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Re: Increscioso episodio in serie A
Inviato: 28 mar 2017, 17:25
da mondOvALE
Luqa-bis ha scritto:Può quindi darsi che la scelta di refertare l'evento, ma di non adottare azioni da giustizia ufficiale, sia stata una scelta con volontà educative? Del tipo "meglio punirli come rugbisti che come cittadini minorenni perché forse con più possibilità di avere effetti controproducenti?"
Però resta il fatto che davanti ad un referto, il giudice sportivo non ha alternative che erogare una sanzione sportiva.
E pongo una domanda: se il pugno arriva in campo , referto sportivo o azione legale?
Probabilmente c'è specificato nel regolamento di giustizia sportiva che QUALSIASI azione su/tra tesserati commessa all'interno di tutto un impianto rientra nell'unica casistica della giustizia sportiva stessa e non altro. Mah... Vero è anche che se, come già ipotizzato, io tesserato massacro di botte un altrettanto tesserato non posso cavarmela con una sanzione sportiva, fosse pure la radiazione.
Non so. Può essere che nel referto, elaborato presumo nei minuti seguenti il fatto, sia stato inserito quanto accaduto e poi, a mente fredda, non abbia voluto ulteriormente procedere. Oppure che, a referto oramai completato, si sia pentita di non aver dato seguito con un'azione ancor più invasiva. Occorrerebbe essere la giovane arbitro per saperlo.
E a livello formativo, in tutta onestà, non so davvero quale sia meglio o peggio. Meglio punirli rimuovendoli dalla loro passione più grande ma a suo modo educativa o farlo nel loro ruolo sociale e quindi con spese, lungaggini, iter vari per, magari, vederli fare la spola in tribunale dalle assistenti sociali? Non so...
Riguardo la tua domanda, ripeto, occorrerebbe conoscere cosa prevede il regolamento. Per me un pugno in campo riguarda la giustizia sportiva. Ma certo è che se mi tocca rifarmi l'arcata dentale, debbo sporgere denuncia perchè se come compenso portassi al mio dentista la sanzione disciplinare dell'aggressore credo che mi guarderebbe male...
Re: Increscioso episodio in serie A
Inviato: 28 mar 2017, 17:53
da Garryowen
La vittima deve chiedere alla FIR l'autorizzazione a procedere penalmente.
Ma in questo caso non c'è stato nessun reato, a parte il fatto che sono minorenni
Re: Increscioso episodio in serie A
Inviato: 28 mar 2017, 18:07
da mondOvALE
Quindi se la stessa cosa capita in un camping, la vittima cosa può fare?
Re: Increscioso episodio in serie A
Inviato: 28 mar 2017, 18:09
da Garryowen
mondOvALE ha scritto:Quindi se la stessa cosa capita in un camping, la vittima cosa può fare?
Va a dirlo ai loro genitori.
Il reato grave è se mettono le immagini in rete, ma anche lì essendo minorenni, non so...
Re: Increscioso episodio in serie A
Inviato: 28 mar 2017, 18:17
da mondOvALE
Mi chiedo come possa non essere papabile di denuncia scoprire di esser stati filmati nudi per un tempo indeterminato, magari mentre agevolato dal doccino ho pure voglia di toccarmi un pò...
E tu, che hai pesantemente violato la mia privacy, prendi un rimbrotto.
Non so. Le denunce oramai scattano anche se dò del terrone ad un meridionale per discriminazione territoriale... Però se uno ha un mio filmino nudo come un verme senza autorizzazione, nulla.
Re: Increscioso episodio in serie A
Inviato: 28 mar 2017, 20:59
da enrico land
Il fatto è grave, certo, ma come avevo già detto secondo me non si può fare il processo alle intenzioni. "Avrebbero messo il video/le foto sul web", ha detto qualcuno di voi. Beh, non l'hanno fatto, probabilmente perché non ne hanno avuto il tempo essendo stati beccati sul fatto, ma nulla esclude che, se non fossero stati beccati, avrebbero pubblicato il video. E visto che la cosa grave secondo il parere di quasi tutti è quella, perché può creare gravi danni all'immagine di una persona e lederne la dignità, ci tengo a ribadire che è una cosa che non hanno fatto/non sono riusciti a fare. Non puoi accusare qualcuno di aver pubblicato sul web un video, finché non pubblica sul web il video.
Faccio un esempio: ho sul cellulare un video girato da me a un ragazzo che conosco, era pasquetta di qualche anno fa, si vede lui completamente ubriaco che cerca di copulare con la sella di un motorino, poi fa pipì, si sbilancia e cade nella sua urina, e poi ce n'è un'altro sempre con lui che, nel tentativo di superare un fosso passando su una passerella di cemento, perde l'equilibrio e cade nel fosso. Questi video sono sul mio cellulare dal 2012, potrebbero ledere la sua immagine se li pubblicassi, ma non l'ho mai fatto e mai lo farò. Semplicemente ogni tanto me li riguardo, mi faccio una risata ripensando a quel giorno e la cosa finisce lì. Probabilmente lui nemmeno si ricorda di questi video in mio possesso, anche se nei giorni successivi ce li eravamo riguardati assieme.
Insomma: avere un video non significa pubblicarlo. E nel 2012 avevo anch'io 16 anni.
Re: Increscioso episodio in serie A
Inviato: 28 mar 2017, 23:12
da tonione
l'unica cosa interessante e discutibile di questa discussione è il metodo che hanno usato i ragazzini per fare i guardoni. perchè in natura, e in realtà- questa locuzione terminativa, congiuntivante, poco articolante; è diventata, rispetto ai tempi in cui semplicemente la criticavo, ormai un'ossessione, tutti dicono a cazo in realtà, e in realtà di questo e di quello - in realtà sono guardoni evoluti. non si sa se nel bene o nel male.
come qualcuno ricordava, negli anni ottanta era pieno di film in cui i protagonisti praticavano l'onanismo visivo. dei guardoni come nei film degli anni 80 non ne ho più visti. vedevano le donne come delle prede visive. non c'era it.net o una stampa facilmente accessibile pornografica. era un vizio sociale emergente.
ora non hanno più memoria,o almeno non si affidano più ad essa. la memoria visiva non c'è più, è scomparsa. ci vuole il video. così possono essere guardoni quando vogliono. senza la fatica di ricordare quel immagine rubata. si facevano seghe per un mese con quel video. non hanno pensato di farsele semplicemente ricordando, usando la memoria. senza quel video non ci sarebbero state le seghe. perchè senza il video que(l)lo che vedevano non era più vero. reale. segabile.
Re: Increscioso episodio in serie A
Inviato: 28 mar 2017, 23:22
da zappatalpa
tonione ha scritto:
ora non hanno più memoria,o almeno non si affidano più ad essa. la memoria visiva non c'è più, è scomparsa. ci vuole il video. così possono essere guardoni quando vogliono. senza la fatica di ricordare quel immagine rubata. si facevano seghe per un mese con quel video. non hanno pensato di farsele semplicemente ricordando, usando la memoria. senza quel video non ci sarebbero state le seghe. perchè senza il video que(l)lo che vedevano non era più vero. reale. segabile.
ti sbagli, le foto o video servono per certificare la loro "impresa" agli amici. la generazione dei fake news crede solo a quello.che vede su video
Re: Increscioso episodio in serie A
Inviato: 28 mar 2017, 23:36
da tonione
non basta scrivere ti sbagli perchè sia subito uno sbaglio conclamato. bisogna dimostrare, almeno un minimo, i propri assunti. se no è troppo facile.
memoria visiva e memoria in generale. è lì che si crea la coscienza. e ancora, nei film di Banfi o di Pierino ci mettevano sempre un po' prima di arrivare in posizione da guardoni, era un atto personale e in pieno sfregio alle regole, esattamente come questo.questo però, invero,è un guardonismo videale, senza memoria. propendere per lo scalpo acquisito mi sembra ingiusto.
Re: Increscioso episodio in serie A
Inviato: 29 mar 2017, 8:40
da Luqa-bis
@ enrico land
Ci sarebbe una sottile differenza tra il tuo caso ed il loro.
nel tuo caso il tuo amico era in luogo pubblico alla possibile vista di tutti - se si fosse denudato e fosse stato rilevato da un agente di polizia avrebbe potuto essere sanzionato - e quindi dove una ripresa anche non autorizzata era possibile
nel caso in oggetto la persona coinvolta era in un luogo che doveva servire a proteggere la propria intimità e dove una ripresa non dovrebbe essere possibile.
@ tonione/zappatalpa
A mio parere avete ragione entrambi.
È vero che adesso "web canta", ovvero non si crede a ciò che non ha una testimonianza "nella rete" (e per converso si crede acriticamente a ciò cjhe appare).
Ma è altrettanto vero quello che scrive Tonione sulla volatilità della memoria umana che si è assimilata alla volatilità di una RAM : stacchi l'interruttore ed il ricordo sparisce.
Lo sviluppo tecnologico ha provocato una distorsione in molti comportamenti umani più profondamente di quanto si pensi:
relazioni umane
memoria a breve e lungo termine
capacità di riflessione e programmazione a lungi termine
interpretazione dei testi
abilità matematiche mnemoniche e deduttive
un po' come chi dopo tanti anni con tastiera e mouse si trovi davanti ad un foglio bianco con penna e matite.
Re: Increscioso episodio in serie A
Inviato: 29 mar 2017, 10:15
da mondOvALE
Luqa-bis ha scritto:@ enrico land
Ci sarebbe una sottile differenza tra il tuo caso ed il loro.
nel tuo caso il tuo amico era in luogo pubblico alla possibile vista di tutti - se si fosse denudato e fosse stato rilevato da un agente di polizia avrebbe potuto essere sanzionato - e quindi dove una ripresa anche non autorizzata era possibile
nel caso in oggetto la persona coinvolta era in un luogo che doveva servire a proteggere la propria intimità e dove una ripresa non dovrebbe essere possibile
Un'altra differenza non troppo sottile sta nella volontà dell'interessato di lasciare che quel video rimanga consapevolmente in mani altrui, peraltro amiche.
Il paragone reggerebbe se Maria Clotilde, una volta filmata furtivamente in atteggiamenti peraltro privati e non in strada, fosse d'accordo sul lasciare quella ripresa in mani sconosciute (e ribadisco sconosciute), quindi senza nemmeno avere il beneficio di riguardarsi con loro il video per riderci goliardicamente sopra.
Cosa per la quale nutrirei qualche dubbio...
Re: Increscioso episodio in serie A
Inviato: 29 mar 2017, 10:22
da giuseppone64
enrico land ha scritto:Il fatto è grave, certo, ma come avevo già detto secondo me non si può fare il processo alle intenzioni. "Avrebbero messo il video/le foto sul web", ha detto qualcuno di voi. Beh, non l'hanno fatto, probabilmente perché non ne hanno avuto il tempo essendo stati beccati sul fatto, ma nulla esclude che, se non fossero stati beccati, avrebbero pubblicato il video. E visto che la cosa grave secondo il parere di quasi tutti è quella, perché può creare gravi danni all'immagine di una persona e lederne la dignità, ci tengo a ribadire che è una cosa che non hanno fatto/non sono riusciti a fare. Non puoi accusare qualcuno di aver pubblicato sul web un video, finché non pubblica sul web il video.
Faccio un esempio: ho sul cellulare un video girato da me a un ragazzo che conosco, era pasquetta di qualche anno fa, si vede lui completamente ubriaco che cerca di copulare con la sella di un motorino, poi fa pipì, si sbilancia e cade nella sua urina, e poi ce n'è un'altro sempre con lui che, nel tentativo di superare un fosso passando su una passerella di cemento, perde l'equilibrio e cade nel fosso. Questi video sono sul mio cellulare dal 2012, potrebbero ledere la sua immagine se li pubblicassi, ma non l'ho mai fatto e mai lo farò. Semplicemente ogni tanto me li riguardo, mi faccio una risata ripensando a quel giorno e la cosa finisce lì. Probabilmente lui nemmeno si ricorda di questi video in mio possesso, anche se nei giorni successivi ce li eravamo riguardati assieme.
Insomma: avere un video non significa pubblicarlo. E nel 2012 avevo anch'io 16 anni.
bello de papà...
Re: Increscioso episodio in serie A
Inviato: 29 mar 2017, 10:25
da giuseppone64
mondOvALE ha scritto:Luqa-bis ha scritto:@ enrico land
Ci sarebbe una sottile differenza tra il tuo caso ed il loro.
nel tuo caso il tuo amico era in luogo pubblico alla possibile vista di tutti - se si fosse denudato e fosse stato rilevato da un agente di polizia avrebbe potuto essere sanzionato - e quindi dove una ripresa anche non autorizzata era possibile
nel caso in oggetto la persona coinvolta era in un luogo che doveva servire a proteggere la propria intimità e dove una ripresa non dovrebbe essere possibile
Un'altra differenza non troppo sottile sta nella volontà dell'interessato di lasciare che quel video rimanga consapevolmente in mani altrui, peraltro amiche.
Il paragone reggerebbe se Maria Clotilde, una volta filmata furtivamente in atteggiamenti peraltro privati e non in strada, fosse d'accordo sul lasciare quella ripresa in mani sconosciute (e ribadisco sconosciute), quindi senza nemmeno avere il beneficio di riguardarsi con loro il video per riderci goliardicamente sopra.
Cosa per la quale nutrirei qualche dubbio...
il senso secondo me è che c'è l'ipotesi che la ragazzata poteva finire li, senza pubblicazione. meno grave ma sempre grave perché il soggetto ripreso non era consenziente ed in un momento di intimità.
saluti
Re: Increscioso episodio in serie A
Inviato: 29 mar 2017, 10:30
da mondOvALE
Esatto. O consenziente prima del video, o durante il video o, almeno, a video realizzato. Ma se non lo sei, sei ripreso da sconosciuti, in un luogo privato, in un momento privato e per di più nudo, beh c@zzo...
Re: Increscioso episodio in serie A
Inviato: 29 mar 2017, 11:32
da enrico land
Luqa-bis ha scritto:@ enrico land
Ci sarebbe una sottile differenza tra il tuo caso ed il loro.
nel tuo caso il tuo amico era in luogo pubblico alla possibile vista di tutti - se si fosse denudato e fosse stato rilevato da un agente di polizia avrebbe potuto essere sanzionato - e quindi dove una ripresa anche non autorizzata era possibile
nel caso in oggetto la persona coinvolta era in un luogo che doveva servire a proteggere la propria intimità e dove una ripresa non dovrebbe essere possibile.
Questo non lo metto in dubbio, e il fatto è già grave di per sé. Ma voi state sostenendo che l'aver fatto il video sia un'aggravante perché questo poteva essere pubblicato. Eh no, finché il video non viene pubblicato, non c'è nessuna aggravante, perché non puoi fare un processo alle intenzioni, visto che non è possibile entrare nella testa dei ragazzi per sapere cosa avrebbero voluto farne, di quel video.
Giuseppone ha centrato il punto del mio commento, mi sembrava palese che non stessi mettendo le due cose sullo stesso piano (altrimenti sarei un cretino a venire qui ad autodenunciarmi). L'utilità di quell'esempio si limitava a spiegare che se anche ho un video, non è mica automatico che io lo carichi sui social network o sulla rete in generale. Può anche restare semplicemente lì nella memoria del mio telefono. Quindi non possiamo accusare i ragazzi di aver provato a sputtanare Maria Clotilde Benvenuti, visto che per un motivo (non ne hanno avuto il tempo) o per l'altro (non era la loro intenzione) non l'hanno fatto. Vanno puniti per ciò che hanno effettivamente fatto, non per quello che avrebbero FORSE potuto fare. E quello che hanno fatto è già sufficientemente grave per ricevere una sanzione.
L'esempio di Tiziana Cantone poi, francamente lascia il tempo che trova.