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Garry ha scritto: 12 dic 2021, 11:27 Non ho capito una cosa.
Lo stanziamento è 4 milioni per tutta Italia (quindi anche per il Sud) a fronte di progetti ritenuti validi, PIU' 600k dedicati solo al Sud (commissione "Rilancio del Sud")?
O al Sud vanno in tutto solo i 600k €?

È come per altri investimenti più seri, teoricamente i 4 mln sono per tutti, l'addendum è per quelli che sono in grado di presentare progetti approvabili.
Se hai un territorio desertificato di club e competenze, questi progetti così definiti nel comunicato chi e come è in grado di presentarli? E magri attuarli?
Per me al sud è necessaria la creazione di un gruppo di intervento tecnico e gestionale che sappia relaziknarsi con i pochi club esistenti e non porti acqua ai mulini locali che in questi anni hanno applicato la tassa sul macinato.

I 600k serviranno per condensare la qualità, non tantinsimma, in uno strumento a controllo federale per la crescita dei ragazzi. Roma sarà anche il nord Italia, ma in termini di qualità di atleti romani che oggi sono in nazionale non c è ne tantissimi, cosi come club di alto livello che riescono a finalizzare i frutti della formazione, ancora meno. Per cui considerarli nord Italia, che poi quale nord è tutto da vedere, è forse un po' troppo .
Per il resto, io mi auguro che i 4 milioni vengano investiti non in un unico progetto da adattare indistintamente al territorio, ma a più progetti.
Alla fine il Sud tutto ha un unico comune denominatore, il basso numero di praticanti e la mancanza cronica di impianti. Nel primo caso sarà necessario un aiuto, sia economico che umano nel fare reclutamento massiccio. Nel secondo caso servono più abilità politiche nell' ottenere la concessione di impianti, o il rifacimento di nuovi .

I 4 milioni sono fondi a disposizione per la federazione per finanziare attività che essa stessa organizza o che le società propongono e la federazione trova interessanti e in linea con la propria visione e progettualità (sempre se ve ne siano)...ma l avete letto o no?!

Se, un domani, il Petrarca proponesse un progetto Di una accademia collegata alla squadra pro e la volontà di partecipare alle coppe con una franchigia, si sa benissimo in quale direzione andranno parte dei milioni atti allo sviluppo del rugby domestico...voilà (@MrIan sei troppo sognatore...quella è gente senza scrupoli e posta a difendere il proprio orticello verso la dissoluzione del rugby italiano)

Come già dicevo altrove, il Colpevole ripaga i voti ricevuti al sud e in Veneto (dove ricordo servirono a Gavazzi per ottenere il secondo mandato)

Un’accademia legata a una squadra professionistica sarebbe “rugby di base”?
Allora potrebbe aver ragione Fantasyste.

Io credevo che per rugby di base si intendessero il reclutamento e le categorie più giovani

Insomma poche idee e ben confuse come soleva dire il mio prof di fisica.

Garry ha scritto: 12 dic 2021, 14:45 Un’accademia legata a una squadra professionistica sarebbe “rugby di base”?
Allora potrebbe aver ragione Fantasyste.

Io credevo che per rugby di base si intendessero il reclutamento e le categorie più giovani

Certo. Finché è under (18/20? Bisognerebbe vedersi cosa dice il regolamento organico riguardo al rugby di base) è pur sempre sviluppo del rugby di base..

supermax ha scritto: 12 dic 2021, 6:27 Beh, a questo punto è almeno acclarato che i soldi ci sono.

Direi che questo non dovrebbe essere più in discussione.
Rimane la domanda sulla credibilità di un tizio che fino a ieri mattina frignava perchè aprendo le casse della fir aveva trovato solo ragnatele per colpa dell'innominabile ed adesso tira fuori tutta questa pecunia.
A Napoli (ma anche dalle mie parti) diciamo "chille chiagne e fotte".

Anche questo mi sembra un bel colpo!
"Rugby e calcio insieme per lo sviluppo della pratica sportiva"
https://www.onrugby.it/2021/12/17/rugby ... a-sportiva

Complimenti Presidente, continui così e perdoni ilgorgo e gli altri dissidenti che ancora non vedono la Sua magnificenza

a primo acchitto potrebbe sembrare una forzatura, in realtà però potrebbe avere risvolti positivi questa collaborazione. Da un lato c'è il rischio che qualche talento c'è lo possa rubare il calcio più di quanto già non fa. Da un altro punto di vista però il calcio non si fa scrupoli a scaricare i ragazzi e fare una selezione più ferrea rispetto a noi, che invece potremmo trovarci nella giusta posizione per intercettare il ragazzino scartato o deluso....
vediamo come sarà gestito, certo è che a livello di immagine siamo due discipline agli antipodi

Ciascuno ha da imparare qualcosa dall'altro.
Forse però quello che deve imparare la FIR è più "facile" da imparare, rispetto a quello che dovrebbe imparare la FIGC.

Da un sondaggio fra i giocatori di rugby di tutte le categorie, però, è emerso che avrebbero preferito un gemellaggio con la Federazione Italiana Ginnastica Artistica

Quando hanno deciso con grande battage sui media di importare il "terzo tempo", era solo la stretta di mano a fine partita...

L’intesa tra calcio e rugby va oltre questo documento – ha sottolineato Gravina – perché ci accomunano gli stessi valori

E niente, basta questo a farmi venire prurito alle mani...
Ci insegneranno qualcosa sulle plusvalenze.

Poi, magari, qualcuno potrebbe spiegare i contenuti e le conseguenze di sta roba?
Perchè io ho letto solo della gran fuffa, ma magari c'è qualcosa di serio e io non l'ho capito.
Quindi vediamo se qualcuno ha capito quello che non ho capito io.

In ambito scolastico la proposta sportiva in Italia è prossima allo zero. Vale per il calcio, che come sport è molto diffuso, come per il rugby, che lo è molto meno anche negli ambiti dove è molto praticato. Al di là di quello che può portare per le singole attività, entrare nel mondo scolastico con una seria propaganda sportiva per pratica, comportamenti, alimentazione, in definitiva come educazione allo sport, porta innanzi tutto un vantaggio proprio ai ragazzi e alle RAGAZZE che possono venire interessati. Non nascondiamoci poi che una sinergia con il calcio che gode comunque di un approccio molto più semplice rispetto al rugby per entrare in una scuola non può che essere un vantaggio per tutti.

macomemai ha scritto: 17 dic 2021, 16:05 In ambito scolastico la proposta sportiva in Italia è prossima allo zero. ...........
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Non nascondiamoci poi che una sinergia con il calcio che gode comunque di un approccio molto più semplice rispetto al rugby per entrare in una scuola non può che essere un vantaggio per tutti.

Vero, concordo con la prima, ma sicuramente non per gli stessi motivi tuoi. La proposta sportiva scolastica è tendente allo zero perchè il calcio si è già accaparrato la quasi totalità dei bambini/ragazzi e non ha interesse che la situazione cambi.
Tutti i ragazzini/ragazzi italiani giocano già a calcio, ogni società di calcio può permettersi il lusso di scartarne un certo numero.
Dissento quindi totalmente dalla seconda affermazione.

Per entrare nelle scuole bisogna dare ai professori di scienze motorie degli strumenti per operare in automia, infatti a scuola si gioca a pallavolo/basket, non a calcio (a meno di non finire in una scuola prettamente maschile).

La federazione football fa dei corsi appositi di flag per i docenti con relativi campionati scolastici. Bisogna lavorare così.