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Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 22 feb 2017, 17:16
da mondOvALE
Zappa, se vai a rileggere le mie parole (tutte) noterai quanto merito ho dato a Calvisano nel prendere i giovani giusti, nel farli giocare e nel valorizzarli.
E l'ho anche ripetuto.
Poi ho detto che non li ha "formati" a livello di giovanili ma ha "solo" bussato a porte altrui, prendendoseli.
Apertis verbis.

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 22 feb 2017, 17:17
da Garryowen
Mondovale, Va bene, però da noi, nel rugby, abbiamo visto fare la stessa cosa anche un giocatore della massima serie, e pure nazionale. Solo che lui stava giocando.
Alla ripresa del gioco dopo una meta, in attesa del calcio, ha dato un paio di morsi a un panino che gli aveva allungato per scherzo uno spettatore attraverso la rete

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 22 feb 2017, 17:23
da mondOvALE
Sì Garry. Ma che sul porti...naio del Sutton ci fossero forti puntate con scommesse era palese e lui stesso ne era a conoscenza.
Ora, esser sovrappeso non è un dramma. Essere stupido, già di più.
Dire che in quel caso poteva evitare è il minimo.

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 22 feb 2017, 17:33
da speartakle
Garryowen ha scritto:Mondovale, Va bene, però da noi, nel rugby, abbiamo visto fare la stessa cosa anche un giocatore della massima serie, e pure nazionale. Solo che lui stava giocando.
Alla ripresa del gioco dopo una meta, in attesa del calcio, ha dato un paio di morsi a un panino che gli aveva allungato per scherzo uno spettatore attraverso la rete
me la sono persa, di chi state parlando?

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 23 feb 2017, 7:49
da giuseppone64
jpr williams ha scritto:
mondOvALE ha scritto:Calvisano non forma nulla e nessuno.
Su questo dissento totalmente e recisamente.
Occorre intendersi bene su cosa significa "formare"
Calvisano prende buoni prospetti intorno ai 20 anni e li fa diventare pronti per il professionismo: questo, secondo me, è "formare" esattamente come fa chi prende un ragazzotto di 15 anni e lo fa diventare un buon prospetto. E' un discorso di filiera, all'interno della quale ogni anello ha un suo ruolo. Le società attive nel settore giovanile prendono i ragazzi e ne fanno dei prospetti, le migliori di eccellenza (quelle che hanno il coraggio di puntare sui giovani e non preferiscono avere solo stranieri o italiani vicino agli anta) li prendono e li portano al passaggio verso il Pro12, dove dovrebbero diventare professionisti pronti per la nazionale. Ognuno di questi passaggi "forma". E nessuno di questi livelli è più importante degli altri: se ne manca uno crolla tutto.
concordo. ci si forma fino a quando non si arriva all'apice della preparazione. ora magari aggiungiamo anche l'abilità di calvisano di prendere stranieri di buon livello è la miscela è pronta. io l'osservazione che porrei è un altra: perché le maggiori città italiane non seguono questo modello?
e non parlatemi di sponsor perché mi rifiuto di credere che a milano non ce ne siano ...

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 23 feb 2017, 10:33
da jpr williams
Guardate che la strategia di Calvisano è animata esattamente dal contrario: chi ha tanti soldi in eccellenza fa mercati monstre prendendo fior di stranieri ed italiani affermati (si pensi alle campagne acquisti di Zambelli o a quelle del Petrarca degli ultimi due anni). Chi di soldi ne ha meno, ma è ben organizzato, fa di necessità virrtù, prendendo al massimo un paio di stranieri buoni (tipo Calvisano e Viadana con le loro due eccellenti coppie di argentini) e poi prendendo questi ragazzi dell'Accademia che costano una pipa di tabacco e vengono attratti da un ambiente che gli da la possibilità di mettersi in mostra giocando anzichè fare panca o tribuna come capita altrove.
Un giocatore a 20 anni ha ancora tantissimo da imparare; vorrete mica dirmi che da lì in poi non impara più nulla, sarebbe una tragedia. Il ruolo di Calvisano, ma anche di altre società lungimiranti, è proprio questo. Per fare un esempio quest'anno è arrivato dall'Accademia questo tipo un pò lungagnone, leggerino e scoordinato che si chiama Giovanni Pettinelli, il quale, giocando con continuità sotto la guida di uno staff tecnico competente e motivato è diventato un giocatore, per me, quasi pronto al "salto".
Lo scorso anno avvenne la stessa cosa con Riccioni, Giammarioli e Minozzi: i ragazzi promettenti vengono da noi non per oscure manovre da romanzo di Le Carrè, ma semplicemente perchè sanno che qua, diversamente che altrove, potranno giocarsi le loro carte e diventare giocatori veri.
Io sta roba la chiamo "formazione", se altri gli vogliono dare un nome diverso, prego.

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 23 feb 2017, 10:52
da Garryowen
Dubito fortemente che nei club italiani di Eccellenza si continui a curare l'addestramento dei fondamentali o le skills che dir si voglia. Come sono sicuro che fino a poco tempo fa non si insegnavano nemmeno nelle franchigie. Adesso si stanno affacciando timidamente almeno qui.
La crescita dei giocatori è dovuta al fatto che maturano loro come persone e come atleti, giocano a un livello più alto e, a parte gli accademici, si allenano di più. Però si preparano dal punto di vista atletico, dal punto di vista degli schemi e del gioco di squadra e stop.
Andrò a caccia di testimonianze

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 23 feb 2017, 11:00
da jpr williams
Garryowen ha scritto:Andrò a caccia di testimonianze
Sarei felice di ospitarti a pranzo e poi portarti a vedere un allenamento di Brunello. :wink:

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 23 feb 2017, 11:17
da Garryowen
jpr williams ha scritto:
Garryowen ha scritto:Andrò a caccia di testimonianze
Sarei felice di ospitarti a pranzo e poi portarti a vedere un allenamento di Brunello. :wink:
Ti ringrazio di cuore per l'invito.
Alla prima occasione passo all'incasso... :lol:

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 23 feb 2017, 11:30
da Squilibrio
Anche Cavinato quando era alla rugby parma si diceva che curasse i fondamentali e sempre i bene informati dicevano che quando gli errori nel gioco iniziavano a diventare troppi, fischio e via di passaggi o comunque abc del rugby che dovrebbe essere acquisito

Re: Pro12, XV° turno

Inviato: 23 feb 2017, 13:15
da speartakle
Squilibrio ha scritto:Anche Cavinato quando era alla rugby parma si diceva che curasse i fondamentali e sempre i bene informati dicevano che quando gli errori nel gioco iniziavano a diventare troppi, fischio e via di passaggi o comunque abc del rugby che dovrebbe essere acquisito
è la parte di lavoro extra specifico individuale che è sempre stato un po' carente, più che altro per una mancanza di consuetudine e attenzione per questi aspetti. Se poi il pallone da rugby come per i ragazzini, lo toccano solo quando sono in campo, hai voglia ad insegnargli passaggi e tecnica, dovresti praticamente fare solo quello.