forum.rugby.it

l'ultimo chiuda la porta! dimenticavo: fa capolino, dopo tre turni di sei nazioni, un datuncolo: l'Italia ha subito una differenza punti, una trentina, abbondante? non ricordo, una differenza di punti che indicherebbe un progresso. il passivo dopo tre partite è un bel circa -30. mi sembra un segno segnalatore di una possibile affermazione, di carattere nascente, del progetto Oshea. siamo complessivamente assurti ad una media di prestazione più alta. non sufficiente per essere realmente competitivi senza Tebaldi, non sufficiente per vincere senza un calciatore tra i pali decente, non sufficiente per vincere con l'arbitro moderatamente e pervicacemente contro. anche uno stupido la sa sta roba.

Simpatica, quella ridondanza.
La porto alle estreme conseguenze: "...un segno segnalatore di una possibile possibilità di carattere caratteristico del progetto O'Shea.

Gavazzi o Malagó?
https://www.iene.mediaset.it/video/univ ... 0b5NzBWx5Q

Giovanni Malagò, presidente del Coni, 1 milione 52mila 855 euro dichiarati per il 2017

jentu ha scritto:https://www.gazzetta.it/Rugby/6-nazioni ... resh_ce-cp

S' ma sti georgiani si sono rammolliti: neanche un inglese che debba saltare la prossima partita del 6N...

Non so dove metterlo lo metto qua
https://www.instagram.com/tv/Bubu6nwh5h ... wida3ei3gv


La campagna nike sullw donne anche con questo bel video di queste ragazze americane che hanno deciso di giocare

Ecco anche questo podcast con barnes e il tmo kit è molto interessante
https://www.bbc.co.uk/sounds/play/p0723s8m

Sulla gazza si parla della scazzottata tra georgiani e inglesi durante l'allenamento

Zupo oggi: http://zupo-mattinopadova.blogautore.re ... di-londra/

ho ascoltato il tinello di Wilhelm e Munari. ci sono parecchi spunti di discussione. un tema però si erge, o si ergerebbe, come una delle cime della chiacchierata tra i due. il fatto che 11 club della premier su 12 siano indebitati. potrebbe trasparire dalle parole di Munari una connotazione negativa della cosa, non capisco se questo sia un fatto nuovo. tutto lo sport, vale pure esagerare a volte, professionale è in passivo a livello societario. basti guardare la creme de là creme del calcio. passivi milionari di club pluridecorati. penso che sia un fatto assodato e normale il passivo in un club professionale, purché i passivi siano gestiti e gestibili. lasciando stare la situazione Usa, direi che si può affermare con un certo grado di stoltezza che il club professionale vive anche grazie ai debiti e alle relative perdite che si portano dietro. ci sono due inclinazioni dei debiti sportivi: investimenti produttivi o investimenti sbagliati. tutti e due generano debito, si nutrono di esso, ma nel secondo caso assumono un'accezione negativa. mentre nel primo, anche una perdita, può essere un segno positivo. incredibile! come nella finanza speculativa!

altra cima che merita di essere perlustrata riguarda l'immagine del Colosseo e delle arene campane, una metafora molto efficace. mentre, merita un successivo approfondimento, il fatto che il pro 14 sia un campionato preparatorio per i giocatori delle nazionali. e che Munari sia assolutamente aderente alle opinioni di jpr sul pro14; entrambi pensano che, da quando si sono fatti i due gironi, sia una cosa inguardabile e schifosa. che abbia perso, quindi, la sua dignità di preparatorio, dico io. come se la prepariorità(?) di un campionato fosse un plus rispetto al professionale. perchè il professionale è in perdita.

poi c'è la chiosa sui diritti tv come spiegatori di tutto. e io me medesimo che ve lo dico a fa' da anni?
il diritto tv, l'esclusore dei Barbini, dei giocatori contro gli sfondatori! l'uccisore dei Dinghi!

il top 14 e la Premier spezzano i giocatori come fanno i ciccioni quando si mangiano le alette di pollo! l'idea di rendere tutti i campionati preparatori(?), tutti di tutto il mondo; è l'idea per cui si batte Pichot l'Argentin. in base a questa teoria l'eliminazione dei due campionati spezza alette produrrebbe un miglioramento diffuso. il male è il professionismo dei,e nei, club. al massimo del loro livello le squadre locali preparano lo spettacolo che poi si svolgerà a livello di scontro delle nazionali. questa cosa è un tentativo di reazione rispetto ad una tendenza che sembrava pagare fino al mondiale inglese. basterà il mondiale in Giappone- e la conseguente e prevista partecipazione al 4 n per mettere la parola fine al progetto dei progettoni? i cattivoni del rugby prof resisteranno all'assalto dei progettoni, e preparatoroni(?!)di World Rugby?

tonione ha scritto: come se la prepariorità(?) di un campionato fosse un plus rispetto al professionale. perchè il professionale è in perdita.

CVC ha recentemente acquistato il 27% di Premiership Rugby per 230mln di £, il che significa che il valore di mercato della lega inglese è poco meno di un miliardo. La lega francese credo valga qualcosa di più. CVC è in trattative per acquistare una quota anche del 6 Nations, vedremo. A queste condizioni i debiti non sono affatto un problema.

Per capirci, ai due estremi.

Secondo Forbes i New York Knicks - attualmente una delle squadre peggiori della NBA - hanno un valore di circa 4 miliardi di $. Il fatto che abbiano 40 milioni di debito (1%) è irrilevante, spendono 115mln all'anno solo per i salari dei giocatori.

300mila euro di debiti per le Zebre erano un dramma perché il valore della società era zero.

Toni, immagino tu conosca la favola della rana e del bue di Fedro.
Sostituisci il bue col calcio ed il rugby con la rana.

questo professionismo è come una malattia. ora assieme al pro 14 si aggiungerà il torneone inclusivo di WR. dovrai inspessire la tua firma jpr. tra un po' esploderemo tutti con la pancia gonfia di rugby! diventeremo reazionari e bigotti? o ci adegueremo, vendendo cara la pelle?