Nazionale Under 20

[JosephK.]

Fossi un Riccioni, un Pettinelli stasera avrei le pelotas fumanti perché ci sono giocatori che in campo hanno messo sostanza, cuore e ogni singola energia e altri che si sono messi a fare accademia. L'intelligenza rugbystica non è pensare di fare i fenomeni e nemmeno pensare di essere fenomeni perché magari giochi titolare in Eccellenza. E' fare la dannatissima cosa giusta o almeno quella un poco sensata. Ci sta che hanno 20 anni ma non ci sta che se recuperi palla e hai una punizione la tiri in campo o che regali un touche in modo incredile perché di butti tipo salmone su una palla che sta uscendo o che fai un passaggio senza guardare all'altezza nei tuoi 15 metri o che dopo 10 fasi spari una roba indecente sul piede del tuo compagno a 5 metri dalla meta.

Testa, testa, testa. Ha ragione Teone: se hai familiarità con certi tipi di partita te la fai anche ma è una questione anche di cervello e quello non lo formi manco giocando ogni domenica con gli AB. Perché è questione di umiltà - in primis - e di abitudine ad avere i nervi saldi.

[TEONE]

Concordo su tutto.
Zanon tutte le volte che andava a contatto buttava indietro il placcatore di un paio di metri.
Rimpelli fisico notevole. Broglia non ho capito se è un tallonatore o una terza.
A Venditti va insegnato come si va a contatto.
Non è possibile che non guadagni quasi mai il vantaggio con quel fisico

[VANZANDT]

Ragazzi passo e chiudo ...stavo scherzando di fronte alle solite cose che sembravano meglio del solito solo perchè l'avversario era meno forte (o più scarso fate voi) del solito .... seriamente continuo a vedere che appena sono sotto pressione non sanno più cosa fare (come mai?) ... continuo a vedere che in fasi del gioco in cui a quell'età bisognerebbe già essere belli "robusti" non sono preparati a dovere .... detto questo, come qualcuno ha già osservato, ci sono alcuni prospetti interessanti sarebbe il caso di porsi la domanda su come fargli fare il salto di qualità ... i piloncini sono interessanti pure Minozzi sembra buono anche se ha il calcio un pò ignorante e Sperandio mi ricorda il giovane Benvenuti (speriamo non faccia la stessa fine) ... se saranno rose fioriranno ma avere dei buoni coltivatori aiuta molto

[tonione]

va be. però un po' di sfiga la porti.

[VANZANDT]

il mio problema è che amo il gioco del rugby lo trovo magnifico esteticamente e questo mi porta a guardarlo con "distacco" voglio dire non da tifoso .... per cui alcune cose (tra cui anche degli abbagli of course) le vedo "depurate" dal phatos del tifoso tutto qui .... poi sarò il primo a rallegrarmi se sti giovanotti diventano forti ci mancherebbe altro .... e qui mi fermo altrimenti rischio di diventare pedante
ultima cosa: nonostante tutto verso la fine la partita potevano anche vincerla ma di chi cavolo è la colpa se nei momenti decisivi l'ovale diventa una saponetta o se in un contrattacco in chiara superiorità con avvrsari non posizionati il mediano butta un occhio in tribuna per vedere se c'è un avvenente rossa in tribuna per allietare la notte ... di converso come mai gli avversari nella stramaggioranza dei casi in quei momenti sanno cosa fare e fanno la cosa giusta ???? Forse perchè la rossa è la loro fidanzata?

[tonione]

domani perdiamo di nostro, ricordatelo prima di venire qui. non abbiamo bisogno che vieni.

[VANZANDT]

si domani la vedo altamente improbabile potrebbe anche essere dificile poter dire "potevamo vincerla" e così via ... ma io non c'entro nulla non vado in campo non alleno i giocatori non li convoco e non li formo per cui sono irrilevante .... mi limito a riscontrare i risultati di una gestione del movimento in generale tendente al fallimentare ..... non si butta il bambino con l'acqua sporca ma ci sono tante ma tante cose che si potrebbero realisticamente fare in modo diverso .... ricorda i risultati sono sempre il coronamento di un lavoro che viene da distante .... idem per le sconfitte se il lavoro è stato svolto ed impostato male ....... riguardate la partita guardate la qualità modesta degli avversari e guardate le lacune croniche dei nostri giocatori.
Domani per portare sfiga sono già sufficienti un Giazzon a tallonatore e una coppia in mediana che un pò i brividi me li fa venire anche se Padovani per condurre un certo tipo di squadre potrebbe non essere malaccio e Palazzani mi sembra possibile come estremo ma come mediano non lo vedo proprio ..... la sifiga non esiste esiste solo il lavoro fatto bene e con competenza per il resto c'è il mago otelma

[Garryowen]

va be. però un po' di sfiga la porti.

[Daddy]

Purtroppo che si danno la palla in faccia ed abbiano le mani di pietra è una realtà assodata, la lentezza di trasmissione del mediano è inguardabile, gli intercetti o passaggi all'avversario capitano ma così è imbarazzante, a parte qualche giocatore che ha fatto il suo (per come la vedo io è il minimo sindacale visto che vesti la maglia della nazionale), certo che per una categoria che non ha un campionato nazionale (quindi con numeri scarsi, poca possibilità di selezione e competitività per guadagnarsi il posto in squadra) di più non ci si può aspettare, d'altronde siamo gli ultimi dei primi e questo evidentemente appaga la fir. Di positivo trovo solo l'aver finalmente concretizzato i dieci minuti del cartellino giallo all'irlandese, cosa molto rara delle nostre nazionali, per il resto...boh

[JosephK.]

Ma Riccioni a Calvisano gioca? Da queste partite sembra veramente veramente forte, non solo in chiusa ma nonostante la stazza corre e pota placcaggioni belli pesanti e ha senso della posizione in campo.

[giuseppone64]

domani perdiamo di nostro, ricordatelo prima di venire qui. non abbiamo bisogno che vieni.

è nata una nuova amicizia...

[TEONE]

Riesaminando la partita a mente fredda, mi vengono da fare alcune considerazioni sparse:

1) non è vero che non siamo all'altezza del livello. Continuare a ripeterlo come un mantra significa voler essere sempre più realisti del re e non è giusto.
Nel primo tempo siamo stati nettamente più forti, avanzanti e performanti di loro. Il che, se si considera che giocavamo fuori casa, è un punto di merito dei ragazzi che non va sottaciuto. A chi dice che era l'Irlanda che giocava male, non voglio nemmeno rispondere. Forse giocava male perchè noi non gli consentivamo di giocare bene. Quindi, i ragazzi ci sono, hanno potenziale e, se giocano con serentità e il giusto approccio, possono stare nel torneo.

2) manca, come giustamente evidenziato, la capacità di gestire la pressione. Sto parlando di pressione, non di "mezza velocità", come qualcun altro pure ha detto. Nei primi 20 min del secondo tempo i verdi hanno dato tutto quello che avevano e, oggettivamente, hanno giocato bene (perchè non riconoscerlo??). E' vero anche che i nostri, in quel frangente soprattutto, hanno fatto cose davvero inguardabili (vd. intercetto sul mm e gestione della rimessa), ma non mi pare giusto fare di tutta un'erba un fascio e dire che tutto è da buttare. La soluzione? GIOCARE. Quanti dei nostri giocano correntemente in eccellenza?? pochi, pochissimi. Se vogliamo, come si dice, che i ragazzi imparino a gestire la pressione, dobbiamo dargliela questa benedetta pressione e testarli durante tutto l'anno, non solo nel 6n o al mondiale.

3) sull'atteggiamento. A mio modestissimo avviso non è giusto dare dei giudizi tranchant su ragazzi di 18 o 19 anni. Lo sviluppo, mentale prima che fisico, è molto soggettivo e non basta seguire un'accademia per essere maturi. Secondo me tutti i ragazzi hanno lottato e hanno voluto vincere, il che è un ottimo preludio per il futuro. Il fatto è che vanno guidati, nel concreto, da chi sa fare questo lavoro. Faccio un paio di esempi. Broglia schierato a tallonatore che senso ha?? Sulle rimesse del gioco il castello di salto non c'era mai (Troncon hai notato??). Venditti non ha mai preso il vantaggio (come è possibile se è 120 chili di cristiano). Masato, forse nel tentativo di strafare, ha fatto due cose agghiaccianti. Tutte queste cose però, con un minimo di game plan si dovrebbero risolvere (basta che il game plan ci sia!).


Quindi, concludendo, va creata subito una competizione probante per i ragazzi u20, che siano le accademie delle celtiche o altro, lo valutino i ns. dirigenti, ma è chiaro che giocare all'alto livello si impara, appunto, giocandoci.
Se poi la benedetta formazione migliorasse saremmo quasi (sottolineo quasi) apposto.

[JosephK.]

Con l'allenamento migliori il coordinamento lancio, blocchi di salto ma con Broglia la sensazione era che non conoscesse quasi gli schemi di salto, e la cosa sembra abbastanza strana... Questo lasciando stare il lancio che era veramente pessimo ma su quello effettivamente se si mette sotto tanto tanto può decisamente migliorare.

[jentu]

Riesaminando la partita a mente fredda, mi vengono da fare alcune considerazioni sparse:

1) non è vero che non siamo all'altezza del livello. Continuare a ripeterlo come un mantra significa voler essere sempre più realisti del re e non è giusto.
Nel primo tempo siamo stati nettamente più forti, avanzanti e performanti di loro. Il che, se si considera che giocavamo fuori casa, è un punto di merito dei ragazzi che non va sottaciuto. A chi dice che era l'Irlanda che giocava male, non voglio nemmeno rispondere. Forse giocava male perchè noi non gli consentivamo di giocare bene. Quindi, i ragazzi ci sono, hanno potenziale e, se giocano con serentità e il giusto approccio, possono stare nel torneo.

2) manca, come giustamente evidenziato, la capacità di gestire la pressione. Sto parlando di pressione, non di "mezza velocità", come qualcun altro pure ha detto. Nei primi 20 min del secondo tempo i verdi hanno dato tutto quello che avevano e, oggettivamente, hanno giocato bene (perchè non riconoscerlo??). E' vero anche che i nostri, in quel frangente soprattutto, hanno fatto cose davvero inguardabili (vd. intercetto sul mm e gestione della rimessa), ma non mi pare giusto fare di tutta un'erba un fascio e dire che tutto è da buttare. La soluzione? GIOCARE. Quanti dei nostri giocano correntemente in eccellenza?? pochi, pochissimi. Se vogliamo, come si dice, che i ragazzi imparino a gestire la pressione, dobbiamo dargliela questa benedetta pressione e testarli durante tutto l'anno, non solo nel 6n o al mondiale.

3) sull'atteggiamento. A mio modestissimo avviso non è giusto dare dei giudizi tranchant su ragazzi di 18 o 19 anni. Lo sviluppo, mentale prima che fisico, è molto soggettivo e non basta seguire un'accademia per essere maturi. Secondo me tutti i ragazzi hanno lottato e hanno voluto vincere, il che è un ottimo preludio per il futuro. Il fatto è che vanno guidati, nel concreto, da chi sa fare questo lavoro. Faccio un paio di esempi. Broglia schierato a tallonatore che senso ha?? Sulle rimesse del gioco il castello di salto non c'era mai (Troncon hai notato??). Venditti non ha mai preso il vantaggio (come è possibile se è 120 chili di cristiano). Masato, forse nel tentativo di strafare, ha fatto due cose agghiaccianti. Tutte queste cose però, con un minimo di game plan si dovrebbero risolvere (basta che il game plan ci sia!).


Quindi, concludendo, va creata subito una competizione probante per i ragazzi u20, che siano le accademie delle celtiche o altro, lo valutino i ns. dirigenti, ma è chiaro che giocare all'alto livello si impara, appunto, giocandoci.
Se poi la benedetta formazione migliorasse saremmo quasi (sottolineo quasi) apposto.

Daccordo praticamente su tutto

[giuseppone64]

col senno di poi , la prestazione dei nostri di ieri, per il futuro siamo a posto...