Bravi giornalisti...

[Mr Ian]

Si ritorna al solito discorso, qua non c'è nessuno che invoca l apocalisse, perché tutti sanno, soprattutto chi bazzica il rugby, cosa significherebbe perdere gli introiti del 6N.
Però c'è differenza tra andarsi a schiantare con un treno in corsa o essere buttati fuori da un treno in corsa.
Nel primo caso potresti ancora essere in tempo a sterzare cambiando immediatamente macchinisti. Non riferito ad O Shea

[Garry]

Prima regola, se ti stai andando a schiantare, è togliere il piede dall’acceleratore

[Big Lebowski]

Non consideri però il fatto che, se il Galles ha schierato una formazione rimaneggiata, lo stesso (se non di più) vale per noi che partivamo con il quarto mediano di mischia oltre a seconde/terze scelte tra piloni, terze linee, ali ed estremo.
Se rimaneggiato era il Galles, rimaneggiati eravamo pure noi e sia contro Galles che contro Scozia. Che poi la loro fosse una scelta ponderata mentre la nostra una forzatura dettata dagli infortuni poco cambia.

E invece cambia tantissimo. Cambia tutto. Vuol dire che loro ci hanno pesato e hanno detto: con quelli lì basta e avanza il fondo del barile. Non erano rimaneggiati loro; hanno chiesto le ferie in ditta sapendo che quella settimana non c'era da fare niente in azienda. Una cosa molto diversa dallo schierare quelli che puoi.

Abbi pazienza. Il Galles ha proposto una formazione rimaneggiata a fronte di un'Italia rimaneggiata. Con un'Italia che schierava Polledri, Tebaldi (nemmeno Violi), Bellini e Minozzi stai sicuro che facevano un turnover differente. Oppure rischiavano di perderla.
Poi mica hanno messo in campo degli zoppi o gente ubriaca. Han messo dentro gente che si giocava il posto al mondiale. Nel Galles. No nel Cogollo del Cengio per dio!

[tonione]

avere 45 più 8 anni e sentirsi sull'abisso, vicino alla morte, prossimo de cuius è un sintomo depressivo che non trascurerei. dalla depressione di jpr escono delle perle predittorie. proclamando ai quattro venti la sua avversione per il professionismo nel rugby ha descritto il prossimo scenario in cui precipiteremo. il ritorno ai nostri campi, all'orticello di guerra, alle sfide per il semplice pane sulla tavola. Mario Monti non avrebbe saputo fare di meglio. se anche tornassimo agli orticelli, non sarebbe una soluzione alla depressione! dopo gli orticelli, i depressi e i depressori, potrebbero condurci alle buche e dalle buche ai buci. universi di zitti e buci, molto depressi, vagolanti, essi stessi noia eterna.

aspettando di essere fagocitati da cotanta saggezza umana mi sono fermato davanti ai soldi. il board, e con loro tutte le federazioni, sapranno rinunciare alla paccata di denaro che deriva dalle partite con l'Italia? live e diritti tv sono poi così poco influenti? sono così avventati da correre dietro alle scorribande di qualche articolista?

[Garry]

avere 45 più 8 anni e sentirsi sull'abisso, vicino alla morte, prossimo de cuius è un sintomo depressivo che non trascurerei. dalla depressione di jpr escono delle perle predittorie. proclamando ai quattro venti la sua avversione per il professionismo nel rugby ha descritto il prossimo scenario in cui precipiteremo. il ritorno ai nostri campi, all'orticello di guerra, alle sfide per il semplice pane sulla tavola. Mario Monti non avrebbe saputo fare di meglio. se anche tornassimo agli orticelli, non sarebbe una soluzione alla depressione! dopo gli orticelli, i depressi e i depressori, potrebbero condurci alle buche e dalle buche ai buci. universi di zitti e buci, molto depressi, vagolanti, essi stessi noia eterna.

aspettando di essere fagocitati da cotanta saggezza umana mi sono fermato davanti ai soldi. il board, e con loro tutte le federazioni, sapranno rinunciare alla paccata di denaro che deriva dalle partite con l'Italia? live e diritti tv sono poi così poco influenti? sono così avventati da correre dietro alle scorribande di qualche articolista?

Il guaio è che non si accontenta di crogiolarsi con la sua depressione, vorrebbe con tutte le sue forze che fossero depressi anche gli altri.
Sembra che dica: "Ma come, non vi siete accorti di quanto facciamo pena?". Va tutto male.
Gli ultimi 10 minuti con la Scozia? Hanno smesso di giocare.
Il Galles? Dei dopolavoristi sfaticati.
Magari si mette davanti alla tastiera tutto vestito di nero, e vai con il mantra

[doublegauss]

avere 45 più 8 anni e sentirsi sull'abisso, vicino alla morte, prossimo de cuius è un sintomo depressivo che non trascurerei. dalla depressione di jpr escono delle perle predittorie. proclamando ai quattro venti la sua avversione per il professionismo nel rugby ha descritto il prossimo scenario in cui precipiteremo. il ritorno ai nostri campi, all'orticello di guerra, alle sfide per il semplice pane sulla tavola. Mario Monti non avrebbe saputo fare di meglio. se anche tornassimo agli orticelli, non sarebbe una soluzione alla depressione! dopo gli orticelli, i depressi e i depressori, potrebbero condurci alle buche e dalle buche ai buci. universi di zitti e buci, molto depressi, vagolanti, essi stessi noia eterna.

aspettando di essere fagocitati da cotanta saggezza umana mi sono fermato davanti ai soldi. il board, e con loro tutte le federazioni, sapranno rinunciare alla paccata di denaro che deriva dalle partite con l'Italia? live e diritti tv sono poi così poco influenti? sono così avventati da correre dietro alle scorribande di qualche articolista?

Il guaio è che non si accontenta di crogiolarsi con la sua depressione, vorrebbe con tutte le sue forze che fossero depressi anche gli altri.
Sembra che dica: "Ma come, non vi siete accorti di quanto facciamo pena?". Va tutto male.
Gli ultimi 10 minuti con la Scozia? Hanno smesso di giocare.
Il Galles? Dei dopolavoristi sfaticati.
Magari si mette davanti alla tastiera tutto vestito di nero, e vai con il mantra

E pensa se l'Inghilterra fa il grande slam! E quando si ripiglia?

[tonione]

però dice anche di sfogarsi. credo che questa cosa gli faccia bene.personalmente non ci riesco, a sfogarmi sugli altri. ho un blocco mentale.

poi abbiamo anche la fortuna d'avere un gallese che ci vuole bene, anzi è parte di noi-intesi come italiani- ma che ha pestato duro dopo la partita. mrian non ha capito che il problema del Galles non è l'Italia. il Galles è messo male. potrà cavarsela con il cinismo, ancora una o due partite ma i nodi verranno al pettine al mondiale. o magari prima. è chiaro, anche schierando la formazione migliore non avrebbe fatto molto meglio contro l'Italia. e questo Gatland lo sa. è cinico, e questo salva lui e il Galles.

[tonione]

dimenticavo.

ci vorrebbe uno come jk, con il suo coraggio e la sua impulsività, per giudicare l'operato dell'arbitro nella partita contro il Galles. nel primo tempo in particolare in cui ha reso la vita molto facile ai gallesi fischiando cose che dire dubbie è poco.

non mi piace il politicamente corretto di Munari e Raimondi. hanno deciso di non parlare più di arbitro, sebbene alcuni continuino a rinfacciare a Munari la critica all'arbitraggio, in verità non ne parlano più. nemmeno quando è osceno. questo è corretto da un punto di vista ideale ma è una rinuncia alla realtà. le fette di sopressa stanno meglio sul pane che in punta di lingua a smorzare le parole. l'arbitro nel rugby significa molto e significa molto di più per chi è inferiore e non può permettersi di lasciar cadere in grazia alcune evidenti decisioni errate.

[ruttobandito]

l'operato dell'arbitro nella partita contro il Galles. nel primo tempo in particolare in cui ha reso la vita molto facile ai gallesi fischiando cose che dire dubbie è poco.

Ne convengo, brutta impressione anche a me.
Poi è un po' sparito dal campo, o forse ormai non gli badavo più.

[Mr Ian]

dimenticavo.

ci vorrebbe uno come jk, con il suo coraggio e la sua impulsività, per giudicare l'operato dell'arbitro nella partita contro il Galles. nel primo tempo in particolare in cui ha reso la vita molto facile ai gallesi fischiando cose che dire dubbie è poco.

non mi piace il politicamente corretto di Munari e Raimondi. hanno deciso di non parlare più di arbitro, sebbene alcuni continuino a rinfacciare a Munari la critica all'arbitraggio, in verità non ne parlano più. nemmeno quando è osceno. questo è corretto da un punto di vista ideale ma è una rinuncia alla realtà. le fette di sopressa stanno meglio sul pane che in punta di lingua a smorzare le parole. l'arbitro nel rugby significa molto e significa molto di più per chi è inferiore e non può permettersi di lasciar cadere in grazia alcune evidenti decisioni errate.

Sono il primo a dire che il Galles è messo male, tanto male e che per adesso gli è andata bene contro due squadre ai minimi storici. Settimana prossima con l Inghilterra si ride, anche se mi aspetto di vedere in campo i migliori.

[Mr Ian]

dimenticavo.

ci vorrebbe uno come jk, con il suo coraggio e la sua impulsività, per giudicare l'operato dell'arbitro nella partita contro il Galles. nel primo tempo in particolare in cui ha reso la vita molto facile ai gallesi fischiando cose che dire dubbie è poco.

non mi piace il politicamente corretto di Munari e Raimondi. hanno deciso di non parlare più di arbitro, sebbene alcuni continuino a rinfacciare a Munari la critica all'arbitraggio, in verità non ne parlano più. nemmeno quando è osceno. questo è corretto da un punto di vista ideale ma è una rinuncia alla realtà. le fette di sopressa stanno meglio sul pane che in punta di lingua a smorzare le parole. l'arbitro nel rugby significa molto e significa molto di più per chi è inferiore e non può permettersi di lasciar cadere in grazia alcune evidenti decisioni errate.

dalla C2 al 6N se all arbitro gli rompi le palle non te ne farà passare una. Chiedere a Parisse che nei primi due minuti l ha pure mandato a fare in culo..

[Garry]

Anche se fosse venuto giù il diluvio sarebbe stata colpa nostra.
Velasco parla della cultura dell’alibi. Qui abbiamo invece la cultura della colpa.

Non c’è nulla di strano se vi sta sui maroni qualcuno. Però non dovete pretendere che stia sui maroni anche a tutti gli altri

[Mr Ian]

Anche se fosse venuto giù il diluvio sarebbe stata colpa nostra.
Velasco parla della cultura dell’alibi. Qui abbiamo invece la cultura della colpa.

Non c’è nulla di strano se vi sta sui maroni qualcuno. Però non dovete pretendere che stia sui maroni anche a tutti gli altri

l alto livello presuppone lo studio degli arbitri e purtroppo il nostro Sergio con gli arbitri francesi non va molto d accordo. Se ne sono letti tanti di articoli francesi al riguardo..qualcuno lo trovi anche in rete

[Luqa-bis]

Perdonatemi,
il perentorio ordine a Meyer , che stava trattenendoalto il portatore di palla gallese, è avvenuto prima o dopo il citato presunto "vaffa" del capitano al direttore di gara?

Una osservazione:

Io trovo doveroso per il livello pro studiare l'avversario, ma l'arbitro, come il campo, il clima, il pubblico è una condizione ambientale.
Dove studiare l'arbitro al pari degli avversari, è concettualmente una cosa che trovo irritante: si gioca a rugby non al gioco della palla ovale secondo Monsieur/Mister/Herr/Don ...ecc.

e questo "studio" dà ai direttori di gara uno status di protagonisti che NON dovrebbero avere.

[Garry]

Anche se fosse venuto giù il diluvio sarebbe stata colpa nostra.
Velasco parla della cultura dell’alibi. Qui abbiamo invece la cultura della colpa.

Non c’è nulla di strano se vi sta sui maroni qualcuno. Però non dovete pretendere che stia sui maroni anche a tutti gli altri

l alto livello presuppone lo studio degli arbitri e purtroppo il nostro Sergio con gli arbitri francesi non va molto d accordo. Se ne sono letti tanti di articoli francesi al riguardo..qualcuno lo trovi anche in rete

Non credo che l'interpretazione "originale" del breakdown dell'arbitro fosse influenzata dalla maggiore o minore simpatia di Parisse. Almeno a questi livelli credo che gli arbitri non si facciano influenzare da queste cose.
La mia personale opinione sul ruolo è che in uno sport che lascia ampi margini di discrezionalità ai direttori di gara un capitano non debba "subire" l'arbitro (e nel mio piccolissimo, parlo anche per esperienza personale), ma capisco che si possano avere opinioni diverse.