forum.rugby.it

Squilibrio ha scritto:Ma avete visto la partita? i warriors hanno fatto 4 mete nel primo tempo (buchi spaventosi, si infilavano da ogni parte e i giocatori dei crociati fermi senza nemmeno provare a placcare, sembrava una partita di under 8, però dai almeno possiamo dire che i giocatori non si vedevano causa nebbia...), preso il bonus e finito di giocare, nella ripresa hanno fatto credo 4 o 5 cambi contemporaneamente e quando accade questo è perchè consideri chiusa la partita, gestisci il risultato e come obiettivo hai quello di non farti male. é vero, discreta prestazione di studenti o dopolavoristi italiani contro dei professionisti inglesi ma parlare di grande prestazione in un allenamento e per di più con la visibilità di 20 metri mi sembra troppo

Una onorevole sconfitta di cui essere soddisfatti ...

Faccio una paragone: cosa direste se la Russia o l'Ukraina venissero ammesse al sei Nazioni (magari al posto nostro) ? Direste che bravi: NOn male considerando il livello amatariale, si prendono dopo dieci annni solo 50-100 punti di scarto a partita ?

Direste : ma cosa ci stanno a fare questi ? NOn sarebbe meglio giocassero al loro livello ?

Beh i nostri club in Amlin sono con le dovute proporzioni come la Russia o l'Ukraina nel sei nazioni.

Allora delle due l'una: o crescono e cominciano a giocare sul serio (non com mezza Under-20) e non solo per prendere il contrbuto federale. Oppure meglio lasciar perdere e giocare il campionato con più continuità.

Laporte ha scritto:

ciccio74 ha scritto:
Premesso che vorrei vedere al posto delle italiane cosa farebbero le squadre della prima divisione domestica irlandese, gallese o scozzese (tipo Dungannon, Pontypool etc. per capirci); squadre che di fatto sono i serbatoi dei vari Leinster, Ospreys e compagnia cantando.

Infatti non li mandano. Mandano le franchigie minori.... per mandare questi club a fare queste figure pessime, meglio lasciar perdere e farli giocare contro le squadra della D2 frnacese.

ciccio74 ha scritto:
La strada intrapresa caro Laporte è quella dei gallesi 10 anni fa, quando le loro Neath ed Ebbw Vale varie cominciarono a venire asfaltate, come dici tu. Questa è per ora la nostra dimensione: due team professionisti e una 1° divisione domestica semi-pro o semi-dilettantistica come preferisci. Miglioreremo? Sicuramente, in quanto tempo? Non meno di quello che ci hanno messo i gallesi (con tutto il loro pedigree) a portare i loro team a vincere la Celtic e a battersi in Heineken.

Ripeto, peccato che i Gallesi mandino le franchigie a fare l'Amlin non Dungannon o Pontypool....

Mi sembnrate un po contradditori: non vlete delle franchige in Amlin e poi citate il galles che non manda club ma franchigie....

Nel mentr eni abbiamo un campionato che fa più soste che partite...

Di franchigie, al momento, c'è solo Newport! Tutte le altre competono in HC, ma che state a di'? Quanta confusione

ciccio74 ha scritto:

ENDURISTA ha scritto:Vi invito a non rispondere alle provocazioni di Laporte, persona che fa della polemica a prescindere il suo credo.
Penso anche che non abbia mai calcato un campo da rugby, visto la sua "immaturità rugbystica".
Detto questo, volevo complimentarmi con i tanti giovani italiani che sono scesi in campo in questi turni di coppe europee, indipendentemente dai risultati ottenuti.
Questi ragazzi hanno lottato a viso aperto con realtà distanti anni luce dalle nostre piccole realtà.
La mancanza di risorse economiche ci ha costretti a ridimensionare tutti gli organici, ma io non sono affatto dispiaciuto di ciò....meno mezze tacche straniere e più giovani italiani.
Bravi per quello che state facendo e mi raccomando, non mollate mai!
Se date tutto in campo non sarete mai sconfitti, sarete solo battuti nel punteggio ma mai sconfitti!

Belle parole endurista, si vede che sei uno che questo sport lo hai masticato sul campo, non come me che lo amo solamente e lo seguo in tv e allo stadio quando posso.
Capisco anche la rabbia di laporte per delle batoste che stancano, un senso di impotenza che probabilmente tiene lontano dagli stadi di Aamlin tanti appassionati (vedi le 900 presenze a Rovigo e addirittura le 300 di Parma).

ENDURISTA, desidero anch'io appoggiare lo spirito del tuo commento. Basta, non se ne può più di continui lamentoni sterili e demotivanti, per giunta espressi da personaggi che con i loro commenti dimostrano quanto siano sfasati e lontani dal mondo reale, utopistici romantici di mondi della fantasia. A nessun appassionato di questo sport può soddisfare le performance internazionali di alcuni team italiani, ma nel giudizio complessivo non possiamo estraniarci dalla realta dell'attuale movimento italiano, in crescita, ma ancora lontano da quelli maggiori di paesi nei quali questo sport è consolidato da decenni di storia e tradizione. Tra l'altro, molti sembrano non avere tra le proprie sensibilità rugbystiche il fatto che il punteggio in questo sport di squadra non è associabile come effetto mediatico a quello di altri; alcuni esempi: il pareggio di Treviso e Ospreys è vissuto, a ragione, come una vittoria per come si è sviluppato e per le diverse storie appartenenti a due teams, come la prima partita di Amlin del Petrarca Padova in casa del Toulon, nonostante la secca sconfitta, non sia da considerarsi un brutto risultato per come si è sviluppato con continui tentativi dei padovani di rimanere in partita, tra l'altro, confermato dalla stampa francese, così questi apparentemente eclatanti bastonate vanno interpretate, interrogate, capite e giudicate considerando il contesto generale nel quale si sono concretizzate. Nel rugby le mazzate, intese nel senso delle botte che i giocatori prendono durante l'incontro, non è una variabile dalla quale si può prescindere e quando la differenza di performance tra i team è poggiata su queste leve, le distanze si amplificano in maniera esponenziale determinando questi score eclatanti. Per questo nel rugby è caratteristica comune, ad ogni livello ed in ogni campionato, la presenza di simili score, indipendentemente dal livello dei team che si affrontano, come qualche altro forumista ricordava richiamando il campionato francese e quello inglese. Aiutiamo, nel nostro piccolo, a far crescere questo movimento anche con un spirito più campanilistico, con commenti più articolati, cerchiamo maggiore profondità di vedute e non fermiamoci alla troppo facile e scontata cinica critica. MONOTONI!

Considerazioni sulla partita del Petrarca: in generale concordo con molti che il risultato piu giusto sarebbe stato 29-10. Non canbia molto, solo la soddisfazione di una meta meritata. Prima le considerazioni positive, voglio essere ottimista
Alberto Chillon, ha accelerato di molto il gioco rispetto a un Travagli sempre piu prolisso e scontato
Targa positivo in touche e nei placcaggi
Adesso quelle negative
la mischia, due mete subite di cui una con carrettino, moule distrastrosa sia a difendere che ad attaccare
Hickey, confermo la lentezza, nelle prese alte aspetta sempre il rimbalzo, a volte anche due, non rischia mai la presa al volo
Morsellino, tre contrattacchi suicidi, di cui uno è costato una meta
Bortolussi, mi spiace per lui, ma si è fatto uccellare in due metri di campo, dico due metri dalla linea laterale
I placcaggi: mai al primo tentativo, sempre al secondo e con due uomini per buttarne giu uno

C'è chi dice: con quello che abbiamo a disposizione (Budget, giocatori non di prima fascia, campionato inadeguato a preparare le squadre a incontri del genere...) le nostre squadre han fatto anche troppo: vero, giusto!
C'è però anche chi dice: per quanto queste squadre abbiano dato il sangue e siano ammirevoli sotto questo aspetto, dobbiamo cercare qualcosa di più e cioè essere competitivi a questo livello: giusto anche questo!

Credo che il centro della discussione andrebbe spostato:
1. E' il caso di rimanere in Challenge a queste condizioni?
2. Vogliamo che questo possa davvero servire alla crescita del nostro rugby e dei nostri giovani?
3. Entrare in campo più o meno come "vittime sacrificali" di turno con l'unico obbiettivo e speranza di "non prenderne troppi" ci aiuta in questa crescita?
4. Ci sono soluzioni alternative che possono essere percorse?

Io già ho detto che non vedrei male 4 franchige che svolgano con continuità la loro attività da settembre a gennaio: torneo domestico a 4 e incontri di challenge. Come suggeriva qualcuno possibilità di schierare permit-player di Benetton e Aironi non impegnati in HC. Durante questi mesi le società di eccellenza si giocano la coppa italia (o simile).
Campionato italiano di eccellenza da febbraio a giugno senza interruzioni insensate in corrispondenza del 6N (col recupero di tutti i giocatori fino a quel momento impegnati in franchige). Con un po' di buona volontà a mio avviso si potrebbe fare e ci aiuterebbe (forse) a vedere meno batoste... poi se a qualcuno sta bene come stanno le cose adesso... percarità, facciamo pure...

Prima di tutto è meglio chiarire una cosa : NON ESISTE CONTRIBUTO FEDERALE per la Challenge Cup (Nemmeno per l'Heineken, ma dalla ammissione in CL è una cosa diversa) , le somme che vengono distribuite dalla ERC , sono la quota parte degli introiti del torneo, in pratica sono dei club (che devono conquistarsi sul campo il diritto ad averli) ed infatti in Inghilterra e Francia sono gestite dalla PRL e dalla LNR.
In parole povere : non sono della federazione, e se i club italiani verranno ridotti o eliminati questi soldi semplicemente non verranno più in italia; se la FIR pensa di usarli per potersi fare la propria franchigia (secondo discorsi già sentiti) se lo può scordare, perchè è una cosa molto malvista sia in ERC che in Francia e Inghilterra.

mlancero ha scritto:Considerazioni sulla partita del Petrarca: in generale concordo con molti che il risultato piu giusto sarebbe stato 29-10. Non canbia molto, solo la soddisfazione di una meta meritata. Prima le considerazioni positive, voglio essere ottimista
Alberto Chillon, ha accelerato di molto il gioco rispetto a un Travagli sempre piu prolisso e scontato
Targa positivo in touche e nei placcaggi
Adesso quelle negative
la mischia, due mete subite di cui una con carrettino, moule distrastrosa sia a difendere che ad attaccare
Hickey, confermo la lentezza, nelle prese alte aspetta sempre il rimbalzo, a volte anche due, non rischia mai la presa al volo
Morsellino, tre contrattacchi suicidi, di cui uno è costato una meta
Bortolussi, mi spiace per lui, ma si è fatto uccellare in due metri di campo, dico due metri dalla linea laterale
I placcaggi: mai al primo tentativo, sempre al secondo e con due uomini per buttarne giu uno

Ho visto l'incontro in un Plebiscito desolatamente vuoto e freddo (in tutti i sensi) e concordo con te che il risultato non premia il Petrarca. Una meta ci stava, ed almeno due o tre episodi sconcertanti avrebbero meritato un'altra attenzione da parte di un arbitro superficiale e distratto (uno dei ragazzi in campo con molta serenità mi ha detto che i giudici di linea hanno continuato a richiamare l'attenzione dell'arbitro il quale non se ne dava per inteso.... ).

Detto questo, sembrava di vedere un Under18 contro una seniores, nel secondo tempo ho visto gli inglesi schierare con calma due mini unit con tutta la mischia del Petrarca a difendere su 3/4 uomini di mischia dei Falcons....

Petrarca-Newcastle : a dire il vero la meta di mischia presa era nel periodo di espulsione di Costa-Repetto e la mischia era in 7 contro 8 ; non c'è stata una superiorità schiacciante del Newcastle in chiusa (come invece contro Toulon) tant'è vero che non sono stati persi palloni su nostra introduzione.
Riguardo alle maul .. è vero, siamo stati inefficaci soprattutto in attacco ... però se alla terza volta che la maul crolla vicino alla linea di meta, e c'è sempre un giocatore della difesa (o più di uno) attaccato dalla parte sbagliata, magari da Arbitro qualche dubbio me lo faccio venire ...

Laporte ha scritto:

Squilibrio ha scritto:Ma avete visto la partita? i warriors hanno fatto 4 mete nel primo tempo (buchi spaventosi, si infilavano da ogni parte e i giocatori dei crociati fermi senza nemmeno provare a placcare, sembrava una partita di under 8, però dai almeno possiamo dire che i giocatori non si vedevano causa nebbia...), preso il bonus e finito di giocare, nella ripresa hanno fatto credo 4 o 5 cambi contemporaneamente e quando accade questo è perchè consideri chiusa la partita, gestisci il risultato e come obiettivo hai quello di non farti male. é vero, discreta prestazione di studenti o dopolavoristi italiani contro dei professionisti inglesi ma parlare di grande prestazione in un allenamento e per di più con la visibilità di 20 metri mi sembra troppo

Una onorevole sconfitta di cui essere soddisfatti ...

Faccio una paragone: cosa direste se la Russia o l'Ukraina venissero ammesse al sei Nazioni (magari al posto nostro) ? Direste che bravi: NOn male considerando il livello amatariale, si prendono dopo dieci annni solo 50-100 punti di scarto a partita ?

Direste : ma cosa ci stanno a fare questi ? NOn sarebbe meglio giocassero al loro livello ?

Beh i nostri club in Amlin sono con le dovute proporzioni come la Russia o l'Ukraina nel sei nazioni.

Allora delle due l'una: o crescono e cominciano a giocare sul serio (non com mezza Under-20) e non solo per prendere il contrbuto federale. Oppure meglio lasciar perdere e giocare il campionato con più continuità.

Benissimo, la Russia starebbe giocando in un torneo di livello troppo alto.
Ma se la Russia il secondo anno invece di prenderne 100 ne prendesse 50, i suoi supporter non potrebbero dire che è migliorata?

mlancero ha scritto:Considerazioni sulla partita del Petrarca: in generale concordo con molti che il risultato piu giusto sarebbe stato 29-10. Non canbia molto, solo la soddisfazione di una meta meritata. Prima le considerazioni positive, voglio essere ottimista
Alberto Chillon, ha accelerato di molto il gioco rispetto a un Travagli sempre piu prolisso e scontato
Targa positivo in touche e nei placcaggi
Adesso quelle negative
la mischia, due mete subite di cui una con carrettino, moule distrastrosa sia a difendere che ad attaccare
Hickey, confermo la lentezza, nelle prese alte aspetta sempre il rimbalzo, a volte anche due, non rischia mai la presa al volo
Morsellino, tre contrattacchi suicidi, di cui uno è costato una meta
Bortolussi, mi spiace per lui, ma si è fatto uccellare in due metri di campo, dico due metri dalla linea laterale
I placcaggi: mai al primo tentativo, sempre al secondo e con due uomini per buttarne giu uno

Giuro che mai e poi mai avrei pensato di sentire un commento negativo sulla mischia di sabato. Non perchè sia stata stratosferica ma perchè la situazione dei tre quarti soprattutto in difesa è stata a dir poco imbarazzante . Giornata no. La mischia ha fatto il suo dovere soprattutto in difesa. Ma tutto veniva vanificato dietro.
Mah. Il bello della vita è la relatività.

La proposta di jaco è interessante.

esistono però 2 problemi:

1. il possibile torneo di qualifiazione con le squadre romene, spagnole , portoghesi , gerogiane, russe.
Che difficilmente potrebbe essere svolto a settembre per giocare la coppa a dicembre, più probabilmente andrebbe ad infilarsi verso giugno.

2. chi paga il bilancio delle 4 selezioni e chi introita i contributi ERC.

Per la seconda servirebbe un accordo tra club

calep61 ha scritto:Di franchigie, al momento, c'è solo Newport! Tutte le altre competono in HC, ma che state a di'? Quanta confusione

In ogni caso club non ce ne sono....

mariemonti ha scritto: Benissimo, la Russia starebbe giocando in un torneo di livello troppo alto.
Ma se la Russia il secondo anno invece di prenderne 100 ne prendesse 50, i suoi supporter non potrebbero dire che è migliorata?

a) i loro supperter si... il resto del mondo no...
b) Peccato che per la Challenge, sta succendo il contrario.... na volta peggio...

Laporte ha scritto:

mariemonti ha scritto: Benissimo, la Russia starebbe giocando in un torneo di livello troppo alto.
Ma se la Russia il secondo anno invece di prenderne 100 ne prendesse 50, i suoi supporter non potrebbero dire che è migliorata?

a) i loro supperter si... il resto del mondo no...
b) Peccato che per la Challenge, sta succendo il contrario.... na volta peggio...

a) Il resto del mondo, se è informato, sarà d'accordo. 100 è meno di 50 anche in Tanganica
b) Eh no, qui ci sono i numeri a dimostrarlo... A meno che tu non sia stato così ingenuo da pensare, l'anno scorso, che un successo contro il Connacht ci avesse fatto arrivare al loro livello. L'anno scorso il Petrarca ha perso nettamente contro gli spagnoli...

mariemonti ha scritto:
a) Il resto del mondo, se è informato, sarà d'accordo. 100 è meno di 50 anche in Tanganica
b) Eh no, qui ci sono i numeri a dimostrarlo... A meno che tu non sia stato così ingenuo da pensare, l'anno scorso, che un successo contro il Connacht ci avesse fatto arrivare al loro livello. L'anno scorso il Petrarca ha perso nettamente contro gli spagnoli...

a) Chissa perchè non hanno ancora amesso l'Ukraina nel sei nazioni ..... (sarà mica solo per lo scasro pubblico interno?)
b) Quali numeri ? Io vedo solo sconfitte in serie da 6 o 7 anni ed ogni anno peggio.
Confrontare solo gli ultimi due anni, i peggiori negli ultimi 7-8 anni è come confrontare due ciofeche di cicoria marcia e dire: il caffe di quest'anno sa un pelino di m.. meno di quella dell'anno scorso... peccato che sino a 3 anni fa magariu non bevevamo un caffe sopraffino, ma era caffe.
Non farmi scomodare orwell e il ministero delle werità...