La più grande vittoria nella storia del Lesotho - Battendo (otto giorni fa) lo Swaziland per 13-10 nel cosidetto "duello dei due Regni", il Lesotho ha ottenuto la più ampia vittoria della propria storia, avendo finora conquistato solo un altro successo in un test match e con due punti di scarto. La partita giocata a Maseru era valida per la Coppa d'Africa di seconda categoria, girone sud-est.
Classifica finale: 1 Lesotho, 2 Swaziland, 3 Malawi (che ha rinunciato)
Pacific Games - La Papua Nuova Guinea padrona di casa è stata protagonista nel rugby ai Giochi del Sud Pacifico, tuttora in svolgimento. Nell'union i due ori sono andati alle Fiji, ma nel league e nel touch i papuaguineani hanno fatto quasi en plein. Nel touch femminile medaglia di argento alle Samoa e quindi a miss Pacifico
Union 7s mas: O Fiji, A Samoa, B Tonga
Union 7s fem: O Fiji, A Australia, B Papua Nuova Guinea
League 9s mas: O Papua Nuova Guinea, A Samoa, B Tonga
Touch mas: O Papua Nuova Guinea, A Samoa, B Cook
Touch fem: O Papua Nuova Guinea, A Samoa, B Cook
Touch mix: O Samoa, A Papua Nuova Guinea, B Cook
Nel medagliere generale (
http://pg2015.gems.pro/Result/MedalList.aspx) Niue, Palau e le Marianne Settentrionali sono le uniche ancora a secco, ma ci sono ancora cinque giorni di tempo per salire sul podio
Africa Cup - L'Uganda ha trionfato nel torneo di seconda categoria africana ottenendo la promozione in prima categoria, al posto della retrocessa Tunisia. Le Mauritius (che spiccavano in mezzo alle altre perché costituite prevalentemente da giocatori bianchi) retrocedono in terza categoria e saranno rimpiazzate dallo Zambia. Le ultime partite si sono svolte nel quinto anniversario e nel luogo dell'attentato al Rugby Club di Kampala che causò almeno 76 morti.
Ultima giornata: Costa d'Avorio v Senegal 22-19, Madagascar v Mauritius 33-24, Uganda v Botswana 59-10
Classifica finale: 1 Uganda, 2 Madagascar, 3 Senegal, 4 Costa d'Avorio, 5 Botswana, 6 Mauritius
Altre partite - Test match: Namibia v Russia 39-19
Amichevoli: Panama v Colombia A 7-34, 0-65

le cheerleaders e l'entrata in campo dei giocatori del Lesotho (soprannominati Likatola, cioè stalloni) con una coreografia povera ma a suo modo efficace