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Mr Ian ha scritto: 23 dic 2022, 10:22

SilverShadow ha scritto: 23 dic 2022, 10:11

giuseppone64 ha scritto: 23 dic 2022, 10:00 Parlavo del progetto; vedo una società in costante crescita.

Purtroppo non basta riempire le caselle di staff/organizzazione, ma bisogna farlo con persone all'altezza. La vicenda Traorè ha messo in luce delle enormi mancanze in tal senso.

Il caso Traore è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, nell' ordine ci sono i casi Ioane, Crowley, in parte Garbisi, gli aperitivi in tempi di Covid e qualche altra cosa che magari ho dimenticato.

Ieri mi sfogavo con un irlandese elencando gli stessi casi, a cui ho aggiunto pure Gustard visto che pure quello se n'è andato all'improvviso. Ma si potrebbe dire anche Allan, credo.

Latunipulu saluta le Zebre.
Bell'acquisto, eh?

Ah no, chiedo scusa. Pare che i motivi ci siano, visto che era stato preso per tamponare l'infortunio di Van Wyk.

Garry ha scritto: 23 dic 2022, 10:49 Ah no, chiedo scusa. Pare che i motivi ci siano, visto che era stato preso per tamponare l'infortunio di Van Wyk.

Esatto, il contratto scadeva il 31 dicembre e hanno rescisso 8 giorni prima cioè oggi.
Quello che però è strano è che nel comunicato si legge

Le parti, di comune accordo, hanno valutato questa soluzione come la migliore opportunità per il giocatore e per la Società, a fronte della nuova disposizione della Federazione Italiana Rugby che limita a sette il numero massimo di atleti non eleggibili per la Nazionale Italiana che possono essere inseriti in lista gara, ad esclusione delle sfide concomitanti con le finestre internazionali di World Rugby.

Quindi la norma nuova entra in vigore da subito? E quindi senza la norma a Latunipulu sarebbe stato fatto un contratto fino a fine stagione

SilverShadow ha scritto: 23 dic 2022, 10:27

Mr Ian ha scritto: 23 dic 2022, 10:22

SilverShadow ha scritto: 23 dic 2022, 10:11

giuseppone64 ha scritto: 23 dic 2022, 10:00 Parlavo del progetto; vedo una società in costante crescita.

Purtroppo non basta riempire le caselle di staff/organizzazione, ma bisogna farlo con persone all'altezza. La vicenda Traorè ha messo in luce delle enormi mancanze in tal senso.

Il caso Traore è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, nell' ordine ci sono i casi Ioane, Crowley, in parte Garbisi, gli aperitivi in tempi di Covid e qualche altra cosa che magari ho dimenticato.

Ieri mi sfogavo con un irlandese elencando gli stessi casi, a cui ho aggiunto pure Gustard visto che pure quello se n'è andato all'improvviso. Ma si potrebbe dire anche Allan, credo.

Oltre a tutti questi casi bisogna anche aggiungere che in campo non è che la squadra stia brillando per continuita di risultati. Tolta la parentesi rainbow cup e qualche buona prestazione sporadica non è che si veda una squadra che cresce nonostante il materiale a disposizione sia maggiore e migliore del passato recente.

Mr Ian ha scritto: 23 dic 2022, 10:22

SilverShadow ha scritto: 23 dic 2022, 10:11

giuseppone64 ha scritto: 23 dic 2022, 10:00 Parlavo del progetto; vedo una società in costante crescita.

Purtroppo non basta riempire le caselle di staff/organizzazione, ma bisogna farlo con persone all'altezza. La vicenda Traorè ha messo in luce delle enormi mancanze in tal senso.

Il caso Traore è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, nell' ordine ci sono i casi Ioane, Crowley, in parte Garbisi, gli aperitivi in tempi di Covid e qualche altra cosa che magari ho dimenticato.

Sono un inguaribile ottimista…

Si può dire che sulle Zebre è stato sbagliato quasi tutto involontariamente o meno?

jentu ha scritto: 26 dic 2022, 9:46 Si può dire che sulle Zebre è stato sbagliato quasi tutto involontariamente o meno?

La domanda è: qual era l'alternativa? La strategia perseguita quest'anno è stata coraggiosa e non di certo a breve termine

Man of the moment ha scritto: 26 dic 2022, 10:38

jentu ha scritto: 26 dic 2022, 9:46 Si può dire che sulle Zebre è stato sbagliato quasi tutto involontariamente o meno?

La domanda è: qual era l'alternativa? La strategia perseguita quest'anno è stata coraggiosa e non di certo a breve termine

La risposta è che si sta dimostrando coi fatti che questa NON è una alternativa. Quindi almeno questo NON era in percorso da seguire.

jentu ha scritto: 26 dic 2022, 16:49

Man of the moment ha scritto: 26 dic 2022, 10:38

jentu ha scritto: 26 dic 2022, 9:46 Si può dire che sulle Zebre è stato sbagliato quasi tutto involontariamente o meno?

La domanda è: qual era l'alternativa? La strategia perseguita quest'anno è stata coraggiosa e non di certo a breve termine

La risposta è che si sta dimostrando coi fatti che questa NON è una alternativa. Quindi almeno questo NON era in percorso da seguire.

Qual era l'alternativa? siamo sicuri che in termini contrattuali potevamo spostare armi e bagagli da un altra parte? E sopratutto siamo sicuri che dall altra parte in termini di facilities et similia, fossero pronti a soddisfare i requisiti URC?
Alle volte forse si fa più facile di quello che sembra. Qua le cose son due, o si aspetta che i giovani crescano normalmente, sempre se ci sarà una crescita..ma ribadisco che, tutto quello che succede alle zebre è lo specchio di quelli che siamo come movimento collettivo. Sicuramente negli anni abbiamo fallito, per cui le cose son due, o lavorare seriamente, oppure dare in mano ad un altro gruppo privato tutto il giocattolo. Siamo sicuri qualcuno ci sia ancora? Siamo sicuri che poi in fondo non si bluffi? insomma, non da ieri che le zebre sono in svendita. Quest anno si era provato a rifargli il maquillage, ma la sostanza rimane quella.
In questo momento, stando così le cose, la vedo come una vetrina per compratori stranieri, spetta ai pezzi pregiati mettersi in mostra. Altrimenti va a finire come quelli di prima, che in certi casi si dava la percezione dell impiegato statale.

Comunque i giocatori italiani sono questi, c'è poco da fare. Ci metti più soldi? Rimangono questi. Li sposti da un'altra parte? Idem cum patatine.
La maggiore disponibilità economica cosa può portare? Si poteva impedire a Bello e al Fischio di andare in Inghilterra Io credo proprio di no
Si potrebbero prendere stranieri di più alto livello? Certo. Ma qui ci si sta lamentando del livello degli italiani, se non sbaglio.

E allora veniamo al post catastrofico che ha dato l'ennesimo via a questa discussione.
Tutti a dare la croce addosso a Rizzoli, ma siamo sicuri che non sia merito di Ferrari? Ferrari è già da un paio di settimane che sta giocando ai suoi massimi livelli, tanto che se arrivasse in queste condizioni al Sei Nazioni insieme a un Riccioni al top, per me saremmo a cavallo.
Rizzoli ha 20 anni, lasciatelo abituare al livello e vedremo. È difficile, ma può essere un'utile lezione per quelli che vorrebbero mettere tutti gli U20 indistintamente in prima squadra. Invece gli stranieri servono eccome

Anche perché se avessi tenuto i vari Lovotti Bisegni e Violi (come io avrei anche voluto eh), la gente poi si sarebbe lamentata dicendo che si sarebbe dovuto smantellare tutto e largo ai giovani
A proposito, ma Grazie Munari cos'ha da dire?

Io sparo sulle Zebre (nel topic parallelo) perchè mi sono convinto che non abbiano alcuna ragione di essere, e lìandamento di quest'anno lo rende evidente.
I ragazzi italiani"epurati" (diciamo così) saranno bravi ragazzi e seri professionisti, ma con loro le Zebre ben che vada sono arrivate penultime anzichè ultime, e in Nazionale, perlopiù, giocavano poco o niente.
I giovani sono troppo giovani, o magari alcuni inadeguati, boh?.
Se c'è a Padova il capitalista che si compra la franchigia, gliela si vende fissando paletti in cambio dei quattro milioni federali.
Se non c'è più il capitalista, si chiude, e i giocatori si sistemano altrove (chi al Benetton, chi all'estero, chi in un Top10 adeguatamente sostenuto da interventi rafforzativi, anche finanziari, ad hoc).
Non è una soluzione miracolosa, è una soluzione inevitabile.
A chi dice che bisognerebbe aspettare l'anno prossimo, o due anni, perchè siamo all (ennesimo) anno zero, rispondo che alcuni dei promettenti giovani zebrati che tutti osserviamo ansiosamente nel 2023 faranno 24 o 25 anni. Sarà ora che facciano un passo avanti, o no?

Invece una seconda squadra italiana ha un senso ed una necessità che emerge dal numero di buoni giocatori usciti dal sistema formativo federale negli ultimi 6 anni.
Ne usciranno sicuramente del una o due annate ancora. Poi si vedrà se la scommessa di Innocenti ha le gambe su cui marciare o no. Il covid lo hanno avuto tutti, ma anche nello sport colpisce chi è più debole.
Quello che non serve è una franchigia gestita così, cui sono lesinato anche i supporti tecnici nazionali, che non solo non ha la prima scelta sui draft giovanili, ma neanche la seconda, che prende stranieri anche troppi e poi è costretta a rescindere, che in ultimo non è utile a nessuno ed a niente.
Non si tratta di pubblico o privato, tanto anche a Treviso gestiscono soldi pubblici. Si tratta di avere idee e metterle in pratica al meglio. Le buone idee e le gambe su cui marciare non hanno regione...e nemmeno Top10 a giudicare dal numero di stranieri presi da quasi tutti.

Simone Ferrari rinnova fino al 2025 col Benetton

https://benettonrugby.it/simone-ferrari ... o-al-2025/