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Fantasyste ha scritto: Minuto della méta Di D Onofrio e le altre?

Marcatori: 4’ cp Ambrosini (0-3); 5’ meta Panceyra Garrido t. Lane (7-3); 13’ meta Bruno tr Lane (14-3); 21’ meta Van Zyl (19-3); 27’ cp Lane (22-3); 33’ meta Panceyra Garrido tr Lane (29-3); 41’ meta tecnica Fiamme Oro Rugby (29-10); 42’ cp Lane (32-10); 59’ meta D’Onofrio U. (32-15); 62’ cp Lane (35-15); 79’ meta Favaro (35-20)

jpr williams ha scritto:Il racconto della partita di Calvisano

http://www.rugby.it/news/2018/10/20/cal ... controlla/

Se a qualcuno vien voglia di guardarsela segnalo 3 mete-gioiello. La meta di Bruno, che nasce da una splendida azione Lane-Pescetto, la prodezz personale di Kayle Van Zyl e la cavalcata pazzesca di Giovanni D'Onofrio. Roba di lusso.

Iñigo Atorrasagasti (lo stesso ref che aveva mostrato 8 cartoline nella partita contro Heidelberg), David Castro e Eki Fanlo

jpr williams ha scritto:Il racconto della partita di Calvisano

http://www.rugby.it/news/2018/10/20/cal ... controlla/

Se a qualcuno vien voglia di guardarsela segnalo 3 mete-gioiello. La meta di Bruno, che nasce da una splendida azione Lane-Pescetto, la prodezz personale di Kayle Van Zyl e la cavalcata pazzesca di Giovanni D'Onofrio. Roba di lusso.

D'Onofrio non sono in grado di valutarlo sugli altri fondamentali ma a livello di esplosività e abilità di gambe sembra davvero un cavallo di razza. Speriamo cresca bene, perché non abbiamo proprio abbondanza di ali di quel genere.

Nounours ha scritto:Iñigo Atorrasagasti (lo stesso ref che aveva mostrato 8 cartoline nella partita contro Heidelberg), David Castro e Eki Fanlo

Avresti dovuto sentire le acrobazie linguistiche del nostro cronista (peraltro argentino) Cacho Mastrocola per pronunciare quel nome! Naturalmente immagino che il ref venga da Euzkadi.

Chetto4 ha scritto:D'Onofrio non sono in grado di valutarlo sugli altri fondamentali ma a livello di esplosività e abilità di gambe sembra davvero un cavallo di razza. Speriamo cresca bene, perché non abbiamo proprio abbondanza di ali di quel genere.

Oltre che con la U20 l'ho visto già un paio di volte direttamente sul campo. Come dico spesso se posso preferisco farmi un'opinione su un giocatore vedendolo dal vivo che non in TV, perchè ciò mi permette di seguirlo anche quando non ha la palla e quindi le telecamere non lo inquadrano. Al momento mi sembra che le sue uniche lacune siano sul piano difensivo e siano determinate soprattutto da una evidente poca incisività nei placcaggi. Del resto è un atleta molto leggero, il che ne spega ovviamente le doti di velocità, elusività e brillantezza nei cambi di direzione. Fortunatamente sta in una società tradizionalmente molto orientata alla cura dei giocatori dal punto di vista atletico: sono convinto che qualche chilo in più non gli toglierà le doti che ha e gli conferirà impatti più importanti sia quando deve offendere che quando deve difendere.

Comunque, risultato a parte, quanto giocano bene le Fiamme Oro! Davvero ieri ho visto tanto gioco sequenziale e aperto, come in passato non si vedeva. E poi mi domando spesso perchè un giocatore come Simone Marinaro non abbia fatto un carrierone. Ieri è stato davvero bravissimo, non solo come organizzatore di gioco, ma anche palla in mano. Molte sue partenze da situazioni statiche hanno letteralmente messo fuori giri la nostra difesa. Ha giocato davvero una grande partita.

jpr williams ha scritto:

Nounours ha scritto:Iñigo Atorrasagasti (lo stesso ref che aveva mostrato 8 cartoline nella partita contro Heidelberg), David Castro e Eki Fanlo

Avresti dovuto sentire le acrobazie linguistiche del nostro cronista (peraltro argentino) Cacho Mastrocola per pronunciare quel nome! Naturalmente immagino che il ref venga da Euzkadi.

Qui lo chiamano semplicemente Atorra.

Nounours ha scritto:

jpr williams ha scritto:

Nounours ha scritto:Iñigo Atorrasagasti (lo stesso ref che aveva mostrato 8 cartoline nella partita contro Heidelberg), David Castro e Eki Fanlo

Avresti dovuto sentire le acrobazie linguistiche del nostro cronista (peraltro argentino) Cacho Mastrocola per pronunciare quel nome! Naturalmente immagino che il ref venga da Euzkadi.

Qui lo chiamano semplicemente Atorra.

Beh, più semplice direi

Atorrasagasti sembra un po' uno dei nomi dei sardi di Aldo, Giovanni e Giacomo. Del resto la lingua sarda deriva in parte da quella spagnola (anche se mi pare che i colonizzatori fossero catalani più che baschi, ma forse le loro lingue si assomigliano)

Ilgorgo ha scritto:Atorrasagasti sembra un po' uno dei nomi dei sardi di Aldo, Giovanni e Giacomo. Del resto la lingua sarda deriva in parte da quella spagnola (anche se mi pare che i colonizzatori fossero catalani più che baschi, ma forse le loro lingue si assomigliano)

No, al di là delle casuali assonanze col sardo di AG&G, e della certa connessione linguistica tra il catalano e alcune parti della Sardegna (zona Alghero specialmente), la lingua basca è un unicum assoluto. Non solo non è legata al catalano, sardo, corso, castigliano ecc. ma è una delle sole tre lingue parlate in Europa non di derivazione indoeuropea (le altre solo l'ungherese e il finnico, che però sono tra loro connesse alla lontana) e non ha alcun legame con nessun'altra lingua al mondo.

danci ha scritto:

Ilgorgo ha scritto:Atorrasagasti sembra un po' uno dei nomi dei sardi di Aldo, Giovanni e Giacomo. Del resto la lingua sarda deriva in parte da quella spagnola (anche se mi pare che i colonizzatori fossero catalani più che baschi, ma forse le loro lingue si assomigliano)

No, al di là delle casuali assonanze col sardo di AG&G, e della certa connessione linguistica tra il catalano e alcune parti della Sardegna (zona Alghero specialmente), la lingua basca è un unicum assoluto. Non solo non è legata al catalano, sardo, corso, castigliano ecc. ma è una delle sole tre lingue parlate in Europa non di derivazione indoeuropea (le altre solo l'ungherese e il finnico, che però sono tra loro connesse alla lontana) e non ha alcun legame con nessun'altra lingua al mondo.

Vero, però uno dei termini più usati da Nico (Giovanni) era "Patagarrosu"...

danci ha scritto:

Ilgorgo ha scritto:Atorrasagasti sembra un po' uno dei nomi dei sardi di Aldo, Giovanni e Giacomo. Del resto la lingua sarda deriva in parte da quella spagnola (anche se mi pare che i colonizzatori fossero catalani più che baschi, ma forse le loro lingue si assomigliano)

No, al di là delle casuali assonanze col sardo di AG&G, e della certa connessione linguistica tra il catalano e alcune parti della Sardegna (zona Alghero specialmente), la lingua basca è un unicum assoluto. Non solo non è legata al catalano, sardo, corso, castigliano ecc. ma è una delle sole tre lingue parlate in Europa non di derivazione indoeuropea (le altre solo l'ungherese e il finnico, che però sono tra loro connesse alla lontana) e non ha alcun legame con nessun'altra lingua al mondo.

E essendo severi, la lingua basca 'non esiste'. Il basco attuale è chiamato "euskera batua", una miscela una mica artificiale di tutte le lingue che erano parlate nei Paesi Baschi. Bene perche questo ha unificato il suo insegnamento, mà c'è una piccola polemica perche non è un basco vero.

Nounours ha scritto:

danci ha scritto:

Ilgorgo ha scritto:Atorrasagasti sembra un po' uno dei nomi dei sardi di Aldo, Giovanni e Giacomo. Del resto la lingua sarda deriva in parte da quella spagnola (anche se mi pare che i colonizzatori fossero catalani più che baschi, ma forse le loro lingue si assomigliano)

No, al di là delle casuali assonanze col sardo di AG&G, e della certa connessione linguistica tra il catalano e alcune parti della Sardegna (zona Alghero specialmente), la lingua basca è un unicum assoluto. Non solo non è legata al catalano, sardo, corso, castigliano ecc. ma è una delle sole tre lingue parlate in Europa non di derivazione indoeuropea (le altre solo l'ungherese e il finnico, che però sono tra loro connesse alla lontana) e non ha alcun legame con nessun'altra lingua al mondo.

E essendo severi, la lingua basca 'non esiste'. Il basco attuale è chiamato "euskera batua", una miscela una mica artificiale di tutte le lingue che erano parlate nei Paesi Baschi. Bene perche questo ha unificato il suo insegnamento, mà c'è una piccola polemica perche non è un basco vero.

Vero, l'"euskera batua" è una sorta di lingua "standardizzata", creata per avere una lingua comune da parlare e insegnare, perché in effetti il numero di "dialetti" che si erano sviluppati pur in un piccolo territorio come Euskadi era elevato. Se vogliamo possiamo anche non chiamarli dialetti ma lingue - ma su questo punto la polemica è potenzialmente infinita - ma non c'è dubbio che tutti gli idiomi che si parla(va)no nei paesi baschi fossero strettamente imparentati.

Il famoso gruppo UGRO- FINNICO, l'eccezione alla regola della matrice indoeuropea, la cui figlia primogenita , se non sbaglio, è l'albanese.
O anche l'ungherese non è indoeuropeo ?

metabolik ha scritto:Il famoso gruppo UGRO- FINNICO, l'eccezione alla regola della matrice indoeuropea, la cui figlia primogenita , se non sbaglio, è l'albanese.
O anche l'ungherese non è indoeuropeo ?

Ungherese, finlandese ed estone appartengono alla famiglia ugro-finnica, lingue non indoeuropee come il basco

L'albanese è una lingua indoeuropea, pur non appartenendo alla famiglia di nessuna altra lingua indoeuropea - non è romanza non è slava non è germanica ecc... Gli albanesi - intesi come parlanti albanese, che sono sparsi in almeno sei nazioni diverse dei Balcani - affermano di parlare una lingua che deriva dall'antico Illirico, ma in realtà non c'è affatto certezza che sia così, i linguisti non sono riusciti a stabilirlo perché documentazioni scritte dell'antico Illirico praticamente non ne esistono