di 14.
Per un neofita come me il rugby dal vivo è un altro sport (molto più bello e coinvolgente) rispetto a quello trasmesso in tv. Il contatto diretto per me è stato tutto ed io sono fortunato perché vivo in Veneto. Ma come può un residente calabro affezionarsi a questo sport se non ha modo in entrarvi direttamente in contatto?
Scusate è solo un mio pensiero
l'8 dicembre per l'inaugurazione delle tribuna est dello stadio di Monigo (Treviso) sono stati invitati i bambini delle scuole rugby offrendo l'ingresso gratuito (in realtà per i bambini il prezzo è già irrisorio 2,5 €). Questo ha portato un sacco di bambini e genitori allo stadio. Perché non fare lo stesso con le scuole elementari offrendo biglietto gratis a bambino e ad un prezzo super scontato all'accompagnatore?
Facciamo conoscere il rugby e la sua cultura alla gente, vedrete che non potrà fare altro che innamorarsene.