Inviato: 26 ott 2005, 13:55
<!-- BBCode Start --><A HREF="http://www.rugbybologna1928.it/index.ph ... rom=&ucat=&" TARGET="_blank">http://www.rugbybologna1928.it/index.ph ... &ucat=&</A><!-- BBCode End -->
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<BR><!-- BBCode Start --><B>LA PLASTICA MARCONI SFIORA L’IMPRESA A BRESCIA </B><!-- BBCode End -->
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<BR>Tutti si aspettavano una reazione da parte della Plastica Marconi e così è stato. Nella difficile trasferta a Brescia, seconda forza del campionato, i bolognesi, in formazione ampiamente rimaneggiata, hanno sfiorato l’impresa uscendo sconfitti di stretta misura per 18 a 17. Il tecnico Coppo ha dovuto fare a meno dell’apertura Lyons e del tallonatore Maio ma all’ultimo minuto ha recuperato Merlano così ha dovuto rivoluzionare la linea dei trequarti schierando capitan Aldrovandi in regia con Sasdelli e Bado centri, Merlino estremo, ed alle ali Aggio A. e Tirelli. In mischia le uniche varianti rispetto alla partita col CUS Verona sono state gli inserimenti di Scaramagli al posto di Maio e di Pasin al posto di Montanino. Da rilevare che il sudafricano Muller, già tagliato dalla società, ha accettato di scendere in campo ed ha pure realizzato una meta. La partita è iniziata subito ad appannaggio della compagine lombarda che, nell’arco di dieci minuti, realizza due calci di punizione con Anversa, ma i bolognesi, a differenza delle ultime prestazioni paiono più tonici e pimpanti ed accorciano le distanze al 29’ col solito piede di Merlino che centra i pali. Negli ultimi minuti del primo tempo però un black out dei ragazzi di Coppo è prontamente punito da due mete bresciane realizzate da Anversa e Boni che sanciscono la fine del primo tempo sul risultato di 18 a 3. Sembra l’inizio del crollo invece i rossoblu ad inizio ripresa partono determinatissimi e dopo soli 2 minuti trovano la meta con Muller trasformata dal solito Merlino. La segnatura galvanizza i felsinei che iniziano a credere nell’impresa di poter fare propria la partita; a questo punto del match le redini sono nelle mani dei bolognesi che impongono il loro gioco, mentre i bresciani, incapaci di reagire, e con un uomo in meno per l’espulsione di…… badano solo a difendersi. I ragazzi di Coppo, presi dall’entusiasmo, commettono alcuni errori per eccesso di foga e frenesia che compromettono l’esito di alcune belle azioni. Solo al 66’ la Plastica Marconi va ancora in meta con Ambrosino, alla prima segnatura stagionale, prontamente trasformata da Merlino; in quel momento un solo punto separa le due squadre e l’orologio dice che manca ancora un quarto d’ora alla fine della partita. A quel punto i bresciani, scottati dalla vicinanza degli avversari si scuotono e provano a reagire senza, però trovare punti, i bolognesi provano ancora a centrare la vittoria, ma la fatica si fa sentire e così la partita termina, senza sussulti, sul 18 a 17 per i padroni casa. Capitan Aldrovandi a fine gara è abbastanza soddisfatto e dice: “Peccato per il risultato finale, se avessimo portato a casa i quattro punti non avremmo rubato nulla, nel secondo tempo, loro si sono difesi bene, ma noi non siamo stati abbastanza cinici e concreti. Vista la gara di domenica abbiamo fatto un grosso passo avanti a livello di gioco ed organizzazione, questo punto fa molto bene al morale per il prosieguo del campionato ma dovremo lavorare ancora tanto e non cullarci su questa prestazione.”.
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<BR><!-- BBCode Start --><I>25/10/2005 by Rugby Bologna 1928</I><!-- BBCode End -->
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<BR>Giuliana
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<BR><!-- BBCode Start --><B>LA PLASTICA MARCONI SFIORA L’IMPRESA A BRESCIA </B><!-- BBCode End -->
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<BR>Tutti si aspettavano una reazione da parte della Plastica Marconi e così è stato. Nella difficile trasferta a Brescia, seconda forza del campionato, i bolognesi, in formazione ampiamente rimaneggiata, hanno sfiorato l’impresa uscendo sconfitti di stretta misura per 18 a 17. Il tecnico Coppo ha dovuto fare a meno dell’apertura Lyons e del tallonatore Maio ma all’ultimo minuto ha recuperato Merlano così ha dovuto rivoluzionare la linea dei trequarti schierando capitan Aldrovandi in regia con Sasdelli e Bado centri, Merlino estremo, ed alle ali Aggio A. e Tirelli. In mischia le uniche varianti rispetto alla partita col CUS Verona sono state gli inserimenti di Scaramagli al posto di Maio e di Pasin al posto di Montanino. Da rilevare che il sudafricano Muller, già tagliato dalla società, ha accettato di scendere in campo ed ha pure realizzato una meta. La partita è iniziata subito ad appannaggio della compagine lombarda che, nell’arco di dieci minuti, realizza due calci di punizione con Anversa, ma i bolognesi, a differenza delle ultime prestazioni paiono più tonici e pimpanti ed accorciano le distanze al 29’ col solito piede di Merlino che centra i pali. Negli ultimi minuti del primo tempo però un black out dei ragazzi di Coppo è prontamente punito da due mete bresciane realizzate da Anversa e Boni che sanciscono la fine del primo tempo sul risultato di 18 a 3. Sembra l’inizio del crollo invece i rossoblu ad inizio ripresa partono determinatissimi e dopo soli 2 minuti trovano la meta con Muller trasformata dal solito Merlino. La segnatura galvanizza i felsinei che iniziano a credere nell’impresa di poter fare propria la partita; a questo punto del match le redini sono nelle mani dei bolognesi che impongono il loro gioco, mentre i bresciani, incapaci di reagire, e con un uomo in meno per l’espulsione di…… badano solo a difendersi. I ragazzi di Coppo, presi dall’entusiasmo, commettono alcuni errori per eccesso di foga e frenesia che compromettono l’esito di alcune belle azioni. Solo al 66’ la Plastica Marconi va ancora in meta con Ambrosino, alla prima segnatura stagionale, prontamente trasformata da Merlino; in quel momento un solo punto separa le due squadre e l’orologio dice che manca ancora un quarto d’ora alla fine della partita. A quel punto i bresciani, scottati dalla vicinanza degli avversari si scuotono e provano a reagire senza, però trovare punti, i bolognesi provano ancora a centrare la vittoria, ma la fatica si fa sentire e così la partita termina, senza sussulti, sul 18 a 17 per i padroni casa. Capitan Aldrovandi a fine gara è abbastanza soddisfatto e dice: “Peccato per il risultato finale, se avessimo portato a casa i quattro punti non avremmo rubato nulla, nel secondo tempo, loro si sono difesi bene, ma noi non siamo stati abbastanza cinici e concreti. Vista la gara di domenica abbiamo fatto un grosso passo avanti a livello di gioco ed organizzazione, questo punto fa molto bene al morale per il prosieguo del campionato ma dovremo lavorare ancora tanto e non cullarci su questa prestazione.”.
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<BR>Giuliana
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