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La exit strategy sarebbe semplice: dichiarare che la Federazione Italiana Rugby iscriverà le proprie franchigie alla Champions solo quando raggiungeranno una delle prime 6 posizioni del pro12,
Che le celtiche facciano a loro scelta per le loro.

Garryowen ha scritto:Guidi sostiene che certi giocatori in Champions Cup si trasformano (anche i giocatori del Pro12, eccetto gli italiani...) per cui "giocatori che in campionato sembrano dei gattoni che dormono", in queste partite tornano a essere dei campioni...

Oldie, che errori avrebbe fatto Guidi? (sai che non stravedo per lui e che secondo me non stravedono nemmeno i suoi giocatori...)

A che punto nel rugby l'allenatore prende r le sue responsabilità?

Se lui non si mette avanti vuol dire che lui pensa e tutto colpa dei giocatori e con Leicester Tigers vincerebbe la Champions. ..

Aparte Favaro e Parisse sti giocatori che prendevano botte al club ...vanno in Nazionale con O'Shea Catt Venter e deCarli e non soltanto migliorano... ma giocoano a livello internazionale e battono sud africa. .

Qui per il tempo così piccolo non centra niente budget. .. qua centra solo la struttura allentoria...

Le Zebre e solo gli Nazionali se giocavano metà di quello che hanno fatto contro sud africa avrebbero vinto o quasi..

Basta con le scuse. .la tribù O'Shea non e magica.. solo compentente..

Ho appena finito di rivedere il finale della partita.
Capisco che la visibilità era ormai molto ridotta, ma capisco meno la motivazione dell'arbitro per la conclusione della gara, l'"incolumità" dei giocatori. Chissà cosa avrebbero detto i francesi se non avessero avuto già in tasca il punto di bonus...

se continui così old, nessun italiano sarà mai competente. Guidi, Casellato e Cavinato, solo per dire gli allenatori degli ultimi cinque anni, come faranno a farsi una competenza e diventare essi stessi competenti se non sbagliando in Italia. sta qua qua. se c'è bisogno di una competenza italiana è bene che se la creino in Italia, innanzitutto in Italia, che vedano che c'è un programma preciso per loro. un idea di evoluzione in cui possano crescere senza lasciare tutto all'estemporaneità del personale o alla fedeltà di bottega.

il programma per gli allenatori delle squadre pro italiane invece è: servi l'Italia che la alleni pinco o pallo.

tonione ha scritto:se continui così old, nessun italiano sarà mai competente. Guidi, Casellato e Cavinato, solo per dire gli allenatori degli ultimi cinque anni, come faranno a farsi una competenza e diventare essi stessi competenti se non sbagliando in Italia. sta qua qua. se c'è bisogno di una competenza italiana è bene che se la creino in Italia, innanzitutto in Italia, che vedano che c'è un programma preciso per loro. un idea di evoluzione in cui possano crescere senza lasciare tutto all'estemporaneità del personale o alla fedeltà di bottega.

il programma per gli allenatori delle squadre pro italiane invece è: servi l'Italia che la alleni pinco o pallo.

E dei tecnici che si sono formati all'estero o che stanno iniziando il loro percorso formativo, come Mazzucato o Masi, cosa ne pensi?

non è una risposta, è un parlare, garry.
penso che il Masi non sia un prodotto. ti ricordi quando volevano clonarlo? ecco non li ho mai capiti. era una specie nuova per il rugby d'attacco italiano. c'aveva i muscoli, era veloce. cloniamolo!lo stesso principio fu applicato a Mascioletti che aveva delle fasce muscolari di cristallo. cloniamolo. come se fosse possibile farlo, ci dicevamo.

gli anglosassoni ci hanno insegnato che, nonostante la nostra enorme e profonda resistenza, si potevano clonare i giocatori rendendoli tipi. tipologie. quindi clona Mascioletti e Masi, prova a farli tipologici. è che noi nella storia abbiamo avuto Ivan. e a metterci ulteriori dubbi anche Diego, il foresto argentin. avevamo dubbi che gli anglosassoni c'avessero ragione ma avevamo anche dubbi che gli anglosassoni sbagliassero di brutto.

A prescindere dalla competenza dei rispettivi staff tecnici resta avvilente il fatto che la nostra debolezza storica,non saper avanzare al largo con la palla in mano, resta non risolta e sia in nazionale sia nelle franchigie si preferisce affidarsi ai calci alti del MM o del MA e vediamo cosa fanno loro. Ma se questa resta la prima se non unica opzione, perché almeno non si "specializzano" facendo adeguata pressione o comunque perché non evitano inutili falli come partire davanti al calciatore?

Sinceramente questa volta non me la sento del tutto di sparare a zero sui ragazzi di Guidi: quegli altri erano davvero dei mostri, con una linea di 3/4 che potrebbe tranquillamente essere schierata da Noves nel 6N.
Loro motivatissimi dalla necessità dei 5 punti e con una formazione da paura.
Noi senza alcuna motivazione sportiva concreta (personalmente disapprovo, ma non posso ignorare) e, oggettivamente, molto inferiori sul piano tecnico.
Poteva finire diversamente?
Almeno questo è ciò che ho scritto

http://www.rugby.it/news/2016/12/11/zeb ... champions/

jpr williams ha scritto:Sinceramente questa volta non me la sento del tutto di sparare a zero sui ragazzi di Guidi: quegli altri erano davvero dei mostri, con una linea di 3/4 che potrebbe tranquillamente essere schierata da Noves nel 6N.
Loro motivatissimi dalla necessità dei 5 punti e con una formazione da paura.
Noi senza alcuna motivazione sportiva concreta (personalmente disapprovo, ma non posso ignorare) e, oggettivamente, molto inferiori sul piano tecnico.
Poteva finire diversamente?
Almeno questo è ciò che ho scritto

http://www.rugby.it/news/2016/12/11/zeb ... champions/

Si caro ma si ha sempre in complesso di inferiorità non crescerà mai...

Si comincia con un convinzione di voler essere i migliori al mondo e poi si mette piazza le cose che ti porteranno li..

Connacht era la battuta del rugby irlandese. ..i Russi stanno vincendo la pool di challenge. ..

Serve una onestà di cosa e che serve..

I giocatori Italiani per vari canali hanno fatto vedere che possono giocare a livelli elevati.

Questo lascia pocco al quale puntare il ditto

Ricordate che io ho fatto un thread al perché si perdeva

E io ho fatto vedere che ci mancava un skills e defence coach adesso abbiamo Catt skills e abbiamo avuto Venter defence guardate caso abbiamo battuto il sud africa....

Caso chiuso..

tonione ha scritto:non è una risposta, è un parlare, garry.
penso che il Masi non sia un prodotto. ti ricordi quando volevano clonarlo? ecco non li ho mai capiti. era una specie nuova per il rugby d'attacco italiano. c'aveva i muscoli, era veloce. cloniamolo!lo stesso principio fu applicato a Mascioletti che aveva delle fasce muscolari di cristallo. cloniamolo. come se fosse possibile farlo, ci dicevamo.

gli anglosassoni ci hanno insegnato che, nonostante la nostra enorme e profonda resistenza, si potevano clonare i giocatori rendendoli tipi. tipologie. quindi clona Mascioletti e Masi, prova a farli tipologici. è che noi nella storia abbiamo avuto Ivan. e a metterci ulteriori dubbi anche Diego, il foresto argentin. avevamo dubbi che gli anglosassoni c'avessero ragione ma avevamo anche dubbi che gli anglosassoni sbagliassero di brutto.

Le capacità di Masi da giocatore qui non c'entrano.
Ha avuto la fortuna (e la capacità, bisogna dirlo) di giocare in grandissimi club in Inghilterra e in Francia e dagli articoli che ha scritto su OnRugby si capisce che l'ha messa a frutto anche per il suo futuro.
Non ha viaggiato come il classico giocatore tuttomuscoli, ma ha tenuto i neuroni ben accesi.
Adesso ha iniziato un'esperienza da tecnico all'estero, come pochi altri italiani hanno fatto.
Credo che potrà diventare una "specie nuova", per l'Italia, anche come allenatore, come lo è stato da giocatore

Sulla parte tecnica sapete come la penso.
I tecnici italiani evono andare all'estero a imparare, punto.

La dimostrazione di come, in Italia, teniamo poco alla figura dell'allenatore l'abbiamo chiara davanti a noi: basta guardare il percorso di carriera che ha fatto Troncon. Basta vedere come abbiamo fatto fuori un allenatore di primissimo piano come Franco Smith.

E adesso ci ritroviamo con allenatori il cui credo è il "piano di gioco". I giocatori non contano nulla, basta che applichino fedelmente il piano di gioco che le partite si vincono per forza. Questo è il credo degli allenatori italiani, che poi piagnucolano se l'avversario non gioca come loro avevano previsto...

Highlights Zebre: http://www.epcrugby.com/matchdaytv

La meta di Huget grida vendetta...

Metto qui una clip dall'ultimo turno di coppa, perché ritrae uno dei campioni preferiti da jpr
Pensare che parlano di lui come futuro capitano dei Lions...

https://www.youtube.com/watch?v=H-kvJy7dg9U

Già finita la luna di miele e l'esaltazione della vittoria contro gli Springboks ?