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Mr Ian ha scritto:...
Quest Italia di oggi è la figlia della guerra civile tra fir e Treviso del dopo Smith, praticamente si è bruciata una generazione di giocatori lasciati a marcire in Eccellenza; i vari Amenta, Menniti Ippolito, Rossi, Ragusi, Bacchin e molti altri. Gente che magari ha avuto la possibilità di provarci, ma in un contesto a dir poco beduino....
Ancora questa storia, o anche questa è una provocazione?
Si imputano al “sistema” anche le scelte tecniche. Tra franchigie e nazionale sono passati 7 o 8 allenatori, aggiungici i loro staff. Questa massa di tecnici evidentemente sono stati tutti concordi nel non far salire fra i professionisti i giocatori che hai nominato. Saranno incompetenti tutti quanti?
E i giocatori che per motivi personali non hanno voluto fare il salto? Anche Sarto senior ha scelto di giocare in serie A: colpa del sistema?
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Mr Ian ha scritto:...
Quest Italia di oggi è la figlia della guerra civile tra fir e Treviso del dopo Smith, praticamente si è bruciata una generazione di giocatori lasciati a marcire in Eccellenza; i vari Amenta, Menniti Ippolito, Rossi, Ragusi, Bacchin e molti altri. Gente che magari ha avuto la possibilità di provarci, ma in un contesto a dir poco beduino....
Ancora questa storia, o anche questa è una provocazione?
Si imputano al “sistema” anche le scelte tecniche. Tra franchigie e nazionale sono passati 7 o 8 allenatori, aggiungici i loro staff. Questa massa di tecnici evidentemente sono stati tutti concordi nel non far salire fra i professionisti i giocatori che hai nominato. Saranno incompetenti tutti quanti?
E i giocatori che per motivi personali non hanno voluto fare il salto? Anche Sarto senior ha scelto di giocare in serie A: colpa del sistema?
perchè mi vuoi dire che Treviso di oggi è lo stesso di quando c era Cavinato? che l organizzazione strategica era la stessa? che non si percepiva un clima di tensione che non portava da nessuna parte?
Le stesse Zebre, per quanto siano messe male, rispetto ad ieri hanno almeno hanno una parvenza di credibilità.
Sarto senior torna in serie A perchè sa che col rugby non ci campa, ma è una scelta che ha fatto quest anno, non tre anni fa...
Mr Ian ha scritto:...
Quest Italia di oggi è la figlia della guerra civile tra fir e Treviso del dopo Smith, praticamente si è bruciata una generazione di giocatori lasciati a marcire in Eccellenza; i vari Amenta, Menniti Ippolito, Rossi, Ragusi, Bacchin e molti altri. Gente che magari ha avuto la possibilità di provarci, ma in un contesto a dir poco beduino....
Ancora questa storia, o anche questa è una provocazione?
Si imputano al “sistema” anche le scelte tecniche. Tra franchigie e nazionale sono passati 7 o 8 allenatori, aggiungici i loro staff. Questa massa di tecnici evidentemente sono stati tutti concordi nel non far salire fra i professionisti i giocatori che hai nominato. Saranno incompetenti tutti quanti?
E i giocatori che per motivi personali non hanno voluto fare il salto? Anche Sarto senior ha scelto di giocare in serie A: colpa del sistema?
perchè mi vuoi dire che Treviso di oggi è lo stesso di quando c era Cavinato? che l organizzazione strategica era la stessa? che non si percepiva un clima di tensione che non portava da nessuna parte?
Le stesse Zebre, per quanto siano messe male, rispetto ad ieri hanno almeno hanno una parvenza di credibilità.
Sarto senior torna in serie A perchè sa che col rugby non ci campa, ma è una scelta che ha fatto quest anno, non tre anni fa...
Adesso siamo all'anno 2, gli errori del passato hanno fatto danni, ma si sta lavorando per rimediare.
Magari 5 o 6 giocatori potrebbero essere ora in Pro14 e non in Top12, ma non in Nazionale
Mr Ian ha scritto:
perchè mi vuoi dire che Treviso di oggi è lo stesso di quando c era Cavinato? che l organizzazione strategica era la stessa? che non si percepiva un clima di tensione che non portava da nessuna parte?
Le stesse Zebre, per quanto siano messe male, rispetto ad ieri hanno almeno hanno una parvenza di credibilità.
Sarto senior torna in serie A perchè sa che col rugby non ci campa, ma è una scelta che ha fatto quest anno, non tre anni fa...
La tensione c’era, certo, il presidente si era pure candidato per la presidenza fir, ma non credo che si possa fare l’affermazione che hai fatto tu. Che si siano bruciati giocatori che avrebbero potuto fare il salto verso il professionismo.
È il Treviso di oggi, che sceglie di non prendere Menniti Ippolito
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Mr Ian ha scritto:
perchè mi vuoi dire che Treviso di oggi è lo stesso di quando c era Cavinato? che l organizzazione strategica era la stessa? che non si percepiva un clima di tensione che non portava da nessuna parte?
Le stesse Zebre, per quanto siano messe male, rispetto ad ieri hanno almeno hanno una parvenza di credibilità.
Sarto senior torna in serie A perchè sa che col rugby non ci campa, ma è una scelta che ha fatto quest anno, non tre anni fa...
La tensione c’era, certo, il presidente si era pure candidato per la presidenza fir, ma non credo che si possa fare l’affermazione che hai fatto tu. Che si siano bruciati giocatori che avrebbero potuto fare il salto verso il professionismo.
È il Treviso di oggi, che sceglie di non prendere Menniti Ippolito
e le Zebre di ieri e di oggi invece fanno proprio un bel mercato...
Voglio provare a capire. Questi sono i risultati dell'Italia negli ultimi 6 Nazioni (partendo dal 2015, ultima vittoria e penultimo anno della gestione Brunel)
2015
Italia - Irlanda 3 - 26 (-23)
Inghilterra - Italia 47 - 17 (-30) Scozia - Italia 19 - 22 (+3)
Italia - Francia 0 - 29 (-29)
Italia - Galles 20 - 61 (-41) Media (-24)
2016
Francia - Italia 23 - 21 (-2)
Italia - Inghilterra 9 - 40 (-31)
Italia - Scozia 20 - 36 (-16)
Irlanda - Italia 58 - 15 (-43)
Galles - Italia 67 - 14 (-53) Media (-29)
2017
Italia - Galles 7 - 33 (-26)
Italia - Irlanda 10 - 63 (-53)
Inghilterra - Italia 36 - 15 (-21)
Italia - Francia 18 - 40 (-22)
Scozia - Italia 29 - 0 (-29) Media (-30,2)
2018
Italia - Inghilterra 15 - 46 (-31)
Irlanda - Italia 56 - 19 (-37)
Francia - Italia 34 - 17 (-17)
Galles - Italia 38 - 14 (-24)
Italia - Scozia 27 - 29 (-2) Media (-22,2)
2019
Scozia - Italia 33 - 20 (-13)
Italia - Galles 15 - 26 (-11)
Al momento la media 2019 è quasi decente anche se vanno fatti tutti i distinguo del caso. Cioè che ancora dobbiamo affrontare le corazzate e che va capito quanto valga questo discorso in generale.
Comunque già l'anno scorso s'è visto un progresso, se quest'anno continuassimo su questo passo si potrebbe parlare o meno di un miglioramento? Piccolo e lento quanto si vuole ma comunque miglioramento?
Mr Ian ha scritto:
perchè mi vuoi dire che Treviso di oggi è lo stesso di quando c era Cavinato? che l organizzazione strategica era la stessa? che non si percepiva un clima di tensione che non portava da nessuna parte?
Le stesse Zebre, per quanto siano messe male, rispetto ad ieri hanno almeno hanno una parvenza di credibilità.
Sarto senior torna in serie A perchè sa che col rugby non ci campa, ma è una scelta che ha fatto quest anno, non tre anni fa...
La tensione c’era, certo, il presidente si era pure candidato per la presidenza fir, ma non credo che si possa fare l’affermazione che hai fatto tu. Che si siano bruciati giocatori che avrebbero potuto fare il salto verso il professionismo.
È il Treviso di oggi, che sceglie di non prendere Menniti Ippolito
e le Zebre di ieri e di oggi invece fanno proprio un bel mercato...
È il mercato migliore possibile. Credo che nessun club conosca meglio i giocatori italiani, visto che la maggioranza è passata attraverso la filiera federale. Difficile che un “talento nascosto” sfugga dalla rete...
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Big Lebowski ha scritto:Comunque già l'anno scorso s'è visto un progresso, se quest'anno continuassimo su questo passo si potrebbe parlare o meno di un miglioramento? Piccolo e lento quanto si vuole ma comunque miglioramento?
Il tuo wishful thinking è a dir poco ammirevole. In realtà a me sembra che ogni sconfitta non faccia altro che allungare una nerissima e luttuosa striscia di sconfitte senza appello. Se vogliamo in tutti gli anni che prendi in esame possiamo giusto salvare la partita con la Scozia dello scorso anno, una specie di picco che oggi sembra irraggiungibile. Ma comunque anche quello una delle tante sconfitte di una serie che non sembra potersi interrompere. Il calcolo della media dei gap francamente non mi appassiona: il computo è troppo influenzato da circostanze episodiche su una base statistica esigua. Come valutare, ad esempio, gli 11 punti subiti da un Galles da operetta rispetto ai 25-30 consueti? Pensi se ne possa trarre l'impressione di un miglioramento? Secondo me no. Anzi, il fatto che il Galles abbia schierato contro di noi una formazione come quella e che la Scozia abbia smesso di giocare una volta raggiunto il bonus mi sembrano pessimi sintomi della valutazione che all'esterno danno di noi e della minaccia che rapprresentiamo. Vedremo l'Eire chi manderà contro di noi...
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Big Lebowski ha scritto:Comunque già l'anno scorso s'è visto un progresso, se quest'anno continuassimo su questo passo si potrebbe parlare o meno di un miglioramento? Piccolo e lento quanto si vuole ma comunque miglioramento?
Il tuo wishful thinking è a dir poco ammirevole. In realtà a me sembra che ogni sconfitta non faccia altro che allungare una nerissima e luttuosa striscia di sconfitte senza appello. Se vogliamo in tutti gli anni che prendi in esame possiamo giusto salvare la partita con la Scozia dello scorso anno, una specie di picco che oggi sembra irraggiungibile. Ma comunque anche quello una delle tante sconfitte di una serie che non sembra potersi interrompere. Il calcolo della media dei gap francamente non mi appassiona: il computo è troppo influenzato da circostanze episodiche su una base statistica esigua. Come valutare, ad esempio, gli 11 punti subiti da un Galles da operetta rispetto ai 25-30 consueti? Pensi se ne possa trarre l'impressione di un miglioramento? Secondo me no. Anzi, il fatto che il Galles abbia schierato contro di noi una formazione come quella e che la Scozia abbia smesso di giocare una volta raggiunto il bonus mi sembrano pessimi sintomi della valutazione che all'esterno danno di noi e della minaccia che rapprresentiamo. Vedremo l'Eire chi manderà contro di noi...
Non consideri però il fatto che, se il Galles ha schierato una formazione rimaneggiata, lo stesso (se non di più) vale per noi che partivamo con il quarto mediano di mischia oltre a seconde/terze scelte tra piloni, terze linee, ali ed estremo.
Se rimaneggiato era il Galles, rimaneggiati eravamo pure noi e sia contro Galles che contro Scozia. Che poi la loro fosse una scelta ponderata mentre la nostra una forzatura dettata dagli infortuni poco cambia.
Poi non capisco perchè il picco dello scorso anno contro la Scozia oggi dovrebbe essere raggiungibile. Perchè ci mancano i giocatori infortunati? Se è così allora convieni con me che gli infortuni ci penalizzano oltremodo e che con il recupero di quei giocatori chiave le cose già migliorerebbero sostanzialmente.
Big Lebowski ha scritto:Non consideri però il fatto che, se il Galles ha schierato una formazione rimaneggiata, lo stesso (se non di più) vale per noi che partivamo con il quarto mediano di mischia oltre a seconde/terze scelte tra piloni, terze linee, ali ed estremo.
Se rimaneggiato era il Galles, rimaneggiati eravamo pure noi e sia contro Galles che contro Scozia. Che poi la loro fosse una scelta ponderata mentre la nostra una forzatura dettata dagli infortuni poco cambia.
E invece cambia tantissimo. Cambia tutto. Vuol dire che loro ci hanno pesato e hanno detto: con quelli lì basta e avanza il fondo del barile. Non erano rimaneggiati loro; hanno chiesto le ferie in ditta sapendo che quella settimana non c'era da fare niente in azienda. Una cosa molto diversa dallo schierare quelli che puoi.
Big Lebowski ha scritto:Poi non capisco perchè il picco dello scorso anno contro la Scozia oggi dovrebbe essere raggiungibile. Perchè ci mancano i giocatori infortunati? Se è così allora convieni con me che gli infortuni ci penalizzano oltremodo e che con il recupero di quei giocatori chiave le cose già migliorerebbero sostanzialmente.
Il concetto di picco era riferito all'episodicità. L'unica partita da anni e per anni in cui siamo stati in gioco: il fatto che sia stata unica la connota come casuale. Perdiamo sempre, sia coi titolari che senza.
Comunque fai bene ad essere fiducioso. Se tutti fossero depressi come me sarebbe finita. Ti ringrazio perchè fai anche la mia parte. Io non gliela faccio più.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
jpr williams ha scritto:
Come valutare, ad esempio, gli 11 punti subiti da un Galles da operetta rispetto ai 25-30 consueti? Pensi se ne possa trarre l'impressione di un miglioramento? Secondo me no. Anzi, il fatto che il Galles abbia schierato contro di noi una formazione come quella e che la Scozia abbia smesso di giocare una volta raggiunto il bonus mi sembrano pessimi sintomi della valutazione che all'esterno danno di noi e della minaccia che rapprresentiamo. Vedremo l'Eire chi manderà contro di noi...
Ahaha, spettacolare!
Il Galles ha fatto così, la Scozia ha fatto così, adesso chissà cosa farà l’Irlanda, ordineranno agli atleti di giocare tenendo una birra in mano e senza versare una goccia!
Dai, ha messo su questo tormentone e adesso via, gli uomini su cui Gatland punta per il mondiale diventano un Galles da operetta, bellissimo!
Alla prossima puntata!
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Garry ha scritto:adesso chissà cosa farà l’Irlanda, ordineranno agli atleti di giocare tenendo una birra in mano e senza versare una goccia!
Mmm... intrigante.
Eh sì, il game plan degli irlandesi potrebbe essere: “Sfidiamoli sul loro terreno preferito, dove sono più forti! Dimostriamo che siamo meglio di loro anche come camerieri”
O qualcosa del genere
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
1. guardo gli anni pari con gli anni pari e i dispari con i dispari.
Perché per noi giocare fuori non è come giocare in casa, nostro difetto.
Citando il prezioso lavoro di Big Lebowski
2015
Italia - Irlanda 3 - 26 (-23)
Inghilterra - Italia 47 - 17 (-30)
Scozia - Italia 19 - 22 (+3)
Italia - Francia 0 - 29 (-29)
Italia - Galles 20 - 61 (-41)
Media (-24)
2017
Italia - Galles 7 - 33 (-26)
Italia - Irlanda 10 - 63 (-53)
Inghilterra - Italia 36 - 15 (-21)
Italia - Francia 18 - 40 (-22)
Scozia - Italia 29 - 0 (-29)
Media (-30,2)
2019
Scozia - Italia 33 - 20 (-13)
Italia - Galles 15 - 26 (-11)
Vero, nel 2015 in Scozia facemmo il colpaccio: una raggio di sole in mezzo a 4 (quattro) sconfitte da 20-30 punti.
Lo scorso anno il Galles ci dette 26 punti e ci concesse una sola meta.
La Scozia ci lascio a zero.
Domanda - due anni fa ci fu un momento in cui il mediano di mischia gallese fece 3 errori da nervosismo? Come si chiuse il I tempo, Come ci si trovava al 60'=? E dopo come è andata?
Domanda- ma due anni fa, sul +29 la Scozia ha mollato e noi abbiamo giocato o eravamo cotti?
2. L'Indipendent e la sua benevolenza.
Ok, il prossimo anno nelle due pause del 6N, giochiamo due partite in Inghilterra con due club della premiership... chi vuole eh, magari Gloucester e Wasps, per buoni rapporti.
OK, giochiamoci lo spareggio A/R ogni due anni, a Novembre cn la migliore della ENC A , ovviamente la peggiore del ciclo biennale del 6N
Si, saremo noi senza tema, appunto che probelma c'è a scrivere nero su bianco "la peggiore della classificabiennale del 6N" ?
2bis. Ah,, capito, no spareggio, vogliono loro (e molti de nostri del bar) tornare ad un degno 5N rimandandoci in ERC.
Vabbeh, a me non crea problemi giocare in Romania, Spagna, Georgia... ma i vari dissidenti si preparino a gestire un bilancio ridotto del 50%.
Cancelliamo i centri di formazione, il 6N U20. Se sperate che vada meglio in tesseramenti , preparazione dei giocatori e livello del campionato domestico...
Parlando di filiera e Accademie, la partita della U20 di domenica mi ha assai intristito, a parte il risultato.
Semplicemente i nostri, certo fisicamente fit, non apparivano in grado di passarsi la palla, se non con il passaggino di due metri e ricevendo da fermi.
Tra i tecnici, inquadrato più volte, quello che mi pare si chiami Moretti, ex tallonatore che tra l'altro non mi pare abbia molti cap.
Io non ce l'ho con lui, che magari è bravissimo e aggiornatissimo, ma quando lo vedo entrare in campo nelle pause e indottrinare, chiaramente, glI avanti (mentre i tre quarti probabilmente gironzolano lì intorno), mi vien da pensare che i quadri tecnici della FIR (Aboud o non Aboud) sono ancora poverissimi, pieni di fenomeni parastatali, probabilmente con una preparazione tecnica INSUFFICIENTE.
Ammetto che avere solo allenatori stranieri potrebbe essere imbarazzante e politicamente insostenibile, ma sto parlando della U20: cioè di uno degli snodi cruciali del sistema...
Oppure dobbiamo parlare dello staff tecnico delle Zebre?
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