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tonione ha scritto:telecronaca pecoreccia, piena di afflati, di trasporti, di esagerazioni. però genuina, propria, efficace. e poi questi due ne sanno, danno corpo alla faccenda, tranne l'abbandonarsi in alcuni momenti, tracciano la strada futura delle cronaca del rugby in Italia.

Tracciano la strada della modalità off per l'audio. Per carità, ne sanno di rugby, soprattutto la voce principale (che se non erro è Trombini). Però ha una cadenza tutta sua, si è inventato un modo di parlare che fa sembrare musica per le orecchie la ruvida parlata avtarchica di stampo mvssoliniano. Lo trovo piacevole come un pugno nei timpani

I nostri giovincelli saranno amareggiati, credo.

Mi spiace per il risultato, forse solpo quello.

Mi fa piacere leggere di partita buttata via, a questo livello ci può stare.
Mi fa piacere leggere di squadra superiore, dopo anni dove siamo stati presi a pallate dagli irlandesi.

Mi fa molto piacere leggere che il Chersoni fosse pieno.
La notizia migliore.

Pensino a crescere ancora.

e noi a star loro vicini. forza ragazzi!

Questo è finalmente un gruppo, non solo singoli, su cui si può lavorare.
Certo non tutti saranno la nuova linfa della nazionale maggiore, ma il carattere, la coesione, la voglia, alcune abilità già acquisite ed una bella rapidità di esecuzione ci sono.
Sarebbe meglio che ci fosse un supporto tecnico che sia meno presente in campo durante la partita e più educativo nella preparazione pre gara e nell'insegnamento delle skills proprie di ogni ruolo.

E anche l under 20 inaugura l era delle sconfitte onorevoli

Avanti cosi che tutto va alla grande

Eh no, qua non si parla di "sconfitta onorevole", questa secondo la scala Garryowen è una "quasi vittoria"

Per chi se la fosse persa, la scala Garryowen:
1) Asfaltata
2) Sconfitta
3) Sconfitta onorevole
4) Quasi vittoria
5) Vittoria immeritata
6) Vittoria
7) Vittoria schiacciante

Amici, io sono sempre il vessillifero del "possibile". Di quello che avrebbe potuto essere è che non è stato.
Date retta a me, anche se non vi fidate di Gavazzi.
Questa squadra vale di più, forse vale addirittura molto di più. Se ottengono questi risultati con il povero background tecnico che si ritrovano, se avessero - poniamo - l'attuale staff della nazionale azzurra, lotterebbero per la vittoria finale.

Big Lebowski ha scritto:Eh no, qua non si parla di "sconfitta onorevole", questa secondo la scala Garryowen è una "quasi vittoria"

Per chi se la fosse persa, la scala Garryowen:
1) Asfaltata
2) Sconfitta
3) Sconfitta onorevole
4) Quasi vittoria
5) Vittoria immeritata
6) Vittoria
7) Vittoria schiacciante

Ti ringrazio per aver rispolverato questa scala che mi è costata anni di fatiche con la visione di centinaia, forse migliaia di partite.
È un riconoscimento che sento di meritare.
E comunque, sì, questa va messa nel gradino quattro della scala

Eh beh, onore al merito. La scala Garryowen presto avrà la sua pagina su Wikipedia

Per quel che riguarda la Nazionale U 20, diciamo allora che non ci resta che sperare che mantengano il loro potenziale per quando faranno il salto e saranno allenati dallo staff giusto

Visto la partita solo ora. Incredibile. Riuscire a perdere una partita in cui si è stati così superiori è puro virtuosismo.

Vabbè.

Concordo con la quasi vittoria (d'altra parte l'imprimatur dell'inventore della scala toglie ogni dubbio), che fa da pendant con la vittoria immeritata irlandese.
Questa è sostanziata da fattori incontrovertibili del comportamento istintivo della compagine irlandese:
- la fretta liberatoria di buttare la palla fuori il prima possibile;
- il saltare come grilli al fischio finale;
- la fretta di stringere la mano ai nostri ragazzi, quasi a scusarsi della provvidenza divina (per loro che sono più cattolici di noi non ci sono dubbi ) che causando i nostri errori gli ha permesso di vincere.

jentu ha scritto:Concordo con la quasi vittoria (d'altra parte l'imprimatur dell'inventore della scala toglie ogni dubbio), che fa da pendant con la vittoria immeritata irlandese.
Questa è sostanziata da fattori incontrovertibili del comportamento istintivo della compagine irlandese:
- la fretta liberatoria di buttare la palla fuori il prima possibile;
- il saltare come grilli al fischio finale;
- la fretta di stringere la mano ai nostri ragazzi, quasi a scusarsi della provvidenza divina (per loro che sono più cattolici di noi non ci sono dubbi ) che causando i nostri errori gli ha permesso di vincere.

aahahhahaah ridiamoci su

Bravo il commento era fatto apposta e, aggiungo, basta con il bianco delle vostre parti, un bel bicchiere di rosso aiuta.

L' ho rivista quasi tutta. A parte che ci vuole impegno a non vincere una partita come quella di ieri e che comunque nella media sembra una squadra migliore di quelle degli anni passati, ci sono stati tanti veramente troppi errori. Al di là di quello del Truzzo che ha causato ultima meta irish anche la metà irlandese all'inizio del secondo tempo era evitabile. Una grande profusione di impegno ed energie per buttare sostanzialmente nel cesso una vittoria chiara causa fondamentalmente di mancanze tecniche. Come qualcuno ha già sottolineato meno staff esagitato in giro per il campo e più didattica ergo staff all'altezza. Ci sono giocatori che possono essere dei prospetti ma all'istante vanno fatti allenare da staff all'altezza e non fatti marcire troppo tra A ed Eccellenza in questo senso sarebbero vitali academie legate alle franchigie altrimenti va benissimo che prendano al volo e vadano all'estero ad imparare

A parte quelli i prima linea trovo futuribili Licata (con tutor da domani ) Zanon e Bronzini in primis mentre poco mi convince il tanto decantato Rizzi che pure cose buone le ha fatte.