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I progetti di sviluppo ci sono e ci sono sempre stati.
Magari aumentare gli investimenti in questi progetti, certo, ma ci sono.
Sostegno economico, in attrezzature e in staff tecnici

Ai mondiali di calcio se non sbaglio partecipano 32 federazioni. Ora 32 su 207 e' meno di 20 su 112. In questo senso il rugby puo' essere considerato piu' ecumenico.

30 min ha scritto: 12 ott 2023, 17:53 Ai mondiali di calcio se non sbaglio partecipano 32 federazioni. Ora 32 su 207 e' meno di 20 su 112. In questo senso il rugby puo' essere considerato piu' ecumenico.

Non hanno mica in programma di allargare ulteriormente a 48?

30 min ha scritto: 12 ott 2023, 17:53 Ai mondiali di calcio se non sbaglio partecipano 32 federazioni. Ora 32 su 207 e' meno di 20 su 112. In questo senso il rugby puo' essere considerato piu' ecumenico.

Però l'osservazione era diretta anche sul fatto che delle 20 partecipanti, 12 hanno il posto assicurato ai mondiali successivi

Ilgorgo ha scritto: 12 ott 2023, 17:16 Io faccio fatica a capire
a) cosa ci sia di così importante nella nazionalità di un arbitro
b) (soprattutto) quali potrebbero essere questi progetti di sviluppo che World Rugby dovrebbe avviare in ogni nazione e che invece non avvia

Il paragone tra le 207 federazioni del ranking calcistico e le 112 del ranking rugbistico mi sembra ingeneroso per vari ed evidenti motivi

a) il fatto che se deve esserci un "allargamento della base" (come auspicato da jpr) io partirei, intanto, da questo aspetto...
b) già ti ha risposto Garry

Non c'è nessun paragone non ingeneroso, è la semplice realtà delle cose. Anzi, io dico proprio che non è possibile un paragone fra i due sport come invece fa jpr... almeno non ancora

Garry ha scritto: 12 ott 2023, 18:12

30 min ha scritto: 12 ott 2023, 17:53 Ai mondiali di calcio se non sbaglio partecipano 32 federazioni. Ora 32 su 207 e' meno di 20 su 112. In questo senso il rugby puo' essere considerato piu' ecumenico.

Però l'osservazione era diretta anche sul fatto che delle 20 partecipanti, 12 hanno il posto assicurato ai mondiali successivi

Sì, ma delle 8 che dovranno giocarsi il posto almeno 5 o 6 sanno già che si qualificheranno (Samoa, Tonga, Georgia, Uruguay, Namibia... Portogallo, Cile e Romania se la vedranno con USA, Canada e Spagna), perchè questo è il mondo rugbistico attuale.
Avrebbe senso far giocare il Galles con l'Olanda? O l'Argentina con le Bahamas?

jaco ha scritto: 12 ott 2023, 18:20

Garry ha scritto: 12 ott 2023, 18:12

30 min ha scritto: 12 ott 2023, 17:53 Ai mondiali di calcio se non sbaglio partecipano 32 federazioni. Ora 32 su 207 e' meno di 20 su 112. In questo senso il rugby puo' essere considerato piu' ecumenico.

Però l'osservazione era diretta anche sul fatto che delle 20 partecipanti, 12 hanno il posto assicurato ai mondiali successivi

Sì, ma delle 8 che dovranno giocarsi il posto almeno 5 o 6 sanno già che si qualificheranno (Samoa, Tonga, Georgia, Uruguay, Namibia... Portogallo, Cile e Romania se la vedranno con USA, Canada e Spagna), perchè questo è il mondo rugbistico attuale.
Avrebbe senso far giocare il Galles con l'Olanda? O l'Argentina con le Bahamas?

La mia era solo una precisazione per 30min, il mio parere è, oggi (e temo per un bel po' di anni), che va bene come è strutturato attualmente il mondiale, solo che i gironi andrebbero sorteggiati al massimo un anno prima e non tre come adesso

jaco ha scritto: 12 ott 2023, 18:14 a) il fatto che se deve esserci un "allargamento della base" (come auspicato da jpr) io partirei, intanto, da questo aspetto...

Ok, again, non riesco a capire il diperché bisognerebbe partire da questo aspetto così incredibilmente insignificante (ai miei occhi, almeno)

jaco ha scritto: 12 ott 2023, 18:14 Non c'è nessun paragone non ingeneroso, è la semplice realtà delle cose

E' ingeneroso perché a calcio ci giocano tutti i bambini. A rugby mi è capitato due volte in vita mia di vedere bambini che giocavano a rugby da soli, cioè non su un campo con un allenatore ma per decisione propria in "cortile", e credo di aver in entrambe le occasioni sgranato gli occhi; sembrava davvero come un miracolo, un miracolo sportivo. Creare una federazione calcio alle Far Oer o in Bhutan è facilissimo, la gente disposta a darle vita la trovi; per creare una federazione rugby in quei due paesi dovresti prima trovare una cinquantina di persone disposte a fare da giocatori, tecnici, arbitri e dirigenti e voglio proprio vederlo un dirigente di World Rugby o di Asia Rugby o di Rugby Europe, qualsiasi sia la dirigenza, capace di creare e mantenere un corpo adeguato di praticanti in paesi simili, cioè piccoli e/o senza tradizione

Ilgorgo ha scritto: 12 ott 2023, 18:35

jaco ha scritto: 12 ott 2023, 18:14 a) il fatto che se deve esserci un "allargamento della base" (come auspicato da jpr) io partirei, intanto, da questo aspetto...

Ok, again, non riesco a capire il diperché bisognerebbe partire da questo aspetto così incredibilmente insignificante (ai miei occhi, almeno)

...ognuno ha le sue insignificanze preferite...

Ilgorgo ha scritto: 12 ott 2023, 18:35

jaco ha scritto: 12 ott 2023, 18:14 Non c'è nessun paragone non ingeneroso, è la semplice realtà delle cose

E' ingeneroso perché a calcio ci giocano tutti i bambini. A rugby mi è capitato due volte in vita mia di vedere bambini che giocavano a rugby da soli, cioè non su un campo con un allenatore ma per decisione propria in "cortile", e credo di aver in entrambe le occasioni sgranato gli occhi; sembrava davvero come un miracolo, un miracolo sportivo. Creare una federazione calcio alle Far Oer o in Bhutan è facilissimo, la gente disposta a darle vita la trovi; per creare una federazione rugby in quei due paesi dovresti prima trovare una cinquantina di persone disposte a fare da giocatori, tecnici, arbitri e dirigenti e voglio proprio vederlo un dirigente di World Rugby o di Asia Rugby o di Rugby Europe, qualsiasi sia la dirigenza, capace di creare e mantenere un corpo adeguato di praticanti in paesi simili, cioè piccoli e/o senza tradizione

Appunto, mi dai quindi ragione quando dico che non è possibile paragonare il rugby al calcio.

Se scrivi che il calcio è più democratico, se dai la colpa ai mancati progetti di World Rugby per la differenza del numero di federazioni tra i due sport, stai facendo paragoni tra calcio e rugby anche tu.

Propongo un esercizio: smettiamo per un attimo di dare per scontati tutti gli aspetti positivi del rugby e di dare la colpa a World Rugby di tutti gli aspetti negativi e proviamo a guardare la bottiglia dalla parte opposta. Pensiamo che il nostro campionato fa 500 spettatori di media e che perfino i campionati nazionali gallese, irlandese e scozzese raccolgono poche centinaia di spettatori, che la gente in generale trova il rugby uno sport violento e complicato, che nel sud Italia il rugby è forse ancor meno diffuso di trent'anni fa, che la federazione italiana è in lite con i club, che la Coppa del mondo di league è stata annullata e il calendario mondiale di league è nel marasma, che le coppe del mondo di football americano e football australiano praticamente non esistono e poi pensiamo che nonostante tutti questi presupposti negativi la RWC organizzata da World Rugby è un portentoso successo, sia dal punto di vista propagandistico sia da quello economico. Sono allora geniali fenomeni quelli di World Rugby?
Probabilmente no, probabilmente non sono né geni né quegli avidoni dallo sguardo corto che ai frequentatori dei tanti "bar" del mondo del rugby piace pensare che siano

Un momento, la Premiership, il Top 14, l' URC, il Super Rugby, per non parlare di tornei e test match delle tier 1, hanno spettatori e fanno audience.
Il 6N vale un giro d’affari di oltre 250 milioni https://www.ilsole24ore.com/art/rugby-s ... i-AEUXIVfC
Il rugby di vertice tira.

Ma questo discorso dove vorrebbe arrivare?
Effetto minestrone?
Non paragoniamo il rugby al calcio e poi lo paragoniamo al football americano?

Di là dall'Enza devono aver mangiato pesante, mi sa...

@gorgo scusami è stata una giornata faticosa non ti sto dietro. Evidentemente non riesco a farti capire il mio punto di vista. Pace.

30 min ha scritto: 12 ott 2023, 21:09 Un momento, la Premiership, il Top 14, l' URC, il Super Rugby, per non parlare di tornei e test match delle tier 1, hanno spettatori e fanno audience.
Il 6N vale un giro d’affari di oltre 250 milioni https://www.ilsole24ore.com/art/rugby-s ... i-AEUXIVfC
Il rugby di vertice tira.

Ok, il rugby di vertice tira perché è bello di per sé o anche per merito delle federazioni e dei board privati T1?
Perché quello che a me dà da fare è proprio l'approccio "se una cosa va bene è merito del rugby, se va male è merito dei potenti (World Rugby, 6N, T1 anglofone in genere)"
Io di complimenti a World Rugby o ai board dei grandi tornei perché il loro rugby tira non ne ho mai letti. Critiche sì, tantissime. Consigli annojati di chi al posto loro saprebbe benissimo come far andare molto meglio le cose, anche questì sì, tantissimi. Accuse di avidità, accuse di miopia, accuse di "cartellismo", dimolte. "Joke", "ridicolous", "cartel", "old farts", "ha ha ha", "outrageous", beh questi ovviamente a non finire. Ma apprezzamenti mai. Se la Coppa del Mondo fa 45mila spettatori a partita è merito del rugby, se la Bolivia non ha una nazionale è colpa di World Rugby

Ilgorgo ha scritto: 12 ott 2023, 22:03 Io di complimenti a World Rugby o ai board dei grandi tornei perché il loro rugby tira non ne ho mai letti. Critiche sì, tantissime. Consigli annojati di chi al posto loro saprebbe benissimo come far andare molto meglio le cose, anche questì sì, tantissimi. Accuse di avidità, accuse di miopia, accuse di "cartellismo", dimolte. "Joke", "ridicolous", "cartel", "old farts", "ha ha ha", "outrageous", beh questi ovviamente a non finire. Ma apprezzamenti mai. Se la Coppa del Mondo fa 45mila spettatori a partita è merito del rugby, se la Bolivia non ha una nazionale è colpa di World Rugby

Tutto questo e' stato detto qui al bar?