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Comunque, tornando in argomento, il volley ha cambiato radicalmente le regole sull'eleggibilità rendendo molto più difficile il cambio di nazionalità fra i giocatori. Questo per limitare il " mercato" delle naturalizzazioni. Ecco, io credo che anche il rugby dovrebbe darsi regole più stringenti, tanto per fare chiarezza e premiare chi i giocatori se li crea. Certo, il Giappone precipiterebbe nel ranking ma tant'è.....E comunque un Capuozzo giocherebbe sempre con l'Italia. Lui non l'abbiamo " comprato" è stato lui che ha fortemente voluto giocare per la nazionale dei genitori.

e invece Louis Lynagh, nato a Treviso e completamente formato in terra d'albione, per quale motivo dovrebbe essere considerato uno che si è venduto? un mercenario? questo uso delle parole da centro sociale applicato al regbi è sbagliato e non serve a niente. è rabbia reazionaria forza click!

ps
dov'è finita l discussione in chiamate la neuro dal titolo: ecologia politica...? devo inserire un articolo riguardante la rivista nature.

Non ho mai considerato i naturalizzati o gli altri dei mercenari, ma dei professionisti che hanno fatto una scelta legittima. Stop. Poi le situazioni sono diverse è ovvio. C'è chi ha " voluto" la maglia azzurra ( come Capuozzo e Varney) e chi l' ha scelta perché nella "sua" nazionale era chiuso e voleva un palcoscenico internazionale. Per questi ultimi la questione dell'attaccamento alla maglia la trovo inutile se non oziosa. Ma, tanto per fare un esempio, uno come Ioane ha fatto talora partite mediocri ma nessuno può dire che abbia lesinato l' impegno.

Il punto vero è che oggi il concetto di squadre nazionali, stante l'attuale situazione, è del tutto privo di senso ed andrebbe abolito. Nazionale ormai è solo un brand commercialmente appealing. Ontologicamente è privo di significato. E' solo un modo per vendere meglio un prodotto confidando sul bias positivo dei consumatori verso questo concetto ormai svuotato di significato.
Come quando vi vendono le confezioni di "minestrone della nonna" fatto in una fabbrica conserviera di Agrate Brianza, ma voi leggete nonna e vi commuovete.

tonione ha scritto: 10 dic 2025, 23:50dov'è finita l discussione in chiamate la neuro dal titolo: ecologia politica...? devo inserire un articolo riguardante la rivista nature.

Forse ti riferisci a questa?

viewtopic.php?t=30105&start=255

jpr williams ha scritto: 11 dic 2025, 10:50 Il punto vero è che oggi il concetto di squadre nazionali, stante l'attuale situazione, è del tutto privo di senso ed andrebbe abolito. Nazionale ormai è solo un brand commercialmente appealing....

Proprio per questo spero che il rugby imiti la pallavolo. Il senso di appartenenza andrebbe esaltato in tutte le sue forme. Detto questo, tiferò per qualunque nazionale abbiamo. E anche questa è appartenenza

Dici la pallavolo, quella che schiera cubani e naturalizza ragazze russe in tutta scioltezza?

Proprio quelli. Si sono dati nuove regole e ora è molto più difficile farlo

In pratica adesso nel volley avere giocato per una nazione a livello giovanile è una scelta che non può essere cambiata e vista la disinvoltura nelle naturalizzazioni che c'è stata nel recente periodo è una specie di rivoluzione.
Nell'atletica leggera la compravendita di atleti va avanti da tempo, nella pallamano il Qatar è diventato una squadra importante a quel modo...
Per questo credo che la regolamentazione che esiste nel rugby in materia di eleggibilità sia alla fine ragionevole e senza eccessi

Che ne dite di Ricky Riccitelli? Tallonatore neozelandese 30enne di Montpellier, Rugbymeet nel 2021 parlava di lui come Italo-neozelandese. Potrebbe essere eleggibile.

Bonfri85 ha scritto: 11 dic 2025, 15:59 Che ne dite di Ricky Riccitelli? Tallonatore neozelandese 30enne di Montpellier, Rugbymeet nel 2021 parlava di lui come Italo-neozelandese. Potrebbe essere eleggibile.

Non credo, ha già giocato con gli All blacks.

giobart ha scritto: 11 dic 2025, 19:32

Bonfri85 ha scritto: 11 dic 2025, 15:59 Che ne dite di Ricky Riccitelli? Tallonatore neozelandese 30enne di Montpellier, Rugbymeet nel 2021 parlava di lui come Italo-neozelandese. Potrebbe essere eleggibile.

Non credo, ha già giocato con gli All blacks.

Mi pare fosse un All Blacks XV vs Japan XV, non so se conferisce il cap.

Opinione personale: buon giocatore che, però, non aggiunge qualitativamente nulla al reparto. Inoltre con l'imminente ritorno di Lucchesi in aggiunta al trio Nicotera - Di Bartolomeo - Dimcheff mi sembra ci sia pure la profondità.

Sulla questione eleggibilità penso che sarebbe poco saggio astenersi da pratiche legittime e comuni se vantaggiose. Allo stesso tempo, vedo una "squadra federale italiana" sempre più "nazionale". Al di là dei titolari, tanti giocatori per ogni ruolo, di cui molti di formazione italiana.