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non so che sia successo
cmq il video ddel placcaggio di elissalde è qua

http://rugbydump.blogspot.com/2010/02/f ... salde.html

Leinsterugby ha scritto:cmq il video ddel placcaggio di elissalde è qua

Grandissime le risate dei telecronisti!!!

Giovanni ha scritto:

milesgersenroma ha scritto:detto molto vecchio , prima ancora delle malvinas

gli argentini sono italiani che parlano spagnolo e si credono inglesi

La versione corretta è un'altra : "L'Argentina è una colonia inglese abitata da italiani che parlano spagnolo" ... bella! Non so chi è l'autore, ma io l'ho letta la prima volta in un libro di Gianni Brera del 1974 "Il calcio azzurro ai mondiali".

Nessuna delle due (definire Colonia Inglese l'Argentina è pericolossimo se ti trovi davanti un argentino, sopratutto dopo il 1982)

Borges disse :

"I veri Europei siamo noi: figli di Italiani, Spagnoli, Francesi, Tedeschi. Nel nostro sangue tutte queste culture si mescolano mentre gli Italiani sono solo Italiani, gli Spagnoli solo Spagnoli, i Francesi Francesi, i Tedeschi Tedeschi"

L'altra frase che voi citate circola per il mondo ed il sudamerica in particolare, è attribuita a Borges , ma non ne certa la patenità un po come l'uccello della signroa Longari.

"“Gli argentini? Sono italiani che parlano spagnolo, vestono francese e sognano di essere inglesi”."

E dal punto di vista sportivo è vero, visto il successo di sport prettamente britannici come il rugby e il Polo.

Dahando ha scritto:

ehheheh
si vede che non hai mai sentito quello sugli argentini (sempre di origine della perfida albione!!)

La stampa inglese, in occasione della guerra Falklands/Malvinas, tentò di dimostrare che la poca resistenza offerta da certi soldati argentini era dovuta alle loro radici italiche

Insomma...

Puerto Argentino (come loro ribatezzarono Fort Stanley) cadde dopo 20 giorni di assalto preceduti da 20 giorni di bombardamenti asfissianti ad opera di forze ciqnue volte superiori e decisamente molto più armate....
Ed i soldati inglesi riconobnero che gli argentini, male armati, senza rifornimenti, con residuati bellici di vent'anni più vecchi die loro si erano digfesi oltre le aspettative....
A Dunkerque gli Inglesi fecero una figura ben peggiore....

La Guerra delle Falkand , fu il primo conflitto moderno, con i giornalisti esclusi dalla zona delle operazioni e che, seduti davanti al terminale, riportavano solo i comunicati stampa dello stato maggiore. Ed alle Falkand non c'era un Peter Arnett....

Ma qui siamo OT... se volete ne parliamo in privato(MP)

Scusami Laporte se vorrei puntualizzare che erano 'soldati britannici' e non solo 'inglesi'. E un pò OT e non è per essere pedante ma per me non guasterebbe se la gente sapesse che L'Inghilterra non è un'isola ecc. Lo stato sovrano si chiama "The United Kingdom of Great Britain & Northern Ireland" ed è composto di 4 nazioni non sovrane: L'Inghilterra, La Scozia, Il Galles e L'Irlanda del Nord. I popoli di tutte queste nazioni sono tutti britannici ma non tutti inglesi.

LondonScot ha scritto:Scusami Laporte se vorrei puntualizzare che erano 'soldati britannici' e non solo 'inglesi'. E un pò OT e non è per essere pedante ma per me non guasterebbe se la gente sapesse che L'Inghilterra non è un'isola ecc. Lo stato sovrano si chiama "The United Kingdom of Great Britain & Northern Ireland" ed è composto di 4 nazioni non sovrane: L'Inghilterra, La Scozia, Il Galles e L'Irlanda del Nord. I popoli di tutte queste nazioni sono tutti britannici ma non tutti inglesi.

Su questo hai ragione. Va anche detto allora puntalizzuazione per puntalizzazione, che si dovrebbbe parlare non di Soldati britannici. Ma Di Sodlati dell'esercito del Regno Unito.

Primo perchè I nord irlandesi non lo sono perchè la Gran Bretagna non comprende l'irlanda del nord.

Ma sopratutto perchè l'esercito del Regno unito utilizzò anche soldati professionisti mercenari . Di fronte i giovani coscritti argentini si trovarono i temutissimi gourka, mercenari nepalesi, abituati per i loro costumi di guerra a non fare prigionieri e armati con le pi moderne armi del tempo.

Hai ragione. Comunque anche se L'Irlanda del Nord non fa parte della Gran Bretagna il termine 'British' si usa come aggettivo per includere il popolo dell'Irlanda del Nord e per descrivere il passaporto del Regno Unito (!?). Perciò Il Regno Unito è La Gran Bretagna e L'Irlanda del Nord ma 'the British people' sono i popoli del Regno Unito intero è 'the British passport' è il passaporto del Regno Unito. Stesso discorso per 'the British Army'.

non tutti la pensano allo stesso modo
soprattutto al nord


We're not British, we're not Saxon we're not English
We're Irish and proud we are to be
So f*** your Union Jack We want our country back
We want to see old Ireland free once more

detto senza volontà di conflitto ma solo ricordando una canzone

dg ha scritto:non tutti la pensano allo stesso modo
soprattutto al nord


We're not British, we're not Saxon we're not English
We're Irish and proud we are to be
So f*** your Union Jack We want our country back
We want to see old Ireland free once more

detto senza volontà di conflitto ma solo ricordando una canzone

Giusto.

i 14 uomini di derry saranno gli ultimi che sepellirete

non per fare i pallosi di storia militare, ma va detto per un verso che gli argentini si mossero con una certa superficialità, sottovalutando la capacità di reazione della GB. La thatcher, da poco al governo e con indici di popolarità bassini, colse l'occasione per riattizzare il mai sopito orgoglio imperiale. Dichiarò un'ampia zona di guerra, impedendo agli argentini di fortificare a dovere le isole; e poi si avvalse dell'aiuto dei satelliti Usa che fornirono ai comandi britannici le immagini delle postazioni difensive. I GB inoltre, non rispettarono neppure i confini della zona di guerra che loro stessi avevano fissato: l'affondamento dell'incrociatore General Belgrano avvenne fuori da questa zona. Buona si dimostrò l'aviazione argentina, con i caccia Mirage armati con i missili francesi Exocet, che provocarono danni notevoli alle navi dell'Armada.
Quanto poi alle capacità belliche sul campo, l'esercito di S.M. si dimostrò nettamente superiore a quello argentino, che tra l'altro, mai aveva combattuto una guerra fino ad allora, essendo stato utilizzato quasi esclusivamente nella repressione politica.

gab ha scritto:non per fare i pallosi di storia militare, ma va detto per un verso che gli argentini si mossero con una certa superficialità, sottovalutando la capacità di reazione della GB. La thatcher, da poco al governo e con indici di popolarità bassini, colse l'occasione per riattizzare il mai sopito orgoglio imperiale. Dichiarò un'ampia zona di guerra, impedendo agli argentini di fortificare a dovere le isole; e poi si avvalse dell'aiuto dei satelliti Usa che fornirono ai comandi britannici le immagini delle postazioni difensive. I GB inoltre, non rispettarono neppure i confini della zona di guerra che loro stessi avevano fissato: l'affondamento dell'incrociatore General Belgrano avvenne fuori da questa zona. Buona si dimostrò l'aviazione argentina, con i caccia Mirage armati con i missili francesi Exocet, che provocarono danni notevoli alle navi dell'Armada.
Quanto poi alle capacità belliche sul campo, l'esercito di S.M. si dimostrò nettamente superiore a quello argentino, che tra l'altro, mai aveva combattuto una guerra fino ad allora, essendo stato utilizzato quasi esclusivamente nella repressione politica.

Più che altro pensavano che la GB non si muovesse proprio per quattro pecore.
Poi pensavano che gli USA e il Cile li sostenerssero . proprio il CIle inevece diede le basi agli inglesi....

Quanto agli indici di popoalrità, i Militari erano al collasso: le settimane precedenti a Buonos Aires, studenti ed operai avevano sfidato per la prima volta la dittaura con manifestaizoni di massa. Dunque la storia delel MAlvinas venne tirata fuori per coprire o problemi interni. Cosa che gli inetti oggi al potere in argentina stanno ripetendo proprio in questi giorni. magari per vie più diplomatiche...Insomma il goveerno miltare argentino fece un gesto disperati scatenando quella guerra.

abbiamo divagato??

nino22 ha scritto:Che il rugby moderno abbia portato all'esigenza di un numero 10 diverso è vero ed aggiungo purtroppo ...
Da qui a buttare O'Gara ce ne vuole, è stato se non il migliore fra le migliori apertura degli ultimi anni, adesso sta cominciando a mancare di costanza e la concorrenza avanza ma ricordiamoci come giocava fino a 2 anni fa, ma anche come ha giocato fino a qualche settimana fa in Heineken Cup risultando fondamentale, mani e piedi fatate, giocatore che adoro sempre veder giocare.

Nononono spetta...buttarlo? Ho forse detto di buttarlo? Non penso proprio...ho detto che, secondo me, è molto sopravvalutato e che c'è di molto meglio, soprattutto in Irlanda. Un O'Gara in Italia sarebbe alla pari di un Garibaldi, ma in Italia e parlando di rugby, non in Irlanda e parlando di guerra...
Tuttavia mi stanno sulle palle gli irlandesi della nazionale di rugby, quindi si tengano O'Gara e il prossimo Wilkinson a noi

Divagando, divagando, nelle operazioni di terra di quella disgraziata guerra l'Esercito di Suà Maestà utilizzò in buona parte i Gurkha, non precisamente di pura discendenza britannica.....